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PLC Forum


Portata Dei Cavi


Mellino

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Salve a tutti

stò realizzando l' impianto elettrico della mia abitazione e mi è sorto un dubbio. Sò che la portata dei cavi è influenzata dal numero dei circuiti (2 cavi attivi) nella stessa conduttura e esistono dei coefficenti di correzione per il problema. Ma se dallo stesso tubo, deve passare (ad esempio per l' accenzione di una lampada da più punti) lo stesso circuito (2 cavi attivi) più volte (es. andata/ritorno) lo devo considerare come se ogni volta fosse un circuiti diverso ? e in oltre, il conduttore di protezione (terra) viene considerato come conduttore attivo durante il calcolo delle portate dei cavi in una conduttura o non viene considerato ?

Thanks !

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scusa non capisco perche' tutti sti "calcoli"

in un qualsiasi impianto civile, l'impianto luce viene effettuato con cavi o meglio cordine N07V-K da 1,5 mmq

mentre l' impianto prese x uso normale, ovvero prese sparse x la casa, x utilizzo tleevisori, radio, ec... sempre co nncordine N07V-K da 1,5

l'importante è utilizzare cordine N07V-K da 2,5 mmq in ambienti con elettrodomestici a consumo più elevato

vedi cucina userai 2,5 sulle prese del forno, lavastoviglie ecc..

e su lavatrici,lavasciuga e simili, calcola che in 2,5 mmq possono passare circa dai 10 ai 12,5 ampere, x non sbagliare mai calcola che x ogni millimetro quadro passano circa 4 ampere al max

non è un problema cosi grosso quello che hai scritto tu

ciaus

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Nel mio caso, invece, mi trovo a utilizzare addirittura cavi da 6 mm (portata 25A) per la cucina e cavi da 4 mm per le prese da 16 A (sono costretto ad utilizzare questi cavi visto l' enorme numero di cavi che passano per una stessa conduttura dal quadro generale)

Modificato: da Mellino
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Il conduttore di protezione non conta.

Le tabelle che tengono conto del numero di circuiti sono orientative. In linea di principio se la corrente va e viene piu' volte va contata piu' volte, Se i conduttori sono tanti ma con correnti basse incidono poco. Il conduttore da 6 mmq da solo porta molto piu' di 25 A. La regola, imprecisa, dei 4 A/mmq tiene gia' conto (male) di una situazione media con altri circuiti.

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Ma la regola dei 4 ampere per mmq non mi sembra precisa. se ad esempio devo collegare una presa da 16A mi serve quindi un cavo da 4mm da quello che dite voi (le tabelle dicono che un cavo da 2,5 mm ha una portata di 24A).

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L' impianto della mia abitazione ha un interruttore magnetotermico diff. che fa da generale e poi i vari circuiti derivati sono protetti ciascuno da un magnetotermico. l' amperaggio dei circuiti va da 6A a 25A e quindi, la sezione dei cavi varia. Per il collegamento della terra, devo utilizzare un cavo dedicato per ogni circuiti e poi farlo arrivare in morsettiera nel quadro generale oppure posso creare dei cablaggi ?

Thanks

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(le tabelle dicono che un cavo da 2,5 mm ha una portata di 24A).

... bisogna anche chiedersi quanto si vuole che duri il cavo che si posa.

La durata del cavo è indirettamente proporzionale alla corrente che lo attraversa.

Le tabelle sono molto indicative.

Tenere conto del numero di conduttori attivi in un cavidotto serve solo a stimare la temperatura di esercizio presunta dei cavi.

Infine, per essere rigorosi, bisognerebbe considerare anche la caduta di tensione ammissibile.

Un consiglio? Tieni conto dei suggerimenti che ti sono stati dati e non preoccuparti più di tanto. Andrà tutto bene.

A proposito... Sei un installatore? :ph34r:

Se si, non dovresti avere questi problemi...

Se no, devi incaricare un installatore abilitato della realizzazione dell'impianto, che provederà a scegliere le sezioni adeguate.

Ciao!

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Che tipologia di contratto prevedi con enel??

Voglio dire quanto potenza avrai disponibile???

Sul dimensionamento potresti anche farti qualche domanda sulla contemporaneità dei carichi..

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Ecco, per più circuiti nella stessa conduttura, devono essere applicati dei coefficenti di correzione per il calcolo della portata di ognuno (tutto dipende dal numero dei circuiti nella stessa conduttura). Ma ho preso visione di una normativa che dice che dal calcolo devono essere esclusi quei cavi con la corrente impegnata inferore al 30% della loro portata. Ma questo cosa significa, cioè, come si svolge il calcolo ?, mi potete fare un esempio.

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