Guasto Sul Neutro Su Trifase Distribuito

[antama]

iN UN IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE TRIFASE CON NEUTRO CON CARICHI SUDDIVISI SULLE TRE COPPIE FASE-NEUTRO IN MANIERA NON UNIFORME (SI IPOTIZZI IL PIANO DI UN ALBERGO) IN CASO DI GUASTO SUL CONDUTTORE NEUTRO (SEZIONAMENTO DEL CAVO, SGRANATURA DEL MORSETTO DEL SEZIONATORE GENERALE, RODITORE ... ) IN CASO DI PRESENZA DI SCHEDE ELETTRONICHE (TERMOSTATI, LAMPADE EMERGENZA TRAFO ELETTRONICI, BUILDING AUTOMATION ... ) QUESTE A CAUSA DEL FATTO CHE LA TENSIONE AI LORO CAPI SI TROVERA' COMPRESA 0<V<400V POTREBBERO PROVOCARE UN INCENDIO. LA SOLUZIONE TECNICA AL PROBLEMA CONSISTE NELL'UTILIZZARE UN RELE' CONTROLLORE DI TENSIONE CON DOPPIA SOGLIA (MINIMA E MASSIMA). MA LA NORMATIVA PER TIPOLOGIE DI IMPIANTI COSì DIFFUSI SI APPOGGIA SOLO ALLA SPERANZA CHE GLI INSTALLATORI NON SBAGLINO MAI E I MATERIALI NON NASCANO MAI DIFETTOSI O PREVEDE DELLE PROTEZIONI SPECIFICHE?

[ing.bennyp]

Ciao mamelchiorre,

anzitutto benvento nella nostra comunità.

Prima di affrontare l'aspetto squisitamente tecnico della questione che poni ti consiglio di dare una scorsa al regolamento del forum, infatti è poco gradito alla maggior parte di noi un messaggio scritto tutto in maiuscolo, secondo la netiquette equivale a gridare, e qui, anche quelli come me un po' avanti negli anni ci sentono benissimo.

Inoltre, ti consiglio di contattare l'amministratore del forum per la modifica del tuo ID, infatti non è consentito utilizzare come nick un indirizzo di posta elettronica.

A dopo.

Ciao, Benny

[ClA]

Il problema della sovratensione di tipo permanente (cioé non impulsivo), dovuti per lo più all'interruzione del neutro a monte, non è del tuto irrilevanete.

In Italia sono poco diffusi, ma all'estero (es Spagna) esistono delle apposite protezioni che in caso di sovratensione provocano l'apertura di un interruttore.

Prima o poi uscirà una norma che descriverà questo nuovo tipo di protezione, con prescrizioni costruttive, tempi di intervento, prove etc etc.

[ivano65]

forse la loro esigua presenza e' data dal fatto che le nostre reti sono affidabili, in modo superiore a quelli di altre nazioni, oltretutto enel paga senza batter ciglio in caso di danni dovuti all'interruzione del neutro.

comunque non sarebbe male se le bobine di massima tensione cominciassero a diffondersi.

ivano65

[Mauro Dalseno]

Mi sono capitati gia' due casi di problemi al neutro in cabine elettriche cittadine... Posso garantire che prima di dimostrare all' ente fornitore che e' un loro problema ce ne vuole del tempo e della pazienza... Comunque con l'invecchiamento delle cabine elettriche e la scarsa manutenzione si e' piu' soggetti a queste tipologie di problemi.

[stefano_]

e se non è colpa dll'enel, si insomma se per esempio il morsetto all'uscita del contatore è stato serrato male dall'elettricista ?

Io credo che una protezione non farebbe mai male !!

No ?

[antama]

Un conduttore del neutro che si interrompa per sezionamento involontario, per morsetto mal cablato o difettoso è comunque un guasto singolo non una somma di più guasti e penso che basti questo per dire che è probabile che avvenga e dato che le conseguenze possono essere drammatiche penso che la norma dovrebbe prevedere una protezione come per il savraccarico, il cortocircuito, i contatti indiretti, le sovratensioni istantanee, il surriscaldamento dei motori ...

[ClA]

Non escliudo che ci si arrivi.

Prima però ci vuole una norma di prodotto.

[mzara]

Le Norme tecniche non sono strettamente obbligatorie, il valore giuridico delle Norme tecniche pubblicate da un organismo riconosciuto, è tale per cui la loro applicazione, sebbene non obbligatoria, garantisce il rispetto della regola d’arte, e quindi della legge.

Meditate gente, meditate!!!!!!!

[ClA]

Le Norme tecniche non sono strettamente obbligatorie, il valore giuridico delle Norme tecniche pubblicate da un organismo riconosciuto, è tale per cui la loro applicazione, sebbene non obbligatoria, garantisce il rispetto della regola d’arte, e quindi della legge.

certo, ma non capisco il nesso col discorso....

[mzara]

Perchè dovremmo fare una norma sulla protezione/segnalazione per mancanza del neutro?

Questo è il nesso.

[ClA]

Per lo stesso motivo per cui sono state fatte le norme sui fusibili, sui magnetotermici, sui differenziali etc etc etc.

Va da sè che non è obbligatorio costruire prodotti "a norma", così come non è obbligatorio installare solo apparecchi fatti così.

Tuttavia, onde evitare la libera fantasia dei costruttori, spesso piccole aziende del tutto improvvisate, che tirano fuori dal cilindro la loro invenzione, magari senza alcuna certezza sulla loro efficacia e sicurezza, è molto meglio che gli enti normatori, precisino una volta per tutte le prescrizioni di base su come devono essere costruite queste nuove protezioni, in base a ciò che deve essere protetto e da che tipo di rischio.....

Ovviamente tutti saranno liberi se seguire la norma oppure no...

[mzara]

Però, dico io, se una persona stringe il c..o per un'eventuale guasto sul neutro, potrebbe adoperarsi con gli apparati attualmente in produzione e/o commercio per realizzare qualche circuitino atto allo scopo.

[virgilio72]

Il problema della sovratensione di tipo permanente (cioé non impulsivo), dovuti per lo più all'interruzione del neutro a monte, non è del tuto irrilevanete.

In Italia sono poco diffusi, ma all'estero (es Spagna) esistono delle apposite protezioni che in caso di sovratensione provocano l'apertura di un interruttore.

Prima o poi uscirà una norma che descriverà questo nuovo tipo di protezione, con prescrizioni costruttive, tempi di intervento, prove etc etc.

Si dovrebbero stradiffondere, perché ora come ora sono molto diffusi i problemi di assenza di neutro e io ne ricordo numerosi, come ho detto in altri topic! Dovrebbe proprio metterli l'Enel, per evitare richieste di risarcimenti inviate da utenti danneggiati da simili fenomeni!

Ah, il 19 marzo 2006 successe una cosa "curiosa", forse il contrario dell' "assenza di neutro", ossia "assenza di fase"! Magari mi sbaglio, perciò vorrei capire...

Era un tranquillo pomeriggio domenicale; di un tratto sgancia il mt/diff, senza che ci sia nulla di acceso o in corto! Lo vado a riarmare e si riarma...dopodiché comincio a sentire colpetti ritmici dall'altoparlante del tv portatile della mia stanza; poi, la spia di standby del decoder Sky lampeggia e il display del vcr sembra un'insegna pubblicitaria. Inoltre, il lampadario della mia camera non si accende (è una lampada a basso consumo)!

Poi, abbasso subito il mt e vedo sul display del contatore Enel "V bassa" lampeggiante! C'era stato un guasto proprio nel quartiere!

Può aversi il fenomeno contrario all' "assenza di neutro"?

[virgilio72]

forse la loro esigua presenza e' data dal fatto che le nostre reti sono affidabili, in modo superiore a quelli di altre nazioni, oltretutto enel paga senza batter ciglio in caso di danni dovuti all'interruzione del neutro.

comunque non sarebbe male se le bobine di massima tensione cominciassero a diffondersi.

Nel malaugurato caso dovesse succedere anche a me, quale ufficio Enel devo interessare? Quali sono le formalità a cui adempiere? Fax, raccomandata...? Mi piacerebbe saperlo, così non vado in panico!

Modificato: 15 aprile 2007 da virgilio72

[mzara]

Qualche mese fa in un paese vicino, alcuni operai ENEL hanno collegato una fase al posto del neutro; errore banalissimo, che però poteva essere evitato da un controllo più accurato:

Casi che capitano!!

[Cipone]

scusate, ma uno scaricatore di sovratensione collegato in modo differenziale (quindi tra fase e neutro) con tensione d'intervento di 250 o 275v, è efficace in caso di rottura del neutro?

Modificato: 15 aprile 2007 da Cipone

[ClA]

scusate, ma uno scaricatore di sovratensione collegato in modo differenziale (quindi tra fase e neutro) con tensione d'intervento di 250 o 275v, è efficace in caso di rottura del neutro?

Gli scaricatori sono fatti per sovratensioni di tipo transitorio, impulsivo.

Se la sovratensione, anche non esagerata, viene mantenuta a tempo indeterminato, lo scaricatore che fa? e che gli succede?

[Del_user_23717]

Premetto che non sono informatissimo sugli SPD,

con tensione d'intervento di 250 o 275v

ma sei sicuro che ci siano scaricatori di così bassa soglia che vadano bene per una "sovratensione" non impulsiva? A questo proposito credo sia più semplice la soluzione con bobina di massima tensione...

[Cipone]

mercoledì scorso a causa di continui black-out (uno ogni 2-3 sec. per una ventina di minuti DA PAZZI!!!!) da parte dell'enel appena rincasato ho trovato sganciato il mt dello scaricatore (20A), quello a valle del contatore (32A + vigi da 1A) e quello del contatore (63A). Quindi ho avuto solo fortuna? Se la sovratensione perdurava erano azzi amari???

ma sei sicuro che ci siano scaricatori di così bassa soglia

pf15 merlin gerin 250/440v md/mc

prd15 merlin gerin 275/440v md/mc <------Quello installato è questo

Modificato: 15 aprile 2007 da Cipone

[virgilio72]

Dico, blackout ogni 2-3 secondi??? Avrei io staccato la corrente dal mio quadro, in tale circostanza! Evidentemente tu non ci stavi, se fossi stato presente avresti fatto così!

Modificato: 15 aprile 2007 da virgilio72

[ClA]

Sarebbe interessante capire cosa è successo.

In ogni caso gli SPD non sono nè progettati nè testati per le sovratensioni permanenti, anzi sono assolutamente vietati!

Sono intervenuti dei magnetotermici?

Ma che garanzia c'era che la corrente negli scaricatori dovuta alla sovratensione permanenete era tale da farli intervenire in tempo utile????

[Cipone]

lo scaricatore lo ho installato principalmente per proteggermi dai temporali estivi. Domandavo infatti se esso poteva fungere anche da protezione contro quel tipo di guasto. L'unica cosa è che non riesco a capire come abbiano fatto ad intervenire tutti assieme (non può averli abbassati nessuno perchè il quadro è chiuso a chave). Se prima non ho precisato è intervenuto anche il blocco differenziale che è pure selettivo!!!

Avrei io staccato la corrente dal mio quadro, in tale circostanza! Evidentemente tu non ci stavi, se fossi stato presente avresti fatto così!

no non ero in casa, ma dove lavoro (vicino a casa) ci sono bruciati 2 alimentatori dei pc. Non siamo riusciti purtroppo a togliere tensione in tempo... Ad alcuni dei miei vicini di casa è intervenuto, per loro fortuna il differenziale.....

Modificato: 15 aprile 2007 da Cipone

[ClA]

ma sono intervenuti solo mt con a valle spd o anche mt senza spd a valle?

[Cipone]

gli interruttori che sono intervenuti si trovano in un quadro subito a valle del contatore.

63A Enel (intervenuto) -----> 32A + Vigi S Generale Quadro (intervenuto anche il vigi)

-----> 20A Prot. Scaricatore (intervenuto) -----> Prd15 Scaricatore

-----> 25A Gen. Appartamento -----> Quadro Appartamento ....

-----> 16A + Vigi 30mA Box e cantina