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Refrigeratore Acqua - Chiller-


junge37im

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Questo post e' forse piu' diretto ai guru della climatizzazione che si dimostrano decisamente preparati e competenti durante la lettura dei vari post.

Dall'alto della mia ignoranza in materia vorrei porre un quesito forse interessante.

Appassionato dai tubi e dai vari metodi di riscaldamento e raffreddamento acque pur non capendoci quasi un tubo (scusate il gioco di parole), ho avuto la "fortuna" di veder montare da un vostro collega professionista, un chiller Carrier ed esattamente il modello 30RA-005.

Bello smontato lo studio bene e rompo le palle al professionista facendomi spiegare nei particolari la macchina stessa.

Porca miseria! Vengo a scoprire che in realta' questo famigerato chiller non e' nient'altro che una motocondensante tipo "unita' esterna" di un climatizzatore fisso con l'aggiunta di uno scambiatore di calore a piastre ed un vaso d'espansione.

Allora mi chiedo: perche' costa 2300 euro piu' installazione quando una motocondensante piu' split interno costa al supermercato 169 euro?

Vi chiedo:

se acquisto da un supermercato un climatizzatore cinese a 169 euro con identica potenza del chiller Carrier ( 18000 btu sono circa i 5.2 kw del chiller Carrier se non sbaglio) e compro uno scambiatore di calore (gas/acqua), metto su un vaso d'espasione adeguato, riesco a raffreddare il mio impianto domestico e farlo lavorare su fan coil visto che il mio fabbisogno si aggira sui 16500 btu?

Ho scritto tante belinate?

Il vostro collega professionista alla medesima domanda non ha dato risposte nette ma si e' sbilanciato rispondendo: in teoria si puo' fare.

In pratica?

PS al professionista a fine lavoro ho offerto birra e pizzette al bar vicino, se le e' guadagnate.

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SimoneBaldini

La risposta è si. E' fattibile e ne ho anche eseguito di questi lavori. Il problemi sono tanti e non da sottovalutare.

Per primo bisogna avere sotto mano le curve di lavore del compressore, con queste puoi rivalutare il nuovo ciclo di funzionamento e ridimensionare il tutto. Dovrai, in sostanza aggiungere uno scambiatore acqua-gas, una nuova valvola di laminazione, un flussostato di sicurezza, un nuovo regolatore, una pompa, un accumulo inerziale e altri piccoli accorgimenti che un refrigeratore di liquido ha.

La domanda non è se sia troppo care il chiller ma se non sia troppo poco lo split. Produrre milioni di split comporta un bel abbattimento di costi. inoltre un chiller ha accorgimenti che rendono la macchina seria. Per esempio le sicurezze di alta e di bassa, l'antigelo indispensabile per evitare che si spacchi lo scambiatore, il flussostato, lo stesso compressore NON e' il medesimo utilizzato per gli split.

Tempo fa' abbiamo eseguito delle macchine particolari per un cliente. In sostanza abbiamo preso delle motocondensanti on/off da 30000 BTU e gli abbiamo aggiunto un modulo di condensazione ad acqua studiato ad ok. Il risultato è stato che il costi di questa aggiunta piu' modifiche varie non ha ripagato molto rispetto ad un refrigeratore di pari potenza. Ma stiamo parlando dell'ano in cui le macchine erano oro e non se ne trovavano in giro nemmeno a pagarle a peso d'oro.

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Ospite ANTONIOMANCA

Le considerazioni che si possono fare sono tante perchè ogni applicazione ha la sua soluzione; certo è che se si vendono milioni di split un motivo ci sarà e probabilmente uno frà i tanti è che l'espansione diretta è il modo migliore per climatizzare un ambiente civile di limitate dimensioni;

immagina un palazzo di 10 piani climatizzato con una centralona e centinaia di metri di tubi con chilate di gas che gira; si sono inventati il chiller dove si centralizzano le fasi di evaporazione e condensazione e attraverso un liquido secondario (meno costoso, meno pericoloso, con una inerzia molto alta) si porta in giro l'effetto desiderato (caldo/freddo);

come dice ennebienne sono i 169 euro che stonano; se compri una macchina Carrier stai acquistando oltre che una signora macchina anche tutto il know-how di chi l'aria condizionata l'ha inventata (willis carrier) e la sicurezza che in caso di problemi esiste un'assistenza e una struttura di riferimento con un indirizzo (a cui spedire raccommandate RR) e un numero di telefono che sicuramente con lo splittino da 169 euro te lo scordi: se ti si rompe il telecomando butti via tutto e cominci ad avvicinarti alla somma che avresti potuto spendere sin dall'inizio per una macchina di livello.

sai chi climatizza la Cappella Sistina e altri siti di particolare prestigio? Carrier!

Per quanto riguarda la cannibalizzazione delle machine e il taglia e incolla dei vari componenti sono generalmente contrario, sia perchè i costi alla fine dei conti ci si accorge sempre che non sono diminuiti e poi perchè l'acquisto di una soluzione chiavi in mano dall'industria la reputo migliiore dal punto di vista del soddisfacimento dei requisiti iniziali.

Antonio

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SimoneBaldini

A proposito di split, in Cina esistono interi palazzi climatizzati a split, le facciate sono un tapezzamento di condensanti. Oggi i nuovi palazzi vengono costruito con cavedi appositi dove alloggiare queste condensanti in modo da nasconderle, ma permane ancora il concetto di split. Oggi esistono i VRV ma personalmente non mi piacciono, proprio per il fattodell'avere gas che gira per tutto l'edificio. Non che sia pericoloso, ma immaginate una perdita, si svuoterebbe l'intero circuito, e non solo per andarla a ricercare non è cosa semplice come una perdita d'acqua che basta cercare l'umido. Personalmente preferisco ancora progettare i classici impianti a tutt'aria, dove io decido il condizionamento dell'aria. Per gli uffici è preferibile il classico mobiletto ventilconvettore con aria primaria.

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Mi avete convinto, ieri (prima di leggere questi post) ho girattato un po' per sentire quanto sarebbe costata un' invenzione come quella che ho descritto.

Ammesso che non serve solo quello che dicevo io, ma solo scambiatore, pompa, vaso espansione, valvole, detendori, regolatori di flusso, ecc ecc piu' quello che dice ennebienne, andrei a spendere poco meno di 1500 euro e sicuramente mancherebbe qualcosa.

Se ci metti il lavoro... sì! Conviene prendere il carrier.

Grazie a tutti.

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