Diodo Per Carichi Induttivi

[CristianCMI]

Ciao a tutti,

vorrei richiedere la seguente consulenza:

si tratta di un relè AB serie 700-hp32224 per l'interfaccia tra un'uscita PLC ed il comando a 24 VDC

di una elettrovalvola idraulica (2 A nom.).

Dopo qualche mese di funzionamento i contatti del relè (dimensionati correttamente per la corrente in gioco)si incollano creando notevoli problemi....

stiamo valutando la sostituzione con dei tipi a stato solido (sono circa 200 pz !!!!!) però la mia domanda è:

è possibile collegare un diodo per smorzare l'arco che si crea ed evitare la sostituzione ? (se affermativo, come dovrei collegarlo ?)

grazie

Cristian

[the_golfer]

non solo è possibile, ma anche fortemente consigliato.

Il collegamento si effettua ai capi della bobina, collegando il diodo in antiparallelo (vale a dire che l'anodo del diodo va rivolto verso il morsetto dove arriva il positivo di alimentazione, dimensionando il diodo stesso per una corrente pari a quella nominale e una tensione di almeno 500V)

Ciao

[walter.r]

non solo è possibile, ma anche fortemente consigliato.

Vorrei dire addirittura..... è praticamente obbligatorio !!!

[CristianCMI]

Grazie per le risposte,

vorrei aggiungere un particolare.... il cavo utilizzato per la connessione dal relè alla bobina della valvola

e di marca MURR e già provvisto di LED e circuito di protezione (diodo Z) nella testa del connettore.

Il fornitore del cavo mi dice che già dovrebbe essere sufficiente per smorzare l'arco.

Visto che in realtà non è così, devo pensare che comunque va inserito anche un nuovo diodo in antiparallelo ?

ciao

Cristian

[STEU]

Il diodo sulla bobina dell'elettrovalvola e straconsigliato pero' e straconsigliato l'uso dei rele statici con quelli puoi praticamente dimenticarteli per almeno 10 anni di funzionamento continuo.

[CristianCMI]

Steu,

sono d'accordo, il problema è che dovrei sostituire circa 200 pz. con considerevoli costi.

Vorrei cercare di risolvere il problema in altro modo.

[STEU]

purtroppo ti capisco ma se anche mettessi i relè omron tipo MY2 alla lunga avresti dei problemi ,ricorda che mettendo i relè statiti elimi il problema alla base e non metti una pezza.

Ci siamo cascati anche noi con dei relè a morsetto della phoenix (credo praticamenti simili ai tuoi weidmueller)

guarda questo link di un'alta discussione ti puo' essere di aiuto

[DG.M]

premetto di non essere molto pratico e di non aver mai fatto nulla del genere, comunque io tra i due capi dell'interruttore collegherei due diodi zener in serie in senso opposto con una resistenza in mezzo per limitare la corrente nei diodi, che ne dite?

[marco.g]

vorrei aggiungere un particolare.... il cavo utilizzato per la connessione dal relè alla bobina della valvola

e di marca MURR e già provvisto di LED e circuito di protezione (diodo Z) nella testa del connettore.

Il fornitore del cavo mi dice che già dovrebbe essere sufficiente per smorzare l'arco.

Visto che in realtà non è così, devo pensare che comunque va inserito anche un nuovo diodo in antiparallelo ?

L'ideale sarebbe darci un'occhiatina con un oscilloscopio, così vedi con precisione se il problema è proprio quello, cioè se si crea oppure no la sovratensione ai capi del contatto quando si apre.

Se però è vero quello che dice il tuo fornitore, cioè che già c'è il diodo di protezione in controparallelo, allora dubito che il problema sia quello.

Sei sicuro che i relè siano correttamente dimensionati ??

Attenzione però che non basta guardare i dati nominali, nè del relè nè della bobina.

Per la bobina devi vedere la corrente di spunto, che sarà sicuramente superiore a quella nominale.

Per il relè devi guardare la corrente max ammessa per carichi induttivi, la corrente normalmente indicata si riferisce invece a quella per carichi resistivi ma non è il tuo caso. La corrente max ammessa per carichi induttivi è sempre inferiore e a volte anche di parecchio rispetto alla stessa per carichi resistivi.

Ciao, Marco

[leanzas]

Ciao a tutti.

per salvaguardare i contatti dei relè, spesso metto dei condensatori al mylar , dimensionati alla tensione, (collegati in parallelo ai contatti dei relè stessi).

Certamente non dimenticare il diodo in parallelo alla bobbina dellelettrovalvola.

Ma questo con i relè che commutano l'alternata. forse potrebbero funzionare anche con i contatti in (dc)?

ciao,

Salvatore

[Livio Orsini]

Il diodo in anti parallelo alle bobine dei relè in continua è praticamente obbligatorio. In luogo dei condensatori è preferibile il gruppo RC, gruppo che si dovrebbe montare direttamente sull'induttore (bobina) del carico, sia esso elettrovalvola, relè, contattore o altro carico induttivo pilotato in c.a.

Modificato: 14 gennaio 2007 da Livio Orsini

[effebi]

Livio ha perfettamente ragione.

Tieni presente pero' una cosa, che mettendo uno smorzatore RC in parallelo alla bobina il tuo sgancio subice un piccolo ritardo, proporzionale alla costante di tempo RC.In pratica l'energia immagazzinata nella bobina della valvola sotto forma di campo magnetico al momento dell'apertura del contatto del rele' normalmente si scarica velocemente con formazione dell'arco elettrico. Con l'inserzione del filtro RC l'energia si scarica sulla R piu' lentamente in una serie di fasi di carica-scarica del condensatore. In pratica questo potrebbe non essere un problema con una valvola idraulica, date le costanti di tempo solitamente elevate in gioco, ma e' da verificare.

Ciao

effebi

[Dario83]

Vorrei far notare una netta incongruenza riguardo alla polarità del diodo: in rete si trovano moltissimi esempi di diodo di ricircolazione posizionati in parallelo alla bobina (catodo connesso al +), mentre qui si dice che deve essere posto in anti-parallelo. Ragionando brevemente, se lo metto in parallelo il diodo non conduce quando passa corrente nella bobina (GIUSTO!!), ma nel transitorio di apertura del circuito (si interrompe la corrente nella bobina) l'extratensione ha polarità comunque inversa rispetto al diodo, che non conduce (E DOVREBBE!!). Se invece metto il diodo in antipallelo, come si dice qui, il diodo conduce sia nel transitorio di apertura sia durante il passaggio di corrente nella bobina. Chi possiede la ragione?

[wnc]

vorrei aggiungere un particolare.... il cavo utilizzato per la connessione dal relè alla bobina della valvola

e di marca MURR e già provvisto di LED e circuito di protezione (diodo Z) nella testa del connettore.

Il fornitore del cavo mi dice che già dovrebbe essere sufficiente per smorzare l'arco.

Visto che in realtà non è così, devo pensare che comunque va inserito anche un nuovo diodo in antiparallelo ?

Dubito su questa affermazione. comunque dovresti indicare la potenza della bobina. Considera che le bobine da 30W, come quelle per oleodinamica, creano delle extratensioni importanti smorzate solo da diodi quali BY600 o giù di li, che difficilemente stanno all'interno del connettore del cavo. Come regola generale più vuoi smorzare più è lenta diventa la commutazione.

comunque dovresti andare a leggere le caratteristiche delle valvole e vedere se il costruttore indica dei circuiti di spegnimento.

comunque tutto è sinonimo di cattiva progettazione.

[CIARMA]

Scusate, ma per diodo inserito in antiparallelo alla bobina cosa intendete?

cioè l'anodo colegato al negativo della bobina e il catodo al positivo della bobina??

saluti

[CIARMA]

ragazzi,

oggi ho trovato appunto sull'alimentazione di un relè, l'anodo del diodo collegato con al negativo mentre il catodo del diodo collegao al positivo

saluti

[Livio Orsini]

.. in rete si trovano moltissimi esempi di diodo di ricircolazione posizionati in parallelo alla bobina (catodo connesso al +),...

No questa è la circuitazione detta in "antiparallelo" cioè con diodo collegato inversamente.

[tesla88]

Scusate se mi intrometto , ma il diodo in antiparallelo alla bobina serve a evitare più che altro di bruciare le uscite del PLC a causa delle extratensioni , ma il suo problema è che si incollano i contatti del relè quindi mettere il diodo sulla bobina non mi sebra posa risolvere il suo problema , anche se sarebbe naturale che il diodo fosse presente . A mio parere il problema è sui contatti del relè e quindi bisogna prima di tutto conoscere se le elettrovalvole che pilota siano in DC o AC e quindi procedere a una soluzione , tramite VDR , snubber,ecc

[andrea.fa]

Il diodo in antiparallelo serve per smorzare le sovratensioni che si formano all'atto di disalimentare l'elettrovalvola. Queste sovratensioni sono normale causa di scintillio ai contatti del relè che causa il loro precoce deterioramento e conseguente incollaggio....

Visto che forse è stata fatta un po' di confusione confermo che il diodo va collegato con il katodo connesso al positivo della bobina e quindi l'anodo al negativo....

[cris76]

La soluzione dei diodi o RC sono noti circuiti di Snubber, applicati universalmente in parallelo a carichi induttivi ( dagli alimentatori all'automotive) con Google trovi quintali di spiegazioni in merito

Ciao

[tesla88]

Mi era sfuggito che il diodo in parallelo alla bobina si intendesse quella dell'elettrovalvola............da cui deduco si tratti di elettrovalvole in DC.

[giobbe1970]

Salve,

pensavo di mettere un diodo 1N4007 in anti parallello (anodo al positivo bobina) alla bobina di

un relè 12 V (Finder) che mi comanda uno scaldabagno elettrico, per

evitare problemi di correnti di ritorno.

Montato il diodo mi accorgo che il relè stenta a scattare, misuro la

tensione ai capi della bobina e leggo 1V mentre l'alimentatore ne tira

fuori 15V.

Senza diodo va tutto OK.

Cosa sbaglio?

Grazie

Giobbe

[giobbe1970]

scusate ho sbagliato a digitare...

ho collegato il catodo del diodo al positivo delle bobina!

Grazie

Giobbe