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Arresto A Fincorsa Con Due Punti D'arrivo Diversi - Quale struttura per garantire una


povolo

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Salve a tutti ho un grosso dubbio su come gestire l'arrivo il finecorsa di un sollevamento, in quanto a seconda del tipo di attrezzaggio effettuato sulla macchina ho due punti di arrivo diversi.

A livello di impostazione la gestione dell'altezza diversa viene fatta facendo selezionare il tipo di testata che in quel momento è montata nella macchina e in base a questo ho due altezze predefinite che vado a caricarmi in fase di preset.

Per i finecorsa selezionare un ramo o l'altro del circuito con un'uscita del plc (dipendente fra l'altro da una scelta dell'utilizzatore) non penso sia fattibile, ho pensato di rilevare io il gruppo di lavoro montato ma anche qui mi trovo davanti a parecchi dubbi uno fra tutti cosa utilizzare per il rilevamento? Ho pensato ad un sensore induttivo ma non mi garantisce un affidabilità sufficente mentre utilizzando un micro di finecorsa avrei l'affidailità meccanica necessaria ma diventerebbe troppo suscettibile allo sporco.

E in secondo luogo che struttura circuitale devo utilizzare? utilizzando i contatti di scambio del mio ipotetico micro abilitando, con quello normalmente chiuso ( a manovra positiva ), il finecorsa della situazione peggiore sono sicuro di avere un grado di sicurezza sufficente?

il sistema deve prevenire il "solo" rischio di danneggiamento della macchina in quanto il movimento in questione non è raggiungibile con macchina in marcia, in caso di tentativo d'accesso intervengono i ripari bloccando tutti i movimenti della macchina.

La movimentazione dell'asse lo effeturei con un inverter che mi gestisce anche gli ingressi dei finecorsa impedendo (con la sola logica programmabile) il movimento nel senso di marcia dove è intervenuto il finecorsa relativo.

buna giornata a tutti

fabrizio

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ciao

non ho capito molto bene. è un movimento automatico? è un carroponte/gru? è una parte della macchina?

SE l'analisi dei rischi ti dice che non c'è pericolo per le persone, allora è un movimento normale della macchina? non puoi farlo con dei finecorsa normali?

la testata che hai in lavorazione non è identificabile in qualche modo nel programma del plc? usi una uscita con un relè in scambio che quando è eccitato va a uno e quando è diseccitato va all'altro, poi per sicurezza metti un ulteriore finecorsa estremo che ferma entrambi i movimenti.

ma dipende dall'analisi dei rischi se ti dice che puoi farlo normalmente. altrimenti devi farlo con componenti di sicurezza. dicci.

ciao

roberto

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la macchina e una colatrice per pasta e il movimento è relativo al posizionamento in altezza delle teglie su cui, tramite un estrusore, verranno colati dei biscotti. Il problema è che i due modelli di estrusore hanno due altezze diverse rispetto al piano su cui verranno posizionate le teglie.

quote][/A livello di impostazione la gestione dell'altezza diversa viene fatta facendo selezionare il tipo di testata che in quel momento è montata nella macchina e in base a questo ho due altezze predefinite che vado a caricarmi in fase di preset.quote]

in effetti l'impostazione verrà fatta dall'operatore tramite hmi nel plc e il movimento è un posizionamento in altezza con encoder controllato da un plc ed è un normale movimento della macchina, i finecorsa di cui parlo sono in effetti degli extracorsa di sicurezza per impedire alla macchina in caso di guasto o di impostazione sbagliata da parte dell'utente di andare a sbattere e rovinare così una parte della stessa.

Pensavo anch' io di utilizzare un'uscita del plc per abilitare il finecorsa relativo al programma impostato ma dall'analisi dei rischi preliminare (il progetto è ancora su carta e in via di sviluppo) mi è stata bocciata questa possibilità in quanto in caso di impostazione sbagliata non ho niente che impedisca alla macchina di andare a sbattere, e quando ho fatto notare che erano problemi dell'utilzzatore be diciamo che il personaggio non ha avuto tanto senso dell' umorismo :rolleyes: .

il problema fondamentale è come poter selezionare i due micro di extracorsa :( .

per il tipo di materiale su movimenti simili, ma con un unico punto d'arrivo, utilizzo dei fincorsa che possono anche fare funzione di sicurezza e che non mi sono mai stati contestati per cui penso di utilizzare ancora quelli.

ciao

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ok, tu dici che non vuoi usare dei sensori di prossimità e neanche dei micro per verificare che tipo di testa è montata (così da non avere errore dell'operatore), ma non potresti usare le fotocellule?magari con il catarinfrangente così non usi quelle autoriflettenti, oppure un laser che ha emettitore e ricevitore. così vedi che testa c'è. se sono in due posizioni diverse troverai il modo di distinguerle. e poi ci sono anche quelle di sicurezza se proprio le vogliono.

ciao

roberto

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ok, tu dici che non vuoi usare dei sensori di prossimità e neanche dei micro per verificare che tipo di testa è montata (così da non avere errore dell'operatore), ma non potresti usare le fotocellule?magari con il catarinfrangente così non usi quelle autoriflettenti, oppure un laser che ha emettitore e ricevitore. così vedi che testa c'è. se sono in due posizioni diverse troverai il modo di distinguerle. e poi ci sono anche quelle di sicurezza se proprio le vogliono.

ciao

roberto

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Ci ho capito poco come dimensioni, quindi butto lì un'idea che potrebbe essere piuttosto balzana.

Se integrassi nel pezzo intercambiabile anche la camma? Metti sul pezzo corto una camma lunga e viceversa, in modo che il micro di extracorsa possa comunque commutare sempre nella stessa posizione.

Stupidata?

Modificato: da fulvioromano
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