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Inim 1050 & Velvet Dt Factory. Sabotaggio?


supercap

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Ho recentemente installato su struttura prefabbricata artigianale un sistema INIM 1050 con dei sensori Velvet DT factory.

Stranamente in due occasioni di maltempo (forte pioggia) la centrale ha dato prima su uno, poi su un'altro sensore uno strano allarme di sabotaggio.

Specifico che i sensori sono collegati con doppio bilanciamento.

Inoltre sono stati montati con il "coperchietto" fornito nella confezione, ergo, che entri l'acqua è veramente impossibile. Salvo che questa inizi a cadere dal basso verso l'alto :lol: .

Ho controllato (per ora) il cablaggio lato centrale ed è perfetto.

Qualcuno ha dei suggerimenti?

Ringrazio in anticipo.

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Se il doppio bilanciamento ti ha segnalato sabotaggio, senz'altro questo si è presentato.

Ora occorre stabilire se il sabotaggio segnalato dipende dal tamper o da altro motivo, e questo è in funzione di come hai effettuato i collegamenti.

Esempio, il filo collegato sulla R di bilanciamento (che può essere collegato a massa o riportato in centrale) l'hai ben attorcigliato sul reoforo della R? prova a tirarlo per vedere se è ben fissato sul morsetto.

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Ciao supercap. A me è capitato che a causa del calore del sole su un sensore si è staccata una resistenza e il dt mi segnalava il sabotaggio facendo scattare l'allarme ad ogni movimento ad impianto disinserito. Nel tuo caso non so però quale possa essere la causa

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Vabbe ho capito.

Mi sa che devo smontare e verificare i collegamenti.

Ma perchè solo quando piove... Forse una coincidenza.

Trovo comunque abbastanza difficoltoso richiudere il sensore una volta cablato. E' solo un mio probema?

C'è troppo pocco spazio sul lato posteriore ed il filo di conseguenza dev'essere abbastanza piegato.

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Ti avevo detto:

Ora occorre stabilire se il sabotaggio segnalato dipende dal tamper o da altro motivo, e questo è in funzione di come hai effettuato i collegamenti.

Quindi se hai collegato l'antimask in serie al Tamper non hai il sabotaggio differenziato.., e se è così non hai saputo sfruttare il triplo bilanciamento che ti offre Inim tramite la Zona doppia Eol su un'unico ingresso sdoppiato.

Se avessi collegato correttamente ora non avresti dubbi ed avresti avuto la certezza sul tipo d'allarme.

Comunque il quel link l'utente non aveva montato le coperture di dotazione e aveva individuato il tipo d'allarme, e tu le hai montate?

Modificato: da Panter
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Specifico che i sensori sono collegati con doppio bilanciamento.

Inoltre sono stati montati con il "coperchietto" fornito nella confezione, ergo, che entri l'acqua è veramente impossibile. Salvo che questa inizi a cadere dal basso verso l'alto :lol: .

Ho controllato (per ora) il cablaggio lato centrale ed è perfetto.

Tieni presente che in caso di forte vento anche tale coperchietto non ripara dall'acqua la parte anteriore del sensore. Visto di persona.

non hai saputo sfruttare il triplo bilanciamento che ti offre Inim tramite la Zona doppia Eol su un'unico ingresso sdoppiato.

Sai che non ci avevo minimamente pensato di usarel la Zona doppia con Eol...

Vedo e provvedo, ma....: se poi scoprissi che è l'Antimask o il Tamper, continuo a non sapere come risolvere.

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Scusa ancora, ma lato sensore come dovrei collegare fili e resistenze.

Provando con carta e penna sono andato in "tilt".

Abbi pazienza....

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Ecco lo schema zona doppia eol.

Intanto distingui il tipo di allarme e poi risolvi.

triplobilanciamconzdopp.jpg

Modificato: da Panter
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Ciao Panter,

stavo giusto guardando il manuale per quanto riguarda le varie tipologie di bilanciamento e ho letto questa tua e-mail.

Da quel che vedo la centrale permette di effettuare:

- bilanciamento singolo

- bilanciamento doppio

poi può effettuare, per una "zona doppia"

- bilanciamento "normale" zona doppia

- bilanciamento "EOL" zona doppia.

Ritenevo che il bilanciamento di "zona doppia" permettesse di usare un unico ingresso in centrale per collegare due allarmi insieme (che, per il mio caso, significava collegare due finestre messe una a fianco all'altra nella stessa stanza). La funzione "EOL" è, per la zona doppia, l'analogo del bilanciamento doppio di una zona singola, perchè permetteva di distinguere tra un corto e un taglio (a naso, capisco che in un caso legge un valore di tensione e nell'altro caso un'altro).

Non leggo di bilanciamento "triplo", perciò volevo capire in cosa consiste (collegamenti a parte), e se quanto ho scritto sopra è corretto.

Grazie

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[at] nabla 1978

Non leggo di bilanciamento "triplo".....

E' vero, ma ne ho parlato anche in altri post e se leggi nello schema parlo di "Emulazione triplo bilanciamento", anche se la Inim non lo precisa , ma.. a tutti gli effetti -la doppia zona eol- può essere usata sia per avere differenziati gli allarmi (su un solo ingresso) di due sensori adiacenti come per avere allarmi differenziati di 3 eventi nello stesso sensore (All. Tamper e A.Mask) con la sola eccezione che l'antimask della zonaD dovrà essere di tipo 24ore per avere la segnalazione d'allarme sia a sistema inserito che disinserito.

Se guardi il comportamento della -doppia zona eol- nel grafico di zona di smartleague potrai vedere chiaramente la triplice zona (e anche correggere le soglie).

Nota: l'unico inconveniente (anche se non lo chiamerei tale) è che in caso di apertura del Tamper o corto della linea, il sabotaggio verrà indicato nelle due zone (Normade e D) ma sempre e comunque differenziato dall'allarme vero e proprio.

ps. in Inim, il vantaggio della doppia zona non ruba spazio alle zone disponibili di centrale, infatti se per ipotesi nella 1050 usassimo 50 ingressi programmati come -zona doppia eol-, le zone gestite sarebbero 100.

Modificato: da Panter
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  • 3 weeks later...

Aggiornamento.

Sul sensore che mi ha dato problemi fin da subito, ho creato un piccolo ed estetico riparo con una lamiera.

Da quando è stato messo in opera tale riparo il problema del sabotaggio non si è più verificato nemmeno con temporali.

L'azienda che produce il Velvet, mi ha comunque consigliato in caso di problemi di rimuovere l'antimask sulle microonde.

Oggi mi è impazzito un'altro sensore, che non aveva mai dato problemi in precedenza.

Indago e poi vi faccio sapere.

Certo è che questo tipo di sensore è un pelino troppo "suscettibile" :smile:

Modificato: da supercap
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Ciao Mario

la tua osservazione sulla zona doppia EOL che equilvale al triplo bilanciamento è molto interessante !

non capisco perchè in inim non la propongano tale.

Forse mi sfugge ma: che differenze si hanno da un triplo bilanciamento "normale" ?

Se ho ben capito, ove possibile tu la usi in questo modo:

AL=TA=AM= NC -> R = 3900 -> Riposo

AL=Open -> R = 7800 (2x3900) -> Allarme

AM=Open -> R = 10700 (3900+6800) -> Antikask

AL&AM=Open -> R = 14600 (2x3900+6800) -> Allarme

TA=Open -> R > 14600 (2 x 3900 + 6800) -> Sabotaggio/tagliocavi

taglio cavi/c.c. -> R=0 -> Sabotaggio/tagliocavi

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la tua osservazione sulla zona doppia EOL che equilvale al triplo bilanciamento è molto interessante !

non capisco perchè in inim non la propongano tale.

Giuliano, la zona doppia in Inim (e precedentemente in Bentel su una sola centrale) è nata per far fronte ad alcune richieste del mercato estero ma non ha avuto grande successo, però ad un'analisi attenta (se vogliamo confrontarla con il triplice bilanciamento di Ksenia) la conformazione serie (Ksenia permette anche quella parallela) è identica e sicuramente, dato che è successiva, ha preso spunto dalla zona doppia. E' quindi solo l'intuito dell'installatore a definire la zona doppia Inim come un emulazione del triplo bilanciamento, e non c'è bisogno che sia Inim a proporla (ho già pubblicato tempo fa lo schema). Senz'altro prima o poi anche Inim, se lo reputerà opportuno, proporrà la soluzione "triplo bilanciamento standard).

Forse mi sfugge ma: che differenze si hanno da un triplo bilanciamento "normale" ?

La differenza è solo nel come vengono differenziati gli eventi d'allarme.

Circuitalmente sono simili e nessuna differenza nel numero di finestre di tensione, sono 5 in ambedue i casi. Il triplo bilanciamento nato come tale, prevede il riconoscimento di Allarme, Sabotaggio e Antimask in maniera differenziata su un solo ingresso, mentre con l'emulazione tipo Inim (che considero una mia applicazione) gli stessi allarmi sono differenziati su due zone estrapolate da un'unico ingresso e, a parer mio, sembra essere più duttile, e utile anche per gestire due zone vicine senza sprecare ingressi ("due piccioni con una fava").

ps. se paragoni, nel software, le finestre di tensione della "zona doppia con eol" rispetto alla "zona doppia" ti accorgerai della differenza.

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