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Alessio Menditto
Inserita:

Cerco di essere semplice, uso numeri a caso ma il ragionamento non cambia: tu hai 3 termosifoni uguali della potenza di 100 watt ciascuno, questa potenza ce l’hai però solo alla temperatura di entrata di 70 gradi e all uscita di 40.

Con i collettori, in parallelo quindi, tutti i termosifoni avranno ingresso a 70 gradi (uscita 40 se, e solo se, sono bilanciati!).

Col mono tubo, la condizione di 100 watt è rispettata, perché l’acqua entra sicuramente a 70 gradi (è attaccata all uscita della caldaia), e l’uscita sarà 70 - X gradi: questi 70 -X gradi saranno l’ingresso del secondo termosifone, però a questo punto c’è un problema, i 100 watt NON SONO più garantiti perché la temperatura d’ingresso è minore di 70 gradi.

A sua volta il terzo termosifone sarà alimentato alla temperatura (70 - X) - Y, che è la temperatura di USCITA del secondo, per cui il terzo avrà una potenza ancora minore del secondo, e così via.

Siccome non puoi strozzare la mandata del primo, perché non ha senso, il bravo termotecnico dovrebbe bilanciare il tuo impianto intervenendo non nelle portate, ma nelle potenze di ogni termosifone in base a dov’è messo rispetto la caldaia. 
Per cui minor potenza del primo vicino alla caldaia, lui cede poco calore e la temperatura dell acqua in uscita rimane vicino a quella di entrata, e man mano aumenta verso il termosifone più lontano, che sarà quello di potenza maggiore con le temperature minori dell acqua.

Se tu hai tutti i termosifoni uguali, il più caldo devi fare in modo di isolarlo con gomma, polistirolo, lana di vetro ecc, in modo da ridurgli il calore dissipato, meno calore dissipa più la sua temperatura di uscita sarà alta, e allora quello seguente sarà caldo come il primo, ma pure il seguente dovrai isolarlo, ma meno del primo, perché altrimenti sarà sempre più caldo del terzo, e via così.

Stefano Dalmo
Inserita: (modificato)

Mi dispiace , ma c’é qualcosa che non é così   , nell’impianto monotubo , se chiudi un termosifone  , l’acqua passa interamente al radiatore successivo . 
se non succede  vuol dire che i bypass é chiuso /otturato .  Basta guardare le foto che ho postato della valvola . 
magari è proprio partendo da questo problema , mirato , che si risolve il problema . 
d’altra parte se non passa attraverso uno , come fa a proseguire in avanti agli altri .

Modificato: da Stefano Dalmo
Inserita:

Ok Alessio per quanto riguarda il funzionamento dell'impianto monotubo: lo hai spiegato benissimo.  Io ovviamente ne sono per forza a conoscenza, visto che ho a che fare con un qualcosa che mina il confort invernale della casa. Quello mio è un impianto che rende il giusto quando c'è la stagione mite, e funziona da dio quando inizia il caldo ! Per la stagione fredda non è adatto.

A parte gli scherzi, essendo chiaro il funzionamento dell'impianto, vorrei sapere come isolare il termosifone con i materiali coibentanti che hai indicato. So che un piccolo rimedio alla dispersione è dato dai sottili pannelli, tipo parasole per parabrezza auto, da porre tra il termosifone e il muro dove è fissato, non facili da fissare stabilmente ( e onestamente con effetto estetico non tanto digeribie ). Però era nelle cose che avevo ed ho preso in considerazione.   Meglio che nulla.

Io non ho la certezza della composizione degli anelli: ho solo uno schizzo incompleto della ditta che ha eseguito i lavori e che poi ha modificato qualcosa previsto dal progetto, aumentando o diminuendo  dimensioni e anche qualche posizionamento dei radiatori.  Quindi non posso riferirmi con sicurezza ai radiatori che compongono ciascun anello e  di conseguenza non posso fare verifiche serie fino in fondo.  Purtroppo.

Vediamo se, a fine giornata, l'impianto mi riserva ulteriori sorprese.

Inserita:

Ciao Stefano,

concordo con il ragionamento.  Voglio fare delle prove di chiusura dei termosifoni più caldi, 3 praticamente, per vedere le temperature che assumono gli altri dei  presunti anelli e comunque per controllare il funzionamento globale dell'impianto.  Penso di avere manopole semplici a sufficienza per fare la prova.

Cosa ne pensi ? Hai qualche suggerimento da darmi ?

Alessio Menditto
Inserita:

Ma ovviamente il mio consiglio di limitare il calore da quello più vicino a calare fino a quello più lontano è l’ultima spiaggia, prima devi verificare quello che dice Stefano per escludere altri eventuali problemi.

Quando sarai sicuro al 100% che non c’è niente che non va, allora la mia spiegazione di un errato dimensionamento di potenze dei vari termosifoni potrà avere senso.

Inserita:

Va bene, vediamo cosa è possibile fare e dove è possibile arrivare, dopodichè trarremo delle conclusioni più concrete.

Stefano Dalmo
Inserita:

Perfetto .

secondo me bisogna partire proprio dal fatto che chiudendo uno  , il calore deve arrivare a quello successivo  e in questo caso  riscaldare in pieno  perché c’è una batteria in meno . 
se vuoi un consiglio , non mettere le testine finché non arrivi a eliminare il problema . 
in più il bilanciamento è più fedele 

Inserita:

Forse ne avete parlato, nel dubbio tomar23 sei sicuro che "l'injection  pipe" a corredo della valvola Giacomini è installato su tutti i radiatori?

 

Inserita:

Va bene Stefano. Saluto a321680.

 Farò la prova della chiusura dei tre radiatori caldi davvero. Chiudere intendo la chiusura del rubinetto del radiatore e lasciare i detentori nell'attuale posizione. Poi dopo 10-15  minuti faccio i rilievi.  Inserisco nelle valvole le manopole normali per poter chiudere i radiatori. Certamente non monterò le teste termostatiche anche se erano perennemente sulla posizione aperta e penso non influissero niente.

Per ciò che riguarda le "injection  pipe" mi ricordo che gli idraulici della ditta che fece l'impianto tagliavano i tubetti ad una certa misura in base alla larghezza del radiatore. Penso le abbiano messe a tutti i radiatori. Lo spero. Magari, e questo lo devo dire, mi è venuto il sospetto che le lunghezze non siano giuste, chissà . MI sembra di ricordare che deve essere almeno i 2/3 della larghezza del radiatore. Dovrei smontare l'impianto per controllare tutto questo e quali sono i radiatori che fanno parte di ciascun anello.

 

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