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Azoto - come si usa?


mrsunday

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Salve a tutti, ci è stato richiesto di implementare nelle nostre macchine standard un sistema di soffiatura di azoto, riscaldato tramite passaggio in serpentina immersa in acqua calda, per l'asciugatura del pezzo prima del trattamento successivo.

Non avendo mai usato l'azoto mi chiedevo se qualcuno ha già qualche esperienza che è disposto a condividere.

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Ciao Mrsunday,

ho una discreta esperienza su questo elemento, avendolo utilizzato sia alla stato gassoso, che liquido.

Comincia a leggere la scheda tecnica, di modo che puoi già farti un'idea di cosa stiamo parlando e poi, se ti va, ne discutiamo.

Schede per l'uso in sicurezza dei gas: AZOTO

1 FORMULA CHIMICA N2

2 PROPRIETÀ FISICHE

2.1 Caratteristiche generali

Gas incolore, inodore, ininfiammabile, chimicamente assai stabile, non tossico.

2.2 Densità

L'azoto ha densità a 0°C, riferita all'aria, di 0,97; la sua massa volumica in condizioni normali di

pressione e temperatura è di 1,25 kg/m3.

2.3 Punto critico

L'azoto liquefa alla pressione critica di 33,999 bar ed alla temperatura critica di -146,95°C.

2.4 Solubilità

L'azoto è poco solubile in acqua, e la sua solubilità diminuisce con l'aumentare della temperatura.

2.5 Infiammabilità

L'azoto è un gas non infiammabile,

2.6 Tossicità

L'azoto non è tossico ma diventa asfissiante in caso di eccessiva concentrazione nell'aria.

2.7 Corrosione

L'azoto non provoca azioni corrosive sui metalli o altre sostanze.

3 CARATTERISTICHE DI PERICOLOSITÁ

3.1.1 Nocività

L'azoto non è tossico, ma l'aumento della sua concentrazione nell'aria provoca fenomeni di

malessere crescente, quali vertigine, mal di testa, formicolio all'estremità delle mani e dei piedi,

difficoltà nella parola, difficoltà nell'eseguire lavori fisici, diminuzione della sensibilità.

3.1.2 Effetto ustionante

L'azoto allo stato liquefatto deve essere usato con cautela in quanto a contatto con la pelle può

provocare ustioni da freddo.

4 PRODUZIONE

L'azoto viene prodotto attraverso il processo di liquefazione dell'aria e successiva distillazione.

5 UTILIZZAZIONE

L'azoto è impiegato in molte applicazioni industriali: tra le quali:

- realizzazione di atmosfere inerti in metallurgia e petrolchimica

- conservazione della frutta e dei vegetali

- riempimento con altri gas delle lampade elettriche

- spegnimento di incendi in miniera

- come sorgente di freddo (allo stato liquefatto).

Ciao, Benny

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Ciao Benny,

grazie per le prime informazioni. Se hai tempo e voglia ti indico cosa dovrei fare con l'azoto.

Caso 1: mi arriva azoto ad una pressione e temperatura (non ancora definite) devo portarlo intorno ai 60°C e spruzzarlo su dei pezzi bagnati di acqua per asciugarli.

Il quesito è: come si fa a dimensionare la serpentina per lo scambio termico?

Visto che non reagisce con i gli altri materiali penso che le tubature e valvole in aisi304 o 316 e tubature flessibili in teflon o epdm possano andare bene.

Caso 2: l'azoto viene usato in una piccola camera ermetica per creare un'atmosfera inerte ( togliere l'ossigeno) per poter usare sia usare a spruzzo un solvente infiammabile e sia per asciugare il pezzo dal solvente alla fine. Ci sarà in questo caso nella parte alta della camera un rilevatore di ossigeno per controllare che l'atmosfera sia veramente inerte.

In questo caso il quesito riguarda il trasporto e regolazione dell'azoto ( tubature, regolatori di pressione etc)

Si deve usare qualcosa di particolare o è tipo aria compressa??

Grazie in anticipo per qualsiasi informazione

Domenico

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Il quesito è: come si fa a dimensionare la serpentina per lo scambio termico?

Procurati un buon libro di Fisica tecnica o di Trasmissione del calore e il gioco è fatto. Dimensionare uno scambiatore di calore non è poi la fine del mondo.

Visto che non reagisce con i gli altri materiali penso che le tubature e valvole in aisi304 o 316 e tubature flessibili in teflon o epdm possano andare bene.

Nel centro di ricerca dove lavoravo ai microscopi e alle apparecchiature per l'analisi termica arrivava sia aria compressa che azoto gassoso, ricordo che le tubazioni erano dello stesso tipo, così come il valvolame, i riduttori di pressione et. Va bene sia la tubazione metallica, che in gomma, in plastica, in teflon, etc.

Caso 2: l'azoto viene usato in una piccola camera ermetica per creare un'atmosfera inerte ( togliere l'ossigeno) per poter usare sia usare a spruzzo un solvente infiammabile e sia per asciugare il pezzo dal solvente alla fine. Ci sarà in questo caso nella parte alta della camera un rilevatore di ossigeno per controllare che l'atmosfera sia veramente inerte.

In questo caso il quesito riguarda il trasporto e regolazione dell'azoto ( tubature, regolatori di pressione etc)

Si deve usare qualcosa di particolare o è tipo aria compressa??

Idem come sopra.

Ciao, Benny

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