Rumore Elettroserratura

[Daimatto]

Come possono eliminare o ridurre il rumore prodotto dall' elettroserratura di un cancello battente?

Ho un' elettroserratura Cisa alimentata a 12 Vac direttamente dalla centrale, ho sentito parlare anche di un eventuale installazione di un radrizzatore...

Grazie per le risposte

[Livio Orsini]

Che tipo di rumore? Lo scatto? Oppure ronzio a bobina alimentata?

Se l'elettroserratra è nata per essere alimentata in ca è sconsigliabile alimentarla in cc; le apparecchiature elettriche, e non solo, devono essere usate ed installate sempre secondo i dati del costruttore, anche perchè modificando l'impiego si è responsabili di eventuali guasti e/o incidenti.

[Daimatto]

Il mio "problema" è il ronzio della serratura,la mia era più che altro una curiosità visto che il cancello funziona perfettamente, la lunghezza dell'anta è di circa 4,5 metri e quindi la serratura è d'obbligo....

[Livio Orsini]

Se il ronzio è udibile solo con bobina eccitata è una condizione normale, (quasi) inevitabile.

[Mirko Ceronti]

Per alimentarla in C.C. con un raddrizzatore (ed un condensatore elettrolitico di filtro) dovresti sottoalimentarla dal lato A.C. ovvero fornire al raddrizzatore non più 12 Vac, ma una tensione inferiore.

Questo per evitare che (venendo a meno la componente reattiva dell'elettrocalamita A.C.) il picco di corrente allo scatto diventi feroce.

L'ideale sarebbe calcolare quanta corrente in A.C. assorbe l'elettroserratura, e poi fornirle una Vdc a tensione ridotta per far sì che la corrente in D.C. sia uguale a quella assorbita in A.C.

Questo perchè se si incastra malauguratamente un pulsante di attivazione, col trucco della D.C. filtrata (che ti toglie il fisiologico ronzio ) l'elettromagnete si brucia in pochi minuti, se invece in D.C. la sottoalimenti, allora hai speranza di non bruciarla.

Saluti

Mirko

[jimmy63]

Mi permetto di intervenire, visto che mi è toccato personalmente di manutentare un impianto Came 2 ante con ZA2, aveva problemi alle fotocellule, ma ho notato all'interno del quadro un ponte a diodi, ho seguito i collegamenti e ho visto che prendeva l'alternata dall'uscita serratura e l'uscita continua andava alla serratura. Risultato, la serratura fa uno scatto silenzioso e si sblocca....ho provato a togliere il ponte e faceva una vibrazione tremenda, anche perchè il tempo di uscita serratura, con il colpo d'ariete inserito, è di qualche secondo....quindi VAI di ponte a diodi che è una meraviglia...

[Mirko Ceronti]

ma ho notato all'interno del quadro un ponte a diodi, ho seguito i collegamenti e ho visto che prendeva l'alternata dall'uscita serratura e l'uscita continua andava alla serratura. Risultato, la serratura fa uno scatto silenzioso e si sblocca....ho provato a togliere il ponte e faceva una vibrazione tremenda, anche perchè il tempo di uscita serratura, con il colpo d'ariete inserito, è di qualche secondo....quindi VAI di ponte a diodi che è una meraviglia...

Certo, è quel che infatti ho sottolineato, ma va tenuto conto che la serratura nasce per la VAC e non per la VCC.

Risultato ?

Data la brevissima durata dell'impulso, tutto appare perfetto, ma se un pulsante si inchioda chiuso, l'arrosto è servito.

Saluti

Mirko

[jimmy63]

Mirko, il discorso fila appunto per questo motivo, la durata dell'alimentazione (data dalla scheda e non da pulsanti manuali) è irrisoria per pregiudicarne il funzionamento; il mio assistito ce l'ha da anni e funziona alla grande....

[Mirko Ceronti]

Daccordo, ma se Ti rimane incastrato un pulsante di apertura, (o il contatto di un relè) arrostisci l'elettrocalamita...

Saluti

Mirko

Modificato: 4 agosto 2012 da Mirko Ceronti

[jimmy63]

Scusa se mi ripeto, Mirko, stiamo parlando di un cancello a due ante che riceve l'impulso alla serratura per X secondi dalla scheda Came ZA2, che poi comanda i due attuatori delle ante; a quel punto la serratura è già fuori gioco....non ci sono pulsanti manuali in gioco; anche se si blocca il pulsante di apertura cancello, il tempo di alimentazione serratura rimane inalterato, perchè fa parte del processo complessivo dell'apertura cancello...dovrebbe bloccarsi il relè o il triac (non so esattamente ) che alimentano la serratura...

comunque va bene così, dai. Ciao

Ah, dimenticavo, la serratura si brucerebbe comunque rimanendo alimentata per lungo tempo anche alla tensione nominale alternata....

[Mirko Ceronti]

Ah, dimenticavo, la serratura si brucerebbe comunque rimanendo alimentata per lungo tempo anche alla tensione nominale alternata

Beh, a casa mia è successo qualche anno fa, rientro e mi ferma un vicino di pianerottolo per comunicarmi che :

- E' da stamane che la serratura ronza...!

Si era appunto incastrato il pulsante di apertura nel citofono di un condòmino, individuatolo e sostituitolo e tutto OK.

Siccome era sera tarda, ed il tipo si lamentava che se ne era accorto ancora dal mattino, presumo si trattasse di almeno una decina di ore.

Se poi avesse durato dei giorni non so se si sarebbe bruciata lo stesso o se avrebbe retto, di certo se alimentata in DC per me defunge nel giro di un quarto d'ora.

Oh, poi il mio è un eccesso di zelo, infatti come dici Tu

comunque va bene così, dai

lo realizzerei anch'io, ma....per me, per altri preferisco adottare il principio di precauzione, poichè la legge di Murphy è implacabile...

Saluti

Mirko

[jimmy63]

Non vorrei che la discussione diventasse stucchevole, ma se parli della serratura del cancelletto pedonale, di solito alimentata a 12 v ac, il discorso è diverso, e di molto....prova a metterti col tester sulla bobina e dì a qualcuno di tenere premuto il pulsante di apertura, ti accorgerai che la tensione che ti arriva (causa effetto Joule) è molto inferiore ai 12 V nominali, quindi si spiega benissimo la perduranza del funzionamento senza bruciarsi....

diverso il discorso in un'applicazione di serratura su cancello a due ante, di solito il quadro comandi è in prossimità della serratura e quindi la tensione è senz'altro piena, quindi rimane valido il tuo ragionamento.

[Mirko Ceronti]