Sisero986 Inserito: 28 maggio Segnala Inserito: 28 maggio Buongiorno a tutti, scrivo qui perché è la mia ultima spiaggia, spero che sia il posto giusto... normalmente quando uso i forum mi sgridano sempre. Sto provando a creare la logica di comando per un attuatore lineare con il PLC Logo!8 utilizzando il software Logo!Soft Comfort 8.3.0. ma sto impazzendo perché, causa il fatto che sono un principiante, non riesco a creare la logica per gestire l'alternanza delle fasi, vi spiego: L'attuatore funziona in due fase, una di estensione e una di ritrazione. Ogni fase è composta da 5 cicli (5 secondi di movimento ed 1 secondo di pausa) al termine dei 5 cicli la fase deve switchare in automatico; gli stati dell'attuatore devono essere memorizzati nei merker. Non riesco proprio a capire come far alternare queste fasi, in più mi piacerebbe che l'utente potesse decidere il numero di alternanze tra fasi prima di avviare il programma. C'è qualche buon'anima che riesce ad aiutarmi? Non mi servono spiegazioni super tecniche o supereroi che mi scrivano da professoroni senza darmi una risposta concreta, ho bisogno di qualcuno che mi "guidi" nel realizzare o mi compili direttamente la parte mancante del programma. Grazie mille a chiunque riuscirà a togliermi questo grattacapo!
thinking Inserita: 28 maggio Segnala Inserita: 28 maggio Ciao, per poter dare una risposta serve capire bene cosa deve fare il programma. Sinceramente io non l'ho capito. Secondo me sarebbe più facile scrivere riga per riga una descrizione di cosa bisogna fare ad ogni passo di programma. Questa è la mia opinione.
Sisero986 Inserita: 29 maggio Autore Segnala Inserita: 29 maggio Ciao Thinking, questo è ciò che il programma dovrebbe fare: - Ingresso I1 -> pulsante normalmente aperto, alla pressione fa partire l'automatismo che dovrebbe comandare l'attuatore lineare, bisognerebbe verificare se tutti i cicli sono terminati in modo da esser sicuri che l'attuatore è completamente ritratto. A questo punto parte la fase di estensioneù - Fase di estensione: composta da 5 cicli, ognuno costituito da 5 secondi di azionamento uscita Q1 + 1 secondo i pausa. Al termine di questi 5 cicli parte la fase di ritrazione - Fase di ritrazione: come sopra. L'obiettivo è quello di memorizzare lo stato dei cicli e dell'attuatore utilizzando i merker e consentire all'utente di scegliere quante alternanze tra estensione e ritrazione l'attuatore deve fare
alfio63 Inserita: 29 maggio Segnala Inserita: 29 maggio (modificato) https://drive.google.com/file/d/18UO5DBOoGdYNdfNFgYB2ve3EPZdmmm-Q/view?usp=sharing Prova questo al simulatore, dal display del logo puoi cambiare vari parametri, poi magari chiedi. Modificato: 29 maggio da alfio63
Marco Fornaciari Inserita: 29 maggio Segnala Inserita: 29 maggio Il tuo è un classico ciclo passo-passo, che tecnicamente ha anche altri nomi in base all modo con cui si scrive, in pratica si compone in: - uno stato di attesa start - una prima fase di esecuzione manovra - un primo stato di attesa fine manovra, tipicamente chiamata transizione - quindi una seconda fase - quandi ancora una seconda transizione - ecc. ecc. fino a fine ciclo. In rete trovi sicuramente degli esempi. Se non sei pratico di queste programmazioni trova qualcuno che la fa per te, ovviamente non è gratis dato che non si fa e testa in pochi minuti. Ma non è detto che con quel Logo sia possibile farlo, è hardware che non serve a nulla dagli impianti che ho fatto per 45 anni. In ogni caso prima devi fornire uno schema completo dei cablaggi del tutto.
Adelino Rossi Inserita: 29 maggio Segnala Inserita: 29 maggio Quote scrivo qui perché è la mia ultima spiaggia, spero che sia il posto giusto... normalmente quando uso i forum mi sgridano sempre. Ti sei mai chiesto il perchè? Tu poni un quesito, qualcuno lo legge, ma per poterti rispondere bisogna prima capire cosa intendi. Innanzitutto il tuo sembra un classico esercizio tipo scolastico, e questo andrebbe detto per primo, poi prima di provare a lavorare con le logiche dovresti, (trattandosi di un attuatore lineare) disegnare con cura il sistema che intendi controllare. Il plc NON è l'oggetto finale, ma è uno dei strumenti, Il più importante, ma non l'unico che ti permette di raggiungere lo scopo. Per implementare un plc, serve un completo disegno elettromeccanico dell'impianto su cui si determina il numero dei segnali di ingresso e d'uscita, digitali e analogici dei segnali diretti al plc e una chiara e completa descirizione delle manovre che intendi realizzare. La descrizione delle manovre deve comprendere anche cosa deve succedere in caso di improvvisa mancanza di energia elettrica, al suo ritorno e cosa deve succedere in caso di emergenza. Trattandosi di movimentare attuatori meccanici si deve considerare anche l'aspetto sicurezza. Altra cosa non chiara è il tipo di attuatore che ipotizzi, c'è ne sono varie decine di modelli, meccanici, elettronici, pneumatici, passo passo, ecc, ecc. Come fai a verificare la posizione di zero, le posizioni intermedie, (con che precisione?) e la posizione finale. I comandi devono essere dati da pulsanti o da pannello operatore? Se vuoi avere disponibili le posizioni intermedie in modo variabile devi avere un set di dati memorizzati tra cui scegliere quello che diciamo "entra in macchina". Alla fine valuti il tipo di plc necessario e quindi la logica software.
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