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Inserito:

Ciao a tutti, volevo chiedervi un chiarimento sui termostati. Attualmente ho un termostato sul quale posso aumentare o diminuire la temperatura di mezzo grado alla volta.

Volevo chiedervi se ai fini del comfort e soprattutto dei consumi, è meglio un termostato con scala ogni mezzo grado come quello che ho, oppure cambiarlo con un termostato che ha la scala ogni decimo di grado.

Grazie.

Inserita:

1/10 mi pare eccessivo, se è per la precisione di lettura è ok ma per il funzionamento della caldaia no

comunque che conta è l'impostazione dell'isteresi che nessuno credo metta a 0,1.

Inserita:

Ciao reka,

chiedevo del decimo di grado perché a volte metto a 18.5 e quando arriva a temperatura si spegne e si riaccende quando scende a 18 e lì si sente un po’ di fresco….

 

Cosa sarebbe l’isteresi?

Grazie

Inserita:

è un valore che decide a quanti decimi di grado del set accende e/o spegne la caldaia.

 

se ti sembra di notare fresco prima che riparta la caldaia o imposti a 19, sempre che invece non senti troppo caldo prima che si fermi, oppure modifichi l'isteresi.

per farlo devi avere le istruzioni del termostato e vedere a quando è impostata e se puoi ridurla

Inserita:

Grazie mille reka, vedo se trovo le istruzioni poi magari chiedo se non capisco.

Inserita:

Eccomi, ho letto le istruzioni ma non ho trovato nulla riguardo il modificare l’isteresi. Però nella descrizione del menu la prima voce parla del ente di temperatura, è forse quello? Metto foto.

 

IMG_0258.jpeg

Inserita:

è il differenziale, come vedi può essere impostato da 0,5 a 3°, se lo hai a 0,5 non puoi far altro che aumentare l'impostazione, se è a 1 o più abbassa a o,5

Inserita:

Ah ok, quindi il menù 6. Secondo te a che valore sarebbe meglio impostarlo?

grazie

 

Inserita:

te l'ho detto, se non lo è già mettilo a 0,5.

Inserita: (modificato)

Grazie mille reka!

una curiosità, impostandolo più basso aumentano i consumi?

 

Modificato: da robi1
Inserita:

cambia termostato e prendine uno con differenziale regolabile. impostalo a 0,3 gradi

Inserita:

i consumi aumentano perchè riprende prima la caldaia, ma in teoria dovrebbe anche staccare prima. Secondo me non noterai variazioni grandissime

Alessio Menditto
Inserita:

Penso ci sia un po’ di perversione a mettere un termostato a decimi di gradi in casa…

Inserita:

@ RS6R mi indicheresti qualche modello giusto per capire.

 

@Alessio Menditto: perché dici perversione?
Io poi non ci capisco molto di termostati e avendo letto in rete che ci sono queste due varianti ho chiesto a voi che ci capite molto più di me.

 

Alessio Menditto
Inserita:

Innanzitutto il termostato è uno ed è posizionato (si spera) in un punto dove avverte una temperatura media, questo vuol dire che in una stanza ci sono parti che hanno temperature lievemente diverse.

Per cui bisogna pure considerare un po’ di tolleranza, non si può pretendere che le temperature siano rispettate al decimo di grado, quello va bene in una cella nei laboratori di chimica, ma in una stanza basta e avanza un semplice termostato di un grado in grado.

Inserita:

Purtroppo il mio, come penso la maggior parte è come ho visto anche di persona in casa di amici, è posizionato di fianco alla porta di ingresso…..

Io pensavo al termostato con i decimi di grado perché il mio capita molto spesso che se ad es lo punto a 18.5 una volta raggiunta quella temperatura si spegne e si riaccende non a 18 ma a 17.8 e anche 17.6 quindi quasi un grado in meno.

 

Alessio Menditto
Inserita:

Guarda il termostato ideale andrebbe appeso ad un filo sospeso esattamente al centro della stanza a metà dell altezza e a metà delle profondità della stanza, in modo da sentire la temperatura in mezzo alla stanza, cosa che ovviamente impossibile, per cui si sistema appunto nei posti dove capita.

Quindi già è posizionato male, “sente” la temperatura dov’è messo quando tu magari sei seduto sul divano a quattro metri vicino a una finestra, capisci che è tutta una comica, è una recita dove si fa finta vada tutto bene, per cui avere il decimo di grado ha ancora meno senso.

Si fanno quindi approssimazioni e ce le si fa andar bene.

10 minuti fa, robi1 ha scritto:

es lo punto a 18.5 una volta raggiunta quella temperatura si spegne e si riaccende non a 18 ma a 17.8 e anche 17.6 quindi quasi un grado in meno.

Appunto, un grado in meno, ma va benissimo, perché non è il grado che balla ma il termostato che sente una temperatura che non è né media né rispecchia quella che tu avverti, a meno che non metti il divano accanto alla porta d’ingresso sotto il termostato.

Inserita:

Grazie mille Alessio, farò un po’ di prove come dice anche reka, magari mettendo a 19 o provare a cambiare il valore dell’isteresi.

 

Alessio Menditto
Inserita:

Ma sì devi fare solo prove empiriche, è inutile cerchi la perfezione da laboratorio.

Oppure stacchi il termostato allunghi i fili e lo porti vicino a te dove sei, cosa che succede in parecchi telecomandi di climatizzatori che appunto hanno il termostato sul telecomando, e finché la temperatura impostata non è esattamente quella del telecomando che hai accanto, lui scalda.

Inserita:

Grazie e buone feste, e buon anno a tutti!

 

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