tomar23 Inserito: martedì alle 22:42 Segnala Inserito: martedì alle 22:42 Il mio impianto di riscaldamento è di tipo monotubo, purtroppo e ahimè ! A suo tempo mi fu consigliato perché si risparmiava un bel po’ di tubo di rame nella realizzazione dell’impianto e avrebbe funzionato bene ugualmente. Ebbene, no, non ha mai funzionato come si deve ed ora però ha raggiunto un livello talmente basso che mi trattengo dal dire che ho un impianto di riscaldamento. Installata caldaia a condensazione 15 anni fa dopo preventivo lavaggio dell’impianto. L’impianto funzionava, ma non al livello di quelli bitubo. Problema: eccessive differenze di temperatura tra i termosifoni che compongono l’anello. Uno può scottare e un altro può essere molto basso di temperatura. Ho cercato di regolare le valvole, ma non ho avuto un risultato positivo, per cui ho pensato, e lo sto seriamente pensando, di far effettuare il lavaggio dell’impianto. Ma veniamo alla situazione schematizzata: - Ogni radiatore ha una valvola monotubo Giacomini R 304T con testa termostatica R470. - Il detentore esterno è completamente aperto per il funzionamento monotubo ( viene completamente chiuso se la valvola viene usata in impianti bitubo usando chiave per brugola 10 mm ). - Il detentore interno è stato regolato, tramite una chiave per brugole da 4 mm, avvitandolo per i radiatori che scaldano molto ( 4 su 12 !!) e svitandolo per quelli che scaldano meno. Provate mille combinazioni senza avere raggiunto risultati tangibili. - In un anello composto da tre radiatori ne ho chiusi 2 lasciando aperto quello che funziona poco, poco, poco. Il risultato è stato che i due tubi collegati agli altri due sono diventati ghiacci e così è stato anche per quello che non scalda: impercettibile temperatura almeno leggermente calda e tubi di entrata e uscita pressochè gelidi. Per farlo di nuovo “ scaldare “ un pochino ho dovuto riaprire il radiatore che scalda molto. - Perché accade questo ? La valvola o le valvole non funzionano e sono da sostituire ? Forse è meglio far fare il lavaggio dell’impianto e poi vedere i risultati prima di continuare a regolare le valvole al buio. -Può essere chiamata in causa anche la caldaia che magari ha la pompa che non spinge più bene ? Per ora mi fermo qui. Penso ci sia materia per discutere. Ringrazio anticipatamente chi interverrà alla discussione. Spero di poter chiarire il problema perché ormai siamo nelle stagione fredda e urge una soluzione positiva.
Alessio Menditto Inserita: ieri dalle 03:23 Segnala Inserita: ieri dalle 03:23 4 ore fa, tomar23 ha scritto: Provate mille combinazioni senza avere raggiunto risultati tangibili. Non mi intendo di mono tubo, però non penso che sia un approccio scientifico al problema e forse questo è il problema. Ci deve essere un metodo scientifico per bilanciare le portate, perché anche se intuitivamente chiudere quello che scalda di più e aprire quello che scalda di meno sembra la soluzione giusta, vista globalmente la soluzione potrebbe essere sbagliata.
Simone Baldini Inserita: ieri dalle 10:26 Segnala Inserita: ieri dalle 10:26 Col monotubo devi impostare la pompa della caldaia a portata costante, se sono caldaie a condensazione e hanno pompe variabili, ti chreano problemi perchp sentono dT anomali e modulano.
tomar23 Inserita: 7 ore fa Autore Segnala Inserita: 7 ore fa Grazie Alessio e grazie Simone,grazie per il vostro intervento. Ho capito che non è facile risolvere l'anomalia anche perchè ci sarà da intervenire per qualcos'altro, come il lavaggio impianto o la pulizia o sostituzione di una valvola o più. Io mi sono allacciato ad un post di Stefano Almo del 31/10/2021 che riporto qui integralmente: " ...Per bilanciare l'impianto, svitare il cappuccio in ottone ed utilizzando una chiave a brugola da 5mm, regolare la posizione del detentore. Nella valvola monotubo il detentore regola l’apertura e la chiusura del by-pass, ruotando la vite in senso orario si aumenta la portata in by-pass (diminuisce la portata al radiatore). Sui termo che si scaldano di meno , si deve agire in senso antiorario, apri tutto, su quelli che scaldano di più in senso orario . Procedi con due o tre giri per volta, poi aspetti un dieci minuti e se non cambia niente continui a chiudere quelli che scaldano molto . Oppure quelli che scaldano bene, li chiudi del tutto e gli dai due giri ad aprire e in base al loro comportamento ti regoli... " Mi sembra che il procedimento sia chiaro, e si evince anche dalla documentazione della valvola della Giacomini. Il fatto che non si riesca a bilanciare adeguatamente mi fa pensare ad altre cause tipo le valvole e il lavaggio dell'impianto anche perchè lo scorso anno l'impianto funzionava con le pecche del monotubo, con in più accenni di peggioramento su almeno 3 termosifoni, ma quest'anno il funzionamento è peggiorato ulteriormente e mi ha colto un po' di sorpresa. Il divario di temperature tra radiatori dello stesso anello è enorme e non si riesce a equalizzare decentemente. Quelli che rimangono a temperatura bassa non traggono vantaggi evidenti dalla regolazione. Anticipo la manutenzione della caldaia per vedere se il funzionamento della pompa è regolare ed ha la spinta necessaria per far circolare bene l'acqua. La caldaia è una SIME A CONDENSAZIONE Mod. MURELLE HE 25-30. Fino allo sorso anno aveva parametri ottimi malgrado i 15 anni di età. Temperatura impianto riscaldamento 65° Per quanto ha scritto Simone significa che l'impianto monotubo non è adatto alla caldaia a condensazione ? Andrò a rivedermi anche il manuale della caldaia per vedere se ci sono le impostazioni della pompa di circolazione.
Stefano Dalmo Inserita: 7 ore fa Segnala Inserita: 7 ore fa In primis leggi bene e accertati che le viti di regolazione siano avvitate e svitate quelle giuste . e vedi se le entrate e le uscite sui radiatori siano state rispettate , e non siano inverse . seconda cosa , ma solo per cercare di arrivare al punto , sgancia tutte le teste termostatiche da tutti i radiatori , terza cosa , se puoi , porta la pompa della caldaia a funzionamento costante . Quarta cosa , vedi se la caldaia è provvista di by pass automatico , che magari , visto che hai le termostatiche , magari hanno sollecitato , questa , nell’arco degli anni , compromettendola , per cui potrebbe esserci un ricircolo interno alla caldaia . Guarda bene la posizione di A e B
Simone Baldini Inserita: 45 minuti fa Segnala Inserita: 45 minuti fa 6 ore fa, tomar23 ha scritto: Per quanto ha scritto Simone significa che l'impianto monotubo non è adatto alla caldaia a condensazione ? Andrò a rivedermi anche il manuale della caldaia per vedere se ci sono le impostazioni della pompa di circolazione. Le condensazioni possono andar bene, però la portata dell'acqua non puo' essere modulante ma la devi tenere costante. Solitamente le caldaie a condensazione agiscono anche sulla portata tenendo sotto controllo il dT, nel caso del monotubo devi impostare una portata fissa.
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