Cosfi - come si riperquote il fattore di potenza sul primario MT ?

[ToniE]

Salve a tutti,

ho una domanda che mi assilla, probabilmente per avere una risposta valida dovrei conoscere bene il comportamento del trasformatore in tutti i suoi aspetti ed in effetti non e' il mio caso. Ma porgo la domanda in questo forum dove qualcuno di voi sicuramente sapra' dirmi come stanno le cose. La questione interessa l'utenza MT dove essa possiede il proprio trasformatore MT/BT. Essa produce con il suo carico reattivo un cosfi sulla linea BT di 0.7 -:- 0.6, la domanda e' cosa accade sul primario in MT ? O piu' semplicemente cosa Enel vede dal suo lato?

Grazie a tutti.

[PaoloB76]

Credo tu faccia riferimento alla potenza reattiva assorbita dal trasformatore per via della reattanza di avvolgimenti magnetizzazione nucleo.

Tale potenza (chiamiamola as esempio Q) e' sostanzialmente costante (a vuoto o a carico) ed e' approssimabile a

Q=S I%

dove

Q=Potenza reattiva Magnetizzazione nucleo

S=Potenza Trasformatore

I%=corrente a vuoto del trasformatore

per darti una idea di massima potrebbe essere : Q~ 1-2% della S

per compensare questo contributo reattivo (che e' invisibile per l'impianto di rifasamento automatico del secondario) una soluzione e' montare tra trasformatore e la centralina di rifasamento automatico.

In alternativa (ad esempio in impianti di tipo ciclo continuo) e' possibile omettere questo condensatore e limitarsi a rifasare il carico ad un valore maggiore di quanto il carico stesso non richieda (in pratica lo si considera una sorta di "tara" reattiva")

Ciao

[PaoloB76]

una soluzione e' montare tra trasformatore e la centralina di rifasamento automatico.

sorry intendevo dire :

una soluzione e' montare un condensatore tra trasformatore e la centralina di rifasamento automatico

[Adelino Rossi]

L'enel vede il cosfi risultante dal trafo Mt/Bt e carico a valle.