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Ciao a tutti ....

Vorrei chiarirmi una situazione un po' curiosa relativa ad una linea elettrica che serve una abitazione secondaria in montagna.

Dunque, esisteva un contatore "tradizionale" ed un contratto da 1 Kw di potenza, che serviva per un frigo, due o tre lampadine, in alcuni casi un paio di stufette elettriche, e un piccolo boiler.

Due anni fa è stato sostituito il contatore con quello nuovo "elettronico" che quasi tutti abbiamo in casa, e dal punto di vista dell'utilizzo non è cambiato nulla, se non una maggiore rapidità nell'intervento in caso fosse dimenticato acceso, ad esempio, il boiler mentre veniva accesa anche la stufetta.

Da oggi ( ...non so in realtà quando sia avvenuto il cambiamento..) il contatore interviene non appena si superano gli 1,1 Kw, vale a dire che il boiler non può più funzionare ( è da 1,5 Kw ), e che due stufette mese al minimo ma accese insieme lo fanno scattare.

Ora, il contratto prevede un massimo di 1,1 Kw, e quindi il comportamento del contatore è assoutamente regolare, ma.......perchè fino a ieri, con lo stesso contatore, il boiler "teneva", e potevo accendere due stufette in contemporanea ??

Cosa, secondo voi, può essere cambiato ???

Vi risulta che l'ENEL abbia "stretto" i margini di tolleranza dei contatori ???

Potrebbe essere un buon modo per far quattrini, visto che per aumentare la potenza disponibile chiedono più di 200 €uro .... :angry:

Penso male ???

C'è qualcuno che ne sa di più, in proposito ??

Grazie .

Posted

La tolleranza ...

il tuo vecchio contatore da 1KW sosteneva consumi anche di 2Kw e oltre per un certo tempo, il nuovo NO,

sicuramente per avere le prestazioni di un vecchio 3Kw devi stipulare un contratto di fornitura da 4.5Kw (+50%) quindi non ti resta che pagare ...un contratto da 2Kw o superiore...

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Potrei sbagliarmi ma, io ho un contatore da 3,3 Kw e se SFORO dopo 4 minuti lui scatta.

Il fatto che la stufetta sia al minimo NON significa niente se, quando scatta il termostato lei inserisce tutto il carico resistivo.

Puoi fare una verifica di tempo, 4 minuti.

Ma se mi dici che appena accendi il boiler scatta, non puoi far altro che cambiare il contratto a 3,3 Kw

Ciao,

Virginio

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Certo, certo, ragazzi, non c'è ombra di dubbio che io debba aumentare la potenza contrattuale.

La domanda era: Perchè LO STESSO CONTATORE, fino ad ottobre dello scorso anno reggeva fino a 1,5 o 1,6 Kw indicati, letti sul suo display, e ora no ???

Questo era il succo della domanda..... <_<

settepertre
Posted

ipotesi:

messo contatore elettronico senza telelettura attiva, tarato di fabbrica a 1,5 kw.

entrata in vigore la telelettura, corretto l'errore di fornitura a 1 kw.

Posted
messo contatore elettronico senza telelettura attiva, tarato di fabbrica a 1,5 kw.

entrata in vigore la telelettura, corretto l'errore di fornitura a 1 kw.

....hhhhmmmmmmm, potrebbe essere.....!!! :huh:

  • 1 month later...
Posted

Lo sgancio del contatore elettronico avviene in funzione di quelle che sono le cosiddette curve di sgancio che sono impostate dalla singola azienda in fase di programmazione del contatore elettronico per motivi commerciali e tecnici. Tanto per fare un esempio, il contatore monofase GISM ENEL se si supera la potenza disponibile di 3,3 kW e fino ai 4,2 KW (potenza disponibile agevolata) va in preallarme entro 2 minuti, in allarme entro 2+90 minuti e sgancia entro 2+90+90 minuti. Se si preleva oltre i 4,2 kw e sotto i 14kW il contatore sgancia entro 2 minuti, mentre se si prelevano oltre i 14kW lo sgancio avviene entro 2 secondi.

Marco

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