Accensione Lampadina - quanti volt?

[AndroMac]

Vorrei porre un quesito (probabilemnete stupido), che é più una curiosità che una questione tecnica; qualcuno sa con quanti volt una lampadina a 220V riesce ad accendersi? o meglio. Se nella stanza in cui c'é questa lampada é buio pesto, per vedere anche un debole bagliore, quanti volt devono essere appplicati alla lampadina?

[rosso]

probabilmente dipenderebbe anche dalla potenza della lampadina stessa

per saperlo bisognerebbe usare un variac e aumentare la tensione piano piano

[Luca Bettinelli]

Come già detto dipende dalla potenza della lampadina, quindi dalla dimensione del filo che emette la luce, più piccola è la potenza, quindi più sottile è il filo, minore è la tensione che ne provoca l'incandescenza.

[ClA]

Il filamento di una lampadina emette anche a temperatura ambiente (quindi alimentata a 0 volt).

Quindi dovresti stabilire anche una valore di soglia, sia come intensità che come lunghezza d'onda (colore) della luce emessa.......

[AndroMac]

non c'e'e qualche formula matematica per definire quanto detto da CIA?

[franco1]

Visto che si parla di lampadina ad incandescenza, immagino si parli di luce. Quindi: è vero che il filamento emette onde elettromagnetiche anche a 0V, ma non sono onde luminose (infatti la lampadina a 0V e al buio, non la si vede). Lo spettro, di onde elettromagnetiche, che compongono il campo visivo (cioè le onde che vengono rilevate dall'occhio umano) va da 3500-4000 a 7000 Angstrom. Però è un dato che ti serve a poco.

Morale: converrebbe scegliere un tipo di lampada, ed eseguire una prova pratica (così come ti hanno suggerito).

Non mi risulta che esista una formula in grado di darti il valore di tensione che cerchi, anche perchè quando c'è di mezzo una "sensazione umana" (in questo caso la percezione di una luce) tutto si complica. Quello che il tuo occhio vede, potrebbe non esser visto da me.

Saluti.

[ClA]

non c'e'e qualche formula matematica per definire quanto detto da CIA?

Andiamo con ordine.

L'energia elettromagnetica emessa segue la legge di Stefan (è prorzionale alla quarta potenza della temperatura assoluta del filamento), mentre il suo spettro segue la legge di Wien (con beneficio di inventario, sono passati un po' di anni da quando studiavo fisica al Politecnico). Per entrambe è necessario conoscere la temperatura del filamento.

Detto per inciso, queste leggi (teoria della radiazione elettromagnetica) sono connesse con quello sconvolgimento della fisica che avvenne all'inizio del 20° secolo che portò alla nascita della fisica quantistica.

La temperatura è ovviamente legata alla potenza elettrica, ma il legame non è immediato. Bisognerebbe risolvere l'equazione del calore per il filamento, tenendo conto anche della conduzione, della convezione oltre che dell'irraggiamento.

La potenza elettrica è poi legata alla tensione tramite le leggi solite dell'elettrotecnica.

Poi come dice franco1, dovendo stabilire delle soglie di percezione, bisognerebbe parlare di "psicofisica" (quella scienza che studia la percezione delle grandezze fisiche).

Ahhh, quanta fisica moderna dietro a un semplice fenomeno come l'illuminzione fornita da una lampadina! Altro che quesito stupido!

Sicuramente c'è qualcuno che ha già studiato tutto ciò, magari con un semplice approccio empirico-sperimentale.

Ma non saprei dove indirizzarti.

Cerca magari in qualche testo di Illuminotecnica con un taglio un po' teorico.

[bit]

Bah... io per fare uno scherzo ad un mio amico che si sposava gli entrai in casa e gli collegai in serie ad ogni lampadin aun condensatore da 3,15 uF. Le lampadine erano da 60 e 100 W, parevano lumicini da cimitero. Se può bastare....

Ciao!