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Come Far Calare La Bolletta


adamo

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Ariciao, voglio aprire questa discussione per raggruppare gli stratagemmi che avete usato per far in modo che la bolletta enel calasse.

L'idea e' nata dal fatto che mi hanno dato gli importi di consumo elettrico dell'azienda dove lavoro, ebbene abbiamo una media di 35.000,00€ al mese di corrente da pagare, per una fornitura di 800Kw, c...o mi sono detto, e' possibile che non riesca a far scendere anche se di poco questo importo, nel mio piccolo astronomico.

Sono certo che con piccoli accorgimenti si possa portare a casa un buon risultato, si ma quale..........

Penso che incomincero' dalla gestione dei compressori, a quella dell'illuminazione interna, e verificare se e' il caso di spegnere i motori ad esempio delle presse meccaniche nelle pause pranzo ( facciamo almeno due turni al giorno).

Altre idee ?.

Vi va di aiutarmi?

Grazie

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La prima cosa da fare in questi casi è un esame approfondito della fattura. Ci sono tre voci importanti che vanno esaminate separatamente, cioè il canone fisso per la potenza impegnata, la potenza attiva e la potenza reattiva. Ci sono casi con consumi zero e canoni fissi astronomici, visto che impegnare potenza costa anche se non la usi. Ci sono casi con potenza impegnata bassa e tariffe salatissime per consumi oltre la fascia. Ci sono casi con potenza reattiva abnorme e conseguenti tariffe altissime.

A seconda dei casi ci sono diverse contromisure, quelle da te indicate sono valide per contenere la potenza attiva, ma non per tutto il resto.

Se ci dai qualche dato in più vediamo cosa si può fare. <_<

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Del_user_127832

Pensa che da noi, già da un paio di mesi lavoriamo con il rifasatore generale sezionato! :o In attesa del preventivo per la sostituzione dell' intero gruppo (500 kvar).

Ultimamente avevamo penali nell' ordine dei 1.200 €/annui. e un cos phi medio mensile di circa 0,77!!!! Cos'altro aspettavano?

Nel mio dialetto si dice in questi casi che "il pesce puzza dalla testa", quando ho accennato al mio superiore, un progettino per la parzializzazione della potenza attiva assorbita su alcune fasi di processo, di rapida messa in opera e a costo zero, non ho trovato grande interesse da parte sua, ergo: da allora me ne frego! E' brutto dirlo ma è così!

Abbiamo un problema sulla "cultura del risparmio" che gestiamo in maniera abbastanza irrazionale, si "risparmia" laddove si dovrebbe investire, e si "investe" laddove si dovrebbe "risparmiare", strano ma spesso è così!

saluti

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Giorno, Attilio anche al sottoscritto capitano di queste cose ,addirittura mi accusarono di favoreggiamento per aver insistito per voler far aggiustare l'impianto di rifasamento ad una persona che sapeva dove mettere le mani, io per primo dicevo mi demoralizzo per queste situazioni ma so anche che molto spesso ti togli il sassolino dalla scarpa, giusto?, il mio motto e' semina che prima o poi raccoglierai.

X crmsistemi , ho la bolletta davanti , ci sono un sacco di voci, provo ad elencartene qualcuna.

Descriz. Unita' di Mis. Quantita' Corrispett. unit. Importo(€)

Peak Kwh 179.892 0,098100 17.647,41

Off peak Kwh 143.572 0,056100 8.054,39

Perdite di rete 1.310,73

Tot energia attiva 27.012,53

To. impon. Trasporto 10.333,65

Dispacc. oneri vari 2.504,08

Imposta Erariale 1.002,74

Imposta addiz. provinciale 2.272,40

Totale con iva al 10% 43.125,40€

Grato per le Vostre risposte.

Adamo

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Dai dati inviati si capisce che il consumo in fascia di picco è quasi uguale a quello di fascia ridotta, se solo sposti alcuni carichi in orario di tariffa ridotta, abbiamo già un risultato. Poi ci sono 10.000 euro di spese trasporto, manca totalmente il costo potenza impegnata e il valore di Kwhr. Cancella i dati sensibili e posta una copia integrale della fattura.

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Se la tua azienda lo "permette" si può ottimizzare i consumi gestendo i vari carichi che hai all'interno delle varie fasce.

O evitando i picchi se li hai, oppure abbassando la potenza impegnata ottimizzando appunto i carichi.

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Salve, come richiesto Vi allego la bolletta ultima relativa al mese di luglio.

Grazie

Modificato: da Gabriele Riva
Rimosso allegato contenente dati sensibili
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Volutamente Anonimo

Considerazioni.

Se sposti il 20% del carico dalle fasce orarie care a quelle economiche risparmi 3.400 euro/mese su 43'000, non so se il gioco ne possa valere la candela.

Come energia reattiva hai una penale di circa 8 euro al mese. . non so quanto ne possa valere la pena investire su un rifasamento, ma dovresti approfondire meglio il mese di maggio che mi pare tu abbia avuto uno sforamento di reattiva in F1.

Io ti consiglio di installare dei multimetri registratori, ce ne sono di economici anceh con sw integrato, e verificare che tu non abbia dei consumi anomali notturni (ti garantisco che a volte ci sono delle belle sorprese), non voglio citare una ditta, ma ti garantisco che ce ne sono di molto competititivi.

Vedo che gli assorbimenti mensili sono piu' elevati a luglio gennaio febbraio.

C'e' un impianto di climatizzazione? per caso hai delle uta con umidificatori elettrici a vapore? oppure dipende dall'illuminazione?

Credo che forse e' piu' facile agire sugli impianti ausiliari che non sul vero e proprio processo.

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Scusa Volutamente anonimo (grande) , come riesci a vedere le fasce orarie, da che ora iniziano e a che ora finisce una fascia?, ed il costo di una fascia piuttosto che un'altra?.

Sempre grato

Adamo

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Al file che hai allegato io ti consiglio di nascondere i dati sensibili (indirizzo Contratto Numero fornitura ecc).

Nel migliore dei casi potresti essere subissato di offerte di altri operatori che magari ti faranno

risparmiare.

Alcuni studi di progettazione elettrica forniscono dei servizi di "controllo della bolletta" ti dicono

perchè il prezzo del il Kwh è aumentato o diminuito e in generale se la fornitura

si può migliorare.

All'incirca il servizio costa attorno i 600€ anno.

Ciao

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Del_user_127832
Come energia reattiva hai una penale di circa 8 euro al mese. . non so quanto ne possa valere la pena investire su un rifasamento

Non leggo i valori di cos φ medio mensile, ma suppongo che il rifasamento ci sia e funzioni (data l'inezia della penale sulla reattiva), magari va fatta una verifica e un pò di manutenzione, giusto quello.

Adamo, la gestione delle fasce orarie si basa sul rapporto tra la domanda dell' utenza e l'offerta (regolabile) del produttore nazionale di Energia elettrica.

Dai uno sguardo a questo grafico e già ad occhio capirai quali sono le fascie virtuose, dove si risparmia.

Concordo con Volutamente Anonimo, è già tanto se riesci ad ottimizzare lo spostamento dei carichi "ausiliari" in fascia bassa, solitamente le produzioni svolte su 16h o 24h, non hanno grosse differenze nella distribuzione oraria della potenza prelevata, fatta eccezione per alcune lavorazioni eseguite solo in determinati orari, vincolate ad esempio dalla presenza della luce diurna (tanto per spararne una), o dalla regolazione (turnazione) di addetti giornalieri a specifiche attività, insomma, cose che nella tua realtà solo tu puoi conoscere profondamente.

ciao

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Volutamente Anonimo

Le fasce orarie sono quelle che vedi scritto Fi f2 f3 (gli orari proprio non li nricordo. . dovresti vedere qualche faq su enel o sul tuo fornitore) F1 poi diventa il peak e F2 F3 l'off peak (guarda la bolletta e le vedi).

La diff. tra off peak e peak li rovi facendo una botta di conti, come vedi la differenza di costo ce l'hai solo sulla componente consumo. .e non su trasporto, accessori e tassazione.

comunque per lavorare sui costi dovuti a sfasamento, controlla la bolletta di maggio, ceh a occhio mi sembra anomala rispetto al resto (come energia reattiva)

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Per come è strutturata la bolletta, le fasce sono:

Peak = 8.00 – 19.00 dal lunedì al venerdì

Off Peak = 19.00 – 8.00 dal lunedì al venerdì, tutto il sabato e tutta la domenica

Una precisazione:

la differenza di costo ce l'hai solo sulla componente consumo. .e non su trasporto, accessori e tassazione.

Ovviamente, consumando di meno, si riducono in proporzione anche le voci trasporto, accessori ecc.

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Giorno, Attilio anche al sottoscritto capitano di queste cose ,addirittura mi accusarono di favoreggiamento per aver insistito per voler far aggiustare l'impianto di rifasamento

Con questa premessa non vai da nessuna parte.

I piccoli risparmi li puoi gestire con qualche temporizzatore o infrarosso presenza persone ma il grosso risparmio si ha nel ciclo produttivo che deve essere analizzato nei minimi particolari...o hai l'appoggio dei piani alti oppure aspetta un miracolo.

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Raga, e' bello vedere tante persone che si interessano del propio caso, un ringraziamento particolare a Pascucci che mi ha aiutato a cancellare i dati sensibili dalla bolletta.

In questi giorni sto insistendo molto sulla questione del compressore , nel senso del risparmio energetico, vengo e mi spiego:

normalmente fino ad ora lavoravamo con un compressore da 110kw ad inverter acceso 24 ore su 24 , invece da qualche sett. il venerdi sabato e domenica e tutti i giorni dalle 22:00 fino alle 05:30 compresi il suddetto si spegne automaticamente e se ne accende uno per tenere le cavita' dei laser sempre in pressione da 50kw ma non ad inverter, secondo Voi sto ottenedo un risparmio energetico significante opp. sto perdendo tempo?, credo che sebbene il compressore da 110kw sia ad inverter sempre 110kw sono , giusto?, meglio uno da 50kw a contattore nei periodi di chiusura o nel caso in cui anche il piccolo c'e la fa, giusto?.

Mi aiutate a fare chiarezza?

Grazie

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