BAXI Luna Duo Tec In+ 24 GA - elettrovalvola di carico automatico che perde

[DaIceMan]

Salve a tutti, ho da poco "ereditato" questa caldaia (ho cambiato casa) e mi sono messo ad analizzarla come al mio solito. La caldaia è rimasta spenta solo per pochi mesi ed attualmente funziona decentemente anche se prima di arrivare a temperatura impostata da comando l'acqua sanitari risulta oltre i 50 gradi (scotta) prima di lentamente scendere dopo ca 5-10 minuti di uso. Quando il riscaldamento è in funzione l'escursione termica è molto inferiore in questo frangente - deduco che sia dovuto ai sensori appoggiati al circuito primario che sono già in temperatura e non sono affetti da latenza/capacità termica del gruppo da freddo che induce "l'overshoot" della temperatura impostata - ma gradirei un vostro feedback se qualcuno la conosce.

Il problema che ho riscontrato è che purtroppo a seguito intervento dell'elettrovalvola di caricamento (pressione scesa sotto gli 0.8 bar) questa non ha chiuso correttamente e mi sono ritrovato l'impianto a oltre 2.5 bar in poco tempo. Ho subito scaricato e chiuso valvola esterna di mandata. Ho ispezionato la valvola ed ho visto che è smontabile - ma si può anche svitare da sopra in senso antiorario. Non l'ho svitata del tutto anche se avevo praticamente svuotato l'impanto aprendo rubinetto acqua calda con mandata chiusa - volevo prima avere anche qui un parere se è possibile aprirla e scrostarla con viacal o acido acetico essendo il corpo esterno in plastica. Intanto per risolvere mi sono fatto due faston collegati ad una spina con interruttore in mezzo (di una lampada) e dopo aver scollegato il cavetto che va all'elettrovalvola (a 220V classica ad induzione) ho collegato i miei faston e l'ho fatta "lavorare" aprendo e chiudendola in continuazione, prima senza pressione e poi riempiendo l'impianto tenedo sott'occhio la pressione. Dopo averlo fatto per qualche minuto l'ho ricollegata e rimesso a 0.9 la pressione. Ora sembra "tenere" e quindi l'ho rimesso in funzione però temo che al prossimo riempimento automatico questa non chiuda completamente e mi rifaccia lo stesso scherzo. Inoltre noto uno sbalzo di pressione di almeno +0.2bar da caldaia spenta (da 0.9 a 1.1/1.2) rispetto a quando parte per acqua calda sanitari o ancor più quando parte il riscaldamento. Non credo sia anomalo ma anche qui vorrei una vostra opinione. Purtroppo non sono riuscito a controllare la pressione del polmone ma lo farò appena recupero la mia pompetta a batteria con manometro integrato - però mi sembra lavorare perchè a ca 0.9-1bar vedo la classica "latenza" del manomentro in fase di riempimento che indica che la membrana lavora correttamente.

     Spero avere spiegato tutto in maniera sufficientemente chiara, nel caso fatemi sapere, grazie!

Modificato: 6 ottobre da DaIceMan

[drn5]

Non mi sono mai piaciute le ricariche automatiche, le ritengo inaffidabili specialmente per le caldaiette murali dentro casa. 

Se l'impianto tiene, una volta caricato non hai bisogno di farci altro. Se perde risolvi la situazione sistemando la perdita, non certo continuando a caricare in automatico.

[DaIceMan]

Sono d'accordo con te, ed infatti ho scollegato l'elettrovalvola visti i problemi. Purtroppo questo impianto ha una piccola perdita da qualche parte e non l'ho ancora trovata - in 2 settimane o giù di lì va compensata. Rimane comunque il problema della perdita dell'elettrovalvola che va sistemata o sostituendola o pulendola.

Modificato: 7 ottobre da DaIceMan

[drn5]

35 minuti fa, DaIceMan ha scritto:

va sistemata o sostituendola o pulendola.

Io la sostituirei con un rubinetto a sfera. 

Se invece vuoi sostituirla con una nuova, mettine una seria con il corpo in ottone. Quelle col corpo in plastica vanno bene solo per irrigazione.

[DaIceMan]

Oggi avendo un po' di tempo ho risvuotato l'impianto e l'ho smontata svitandola dall'alto (vedi foto). Ho tolto la membrana e l'ho pulita, la membrana siliconica era ancora buona. Ho pulito il corpo in plastica togliendo gli accumuli attorno al collo centrale (vedi foto) di immissione che secondo me non sigillava bene causa residui.

 

 

 

Ho anche stirato un po' la molla di pressione a riposo del pistoncino perchè mi è sembrata molto compressa. Poi l'ho rimontata e tramite alimentazione manuale ho riempito fino a 0.4bar e mi son fermato. Ho poi ricollegato il suo connettore e alimentato la caldaia (tutto questo l'ho fatto con tutto disalimentato). La centralina ha attuato per 3 volte l'elettrovalvola con intervalli di 2 secondi e 5 di riposo per verifica pressione e l'ha portata a 0.8bar correttamente. Ho poi tenuto tutto fermo (no sanitari no termo) per un'oretta e la pressione è rimasta stabile.Ho quindi riattivato sanitari e termo. Sembra ora OK, vediamo tra 24 ore se la pressione a riposo rimane sui 0.8-1 o salta su (stamattina era a 2.5).

 

   Purtroppo sostituire il corpo con uno in ottone non è proprio possibile, al max si può "sfilare" il corpo elettrovalvola (pacco ad induzione) dall'alto una volta sganciato e sostituirlo con un altro ma il meccanismo interno rimane quello originale nonchè in plastica (o meglio mi sembra Nylon caricato). Quello che si potrebbe fare è bypassare in toto questa elettrovalvola ma per questo va costruito un tubo ad U che sostituisca il corpo originale. Questo perchè se l'elettrovalvola perde non c'è alcun modo per escluderla dato che il rubinetto di caricamento manuale è in parallelo con l'elettrovalvola (5 e 6 sullo schema anche se sembrano in serie) e quindi se perde va chiusa tutta la mandata con rubinetto esterno, escludendo di conseguenza l'acqua calda ai sanitari in toto.

 

 

 

       Vediamo come si comporta!

 

[DaIceMan]

Posso confermare che dopo 24 ore il tutto è ancora a pressione regolare, quindi per ora risolto!

Modificato: 8 ottobre da DaIceMan