ellena Inserito: 2 marzo 2012 Segnala Inserito: 2 marzo 2012 Un buongiorno a tutti i tecnici del forum.Mi servirebbe un vostro consiglio per la scelta delle schede hardware per un plc s7-300.Devo termoregolare un edifico composto di circa 20 locali, ognuno con sonda di temperatura, pensavo di mettere una pt100, e uscita digitale on-off per comando elettrovalvola. Mi sapete consigliare quale dal punto di vista prezzo-prestazione, se utilizzare schede ET200, o SM331, se entrare con un segnale direttamente con la pt100 o convertire il segnale in 4-20mA, o qualche altra soluzione?Grazie mille e buon weekend
Lucky67 Inserita: 2 marzo 2012 Segnala Inserita: 2 marzo 2012 Ti chiedo scusa se magari sono un pò noioso ma per una cosa del genere devi per forrza scomodare un s7 300??
dott.cicala Inserita: 2 marzo 2012 Segnala Inserita: 2 marzo 2012 Melius abundare quam deficere.....potresti farlo sia con un 400 che con un logo, ma nel rapporto prezzo/prestazioni credo che nessuno batta il....termostato.
ellena Inserita: 2 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 2 marzo 2012 é stata una richiesta del cliente, perché vorrebbe gestire una automazione.
robgvp Inserita: 2 marzo 2012 Segnala Inserita: 2 marzo 2012 Io uso spesso gli S7300 e anche VIPA , ma per un lavoro del genere opterei ad occhi chiusi per un Homeplc .Avresti a disposizione tutto quello che ti serve e sicuramente una sonda di temperatura non ti costa quanto una scheda analogica e relativa PT100 .Inoltre sono appena usciti anche i nuovi termoregolatori ...
Lucky67 Inserita: 2 marzo 2012 Segnala Inserita: 2 marzo 2012 Mi sapete consigliare quale dal punto di vista prezzo-prestazione, se utilizzare schede ET200, o SM331, se entrare con un segnale direttamente con la pt100 o convertire il segnale in 4-20mA, o qualche altra soluzione?In ogni caso, a mio parere, per darti una risposta sensata dovremmo sapere anche com'è la disposizione dell'impianto. Ad esempio: il plc sarà distante dalle stanze da controllare? Oltre i sensori devi portare altri segnali in giro sfruttando lo stesso cablaggio? Se ad esempio le distanze sono lunghe è consigliata la conversione in loco del segnale pt100 in segnale in corrente e convogliarlo in una scheda analogica 4-20 mA. Se invece siamo nell'arco di pochi metri le pt100 le puoi convogliare direttamente anche se (a memoria però) mi pare che le schede per Pt100 abbiano minori ingressi/scheda. Se poi oltre quei segnali passa altra roba allora non trascurerei neanche l'opzione bus come qualcuno ha già mi pare suggerito implicitamente.
azzolini Inserita: 5 marzo 2012 Segnala Inserita: 5 marzo 2012 Ciao. La soluzione s7300 se richiesta dal cliente devi bertela. Parli di un edifico di 20 locali ma nomn specifici se sono tutti allo stesso piano o a piano diversi, un mio modesto parere sceglierei sonde pt100 con uscite 4-20 ma e pèoi installerei delle isole remotate et200S/M ,in profibus o profinet,chiaro che questo puo provocare un aumento dei costi inziali,ma in previsione di espansione della autoazione nei vari locali ti agevola. Altrimenti sempre sonde pt100 in 4-20 ma e tiri tanti cavi quanti sono le sonde,fai attenzione alle distanze nel caso sia molte alte diciamo sopra i 100 mt instralla dei convertitori optoisolati che ti permettono distanze supriori e arrivi al plc con il cavo schermato. spero di averti aiutato buon lavoro ciao Arnaldo
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