del_user_56966 Inserita: 17 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2008 2) nodo dolento, i dispositivi I/O... ho trovato una ditta di busto che commercializza delle schede (USB o Ethernet) con 8 I/O.. questa soluzione però è un po caretta (100euro a scehda) e volevo sapere se sapete di soluzioni simili + economche..Con i ragnetti di I/O del sistema HomePLC spendi sicuramente molto molto meno...! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
netwalker Inserita: 17 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2008 OK...domanda banale: in quali casi dovrei scegliere l'homeplc piuttosto che un sistema domotico tipo Myhome o similare?Non mi sono proprio del tutto chiari i pro o i contro dei 2 sistemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 18 novembre 2008 OK...domanda banale: in quali casi dovrei scegliere l'homeplc piuttosto che un sistema domotico tipo Myhome o similare?Non mi sono proprio del tutto chiari i pro o i contro dei 2 sistemi.Risposta quasi banale... Quando si sceglie un PLC al posto di un classico cablaggio filare... A parte gli scherzi sono sistemi completamente differenti, il secondo progettato e proposto per una semplice configurazione a ponticelli, il primo al contrario la configurazione la fa in Plug&Play ma il programma "come ogni buon PLC" non è predeterminato a monte e quindi va scritto volta volta sulle esigenze del cliente finale,entrambe hanno pro e contro, ma penso che questi dipendano molto da chi li deve utilizzare e dal suo grado di conoscenza dell'automazione in se!Tra le tante cose che potrei elencarti quella più significativa è forse che utilizzando la programmazione standard IEC di cui gli HomePLC sono dotati nativamente (e non tramite moduli accessori) si entra nel mondo della vera automazioneovvero a parità di tempo impiegato per capire l'uso in domotica si apprende anche le basi dell'automazione reale, tanto che passare poi a programmare un apparto diverso come un PLC industriale e altro diventa semplice e pacifico,mentre in generale il tempo speso su sistemi concettualmente al di fuori del mondo dell'automazione (sono considerati sistemi chiusi) e le nozioni apprese per un dato sistema chiuso non sono riutilizzabili se non con quel dato sistema. Sotto a questo le differenze sono notevoli sicuramente nel controllo accessi e nella termoregolazione che in questi sistemi oltre ad essere programmabili e native sono tra le più evolute...Oltre questo un diffrenza importante è che esiste la possibilità di svolgere le normali attività dell'impianto elettrico anche i in caso di stop del PLC, del taglio cavi e del corto sui cavi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 18 novembre 2008 ciao,ma dove trovo delle specifiche su quest "ragnetti" della HomePLC? Come li collego al PC? Io il PC lo vorrei tenere per avere la massima versatilità e semplicità di gestione.. infatti poi aggiungero webcam ed altre funzionalità..grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 18 novembre 2008 Per esempio puoi usare il framework gratuito XComm colleghi un Master I/O che già possiede 4 ingressi e 4 uscite e poi su questo puoi collegare fino a 28 ragnetti di I/O...per la webcam chè già un drive pronto all'uso che rende il PC un digital recorder completo di movie detect...basta anche una webcam da USB o altro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 18 novembre 2008 ciao,perdonami se ho capito male...ma questo XCOmm mi sembra un tipo di protocollo.. a me andrebbe anche bene utilizzarlo..quindi dovrei trovare un modulo di I/O da collegare a questo bus e sul modulo po collego i dispositivi..ora perdona l'ignoranza (non ho torvato molto su questo Xcom, tuttni ne parlano ma nessuno lo speiga bene..) su che canale viaggia questo protocollo (seriale, etehrnet, power..) e come poi posso collegare il mio PC che fa da PLC e supervisone al tutto?graziemax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 18 novembre 2008 PSgirando ho torvato il seguente prodotto:HP/ERXY4U – versione con prima porta seriale RS232. Protocollo di comunicazione XComm (Binario)in pratica è un isola di I/O remotata con una porta seriale , potrei metterla nel quadro e collegare in seriale il PC e poi mi creo un programmino C che legge da seriale i dati e me li passa al mio PLC con una PIPE..se ho capito bene con XCOmm avrei a disposizione un mildware che mi permette di astrarre ed accedere direttamente al dispositivo remoto..giusto?Ultima domanda: conoscete uno buon scada free? io conosco bene wonderware e Siemens FLex ma non mi sembra davvero il caso di somodare simili colossi.. se trovo qlc di semplice lo utilizzo, altrimenti mi faccio io un programmino con un applet java...garziemax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 18 novembre 2008 girando ho torvato il seguente prodotto:HP/ERXY4U – versione con prima porta seriale RS232. Protocollo di comunicazione XComm (Binario)in pratica è un isola di I/O remotata con una porta seriale , potrei metterla nel quadro e collegare in seriale il PC e poi mi creo un programmino C che legge da seriale i dati e me li passa al mio PLC con una PIPE..Puoi fare anche una cosa più performante, colleghi direttamente il Master I/O al tuo PLC tramite Modbus RTU oppure l'ASCII sono entrambi protocolli disponibili oltre al quello XComm...se ho capito bene con XCOmm avrei a disposizione un mildware che mi permette di astrarre ed accedere direttamente al dispositivo remoto..giusto?Si e tra i vari dispositivi si annoverano Dimmer, ragnetti, termoregolatori, luximetri, ricevitori infrarossi ecc...Ultima domanda: conoscete uno buon scada free? io conosco bene wonderware e Siemens FLex ma non mi sembra davvero il caso di somodare simili colossi.. se trovo qlc di semplice lo utilizzo, altrimenti mi faccio io un programmino con un applet java...garzieSe usi il framework ABS-XComm ai anche a disposizione oggetti simili a quelli degli Scada, e puoi sempre utilizzare C++ oppure VB6 oppure DotNET per l'interfaccia grafica e cosi rimani in modalità Free! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 19 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2008 ok, XCOMM mi convince...quindi ricapitolando io prendo il mio PC e ci installo i driver XCOMM, poi mi collego con la porta seriale del PC al dispositivo Master I/O che mi remota gli ingressi.Quindi cosi facendo devo solo comperare un dispositivo master I/O che comunichi via seriale (ASCII sarebbe preferibile), la domanda ora è la seguente:ma questi master I/O poi li posso espandere? se ho capito bene una volta che ho un mastre di I/O poi ci collego i ragnetti... ma che canale di comunicazione utilizza? banalmente che tipo di ca vi devo tirare nei muri per collegare il muster I/O con i vari dispositivi (ragnetti etc)?Graziemax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 19 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2008 Quindi cosi facendo devo solo comperare un dispositivo master I/O che comunichi via seriale (ASCII sarebbe preferibile),opzione se usi XComm solo allora utilizzi i drive del framework e sei già in programmazione da VS6, VS.NET, ec...se al contrario utilizzi il protocollo ASCII devi scrivere tu su seriale invio e ricezione dati, decodifica a bit e a word ecc..sono due modi diversi di operare!Nel secondo è compreso anche il Modbus RTU che sempre grazie al framework può diventare Modbus Over IP! ma questi master I/O poi li posso espandere?Ogni Master a un Bus di espansione secondario e supporta fino a 28 slave I/O da 4 In + 4 Out e 18 indirizzi a word,essendo l'area d'indirizzamento doppia ovvero ogni indirizzo a sia ingressi che uscite potresti avere:con 28 Slave 4+4 un totale di 112 Ingressi e 112 Uscite che con l'uso del master da 16 + 16 diventano 256 I/O tondi tondi... per ogni Indirizzo Master!Su una linea seriale di moduli master da 256 I/O + moduli Domotici ne puoi connettere fino a 799!!sempre sulla linea Bus secondaria puoi mettere moduli domotici come i dimmer, luximetri, lettori per il controllo accessi, termoregolatori ecc..se ho capito bene una volta che ho un mastre di I/O poi ci collego i ragnetti... ma che canale di comunicazione utilizza? banalmente che tipo di ca vi devo tirare nei muri per collegare il muster I/O con i vari dispositivi (ragnetti etc)?Volendo anche la fibra ottica... ma nel caso più economico un semplice doppino tipo quello dei cavi UDP! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 19 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2008 ciao,grazie x le dritte...ho fatto un po di ricerche ed alla fine ho concluso che mi conviene gestire il tutto con il mio PC+monitor ed affinacarlo ad un bus commerciale per gli I/O.Ora ho trovato 2 soluzioni che mi pare si equivalganoSoluzione1 – DOMINO (www.duemmegi.it )Modulo I/O Master - Il modulo DFRS: comunicazione seriale via 232 col PC, a questo posos connettere i vari moduli del bus dominoSoluzione2 – ABS-Xcomm (www.netbuildingautomation.it)Modulo di I/O Mastrer HP/ERXY4W : comunicazione seriale 232 ASCII col PCA questo posso connettere uno o più moduli slave…ora vi chiedo, cosa mi consigliate tra le due soluzioni?Ovviamente il fattore costo sarà una discriminante molto importante (ho chiesto dei preventivi ad entrambi, vediamo chi e quando risponde) cosi che poi posso mettermi a fare il tutto.Ammetto che la soluzioen Xcomm pare la più semplice anche perchè mi pare di capire che ti forniscono anche del sw...infine una domanda: ho visto che il "ragnetto" (o simili nel domino) si possono installare nei componenti "serie 503"... ora io a casa ho i frutti della Ticino, serie Living International: questi sono compatibili con il ragnetto? e chi produce questa serie 503? Perdonate l'ignoranza... graziemax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 19 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2008 Ovviamente il fattore costo sarà una discriminante molto importante (ho chiesto dei preventivi ad entrambi, vediamo chi e quando risponde) cosi che poi posso mettermi a fare il tutto.Oltre all'ASCII come ti dicevo puoi usare anche il Modbus RTU, comunque considera anche la velocità se utilizzi un PC col master I/O puoi andare direttamente a 115.200 Baud/s, quindi il refresh a video è molto più elegante!Ammetto che la soluzioen Xcomm pare la più semplice anche perchè mi pare di capire che ti forniscono anche del sw...se preferisci il protocollo XComm come dici tu ti forniscono non solo il software ma dentro al framework trovi già molti oggetti tipo SCADA pronti all'uso, e visto che il pacchetto è gratuito..... infine una domanda: ho visto che il "ragnetto" (o simili nel domino) si possono installare nei componenti "serie 503"... ora io a casa ho i frutti della Ticino, serie Living International: questi sono compatibili con il ragnetto? e chi produce questa serie 503?Per serie 503 si intende le scatole che ai montate nel muro ovvero dove avviti i supporti dei frutti Ticino, Vimar ecc..la serie di moduli per HomePLC ha già una vasta serie di prodotti slave con attacco Ticino... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 20 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2008 CITAZIONE:Oltre all'ASCII come ti dicevo puoi usare anche il Modbus RTU, comunque considera anche la velocità se utilizzi un PCcol master I/O puoi andare direttamente a 115.200 Baud/s, quindi il refresh a video è molto più elegante!Ma il ModBus RTU che tipo di protocollo è? come funziona? dove posso trovare delle specifiche per poter implementare i miei driver?Ok, solo una domanda ancora... ModuBusRTU viaggia su seriale (del PC) e quindi è + veloce rispetto ASCII... ma cosa centra questo con il tempo del refresh sul video?Io pensavo di dottare la seguente strutturaSCADA||PLC||DRIVER SERIALIlo scambio dati tra scada e PLC avveràà mediante socket, tra plc e gestore seriale mediante pipe... in questa configurazione una maggiore velocità del canale di comunicazione non mi dovrebbe impattare sulla visualizzazione ma sulla qualità del campionamento e delle tempistiche di risposta del sistema, giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 20 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2008 Ma il ModBus RTU che tipo di protocollo è? come funziona? dove posso trovare delle specifiche per poter implementare i miei driver?A differenza di quello che ti possono raccontare i vari commerciali il Modbus RTU è il protocollo (dopo il TCP/IP... )tra i più utilizzati a livello mondiale in automazione e terziario, è libero e gratuito realmente Standard a basso livello, se fai una ricerca su internet trovi molto materiale al riguardo!Ok, solo una domanda ancora... ModuBusRTU viaggia su seriale (del PC) e quindi è + veloce rispetto ASCII... ma cosa centra questo con il tempo del refresh sul video?Il modbus RTU è un protocollo non un mezzo trasmissivo quindi può viaggiare su qualsiasi tecnologia io per esempio lo utilizzo su RS232, RS485, Fibra ottica, fino alla LAN in questo caso si nomina come Modbus Over IP...poi esiste anche una versione specifica per TCP ma con questa devi utilizzare solo apparati provvisti di Porta LAN con Modbus TCP.Io pensavo di dottare la seguente strutturaSCADA||PLC||DRIVER SERIALIlo scambio dati tra scada e PLC avveràà mediante socket, tra plc e gestore seriale mediante pipe... in questa configurazione una maggiore velocità del canale di comunicazione non mi dovrebbe impattare sulla visualizzazione ma sulla qualità del campionamento e delle tempistiche di risposta del sistema, giusto?Questo vale per ogni sistema esistente che lavori su Bus e che esegua un refresch a video costante, un protocollo fatto lavorare a 300 baud è estremamente lento!... il solito fatto lavorare a 115.2 KBaud/s al contrario e molto veloce..in proporzione il tuo scada/PLC si aggiornerà in base alle sue specifiche di comunicazione ma questi saranno sempre legati alla velocità di seriale!Molti progettisti preferiscono andare piano per evitare problemi di comunicazione, questo non è un buon compromesso tra comunicazione e efficienza del sistema!L'ottimo è un sistema veloce, senza problemi di comunicazione! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carrmax Inserita: 20 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2008 ciao,ho cercato un po in internet e devo dire che l'idea del modbus "m'attizza un botto" anche perchè ho visto che è un "bel" protocollo nel senso che è semplice e pulito..poi ho trovato questo progetto stupendo: http://sourceforge.net/projects/jamod/ che implementra un master modbus in java.. tnenedo conto che io vorrei realizzare il mio softPLC in java (x quello che deve fare non serve il realtime e java lo preferisco al C) questo capita a fagiulo!!!ora devo soloa spettare un preventivo o comunque informazioni sui costi..maxPS: ma nesuno ha mai comprato sta roba e sa darmi un'ordine di grandezza dei prezzi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 20 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2008 PS: ma nesuno ha mai comprato sta roba e sa darmi un'ordine di grandezza dei prezzi?Fino a poco tempo fa si!, ma ora sul mercato ci sono più produttori e quindi più prezzi...quindi penso che ci siano anche alcune differenze, dipende da dove e da chi acquisti, in linea di massimami sembra che però il rapporto prezzo/qualità/prestazioni sia ottimo per tutti quelli che ho sentito! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
netwalker Inserita: 22 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2008 Tra le tante cose che potrei elencarti quella più significativa è forse che utilizzando la programmazione standard IEC di cui gli HomePLC sono dotati nativamente (e non tramite moduli accessori) si entra nel mondo della vera automazioneovvero a parità di tempo impiegato per capire l'uso in domotica si apprende anche le basi dell'automazione reale, tanto che passare poi a programmare un apparto diverso come un PLC industriale e altro diventa semplice e pacifico,mentre in generale il tempo speso su sistemi concettualmente al di fuori del mondo dell'automazione (sono considerati sistemi chiusi) e le nozioni apprese per un dato sistema chiuso non sono riutilizzabili se non con quel dato sistemaRibaltando il discorso: se uno è abituato a lavorare con i PLC in campo industriale consigli di seguire la strada del homeplc ad occhi chiusi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 22 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2008 Ribaltando il discorso: se uno è abituato a lavorare con i PLC in campo industriale consigli di seguire la strada del homeplc ad occhi chiusi?Non sono io che consiglio è già cosi...chi è già pratico di PLC già sta utilizzando gli HomePLC a occhi chiusi!!, il gradimento tra gli utilizzatori di PLC che si sono dati al Building e alla Domotica è del 99%... Considera che il sistema di I/O degli HomePLC può funzionare in abbinamento anche con normali PLC, quindi da la versatilità di lavorare a piacimento sia con i PLC e se poi necessita con un HomePLC, come solo con un pannello Operatore (HMI) oppure solo un PC e in vari modi! infatti non vi sono particolari differenze tra quello che si fa in ambito industriale (PLC) e civile (HomePLC) oltre al fatto che gli I/O sono completamente su Bus e i moduli non sono solo Ingressi/Uscite digitali o analogiche ma anche moduli specializzati per il mondo Home, In più al normale PLC vi sono i concetti innovativi di miscelazione tra la Home Automation e la Industrial Automation, quindi in pratica un tecnico che utilizza già i PLC, la parte di programmazione logica la conosce già!gli rimane solo da apprendere concetti quali il controllo accessi, la climatizzazione, la regolazione luci ecc.. ovvero quelli squisitamente del mondo domotico in se,ma per chi conosce già l'automazione non è un impegno più grande che regolare un livello o una portata...Quindi un tecnico con gli HomePLC può anche sbizzarrirsi anche implementando logiche molto complesse, per chi non conosce l'automazione al contrario può partire da funzioni classiche (tapparelle, regolazioni luci ecc..) per poi mano mano che fa esperienza crescere come vero tecnico in automazione, sperimentando sempre le nuove funzionalità offerte da un controllore programmabile in simmetria con quello che è l'immenso mondo dell'automazione! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ugomango Inserita: 12 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2009 Ciao,Mi ricollego al discussione per fare delle domande ad Alen.Dopo lunghe ricerche mi sono deciso di adottare per la mia domotica HomePLC, è un sistema che in effetti da molti vantaggi nel Rapporto Qualità\prezzo, e soprattutto è un sistema aperto.Alen ti pongo le seguenti domande:1 Netbuildingautomation vende la soluzione HomePLC come plc 2 Tophome ho visto (ma magari sbaglio) che non vende HomePlc come plc ma un suo plc proprietario, mentre invece la componentistica(raggnetti, moduli slave e quant'altro) mi sembra più completa.Le mie domande sono le seguenti : Se compro homeplc da netbuild, riesco ad interfacciarlo con i prodotti di TOPHome?Riesci a fornirmi qualche progetto (schemi elettrici in cad o in pdf) per vedere i collegamenti e i tipi di componenti usati da acquistare per una domotica di base(antifurto, controllo luci, termoregolazione, videocamere over ip, gestione multimedia con mediacenter audio e video, irigazione prato) utilizzando il sistema HomePlc.La mai soluzione ibrida secondo te è corretta o consigli di comprare tutto da un'unico fornitore?Grazie Alen per la tua preziosa consulenza che fai in questo Forum :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 12 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2009 Netbuildingautomation vende la soluzione HomePLC come plcScusa ma non capisco la domanda?HomePLC è un PLC Domotico, so che è un concetto nuovo rispetto al dire che un "PLC usato in Domotica" ma è come la siringa per le punture e quella per la crema dei pasticcieri, sono due siringhe comunque ma per usi diversi... Se compro homeplc da netbuild, riesco ad interfacciarlo con i prodotti di TOPHome?Se vuoi delle sicurezze sulle compatibilità fai come faccio sempre io, prova sempre tutto!Riesci a fornirmi qualche progetto (schemi elettrici in cad o in pdf) per vedere i collegamenti e i tipi di componenti usati da acquistare per una domotica di baseSul sito di Top Home ci sono degli schemi, secondo me non sono un granché perche sono generici e troppo restrittivi alla normativa della RS485, in realtà si fanno evoluzioni anche diverse da quel tipo di posa..antifurto, controllo luci, termoregolazione, irigazione pratoquesti e molto di più sono già esempi dei demo contenuti nel CD del LadderHome il programma degli HomePLCvideocamere over ip, gestione multimedia con mediacenter audio e videoQuesti sono contenuti multimediali e quindi paralleli al sistema di controllo della logica, in parte si fanno anche con ABS-XComm (che è l'ambiente di sviluppo a corredo degli HomePLC per la Supervisione) ,per esempio contiene un PlugIN gratuito per il lettore WinAmp, controllo diretto di filmati multimediali, controllo diretto del CD-ROM...Oltre a Server per telecamere gratuito con Videomotion incorporato, (ti fa fare foto e filmati gratuitamente..)in + con l'evento motion puoi comandare anche i dispositivi, Un HomePLC può interagire con questi apparati di sistema tramite iterazione diretta tra programma logico e programma lato PC...Ma specialmente per il multimediale non lo acquisterei mai da un produttore di domotica rischi che diventi obsoleto dopo poco tempo, il top è poter controllare qualsiasi apparato del momento senza legami a doppio cappio con uno specifico produttore,per questo potresti utilizzare i telecomandi tipo quelli in uso con gli HomePLC che permettono il telecontrollo di 15 dispositivi generici DVD, SKY, Media center ecc.. ecc. + la tua Domotica grazie a ricevitori HomePLC perfettamente integrati nell'impianto elettrico a parete e a un costo irrisorio tanto da metterne quanti vuoi senza problemi!La mai soluzione ibrida secondo te è corretta o consigli di comprare tutto da un'unico fornitore?L'integrazione prende il nome proprio per la potenzialità che si ha di poter unire + apparati dello stesso sistema o di sistemi diversi, sono corrette tutte quelle le attività che non siano improvvisate e che per risultato permettano un funzionamento perfetto dell'impianto, certo se devi spendere dei soldi è meglio che gli apparti facciano più del necessario piuttosto che il contrario... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ugomango Inserita: 13 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2009 Grazie Innanzitutto Alen.comunque mi sono in effetti spiegato molto male, intendevo dire che non avevo capito se nella soluzione venduta in Top Home c'è come plc "Homeplc " . :lol: grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 13 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2009 intendevo dire che non avevo capito se nella soluzione venduta in Top Home c'è come plc "Homeplc "si il sistema comprende anche HCPU, penso sia l'abbreviativo di "Home CPU" vedi questa Descrizione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora