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Differenziale 2p O 1p+n


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Salve!

devo sostituire il differenziale domestico che è guasto (25A 30mA) e dopo averlo visto in un brico a 37€ ho pensato bene di andarlo a cercare altrove, ne ho trovato uno a 6€, un bel risparmio!

Eccolo:

differenziale.jpg

Poi però è sorto un dubbio: quello vecchio aveva la N su un morsetto e quello nuovo no; chi me lo ha venduto dice che ci sono differenziali 2P (a 2 poli) e differenziali 1P+N ma dice che entrambe vanno bene.

Sull'inutile foglietto multilingua allegato alla confezione indica in corrispondenza dei morsetti L+L/N, questo mi fa pensare che possa essere usato collegando 2 fasi oppure fase e neutro.

Vorrei una conferma e sapere se un 2P è ugualmente affidabile

Poi una curiosità, quella sigla DP2 ha un significato?

Grazie :)

p.s. il differenziale è nella stanza contatori del condominio mentre in casa ho due magnetotermici: 20A F.M,. e 10A luce

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Ciao! A parte il prezzo che mi lascia un po' basito :blink: ma la differenza tra 1P+N e 2P è che il primo non protegge il neutro ma solo la fase quindi è d'obbligo montare il neutro negli appositi morsetti. Un 2P protegge entrambi fase/neutro...

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Ciao, grazie per la risposta,

scusa se sono un po ottuso ma dalla tua risposta sembrerebbe che il 2P sia meglio perchè protegge sia fase che neutro; è così?

o perlomeno confermi che non è meno affidabile come protezione rispetto al 1P+N?

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Non è meno affidabile della protezione 1P+N :)

Diciamo che può essere visto come migliore anche se, in Italia (perlomeno dove non ci sono alimentazioni fase-fase), un 1P+N è una scelta corretta.

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ho pensato bene di andarlo a cercare altrove, ne ho trovato uno a 6€, un bel risparmio!
Quel "coso" te lo hanno venduto a 6€ perchè non sono riusciti a venderlo fino ad ora.

Il differenziale nella foto ha una Corrente condizionale nominale di cortocircuito differenziale Inc di soli 3000A. Quindi non lo puoi installare subito a valle del contatore, al massimo puoi installarlo in casa.

E comunque, a valle di un contatore in un condominio, se ci metti un differenziale, questo va protetto da sovraccarico e da cortocircuito. Sei sicuro che con quel accrocchio riesci a fare un dimensionamento corretto?

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Premetto che non conoscendo la marca non posso dire nulla sulla qualità, comunque un interruttore ti dura molti anni, non mi semba il caso di risparmiare troppo...

PS: di solito la "Corrente condizionale nominale di cortocircuito differenziale" è limitata a pochi Ampere dal fusibile giusto? es fusibile gL 63A ... in questo caso sembra di no?

Modificato: da cippolla02
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Grazie a tutti per gli interventi,

stasera faccio una foto di quello vecchio così capiamo cosa c'era montato

Non ho ben capito cosa è questa Corrente condizionale nominale di cortocircuito differenziale Inc e perchè 3000A sono pochi e perchè può al massimo essere montato in casa ma non vicino al contatore; riuscite a farmi un esempio di una situazione in cui si rivelerebbero troppo pochi 3000A?

e pensare che ho studiato da perito elettronico :( ma faccio tutt'altra cosa..

Il fatto che in casa ho 2 magnetotermici da 20A e 10A per F.M. e luce non giustifica l'impiego di un differenziale puro?

Non è che cercavo di spendere il meno possibile, cercavo solo di vedere se riuscivo a risparmiare qualcosa, poi su ebay ho trovato questo venditore della mia città e sono andato a prenderlo, solo che il ragazzo con cui ho parlato non era elettricista, mi ha solo potuto dire che 2P va bene anche con 1P+N ma non abbiamo affrontato il discorso dell'impianto dove va montato. Se devo prenderne un altro poco male, questo lo terrò nel cassetto, magari torno da lui e tutto sommato risparmio rispetto al brico...

Vi faccio avere la foto piu tardi :)

Modificato: da m_a_x
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Premetto che non conoscendo la marca non posso dire nulla....

La General Electric (o CGE) è un colosso del settore; sulla qualità..... niente da dire. (mano sul fuoco)

Posso solo dire che la "livrea" stampigliata sull' interruttore nella foto è di vecchia (ma moooooooolto vecchia) data.

Al che si comincia a capire il costo di 6,00 euri.

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Ecco qua la foto del mio differenziale, i due fili neri sono il bypass temporaneo.

Essendo il mio diverso da tutti gli altri sospetto che sia stato messo un pezzo di recupero, per cui mostro anche i differenziali di altri condomini per un confronto

Come vedete il mio è Inc=3000 mentre il Moeller è Inc=10000 ma essendo anche quello un pezzo unico c'è la possibilità che sia stato messo in sostituzione di uno guasto

Alla dx del differenziale c'è l'interruttore cantina, il mio ha due leve, se abbasso la prima stacca anche la seconda, devo riarmare la prima per potere riarmare la seconda, altri hanno un interruttore con leva unica.

Come già detto in casa ho 2 magnetotermici da 20A e 10A per F.M. e luce

differenziale1.jpg

differenziale2.jpg

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Quello vecchio è un magnetotermico differenziale 1P+N da 25A 30mA, quello da 6 euro non va bene in quanto è un differenziale puro da 25A. Con i magnetotermici che hai nell'impianto 20A+10A+6A sei ben al di sopra della corrente nominale di 25A dell'interruttore. Il differenziale del tuo vicino è di tipo altamente resistente ai disturbi (avrà avuto problemi di scatti intempestivi), ma secondo me, c'è qualcosa che non va con il dimensionamento delle protezioni... oltre alla corrente nominale di 25A insufficiente, manca la protezione da sovraccarico-cortocircuito del montante che va agli appartamenti (dalle foto con l'interruttore attuale eri l'unico ad essere correttamente protetto).

Ti consiglio di sostituire il tuo con un modello Schneider:

Blocco differenziale 1 modulo 25A 30mA Classe A "SI" cod. 19460

Magnetotermico 1P+N 1 modulo 25A 6kA curva C cod. 17575

Modificato: da Cipone
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Ciao, grazie per il consiglio!

ne approfitto perchè mi vengono in mente diversi interrogativi:

1) perchè il differenziale deve stare di sotto, non posso averlo dentro casa? e se lo porto in casa posso semplificare/razionalizzare l'impianto?

2) ok per il differenziale sottodimensionato (era disponibile anche da 40A), ma a cosa mi serve il magnetotermico se lo ho già in casa?

3) i due interruttori che ho in casa, non li ho mai visti scattare in 18 anni, ogni volta che mia moglie accende forno e lavatrice insieme scatta l'interruttore enel, e se ho una dispersione scatta il differenziale, a cosa servono oltre a togliere corrente quando faccio dei lavori? sono dimensionati correttamente?

Questa è la foto dei due interruttori che ho in casa

magnetotermico.jpg

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ti rispondo seguendo le tue domande:

1) Chi ha eseguito l'impianto in origine, per non dover usare 2 differenziali per ogni condomino (uno per l'appartamento e uno per la cantina) ha pensato bene di installarne solo uno direttamente a valle del contatore con conseguenti disservizi in caso di intervento. Sarebbe molto più comodo averlo nel centralino dell'appartamento. Bisogna però verificare se il differenziale a valle del contatore sia davvero necessario che sia da 30mA (ci sono prese nella tua cantina?). Se non hai prese potresti sostituire il differenziale a valle del contatore con uno di tipo selettivo (cioè con un leggero ritardo d'intervento) e installare come generale nel centralino in casa quello che ti ho indicato nel post sopra.

2) il magnetotermico a valle del contatore serve per proteggere la linea montante che parte a valle del differenziale nel locale contatori e arriva ai morsetti a monte dei 2 magnetotermici del centralino dell'appartamento.

3) suppongo tu abbia un contratto di fornitura di 3,3kW, quindi con corrente massima prelevabile di circa 14A, ed è normale che intervenga prima il limitatore Enel, viste le tarature dei 2 magnetotermici. Il magnetotermico da 10A dovrebbe proteggere la linea luce e prese da 10A cablati con sezione minima di 1,5mmq, quello da 20A mi sembra sovradimensionato visto che ci dovrebbero essere collegate tutte le prese da 16A con sezione minima di 2,5mmq. Confermami cosa proteggono di preciso.

PS

come mai hai bypassato l'interruttore a valle del contatore? Nel caso ci sia una dispersione verso terra rischieresti di poter far male a qualche altro condomino semplicemente se dentro casa sua si stesse facendo una doccia... attenzione a compiere operazioni del genere

Modificato: da Cipone
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Grazie Cipone per i chiarimenti,

ho frequenti blackout causa bufera di neve, è la seconda volta che tento di scrivere...

Ho bypassato il differenziale perchè ha cessato di funzionare domenica alle 6 di sera, fuori c'era neve e mentre io facevo su e giu per capire se era guasto in casa erano a lume di candela e iniziavano a battere i denti.

Ho capito che serve anche il magnetotermico per proteggere il montante, ma nel caso voglia mettere il differenziale nell'appartamento non mi è chiaro se sia proprio indispensabile metterne un altro ritardato subito a valle del contatore enel o se può essere sufficiente un magnetotermico (avrei un Siemens C25 5SQ25 [4500]).

In cantina ho una presa che non utilizzo

In casa potrei mettere il differenziale da 6€ e a monte dei due magnetotermici esistenti?

C'è differenza fra un magnetotermico differenziale e un differenziale a monte di un magnetotermico (2 pezzi separati)?

Se potessi rimendiare con il C25 di sotto e il differenziale che ho già dentro casa forse potrei metterci le mani oggi stesso

p.s. apprezzo che mi hai già consigliato cosa utilizzare per un impianto ottimale e a norma, non voglio abusare della tua disponibilità ma provo a porre ulteriori domande per capire meglio il funzionamento e i rischi; le mie domande hanno la duplice motivazione: imparare e vedere se rimediando con quello che ho sia causa di pericolo o solo un peccatuccio veniale...

Dimenticavo... in casa ho un normalissimo impianto, gli elettrodomenstici che consumano di piu sono forno, lavatrice e phon, quando mia moglie si scorda di non utilizzare due di questi contemporaneamente scatta il contatore enel (3,3kw)

Il differenziale scatta molto raramente, l'ultima volta perchè perdeva il rubinetto della lavatrice

:)

Modificato: da m_a_x
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per quanto riguarda il differenziale a valle del contatore ci sarebbero due problemi:

siccome hai una presa di corrente in cantina, ci deve essere comunque un differenziale con sensibilità minore od uguale a 30mA a protezione di suddetta presa;

se il montante contatore - appartamento non è a doppio isolamento (quindi 2 cordine singole), ci vuole anche qui il differenziale coordinato con l'impianto di messa a terra, con valore ad esempio di 300mA Selettivo, sempre dopo aver installato il differenziale da 30mA in casa (quello che hai acquistato per intenderci).

Procederei così:

Installare il differenziale che hai acquistato nel centralino in casa a monte dei 2 magnetotermici

Il magnetotermico da 20A che hai nel centralino in casa, lo metterei da 16A

...

Prima di continuare mi devi dire com'è costituito il montante che va dal contatore all'appartamento

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Ho bypassato il differenziale perchè ha cessato di funzionare domenica alle 6 di sera

Sei sicuro che è rotto? Come fai a dirlo? <_<

dalle foto con l'interruttore attuale eri l'unico ad essere correttamente protetto

In che senso?, mi sfugge, anche glia altri condomini, dalla foto, hanno un differenziale puro ..

Modificato: da cippolla02
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Io cambierei anche i magnetotermici.Forse,3ka non è un potere d'interruzione adeguato.

La ge è l'azienda più grande al mondo,costruisce di tutto e come gia detto,la livrea mi sembra un pò desueta,ma questo non significhe cha non sia di qualità.

POi,per quello che riguarda I "due poli protetti",io credo che vada bene anche nei sitemi a 220 V bifase,dove non cè il neutro.

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La ge è l'azienda più grande al mondo,costruisce di tutto e come gia detto,la livrea mi sembra un pò desueta,ma questo non significhe cha non sia di qualità.

E se fosse un fake (un prodotto contraffatto) ?

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NON so se è una fake.Anche se fosse,non sarebbe colpa della ge se gli altri falsificano i prodotti.

Da buon italiano bisogna chiedere lo scontrino fiscale per dimostrare l'acquisto in buona fede.

Se poi ha de dubbi basta chiamare ge...e chiedere.

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NON CAPISCO COME C...O si faccia a lesinare sulla protezione generale installata oltretutto in un condominio.

CI SI RENDE conto a che indebiti rischi alle altre persone si creano?

FORSE era meglio chiamare l'elettricista che ha realizzato l'impianto ( per legge ha la responsabilita' in caso di danni ) e far mettere le cose a posto senza interventi assurdi come il tuo.

ivano65

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  • 8 years later...
Guido Matjias

Buonasera, mi unisco alla conversazione in quanto vorrei anche precisare che c'è una certa differenza a riguardo. Da precisare che l'Italia ha come caratteristiche tecniche di base 230V 50Hz monofase e Neutro. In questi casi VA MONTATO un 1P+N...... Alcuni comuni hanno ANCORA una "monofase" formata da 2 Fasi sfasate di 90° a 110V PERTANTO un 1P+N "NON POTRÀ MAI espletare la sua funzione". In questo caso servirà d'obbligo un 2P. 

Una 220V monofase +N ACCETTA un 1P+N ed un 2P mentre una

220V bifase ACCETTA SOLO un 2P. Chiaro che se dovessi scegliere, scelgo SOLO un 2P in quanto l'1P+N garantisce l'interruzione solo della fase

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guarda che sei in contrasto col regolamento del forum, appena lo vedono i moderatori lo chiudono.

comunque 1P+N   o 2P  si riferisce al magnetotermico, non certo ad un differenziale puro

e comunque ribadisco il mio ultimo post di ben 8 anni fa

 

Modificato: da ivano65
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