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Riscaldamento Del Bagno Con Valvole - chiarimenti


bukurro

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ciao a tutti.

l'idraulico che sta' realizzando l'impianto di riscaldamento nella casa che sto' ristrutturando,mi ha messo al corrente della possibilita' di riscaldare nelle "mezze stagioni" solo il bagno , montando delle valvole sul collettore che praticamente limitano il circuito di riscaldamento al solo bagno.

qualcuno sa' spiegarmi come vengano gestite e chi comanda tali valvole? occorrono pui' cronotermostati?

grazie a tutti.

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prima di tutto serve sapere quante zone vuoi dividere l'impianto, se ti interessa avere solo avere autonomi i caloriferi del bagno ti serve una valvola di zona per il resto dell'impianto, ti spiego meglio: mandata e ritorno vengono collegate direttamante ai coliferi del bagno mentre vengono intercettati tramite una valvola di zona per il resto dell'impianto. metterei delle testine termostatiche sui caloriferi dei bagni e 1 cronotermostato per gestire la valvola di zona, volondo fare qualcosa di piu' puoi montare un orologio in caldaia per spegnere i caloriferi ( quando utilizzi solo quelli del bagno) ad orari da disinserire quando accendi tutto l'impianto ed inizi a regolarti con il cronotermostato. mi raccomando fai collegare il contatto di fine corsa della valvola di zona in parellelo a quello dell'orologio al TA della caldaia.

ci sono molte altre alternative,puoi collegare anche 2 termostati ma non lo vedo bene in bagno!!!

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grazie FRAU

Ma praticamente il cronotermistato cosa fa', apre e chiude la valvola di zona? e la caldaia come si accende?

se ho ben capito l'impianto sarebbe fatto in questo modo: quando si accende la caldaia la valvola di zona limita il circuito al solo calorifero del bagno,se si vuole scaldare tutto il resto dell'appartamento interviene il termostato che apre la valvola abilitando tutto il resto del cicuito idrico?

grazie.

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bravo hai capito il concetto, la caldaia quando vuoi far andare solo i bagni l'accendi con l'orologio e con le testine ti regoli la temperatura, mentre quando vuoi far andare tutto l'impianto il termostato ambiente apre la valvola di zone che in automatico con il suo fina corsa ti accende la caldaia.

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grazie per le conferme.

se non volessi utilizzare le testine , posso comunque regolare la temperatura direttamente dal display della caldaia che e' situata nel bagno che devo riscaldare.

cosa ne pensi?

hai voglia di spiegarmi la tua frase :

valvola di zone che in automatico con il suo fina corsa ti accende la caldaia

grazie e ciao

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se ti regoli con la temperatura di mandata consumi sicuramente di piu'.

per quanto riguarda la valvola di zona ne devi comprare una con i finecorsa i quali verranno collegati alla caldaia per dargli il consenso di accensione in riscaldamento.

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ciao FRAU

ho capito il collegamento che deve essere eseguito sei stato chiarissimo.

il tuo consiglio di mettere in parallelo i due contatti ( orologio e finecorsa valvola) e' per evitare che uno escluda l'altro e non si faccia casino fra i diversi modi di funzionamento (orologio o cronotermostato ambiente) vero?

approfitto della tua disponibilita' per chiederti cosa significa che consumo di piu' se mi regolo con la temperatura in mandata: da profano e a titolo di curiosita' posso ipotizzare che quando dici temperatura in mandata intendi acqua "fredda" che deve essere ancora scaldata dalla caldaia. la temperatura che leggo sul display della caldaia fa' riferimento all'acqua in mandata?

mentre la testina termostatica viene applicata in ingresso al termosifone e quindi riceve l'uscita dell'acqua dalla caldaia (che e' gia' scaldata)?

grazie e buone feste.

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ho capito il collegamento che deve essere eseguito sei stato chiarissimo.

il tuo consiglio di mettere in parallelo i due contatti ( orologio e finecorsa valvola) e' per evitare che uno escluda l'altro e non si faccia casino fra i diversi modi di funzionamento (orologio o cronotermostato ambiente) vero?

si

approfitto della tua disponibilita' per chiederti cosa significa che consumo di piu' se mi regolo con la temperatura in mandata: da profano e a titolo di curiosita' posso ipotizzare che quando dici temperatura in mandata intendi acqua "fredda" che deve essere ancora scaldata dalla caldaia. la temperatura che leggo sul display della caldaia fa' riferimento all'acqua in mandata?

mentre la testina termostatica viene applicata in ingresso al termosifone e quindi riceve l'uscita dell'acqua dalla caldaia (che e' gia' scaldata)?

consumi di piu' dato che la caldaia va sempre e non riesci a regolare sempre la stessa temperura interna( se cambia quella esterna dovrai aumentare o diminuire la temp di mandata... troppo complicato)

l'acqua di mandata e' l'acqua scaldata in uscita dalla caldaia

la testina termostatica chiude l'entrata del calorifero al raggiungimento della temperatura ambiente impostata sulla testina stessa, non si regola in base alla temp. di ingresso.

Modificato: da FRAU79
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  • 2 weeks later...

ciao!

ho finalmente fra le mani il servocomando che comandera' la valvola di zona: e' una MVA 21 della RBM

ho guardato sul sito e non riesco a capire una cosa: che differenza c'e' fra servocomando elettrotermico e servocomando elettromeccanico?

x FRAU avevi scritto:

mi raccomando fai collegare il contatto di fine corsa della valvola di zona in parellelo a quello dell'orologio al TA della caldaia.

cosi' a prima vista il micro di finecorsa non e' incluso e dovro' inserirlo.

Ma la MVA 21 e' elettrotermico o elettromeccanico?

Cambia qualcosa nella logica di funzionamento di cui avevamo discusso precedentemente?

ciao,grazie e buon 2006

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non c'e' differenza sostanziale fra servocomando elettrotermico e servocomando elettromeccanico a livello di risultato finale, la prima è un po piu' lenta e meno affidabile.( io preferisco l'elettromeccanico :P )

il micro di fine corsa lo devi inserire per forza altrimenti non riesci a comandare la caldaia.

Modificato: da FRAU79
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