piccio72 Report Share Posted March 7, 2011 Vorrei porre una domanda, gentilmente:come si può togliere la carica elettrostatica su un foglio di acciaio ricoperto dalla sua pellicola protettiva?grazie Quote Link to post Share on other sites
Lancillotto. Report Share Posted March 7, 2011 E' un po' generica la domanda, se passa in un macchinario ho visto usare catenelle e/o pennelli metallici o di materiale conduttivo che sfioravano il materiale ed erano collegati al telaio delle macchine e quindi a terra Quote Link to post Share on other sites
piccio72 Author Report Share Posted March 7, 2011 Praticamente, il foglio in oggetto viene preso con un robot con ventose (sistema vuoto aspirazione), ne deve prelevare uno alla volta, in alcuni casi preleva due fogli e questo non va bene.Saluti. Quote Link to post Share on other sites
mariano59 Report Share Posted March 7, 2011 Non credo sia un problema di cariche statiche, diciamo piuttosto che sembra un "effetto ventosa", le due superfici aderiscono a tal punto da unirsi. nei nostri robot che prelevano fogli di cartone da circa 1mq, l'operazione di prelievo si effettua con una fase di presa e distacco dalla pila, molto lenta per i primi 10 /15 cm ma per la lamiera serve meno, per dare modo al foglio di staccarsi, in aggiunta sono montate delle spazzole in materiale plastico (ne esistono di molte misure e forze), messe in verticale, lunghe circa 30 / 50 cm, che aiutano il foglio sottostante a staccarsi da quello in presa. Dipende anche dal metodo di impilamento, se è a recupero della quota di presa, possono bastare i 30 cm, se il robot effettua la ricerca del foglio fino alla quota zero (bancale), occorre installare le spazzole da quella quota, per evitare la caduta del foglio inferiore da una posizione troppo elevata, col rischio di rovinare quello sottostante. Sempre nel tipo di impilamento a recupero di quota, si può utilizzare uno o più getti di aria laterale per facilitare il distacco.Ciao Quote Link to post Share on other sites
piccio72 Author Report Share Posted March 24, 2011 [at]Mariano59Grazie per l'informazione ma come sono le spazzole ti riferisciGrazie Quote Link to post Share on other sites
valerioprog Report Share Posted March 25, 2011 (edited) se hai uno srotolamento di due materiali quindi il prodotto piu la sua pellicola andrai ad avere la formazione di forti cariche elettrostatice che si andranno ad annichilire sulle masse vicine! di solito proprio come dice mariano io utilizzavo delle spazzole anche lunghe 2 metri con setole in fibra che scaricavano verso terra.le applicavo direttamente sul rullo in svolgitura.ad esempio io svolgevo la gomma in servodiametro dalla pellicola di polietilene e non ti dico che scariche si creavano..............altro che il generatore di van de graaf.comunque per il distacco hai bisogno di tempo soprattutto nella fase di presa Edited March 25, 2011 by valerioprog Quote Link to post Share on other sites
mariano59 Report Share Posted March 25, 2011 [at]Mariano59Grazie per l'informazione ma come sono le spazzole ti riferisciQuesto è il primo link che ho trovato, le spazzole sono da scegliere in funzione dell'applicazione, i fogli di cartone che maneggio io non sono paragonabili alle Tue lamiere, penso che un consiglio da parte del fornitore NON Ti sarà negato.Diciamo che va considerata la forza che serve per il distacco, ma fondamentale è la velocità e di conseguenza il tempo che si lascia ai particolari per il distacco. Se cerco di sollevare i miei fogli (80 x 120 cm) alla stessa velocità del trasporto, neanche le spazzole riescono a staccarli tra loro.Ciao Quote Link to post Share on other sites