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Calcolo Del Consumo Dello Scaldabagno Elettrico


casa74
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salve ,a tutti ho uno scaldabagno elettrico 1200 vatt .vorrei conoscere il consumo in hwh di un giorno esempio 1,2 *1 = 1,2 hwh .nel calcolo devo considerare per 12 ore oppure per 24 ore .lo lascio accesso tutta la giornata anche di notte .siccome lo scaldabagno, possiede il termostato se non ragginge la temperatura non stacca esempio 1,2*12= 14,4 hwh .aspetto le vostre risposte ? grazie

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Mirko Ceronti

Allora Andrea, se vuoi sapere il consumo di un qualunque utilizzatore, il calcolo va fatto sulle 24 ore, se costui sta sempre infilato nella spina, se nonchè....in questo caso abbiamo il termostato, il quale raggiunta la temperatura...stacca !

Quindi ? Quanto sta inserito nel globale delle 24 ore lo scaldabagno ?

Le variabili a questa condizione sono più numerose di uno stormo d'uccelli in migrazione, per cui l'unica soluzione è quella di cacciare un totalizzatore di energia anche tipo di quelli che si inseriscono passanti tra la presa shuko e l'annessa spina dello scaldabagno, e lasciarglielo il più possibile, tenendo conto che maggiore è il tempo su cui andrai a fare la media, e migliore sarà la precisione del Tuo rilievo.

Saluti

Mirko

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grazie, per la risposta io lo lascio acceso per tutta la notte . mi fai un esempio numerico per capire meglio .aspetto le tue risposte ?

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StefanoSD
Quindi ? Quanto sta inserito nel globale delle 24 ore lo scaldabagno ?
Questo lo devi sapere tu. Sappiamo il consumo per un’ora, che è 1,2 kWh – ti prendi un cronografo e controlli in 24 ore – quante ore resta attaccato lo scaldabagno. Moltiplichi kW 1,2 dello scaldabagno x numero di ore che resta inserito, e risali al consumo in un giorno. - Se non vuoi restare sveglio per controllare ti ci vuole un misuratore, leggi i post precedenti, è indicato, il misuratore.
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Monta un contatore modulare in serie allo scaldabagno ad es. Hager EC050 e saprai con precisione i consumi.

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cangaceiro

ammettiamo che uno scaldabagno di 80 litri per scaldarsi ad una temperatura in inverno di 40 gradi impieghi 3 ore

consuma 1,2 kWh

Per la parte di consumo da 2641 kWh fino a 4440 kWh con Enel tariffa D2 €/kWh=0,180170

per cui quanto mi costa una doccia?

Edited by cangaceiro
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Mirko Ceronti
per cui quanto mi costa una doccia?

Quanta acqua usi Tu per farti una doccia ?

Saluti

Mirko

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cangaceiro

un tenza come la doccia eroga con acqua sui 40 gradi 8 litri al minuto circa, per cui usufruendo di uno scaldabagno da 80 litri impiego circa 10 minuti. Ho scritto qualche corbelleria? penso di no....nel quale caso mi curriggerete... :lol: :lol: :lol:

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AVC_Veronica

credo che senza marca modello , litri acqua e temperatura richiesti giornalieri e per frazione nessuno possa seriamente risponderti,

ora se abiti in Francia hai fatto benissimo ad istallarlo, se abiti in Italia e se per portare il metano allo scaldabagno ti ci volevano 2000 euro hai fatto bene

(li spenderai un pochino alla volta nei i prossimi 5 anni se ti và bene)...in tutti gli altri casi forse, c'erano soluzioni piu economiche ammortizzabili nel breve medio periodo.

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Si voleva sapere questo:

Quindi ? Quanto sta inserito nel globale delle 24 ore lo scaldabagno ?

Il suggerimento di techno99 è il più esatto.

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Si voleva sapere questo:

Quindi ? Quanto sta inserito nel globale delle 24 ore lo scaldabagno ?

Il suggerimento di tecno è il più esatto.

Dopo si applicherà la tariffa suggerita:

Per la parte di consumo da 2641 kWh fino a 4440 kWh con Enel tariffa D2 €/kWh=0,180170
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Mirko Ceronti
un tenza come la doccia eroga con acqua sui 40 gradi 8 litri al minuto circa, per cui usufruendo di uno scaldabagno da 80 litri impiego circa 10 minuti

La cosa migliore, è che Tu applichi un misuratore di consumi (come ho suggerito nel secondo post di questo Topic e come ha ribadito in seguito tecno) allo scaldabagno; per un tempo diciamo di....un mese ?

Poi alla fine del mese, ti scrivi il consumo che indica lo strumento, tieni il conto delle docce fatte dal giorno in cui lo hai installato, e poi Ti ricavi i Kwh/Doccia e buonanotte ai suonatori.

Ciao

Mirko

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Mi scuso per O.T

buonanotte ai suonatori

Leggendo una lettera di Eleonora Duse a Arrigo Boito, diceva "buonanotte ai senatori". Forse sbaglio di stampa?

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salve, a tutti lo scaldabagno e di marca bluker da 80 litri 1200 watt installato a catania mi consigliate di comprare un misuratore di consumi . va bene un tipo economico gia con la presa incorporata .se io faccio il calcolo teorico 1,2 *12 ore = 14,4 hwh per 24 ore e il doppio. secondo voi corrisponde il calcolo teorico con il misuratore di consumi ?.io non lo so quanto tempo sta inserito lo scaldabagno nelle 24 ore certe volte lo trovo spento perche stacca il termostato., poi quando c'e consumo di acqua si accende, purtroppo me lo devo togliere al piu presto perche e un divoratore di energia. mi è arrivata una bolletta di 600 euro per tre mesi .e mi compro uno scaldabagno a gas mi indicate qualche marca che sia affidabile nel tempo grazie per le risposte ?

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AVC_Veronica
e mi compro uno scaldabagno a gas mi indicate qualche marca che sia affidabile nel tempo grazie per le risposte ?

..alla fine hai letto tra le righe, rivolgiti al tuo idraulico e chiedi per scrupolo un paio di preventivi.

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Del_user_127832

Vero è che lo scalda acqua elettrico è una brutta bestia, ma va anche detto che spesso non ci si perde neanche troppo tempo per cercare di farlo lavorare in maniera intelligente, ovvero:

1. Regolare tramite il termostato la temperatura desiderata/ideale dell' acqua calda, mi è capitato che impostando il termostato a Max l'acqua superava anche i 90/95 °C e questo ovviamente è altamente sconsigliabile.

tra l'altro i termostati sono degli interruttori bimetallici con una isteresi di funzionamento e con una precisione sicuramente poco controllabili.

2. Evitare i continui cicli attacca/stacca (tramite termostato) lasciando l'alimentazione perennemente inserita, io ad esempio ho dedicato una linea dal cantralino al boyler comandata da programmatore orario giornaliero.

a questo proposito ci sono teorie differenti, chi dice che non conviene lasciare troppo raffreddare l'acqua e fare cicli prolungati a resistenza inserita, favorendo i brevi (ma numerosissimi) attacca/stacca che si susseguono per cercare di mantenere costante la temperatura dell' acqua. ovviamente in inverno, con taratura alta del termostato, ad ogni lavata di mani (non doccia) lo scaldabagno si accende.

Insomma, imparare ad utilizzare l'elettrodomestico, e soprattutto definirne la programmazione (i cicli di accensione e la durata imposta di lavoro) sulle proprie esigenze e in relazione con la temperatura esterna.

Io riuscivo a gestirmi meglio (anche se i 3 non è così facile) con quello da 50l, ora nella casa dove abito attualmente però, ne ho trovato uno da 80l, e la cosa si è un pò complicata (sono aumentati i consumi), ma comunque ho abituato mia moglie a spegnere sempre il boyler una volta che questo è arrivato in temperatura.

In estate lo accendo per qualche ora una volta ogni 2 giorni o 3.

saluti

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cangaceiro

x Mirko ceronti: be comprare un misuratore mi sembrano soldi buttati, per il mio caso intendo, era solo per togliermi una curiosità, avere una conoscenza anche in manieraapprossimativa.

anche perché il mio scaldabagno non sta acceso perenne ma solo quando devo fare la doccia, che non la faccio tutti i giorni, in inverno ci mette circa 3 ore, in estate 1 ora essendo l'acqua dell'acquedotto più calda.

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Mirko Ceronti
era solo per togliermi una curiosità, avere una conoscenza anche in manieraapprossimativa.

Allora facciamo come a scuola : Calcolare il consumo in Kwh di uno scaldabagno di capacità 80 litri con elemento riscaldante di potenza pari a 1,2 Kwatt che deve portare la sua scorta d' acqua da 15°c a 40°c.

Soluzione

Q = calore specifico H2o x massa x salto di temperatura = 1 x 80 x (40 - 15) ; = 80 x 25 = 2000 Calorie

Ora ricaviamoci il tempo che serve per raggiungere tale apporto di energia con a disposizione una resistenza che sviluppa potenza per 1200 watt

t = Q : (0,864 x 1200) = 2000 : 1,036 = 1,92 ore

Energia = Potenza x tempo = 1,2 x 1,92 = 2.3 Kwh

Ora se a Te un Kwh costa 0,18 €uro, risulterà 0,18 x 2,3 = 0,414 €uro o se preferisci 41 centesimi.

Oh, questo è "teoricamente" vero se Tu parti con 80 litri e li finisci tutti ogni volta che Ti fai la doccia, ed in più finita la doccia sfili la spina, e la ri-infili solo quando Ti fai la doccia successiva.

Altrimenti dare l'idea di quanto consuma durante il giorno per mantenersi in temperatura sfruttando il termostato diventa molto ma molto più difficile.

Saluti

Mirko

Edited by Mirko Ceronti
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salve, ragazzi non ho capito una cosa uno scaldabagno da 1200 watt consuma in un ora 1,2 hwh . perche nell' esempio 2,3 hwh, cosa mi sta sfugendo ?.aspetto vostre risposte grazie

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Del_user_127832
perche nell' esempio 2,3 hwh, cosa mi sta sfugendo ?

Ti sfugge gran parte della dimostrazione fatta da Mirko, il quale calcolava anche il tempo necessario per portare lo scaldabagno con 80l d'acqua a 15°C alla temperatura di 40°C.

Da questo primo passaggio risultava un tempo di riscaldamento di 1,92 h (ovvero quasi 2h) ed ecco spiegati i 2,3 kWh :lol:

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AVC_Veronica
dare l'idea di quanto consuma durante il giorno per mantenersi in temperatura sfruttando il termostato diventa molto ma molto più difficile.

esattamente, ma è il dato più rilevante!

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Mirko Ceronti
esattamente, ma è il dato più rilevante!

Ah, diciamo pure che è quello che serve, ma come si suggeriva nei post precedenti, per fare ciò occorre uno di quei misuratori di energia da 10-:- 15 €uro che si trovano alla Lidl od anche alle fiere dell'EXPO Elettronica.

Più lo si lascia inserito, e più il dato sul consumo giornaliero risulterà attendibile.

Saluti

Mirko

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