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PLC Forum


Tensione neutro-terra


nikko

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Ciao a tutti,

dopo aver visto una fumata bianca proveniente

da un UPS montato su un'apparecchiatura che

produciamo e non sapendo cosa potesse averla

provocata ho misurato la tensione presente sulla

presa che alimentava il tutto e ho notato che tra neutro

e terra erano presenti 96V :

Secondo voi è normale?

Può aver influito sulla distruzione dell'UPS?

In teoria la tensione neutro-terra non dovrebbe essere

"circa" 0V?

Saluti a tutti

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Caro Nikko,

c'e' appena stata una discussione sostenuta su questo argomento .... Neutro, non molto neutro. Usa "cerca".

Non dai abbastanza informazioni sulla tua applicazione, quindi la risposta e' un po' evanescente. UPS trifase o monofase? La fumata e' uscita dall'UPS o dalla batteria? In quali condizioni? Dopo quanto tempo dalla messa in funzione?

Se ci sono tutte le informazioni, svisceriamo il problema e arriviamo ad una "relazione giurata". Se le info sono carenti, sfera di cristallo.

Ciao

Mario

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Ciao,

l'oggetto in questione è un UPS per Personal Computer,

monofase da 500VA collegato ad un alimentatore ATX da 350W (c'è un

monitor ma non è sotto gruppo di continuità).

La fumata è avvenuta durante lo spegnimento del sistema.

Ho controllato le batterie interne dell'Ups e anche se risultavano essere cariche ho provato comunque a sostituirle ma non è cambiato nulla.

Ho ricontrollato più volte il cablaggio ma era tutto a posto ed ora

la macchina funziona temporaneamente senza UPS.

A distanza di tre giorni ho misurato di nuovo la tensione sulle prese

di alimentazione ed ora tra neutro e terra ho 2.5V.

Cosa può essere successo?

Nikko

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c'e' stata da poco un'altra discussione aperta sull'argomento.

vale comunque la pena di ricordare e sottolineare che non e' mai da dare per contato che il potenziale del neutro debba dendere a zero.

l'importante e' che i carichi alterati e sporchi non distorcano pesantemente i vettori delle tre fasi al punto di variare in maniera significativa le tre tensioni di fase, in questo caso si che i problemi sono molto grossi.

altrettanto importante e' che la terra sia a zero o comunque che il valore sia molto molto piccolo

su un impianto eseguito correttamente, possibilmente protetto da differenziali tarati con la testa (e non genericamente tutti da 30 o 300 mA.)

anche se il neutro viene ad assumere potenziali significativi e' escuso che faccia danni

Del resto se si escude, E SI DEVE ESCUDERE un guasto all'isolamento tra primario e secondario del trasformatore di potenza il potenziale del neutro non potra' mai essere superiore alla tensione di fase

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Nikko,

escludo un problema sul neutro.

La fase dell'accensione e dello spegnimento sono sempre le piu' critiche.

C'e' da dire che gli UPS piccoli spesso sono anche scarsamente affidabili (il mio di primaria marca on-line doppia conversione, non economico, e' durato due anni, da rottamare).

Il dimensionamento potrebbe essere al limite 500 VA su 350 W non sono abbondanti. Alcuni UPS dichiarano i VAi (al posto dei VA) che e' un'unita' di misura pubblicitaria e non tecnica.

Forse e' saltato un elettrolitico (e questo spiega il fumo bianco e non nero), per difetto costruttivo o progettuale o difetto del componente.

Ciao

Mario

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anche io ho visto parecchi alimentatori switching sfumacchiare dai capacitori elettrolitici; spesso proprio questo tipo di componente e' dimensionato al pelo... :angry:

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Non sempre si tratta di errato dimensionamento, molto spesso non è disponibile il materiale di base per realizzare elettroliticio a tensione piu' alta. Anni fa i condensatori per rete monofase raddrizzata erano a 350 V, ora sono a 385 V. Raramente si trovano a 450 V o 500 V.

Bisogna pero' prevedere delle protezioni per quando ci sono sovratensioni o per quando la tensione resta a valori troppo elevati per troppo tempo.

Da un amico l'UPS ha preso fuoco e ha bruciato la scrivania vicina. Io mi vergognerei a fare apparecchiature con tali difetti.

Ciao

Mario

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nikko+Jan 28 2003, 06:41 PM-->
CITAZIONE(nikko @ Jan 28 2003, 06:41 PM)

Il fatto che tu abbia misurato 96 volt tra neutro e terra non può essere dovuto al fatto che la cabina a monte del contatore da cui preleva corrente l'impianto sia 220 volt trifase?

Tra fase e neutro quanti volt hai misurato?

Comunque non credo sia imputabile a ciò il cedimento dell'elettrolitico dell'UPS, bensì ad una scarsa qualità degli stessi.

Cordiali saluti.

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