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Alessio Menditto
Inserita:

Ma è ovvio che la temperatura di mandata è uguale a quella delle mandate sui collettori (al netto delle perdite di calore), ma non serve a nulla al tuo scopo come detto nelle prime due pagine l’anno scorso. 
Se il bilanciamento dei tubi, che provoca 

1 ora fa, paolo4780 ha scritto:

pendolamento nel livello di comfort

è dato dal fatto che le temperature DEI RITORNI devono essere uguali, se tu non hai nessun termometro SUI RITORNI e continui a misurare la temperatura di mandata che non serve a niente, questo inverno sarà come lo scorso.

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Inserita:
9 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma è ovvio che la temperatura di mandata è uguale a quella delle mandate sui collettori (al netto delle perdite di calore), ma non serve a nulla al tuo scopo come detto nelle prime due pagine l’anno scorso. 
Se il bilanciamento dei tubi, che provoca 

è dato dal fatto che le temperature DEI RITORNI devono essere uguali, se tu non hai nessun termometro SUI RITORNI e continui a misurare la temperatura di mandata che non serve a niente, questo inverno sarà come lo scorso.

Continuo a misurare la mandata? Dove lo hai letto?? 😅 

Alessio Menditto
Inserita:
5 ore fa, paolo4780 ha scritto:

Ho misurato la t di mandata di ogni circuito che, a parte qualche decimale è uguale in tutti, e misurato la t di ritorno di ogni circuito

La t di mandata indicata dalla caldaia coincide(decimali a parte..) con quella della pistola 

Paolo sinceramente mi sono stancato di questa discussione, è un dialogo tra un muto e un sordo, o che non capisci o che fai apposta o non so, quindi di nuovo ti dico che lascio la parola ai colleghi se hanno altre idee per risolvere il tuo problema.

Penso che non ne arriveranno come ti ho detto, ma comunque siamo fiduciosi, io la chiudo qui perché dí essere preso in giro ne ho abbastanza.

 

Inserita:
3 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Paolo sinceramente mi sono stancato di questa discussione, è un dialogo tra un muto e un sordo, o che non capisci o che fai apposta o non so, quindi di nuovo ti dico che lascio la parola ai colleghi se hanno altre idee per risolvere il tuo problema.

Penso che non ne arriveranno come ti ho detto, ma comunque siamo fiduciosi, io la chiudo qui perché dí essere preso in giro ne ho abbastanza.

 

guarda che soffri di analfabetismo funzionale. Io dico mele e tu leggi pere. Ho chiesto un parere sul grafico e hai risposto facendo il bambino offeso. Ho scritto che ho i circuiti tutto a 4 gradi di differenza e hai capito che misuro la mandata. 

Sisi lascia perdere

Chiarella88
Inserita:

Scusa domandine:

- la caldaia è una GB122 T (con bollitore per acs) oppure una GB 122-24K cioè instantanea? 
-che tipo di regolazione c’è? Un termostato buderus? RC310? RC200? - la curva climatica del riscaldamento?

 

Inserita:
21 minuti fa, Chiarella88 ha scritto:

Scusa domandine:

- la caldaia è una GB122 T (con bollitore per acs) oppure una GB 122-24K cioè instantanea? 
-che tipo di regolazione c’è? Un termostato buderus? RC310? RC200? - la curva climatica del riscaldamento?

 

122-24 , istantanea 

RC 200. Impostato su (tentativi di)curva esterna ottimizzata ma..la logica di funzionamento non mi è chiarissima

Chiarella88
Inserita:

Allora una prova che farei se fosse casa mia é questo:

impostare la curva climatica di default

dove

temperatura di mandata 45

Punto base 25

Punto finale 45

T mandata Max 48

questo è consigliato da Buderus su un impianto radiante

Con queste impostazioni la curva viene più o meno in questo modo: 

image.thumb.jpeg.4ece7e4bb058e7b0d60f707d15fb08a9.jpeg

(Sulle istruzioni è spiegato in un modo un po’ più complicato, sulla mia app del mio termostato Smart Buderus é molto più semplice e intuitivo)

 

comunque visto che dicevi che facevi fatica a raggiungere la temperatura consiglierei, sempre dal termostato, di aumentare “l’influsso ambiente” in modo che, oltre alla temperatura esterna, venga presa in considerazione anche la temperatura effettiva interna.

se hai le istruzioni dell’ RC200 trovi tutte queste impostazioni e i relativi consigli.

 

inoltre non reputo la GB122 istantanea sovra dimensionata, se avessi messo una potenza inferiore non avresti l’acs necessaria.

se invece avessi avuto un accumulo per l’acs, con un radiante, sarebbe bastata una 15kw, ma con l’istantanea assolutamente no.

 

paolo4780
Inserita:
1 ora fa, Chiarella88 ha scritto:

Allora una prova che farei se fosse casa mia é questo:

 

 

 

ciao(e grazie)

allora...per fare quello che proponi devo selezionare curva semplice(ora ho quella ottimizzata ma non è un problema cambiare)

la t di mandata non la posso impostare, la decide lei

punto base 25 ok

punto finale 45 ok

mandata max 48 ok

manca la t esterna minima(che non ho capito a cosa serve, come la decido e perchè) ma dal grafico che hai postato direi che è -10

influsso ambientale ORA metto 0 tanto per vedere se la caldaia segue il grafico

la temperatura esterna secondo la sonda è 10 gradi..quindi dovrei avere mandata nominale cr 32 gradi, giusto?

bon...il display dice 37. perchè???

 

 

le istruzioni sono chiare ma non sempre..poi magari ti dico cosa non capisco

 

la gb122..boh...ho 70 metri commerciali di appartamento, 1 bagno..

è sempre SOPRA temperatura(t reale acqua), fatica a modulare(inizia una specie di fischio quando proprio non ce la fa più), poi rimane spenta per un bel pezzo, fino a quando è SOTTO temperatura(t reale acqua)

 

approfitto. delta T? ho sempre letto tra 5 e 8, poi ho trovato il grafico che ho postato prima e salta fuori che (ora, da me)ne bastano la metà..

Chiarella88
Inserita:

Allora come temperatura di mandata si intende la temperatura massima che raggiunge con la temperatura minima esterna (quindi dai -10 ai 20 gradi non può superare la temperatura di mandata massima di 45 gradi)

Quando invece la temperatura scende sotto i -10 puoi impostare un’altra temperatura, in questo caso si chiama “temperatura di mandata max” e consigliano i 48 gradi per far sì che il riscaldamento non si scaldi troppo comunque.. ma -10 comunque non credo si arrivi più.


comunque il mio è un grafico approssimativo e anche le letture delle sonde non sono precise al dettaglio, quindi direi che 32-37 più o meno ci può stare.

Se senti ancora freddo alza il punto finale a 30 così la curva cambia inclinazione e rimane più alta.

 

ma hai modificato anche le impostazioni della pompa? 
 

cosa intendi per sopra temperatura e sotto temperatura?

paolo4780
Inserita: (modificato)
3 ore fa, Chiarella88 ha scritto:

 

temperatura di mandata abbiamo quella reale e quella nominale. quella nominale è quella che la centralina caldaia decide essere quella "giusta". poche volte nominale e reale coincidono, almeno da me

 

quando la temperatura scende sotto ai 10 gradi non è che scegli un'altra temperatura, la curva fa il suo lavoro e aumenta la temperatura dell'acqua potenzialmente all'infinito e tu puoi(devi) dare un limite o ti scoppia il pavimento, nel caso del tuo esempio 48 gradi

 

il grafico che hai postato è identico nei valori a quello che ho io sul manuale dell' rc 200.

con quei valori impostati dovrei avere una mandata di 32, c'è qualcosa di sbagliato e non capisco cosa.

in un impianto che deve lavorare tra i 30 e i 40 gradi non è possibile dire "vabè 32 o 37 più o meno ci può stare"

 

avevo provato a diminuire la velocità della pompa ma è peggio. caldaia potente+pompa che gira piano=la caldaia si accende a cannone e supera di 10 gradi la temperatura che dovrebbe avere...e quindi dopo 30 secondi è di nuovo spenta

 

sopra temperatura intendo dire che...centralina dice 30 gradi ma la caldaia continua ad andare...ad andare...ad andare..e si raggiungono i 35. poi si spegne...passano le ore...34..32...31..28...27...e forse a 26 riparte. 

dovrebbe stare a 30, lavora fino ben oltre i 30 e poi rimane spenta fin troppo

 

Modificato: da paolo4780
Inserita:
3 ore fa, paolo4780 ha scritto:

in un impianto che deve lavorare tra i 30 e i 40 gradi non è possibile dire "vabè 32 o 37 più o meno ci può stare"

Certo che ci può stare, 5 o 6 gradi sono considerati normali considerando che quando il bruciatore di spegne non é che l’acqua all’improvviso smette di scaldarsi (inerzia termica), poi esiste l’isteresi, esistono le sonde con un margine di tolleranza, con il pavimento termico l’acqua gira più lentamente quindi anche le letture sono più “Lente”

in sostanza avere circa 5 gradi di differenza è normale.

 

3 ore fa, paolo4780 ha scritto:

sopra temperatura intendo dire che...centralina dice 30 gradi ma la caldaia continua ad andare...ad andare...ad andare..e si raggiungono i 35. poi si spegne...passano le ore...34..32...31..28...27...e forse a 26 riparte. 

dovrebbe stare a 30, lavora fino ben oltre i 30 e poi rimane spenta fin troppo

Ma questo è un problema “teorico” o vi crea un disconfort in casa? 
 

ovviamente ci sono delle temperature min max in cui la caldaia si ferma/riparte. si chiama isteresi.

 

Prova a prendere le istruzioni dell’RC200 dove ci sono tutti i parametri e i consigli su come impostarlo in base al pavimento termico, radiatori o ventilconvettori.

scorri i tuoi parametri e vedi se sono tutti a posto 

Inserita: (modificato)

No. Inerzia? Isteresi? Tolleranze?

 

Io parlo di temperatura di mandata nominale. Quella la decide la caldaia in base a una semplice operazione. 10 gradi fuori, 25 punto base, 45 la temperatura a -10...= 32 gradi. 

 

Poi la temperatura REALE spesso non coincide e li ok inerzia e isteresi, ma alla voce T mandata NOMINALE io dovrei avere 32, non 37

 

Modificato: da paolo4780
Inserita:

L'isteresi è modificabile solo se non si usa la climatica. In quel caso decide tutto la caldaia

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