Salva Vita - AIUTO

[manolo74]

VORREI SAPERE COME FUNZIONA UN SALVAVITA?

PERCHE QUANDO HO PRESO LA CORRENTE NON E' INTERVENUTO IL SALVAVITA?

[ClA]

VORREI SAPERE COME FUNZIONA UN SALVAVITA?

Come funziona un "salvavita"?

Innzitutto, insisto sempre, non chiamiamolo più così, perché è un nome che induce a confusione. Si chiama "interruttore differenziale".

Istante per istante misura la corrente differenziale della linea (residual current, in inglese) cioé la corrente dispersa dalla linea che non "ritorna" tramite i conduttori di linea (le fasi più il neutro). La corrente di dispersione, a seconda dei casi, può fluire a terra tramite il cavo di terra, oppure per altra via. Per l'interruttore differenziale non fa differenza, è sempre segno di una carenza di isolamento.

Normalmente tale corrente di dispersione è nulla o ridottissima. Se supera certi livelli (secondo la curva corrente differenziale/tempo riporata nelle norme), significa che c'è un guasto di isolamento o un incidente elettrico in corso e interrompe l'alimentazione aprendo i contatti.

E' una spiegazione molto concisa, ma dà un'idea.

PERCHE QUANDO HO PRESO LA CORRENTE NON E' INTERVENUTO IL SALVAVITA?

Perché non è intervenuto "prendendo la corrente"? O perchè l'interruttore è difettoso o perché non è correttamente coordinato con l'impianto di terra (se si è trattato di un contatto indiretto) o, molto più semplicemente, perché la corrente che hai preso non era sufficientemente elevata per farlo intervenire.

Tieni conto che i differenziali che abbiamo in casa sono solitamente dei 30mA. Ebbene 30mA di corrente si sentono e sono forti! semplicemente il valore di 30 mA è ritenuto dalle norme un valore al limite della non pericolosità.

In generale, quindi, il differenziale non evita di prendere la scossa (e come potrebbe?). Semplicemente la limita a valori di non pericolosità... E' come un salvagente su una barca: non evita il naufragio, ma se questo accade ti aiuta a salvarti....

Morale: il differenziale, anche se lo chiamiamo "salvavita", non è una bacchetta magica che risolve ogni problema di sicurezza sull'impianto elettrico, ci vuole tutto il resto.

Poi ci sarebbero tante cose da dire, spiegare la differenza fra contatto diretto e indiretto, etc ma non insisto. Se no mi chiedono di scrivere un libro.....

Modificato: 10 aprile 2004 da ClA

[orabasta]

Ciao Manolo,

Dipende da come hai preso la "scossa", se infili due dita nella presa o se comunque connetti (attraverso il tuo corpo) la fase al neutro, stai sicuro che niente ti proteggerà, l'impianto ti vedrebbe come un carico, non può distinguere se ciò che dissipa potenza sei tu o un elettrodomestico.....

Se invece tocchi qualcosa sotto tensione e disperdi corrente a terra, allora l'impianto se ne accorge secondo quanto spiegato sopra....

ciao

[manolo74]

mi e' capitato di toccare la fase su una scatola di derivazione ed ho preso la corrente

[manolo74]

ma allora su un impianto senza terra il diff,magnetotermico non serve? e' bene mettere lo stesso anche senza terra?

[orabasta]

Manolo, differenziale e terra hanno scopi simili ma non identici, il magnetotermico ha invece ancora un'altro scopo.

TERRA: deve essere connessa a tutte le parti metalliche che potrebbero trovarsi accidentalmente sotto tensione. Per gli elettrodomestici e tutti gli apparecchi (se fatti a regola d'arte) ci pensa la "spina" che consegna la terra all'apparato il quale poi provvede a connetterla alle parti metalliche. Per i punti luce (dove necessario) va connessa al momento dell'installazione, attacchi il neutro, la fase e porti la terra al porta-lampada (se metallico).

In questo modo, ogni volta che una superfice metallica viene a trovarsi accidentalmente sotto tensione, la corrente trova la sua via di fuga sulla corda di terra evitando di attraversare un corpo umano che dovesse toccare tale superfice.

DIFFERENZIALE: Il differenziale è una sorta di "sentinella" che sta a monte di tutto l'impianto. Controlla che tutta la corrente che viene ceduta dalla rete di distribuzione sulla fase, rientri poi effettivamente sul neutro (fa la differenza tra le due correnti). Ogni volta che questa differenza supera un valore di soglia, il differenziale provvede a sezionare l'impianto dalla rete di distribuzione. In buona sostanza, se la corrente che torna sul neutro non è la solita che viene dalla fase, significa che se ne perde un po' per la strada, magari perchè un povero cristo è attaccato alla fase con una mano e dalla fase la corrente va a terra attraversandolo. Come il tuo caso, ma non devi aspettarti troppo, il diff. ha una soglia prima della quale la scossa si sente, se tu fossi stato in vasca da bagno magari scattava.

MAGNETOTERMICO: questo scatta oltre una soglia precisa di corrente che attraversa la fase (non fa misure sul neutro). Non serve per proteggere le persone, ma per protegger l'impianto dai corto-circuiti.

Spesso il differenziale è accoppiato ad un magnetotermico in un unico prodotto, ma sono apparecchi distinti con funzioni diverse.

CONCLUDENDO: Su un impianto privo di terra, il differenziale è DECISAMENTE più necessario che su un impianto provvisto di terra. Il magnetotermico andreabbe sempre messo a monte di tutte le linee che potrebbero essere attraversate da correnti troppo elevate per il loro dimensionamento (causa corto circuito o carico eccessivo), ma qui il discorso è un po' complesso (bisogna conoscere carichi sezioni e lunghezze).

a presto

[ClA]

Orabasta, la tua è una trattazione semplificata e concisa ma chiara.

Due piccole osservazioni.

Parlando di differenziale eviterei ogni accenno relativo al corpo immerso nell'acqua. Già se n'è discusso. Magari qualcuno capisce che è meglio essere bagnati perché così scatta più facilmente il differenziale.

Parlando di magnetotermico, chi ha detto che non fa misure su il neutro? se è un 1P+N o un 3P+N è come dici tu. Ma se è un 2P è un 4P misura anche il neutro. in più c'è da aggiungere che il magnetotermco non protegge solo da corto circuiti, ma anche da sovraccarichi.

Confermo la conclusione: il differenziale funziona anche senza terra, e a maggior ragione va inserito su impinati privi di terra.

Modificato: 13 aprile 2004 da ClA

[ClA]

mi e' capitato di toccare la fase su una scatola di derivazione ed ho preso la corrente

Si è trattato di un contatto diretto.

Con ogni probabilità il differenziale non è intervenuto perché la corrente che ti ha attraversato non era tale da farlo scattare.

Hai avuto spasmi, fibrillazione, arresto sia pure provvisorio del cuore o della respirazione? no

Solo un po' di dolore.

Allora tutto ok!!!

[orabasta]

CIA,

si impara sempre qualcosa di nuovo. Non capisco però, in ambito civile, quali siano i vantaggi di un 2P in luogo di un 1P+N (ho esperienza solo in locali tecnici per TLC). La domanda mi sorge spontanea.... in base a cosa si sceglie tra i due?

grazie

a presto

[ClA]

Se n'era già discusso:

1P+N