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Lampadine Che Si Fulminano Sempre!


airali

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Salve a tutti,

premetto che non ho studiato elettronica o materie affini, quindi quando rispondete.... fate finta di parlare a vostra nonna, per favore :)

Ho un problema: la piccola abat-jour sul mio comodino fulmina le lampadine a un ritmo elevatissimo.

Ho anche sostituito il portalampada, ma... il problema è rimasto. Da cosa può dipendere?

Per darvi un quadro generale, devo aggiungere che l'impianto elettrico di tutto il palazzo non dev'essere il massimo. In particolare, sia io che i miei vicini abbiamo i seguenti problemi:

- capita che la luminosità dei lampadari diminuisca per qualche secondo (calo di tensione? perché?)

- quando si fulmina una lampadina qualsiasi, in rapida successione se ne fulminano anche altre due o tre (come mai?).

In ogni caso nessun lampadario fulmina le lampadine con la stessa rapidità mangiasoldi della mia abat-jour.

Non so se c'entra, ma ho notato che di solito succede se nell'accenderla mi sfugge un attimo l'interruttore: in pratica la accendo per un istante, però stacco il dito prima che l'interruttore sia arrivato in fondo, quindi la luce si spegne; quando, un istante dopo, premo di nuovo per accenderla... non si accende più, lampadina fulminata.

C'entra qualcosa?

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Mirko Ceronti

Tipo di lampadina....please...! :smile:

(fluorescente basso consumo ? alogena a medio consumo ? a led ?)

Saluti

Mirko

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Giusto, scusa! Alogena a risparmio energetico, precisamente philips eco classic... attacco e14... sopra al bulbo c'è scritto: 42 W 230V.

Aggiungo che la lampada è sempre collegata a una ciabatta, la quale è collegata direttamente a una presa a muro.

Modificato: da airali
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Maurizio Colombi

Siamo in presenza di uno di quei casi in cui.....non sai cosa dire al cliente! :o O almeno .......vai per tentativi cercando di essere il più convincente possibile!

Potrebbero essere delle microvibrazioni sul corpo illuminante, potrebbe essere una scarsa dissipazione del calore dovuto alla conformazione dell'abat jour, potrebbe essere un falso contatto tra lampada e portalampade, potrebbe essere che ..... non ci sono più le lampadine di una volta; insomma qualsiasi ipotesi venga formulata, potrebbe NON essere esatta! :smile:

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...Wow ma allora questo è un forum dove la gente risponde davvero! :D

grazie!

Dunque sul portalampada non si riesce a leggere troppo chiaramente, ma mi pare di vederci scritto:

made in italy 600/CI 2/250

sapete cosa significa? ..non ho trovato la W di watt da nessuna parte..

Riguardo alla dissipazione del calore... la lampada è simile a questa http://www.le7portedoriente.it/public/prodotti/07gn16.jpg

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Carlo Albinoni

E' una lampada un po' artigianale.

Pare che non faccia circolare troppa aria.

Potresti provare con una lampadina meno potente, eventualmente CFL o LED.

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Tutte le risposte precedenti sono opera di stimati professionisti del settore e quindi sicuramente valide. Io, da dilettante, ipotizzo delle extratensioni provocate da piccoli archi che si formano all'apertura o chiusura dell'interruttore di accensione. :whistling:

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Maurizio Colombi
ipotizzo delle extratensioni provocate da piccoli archi che si formano all'apertura o chiusura dell'interruttore di accensione

Non è un'ipotesi da scartare!

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non ci sono più le lampadine di una volta

questa è quella che mi piace di più... anche a me avvolte le lampadine durano poco, tipo qualche mese o qualche settimana, poi le cambi e durano un paio di anni... il più delle volte con lampadine da pochi spiccioli

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io ho avuto lo stesso problema solo con lampade a basso consumo (di fascia economica direi).sostituito l'interruttore passafilo della lampada il problema è scomparso.

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Grazie per il profluvio di ipotesi :D

Per curiosità, cosa sono gli.. archi? E soprattutto, c'è qualche modo per eliminarli?

Sull'eventuale sostituzione dell'interruttore... avevo cambiato il portalampada (filo compreso) quindi direi che è un'opzione già tentata.

Riguardo al consiglio di una CFL... ora ho messo una lampada a risparmio energetico, di quelle che si accendono lentamente.. è da 7 watt.. ehm.. può andare lo stesso? Cioè, meno watt di così... è spenta!

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Riccardo Ottaviucci

gli archi (voltaici) sono fenomeni elettrici che si manifestano quando un circuito elettrico percorso da corrente viene bruscamente aperto (interruttore).

Per il principio della conservazione dell' energia si crea una scintilla (arco voltaico) che può elevare di parecchi volt la differenza di potenziale sul punto di interruzione.

A volte questa sovratensione istantanea può provocare danni (lampade a filamento incluse).

Ove il fenomeno rappresenta un problema,vengono utilizzati accorgimenti più o meno complessi (spesso basta un semplice condensatore in parallelo al contatto).

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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Ma le sovratensioni all' apertura non erano un' esclusiva dei carichi induttivi?

Le lampadine sono carichi resistivi, più puramente resistivo di una lampadina c'è forse solo un pezzo di carbone :P

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  • 11 months later...

Vorrei comunicare al mondo che il problema è stato risolto: quella lampadina a risparmio energetico da 7 watt che comprai un anno fa è ancora al suo posto.

E' di quelle che si accendono gradualmente, cioè che ci mettono un minutino a raggiungere la massima luminosità.

Ora sarei curiosa di sapere perché questo tipo di lampadina non dà problemi, mentre le alogene sì.

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Carlo Albinoni

Ora sarei curiosa di sapere perché questo tipo di lampadina non dà problemi, mentre le alogene sì.

Con l'alogena, quanto calda era la tua lampada?

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Probabilmente era un problema di "costipatezza" della lampada, le alogene producono molto calore che deve essere necessariamente dissipato, le lampade a risparmio energetico no

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Vorrei comunicare al mondo che il problema è stato risolto

Hai fatto bene, anche a distanza di un anno, a comunicare l' esito positivo della tua esperienza. :thumb_yello:

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Domanda stupida, premetto, solitamente le lampade alogene vengono installate senza contatto diretto con la pelle, quindi adottando guanti o altro che eviti il contatto:

quando sostituivi le lampade, toccavi direttamente il bulbo della lampada con le mani o usavi protezioni?

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Domanda stupida, premetto, solitamente le lampade alogene vengono installate senza contatto diretto con la pelle, quindi adottando guanti o altro che eviti il contatto:

quando sostituivi le lampade, toccavi direttamente il bulbo della lampada con le mani o usavi protezioni?

Questo fastidioso inconveniente nasce dal fatto che, con le alte temperature, il grasso che naturalmente ricopre l' epidermide tende ad indebolire il quarzo di cui è composta effettivamente l' ampolla di una lampada alogena (non è vetro comune), le nuove lampade alogene, quelle con attacco e14 ed e27, non soffrono di questo fastidioso problema avendo essendo impossibile toccare l' ampolla in quarzo, il vetro di cui è fatto il bulbo, serve per facilitare il cambio della lampadina e per proteggere dal contatto con le parti in metanno entrocontenute, che si trovano sotto tensione, non vi è alcun pericolo di danneggiare la lampadina toccandolo :smile:

Modificato: da Wolfy
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  • 3 weeks later...

Se non vado errato,per le lampade alogene con attacco e14 ed e27 che oggi sostituiscono le vecchie incandescenti, non c'e' bisogno di usare guanti o altro per montarle, il bulbo alogeno e' inserito nel vuoto della lampada. diciamo che forse queste lampade alogene hanno un filamento delicato ed andrebbero montate con il portalampada in alto.Mi ricordo che quando sostituivo per manutenzione le alogene ai faretti, bisognava metterle con il verso giusto proprio per proteggere il filamento che e' soggetto ad alte temperature essendo il bulbo molto piccolo per la dissipazione.

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