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PLC Forum


Contattore Per Frequenti Cadute Di Tensione


Theredeagle

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Desideravo sottoporre alla vostra attenzione il seguente problema.

Il condominio nel quale abito e non solo il mio, avvertiamo frequenti interruzioni di tensione.

In un mese circa si verifica una decina di volte. Si tratta di cadute dell'ordine da 500ms a qualche secondo.

E' chiaro che ci sono alcuni carichi che posso danneggiarsi anche irrevesibilmente a causa di tale problema.

Per esempio, per citarne uno, il PC. Proprio di recente sono tato costretto a ricomprare una bacchetta da 1Gb di RAM e ripristinare il MBR dell'H.D. perchè inaccessibile.

Il problema del PC l'ho risolto acquistando un UPS da supermercato, ma non ho risolto i problemi per il compressore ad esempio del frigo che subisce un colpo d'ariete al verificarsi di tale interruzione di tensione.

Ho evidenziato il problema al mio gestore di energia elettrica ma non è facilmente risolvibile e neppure in tempi accettabili, così vorrei risolvere tale spiacevole inconveniente per i fatti miei.

Mi hanno proposto di adottare un contattore con riarmo automatico, prorpio per evitare che alle utenze possano arrivare queste microinterruzione di tensione!

A questo punto vorrei sapere:

a) se tale soluzione è effettivamente efficace

B) Non ho mai visto un teleruttore di presenza e vorrei sapere eventualmente cosa scegliere. Chiaramente il modello di teleruttore o contattore è subordinato alla potenza impegnata nell'appartamento. Per intenderci commercialmente dovrebbero avere gli stessi tagli degli interruttori magnetotermici.

c) Ho circuito prese (magnetotermico 25A + diff) e circuito luce (magnetotermico 16A+diff.) separati. Dovrei collegarlo al circuito prese a valle o a monte?

d) Infine che ingombro hanno a livello di moduli DIN ?

Grazie mille

:thumb_yello:

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Del_user_127832
un contattore con riarmo automatico

Chi te l'ha proposto? :blink:

Se ho capito bene, il contattore servirebbe a mettere in auto ritenuta tutto l'impianto, o anche solo parte di esso, a sua volta l'auto ritenuta viene inserita da un temporizzatore con ritardo all' eccitazione regolato in modo da attivarsi qualche secondo dopo il transitorio.

Se è così e se più che di buchi di tensione, si può anche parlare di transitori, devo dirti che non sempre si ha il sicuro l'effetto di smagnetizzazione delle bobine dei contattori e di conseguenza può capitare che l'auto ritenuta non cade!

PS:

Il "colpo d'ariete" che senti sul compressore del frigo, è dovuto all' arresto in marcia, quindi in ogni caso parte del problema rimane comunque.

Se il fenomeno si attesta sui valori che hai indicato (una decina di volte al mese) io mi limiterei solo a mettere degli UPS dedicati ai soli carichi "sensibili", come del resto hai fatto!

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Grazie Attilio per la risposta.

Sia per mia curiosità personale che per salvaguardare le utenze "sensibili" vorrei capire che tipo di provvedimento prendere in proposito.

Innanzitutto, le interruzioni di cui parlo sono molteplici. Nell'arco di un mese, ad esempio solo in Ottobre, siamo arrivati ad 8 interruzioni da 1sec.

Le considerazioni che riporto sono oggettive perchè è stato lo stesso fornitore di energia elettrica che me le ha fornito. Sostenendo appunto che ci sono dei problemi nelle linee mt e che non risolveranno a breve!!!

:angry:

Il sistema riesce a rilevare le cadute che siano almeno di 1 sec. Quindi è vero che con l'adozione di un piccolo UPS da 600VA ho risolto il problema del PC, però sinceramente ho qualche preoccupazione per il compressore del frigo.

Il compressore del frigo, al contrario dei compressori dei CDZ non è protetto da una scheda elettronica per questo genere di disturbi e così ho provato a chiedere a qualche rivenditore cosa ci fosse in giro dal punto di vista comemrciale.

Mi hanno appunto consigliato un teleruttore con riarmo ritardato di almeno 180sec per scongiurare eventuali danni al compressore del frigo. Tuttavia prima di procedere operativamente in tal senso volevo appunto rendermi conto se effettivamente è la soluzione corretta e la migliore.

:rolleyes:

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Per rassicurarti un pochino, penso che tutti i compressori di frigorifero sono dotati di una "pastiglia termica", di solito montata a diretto contatto del motore nella morsettiera di collegamento, che interrompe l'alimentazione quando al ritorno della tensione non riesce a ripartire.

P.S:la pastiglia si "resetta" automaticamente dopo qualche minuto, giusto il tempo per far "scaricare" il compressore.

E' comunque vero che tutti questi stacchi non fanno molto bene.

Bye

Modificato: da fragio
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Grazie per la risposta fragio.

Però a mio avviso la pastiglia termica interviene quando il compressore in questo caso si porta a temperature di esercizio elevate.

Nel caso del colpo d'ariet, invece, parliamo di un fenomeno istantaneo e cioè dell'innalzamento improvviso della pressione all'interno della camera di compressione che può portare a deformazioni o roture al circuito idraulico o alle valvole.

Cioè secondo me la "pastiglia termica" non ha la funzione di proteggere il compressore da tale incoveniente, ma invece protegge il motore/compressore da temperatura di esercizio non consigliate dal costruttore. Insomma è assimilabile ed una protezione termica del motore!! Una specie di termostato insomma.

Comunque, data la mia ignoranza, mi rimetto alle considerazioni di esperti più auterovoli in tal senso.

:senzasperanza:

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Vediamo di suddividere i problemi.

Il PC. Hai adottato l'unica soluzione efficiente se, e solo se, l'UPS adottato è un prodotto valido.

Frigorifero. L'unico inconveniente, che può essere causato dauna breve interruzione di energia elettrica (non micro interruzione) è il blocco del momentaneo del motocompressore. Questo avviene quanto l'interruzione capita a compressore avviato. La ripartenza non causa colpi di ariete ma fa stallare il motore per coppia insufficiente. Questo fatto causa un incremento di temperatura del motore stesso con successivo intervento del clixon (termine onomatopeico che sta ad indicare il temrostato bimetallico di protezione). A lungo andare, i ripetuti interventi del clixon possono causare la staratura del medesimo, con effetto del blocco del frigorifero sino alla sua sostituzione. Adottare un contattore a riarmo automatico non servirebbe a nulla.

Per gli apparecchi televisivi non ci dovrebberro essere problemi, a meno che all'atto del ripristino dell'energia elettrica non si riscontrino sovratensioni impulsive. Si potrebbe ovviare l'inconveniente con filtri adatti.

Però a monte di tutto dovrebbe intervenire l'ente fornitore ed eliminare il disservizio. Dovresti premere sull'ente proprio in questa direzione, magari minacciando ricorsi assistito da un sindacato di consumatori.

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[at]Livio

Sono convinto sostenitore della utilità dei forum!

Quando si trovano persone all'altezza di spiegarti come funzionano le cose è un vero piacere!

:thumb_yello:

Ormai quando devo fare una scelta, non solo in questo campo, ho preso l'abitudine di documentarmi tramite i forum.

Devo dire che sino ad oggi ha sempre funzionato!!

Per esempio per l'acquisto di prodotti tecnologici, per la scelta di determinate soluzioni impiantistiche...etc..lo trovo insostituibile!! Ops forse sto andando OT.

:unsure:

Andiamo al mio problema. Allora per dire la verità io sono in possesso di un foglio excel ricevuto in via confidenziale con i guasti certificati dall'ente fornitore.

:whistling:

Dal mese di Agosto ne riconosce circa 20 interruzioni! Senza parlare di quelle che vanno al di sotto di 1 sec!! Il problema riguarda una vasta zona del territorio però mi hanno detto che ad oggi non ci sono i presupposti per poter intervenire. La ragione è che dovrebbero indagare sul guasto mt a tentativi perchè conoscono quale è la linea che partendo dalla cabina secondaria genera il problema ma non sanno "dove" si manifesta il problema!

Certo, mi assicurano, che lo risolveranno ma non in tempi brevi! Ecco la ragione delle mie domande.

E' ovvio che il problema al frigo si manifesta quando gli si stacca corrente quando è avviato, infatti proprio in queste condizioni ho avvertito il problema acusticamente! Ho avvertito proprio le vibrazioni legate alla contropressione che si genera a seguito del riavvio. Per quanto riguarda le altre utenze problemi non dovrebbero sussistere tranne appunto il pc ove ho già provveduto!

:D

Comunque dato che sostieni che la soluzione propostami con teleruttore non servirebbe a nulla allora lascio perdere.

:rolleyes:

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Comunque dato che sostieni che la soluzione propostami con teleruttore non servirebbe a nulla allora lascio perdere.

In ordine ad eventuali problemi sul frigorifero una soluzione "pezzata" ci sarebbe.

Potresti inserire un relè ritardato all'eccitazione. In caso di interruzione di rete, al suo ritorno, il contatto si richiuderebbe con un ritardo programmato (30" p.e.); così facendo si darebbe il tempo al comressore, se precedentemente in funzione, di scaricare la pressione e di poter ripartire senza intervento della protezione.

Controindicazioni. C'è un componente in più, inoltre la bobina dle relè sarebbe sempre alimentata.

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...Potresti inserire un relè ritardato all'eccitazione. In caso di interruzione di rete, al suo ritorno, il contatto si richiuderebbe con un ritardo programmato (30" p.e.); così facendo si darebbe il tempo al comressore, se precedentemente in funzione, di scaricare la pressione e di poter ripartire senza intervento della protezione.

Controindicazioni. C'è un componente in più, inoltre la bobina dle relè sarebbe sempre alimentata.

Grazie

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Del_user_127832

Se avete già subito danni economici imputabili alla cattiva qualità dell' eneregia elettrica (tutti quei buchi e transitori di tensione), potete tuttavia provare a contattare l' associazione per i consumatori e informarvi presso di loro, se non sia possibile, intraprendere qualche azione nei confronti del distributore, magari non riuscirete a fargli sostituire parte delle linee di distribuzione, ma magari c'è la possibilità di recuperare qualcosa, certo dovete essere un discreto numero di persone.

Il fenomeno di cui parli, lo vivo abitualmente in azienda, solo che da noi c'è la necessità di tutelare molte più apparecchiature (molto più sensibili di un frigorifereo) di molti impianti.

Ora che abbiamo adeguato la cabina alla norma CEI 0-16, sto pensando di cominciare a monitorare il numero dei fenomeni, che sono comunque di entità ben superiore (almeno in questo periodo) a quelli da te riscontrati.

Potrebbe anche risultare che le condizioni di disservizio della linea in MT superino quanto da Enel stesso dichiarato nel contratto di fornitura, che non è di quelli particolarmente tutelati/privilegiati contro questi problemi (a 20 metri dal nostro capannone c'è uno stabilimento FIAT e a 500 metri una centrale turbogas Enel affiancata allo stabilimento, da quanto ne so, FIAT è collegata direttamente alla centrale, proprio per i problemi sopra descritti)

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Se avete già subito danni economici imputabili alla cattiva qualità dell' eneregia elettrica (tutti quei buchi e transitori di tensione), potete tuttavia provare a contattare l' associazione per i consumatori e informarvi presso di loro, se non sia possibile, intraprendere qualche azione nei confronti del distributore, magari non riuscirete a fargli sostituire parte delle linee di distribuzione, ma magari c'è la possibilità di recuperare qualcosa, certo dovete essere un discreto numero di persone.

Si evidenzia la prima difficoltà: le persone ci sono però è difficile mettere tutti quanti d'accordo! Potrei al limite tentare a livello condominiale.

Poi ho capito che non è tanto facile agire cioè per la verità occorerrebbe affiancare due tipi di azioni:

1) Protezione individuale per scongiurare i problemi evidenziati

2) muoversi con calma nei confronti del fornitore di energia, solo per una questione di principio!

Attilio, in ogni caso grazie per il suggerimento!!

p.s.

Conosco benissimo la zona di cui parli!

:thumb_yello:

Modificato: da Theredeagle
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  • 9 years later...

mi sta succedendo la stessa cosa con frigo Panasonic doppia porta
la gran parte delle volte ce la fa a reggere la mancanza di tensione e ripartire,
una o due volta l'anno (3 gg fa l'ultima) va in tilt e in allarme
sino ad oggi ho sempre risolto con lo spegnimento e apertura porte per 48 ore,
ma stavolta non sembra che non ce la faccia
l'Enel dice che se spendo per interventi mi rimborsa ...

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