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Chi Fa Partire La Pompa Di Circolazione? - cerco un sistema...


peppe

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Salve volevo essere spiegato chi fa partire di solito il circolatore della caldaia che porta l'acqua ai termosifoni,per ora io la faccio partire con un termostato a contatto che non azziona tutte le volte perche non appoggia bene con la parte dove e fissato come potrei cambiare il sistema?sono grato a tutti coloro vogliono rispondermi..

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...un cronotermostato, un orologio da polso modicato, una scheda ricevente via cellulare, il contatto pulito di un centrale di allarme.

Termostato: hai un contatto che si chiude quando la temperatura arriva al valore impostato e che si apre quando la temperatura scende.

esempio: chiude ( e quindi manda corrente) a +20 °C ed apre a +23°C

Cronotermostato: come sopra ma puoi impostare la/le fascie orarie.

A seonda della potenza della pompa potrebbe anche occorrere un relè ma non si usa quasi mai (ad uso casalingo)

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Il termostato a contatto va benissimo, purchè sia ben fissato al tubo e con l'apposita pasta conduttiva tra tubo e termostato. Il termostato deve essere posizionato più vicino possibile all'uscita dalla caldaia sul tubo di mandata. La temperatura di taratura può variare e di solito per caldaie in ghisa e caldaie con scambiatore rapido potrà essere 35 / 40 °C , mentre per caldaie in acciaio sarà di 60 / 65 °C.

La migliore soluzione è sicuramente un termostato ad immersione, ha miglior sensibilità.

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Se hai i termosifoni in alluminio, il circolatore lo puoi fermare ed avviare assieme alla caldaia, quindi con lo stesso contatto del termostato attrai un relè con 2 contatti, uno fa partire la caldaia e l'altro il circolatore.

ciao

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Ciao,c'é molta comfusione!!!, spiega il tuo impianto, dalla caldaia ai termosifoni, é un impianto unico!! hai piu pompe,hai zone,sereve un palazzo o una villetta ecc

Di solito sulle caldaie c'é tutto il necessario per il funzionamento base...

Comunque oltre al termostato caldaia e quello di emergenza collegato in serie a quello di caldaia gestiscono la temperatura di essa e non dell'ambiente"non si sa mai" si tara sui 60°-65° poi il termostato pompa che si utilizza al contrario in tutti i due casi, si utilizza principalmente per non creare condensa nella caldaia che la degrada velocemente e poi per far spegnere la pompa quando la caldaia é fredda o non ha raggiunto la temperatura impostata,oltre che far risparmiare eventuale corrente ovviamente, tale termostato come gia detto sarebbe meglio se ad immersione, e se vogliamo fare i puntigliosi se il pozzeto del termostato é in verticale riempirlo di olio se in orrizontale di pasta termoconduttiva tipo per uso dissipatori pc,idem se a contatto, lo collegherai in serie alla pompa in modo che fino alla temperatura impostata 40°-45° la pompa NON PARTA,a seconda dell'impianto, questo valore é da controllare e tarare,a volte capita che tale termostato non faccia partire la pompa di circolazione taratura troppo alta e la caldaia raggiunga i 60° del suo termostato che é piu vicino e spegnendola senza mandare acqua calda ai termosifoni, poi col termostato ambiente se ad esempio é mono zona si controllera lo spegnimento di tale pompa a temperatutara ambiente impostata ( negli impianti medi si utilizza la valvola miscelatrice motorizzata, ma non é essenziale) se l'impianto é dotato stranamente di una sola pompa principale e piu zone gestite da elettrovalvole saranno tutti i contatti puliti delle elettrovalvole ad spegnere la pompa a tutte le valvole chiuse o a farla partire anche ad una sola valvola o piu' aperte dopo aver raggiunto la temperatura dei 40°-45° del suo termostato di minima, la mia é solo un ipotesi dato che non si hanno dati dell'impianto precisi!!!

Ciao

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Il termostato di minima che viene messo poco dopo l'uscita della caldaia serve anche per far circolare acqua oltre il funzionamento della caldaia fino a quando la temperatura dell'acqua non scende sotto il set-point. Non è logico che la pompa debba attendere l'innalzamento della temperatura in caldaia prima di attivarsi. Per evitare la formazione di condensa o gli shok termici non basta questo termostato puntato a 30°C poichè sul rutorno avremmo comunque acqua a temperatura ambiente, per evitarlo serve una sonda sul ritorno e una valvola miscelatrice.

Quindi se la funzione è quella di tenere attiva la pompa per un tempo atto ad abbassare la temperatura dell'impianto questo lo si può fare con questo termostato o con un timer. Ma visto che il timer è più delicato e su impianti vecchi molto probabilmente non erano ancora d'uso si è utilizzato questo termostato. Io consiglio, come già detto, di avere due contatti, uno attiva la caldaia e l'altro il circolatore il circolatore in parallelo anche col termostato di minima.

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Un modo semplice per far partire il circolatore subito e invece farlo spengere quando la temp scende sotto i 30°C è avere un contatto di scambio attivato dal termostato ambiente (un relè), sul comune la fase sul NA il filo che va al circolatore, il termostato a contatto che si apre per t < 30°C al contatto NC e NA dello stesso relè, provare a disegnarlo altrimenti non si capisce.

Quando il termostato ambiente richiede caldo la pompa parte subito, quando si stacca la pompa rimane accesa perchè dal NC del relè viene riportata la fase al NA dello stesso attraverso il termostato a contatto fino a quando la temperatura non è scesa a 30°C o altra temperatura che si vuole ottenere, basta cambiare il valore al termostato a contatto.

Ciao

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Salve e un grazie a tutti coloro che sono intervenuti e in particolare a Murdock grazie per il suo così dettagliato aiuto...il mio impianto è un Funcoil ventilato centralizzato con delle bocchette che irradiano in cinque stanze.questo funcoil è alimentato a monte da una caldaia a basamento Riello mod.2krct 4.in precedenza avevo segnalato al forum(é ancora presente questo messaggio con il mod.) che non sapevo come far partire la caldaia per il riscaldamento e chiedendo di darmi aiuto per il collegamenti elettrici di questa caldaia SE qualcuno la conosceva.Non ho avuto nessuna risposta.Armatomi di coraggio e di improvisazione sono riuscito a far partire la caldaia, comandandomi con il crono termostato il bruciatore posto tra un contatto del termostato pricipale della caldaia(quello a vista sul pannello esterno comandi della caldaia)e la fase del bruciatore.Il problema a questo punto era chi comandava il circolatore ?Allora trando spunto dal sistema applicato per far partire la ventola del funcoil; ho pensato di inserire anche li un termostato a contato.Il prolema quale è stato? tra tubo mandata e pompa ci sono circa 7cm, quindi non ho potuto fissare bene il termostato dovendolo adaggiare diettamente sulla pompa; con un conseguente mal funzionamento del tale;che anche se posto al minimo non fa partire il circolatore, con un conseguente aumento della temperatura e il pericolo di far scattare il termostato di sicurezza.Quindi come risolvo?come faccio partire il circolatore che ancora non ho capito bene?è giusto far partire il bruciatore con il termostato?Rispondetemi molto semplicemente .vi saluto e vi ringrazio tutti.

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Se la tua caldaia ha un suo circolatore interno e il tuo esterno serve per aumentare la prevalenza per superare le perdite di carico dell'impianto, collega il circolatore esterno in parallelo a quello interno e partirà con la logica e il termostato della caldaia. Se hai solo il circolatore esterno, l'unico metodo affidabile é quello del termostato a pozzetto. Fai mettere sul tubo di ritorno della caldaia un T sul quale potrai mettere il portabulbo del termostato che per i termosifoni puoi posizionare a circa 60/65° che se occorre puoi aumentare anche fino a 80°

Lascia perdere i termostati a bracciale che oltre a non essere meccanicamente affidabili, risentono della temperatura dell'aria. Questo naturalmente se la caldaia é in un ambiente aperto all'aria come terrazzi, balconi coperti, ecc.

Caesar

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Ti ho indicato sopra il sistema. Termostato ( ce ne sono di tanti tipi ) che fa partire la pompa quando la temperatura sale e sopratutto ferma la pompa solo dopo aver smaltito la temperatura allo spegnimento.

Per il termostato , se non c'è spazio sulla tubazione, puoi prendere un termostato a bulbo con relativo capillare ed inserire dentro il pozzetto presente nella caldaia ( insieme al bulbo del termostato della caldaia ) e così avrai un ottimo contatto termico.

Il sistema che hai usato va benissimo, ti serve solamente il termostato giusto.

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Ciao,la cosa é semplicissima dato che hai una caldaietta con solo 5 Funcoil, ma non fa' anche l'acqua calda sanitaria? é poi strano che non ci sia di serie alla caldaia il suo quadretto di controllo....

Presuppongo che non ci sia niente tranne la caldaia la pompa ed il bruciatore giusto?

Ti devi procurare un termostato da pannello o esterno con sondino ad immersione o come detto sopra a bulbo da pannello servira' per gestire la temperatura di caldaia (60°)da inserire in un pozettino sicuramente gia' presente e anche piu di uno! se non c'é come gia .... chiama un idraulico e fallo installare immediatamente vicino alla caldaia al tubo di mandata poi te ne serve anche uno di emergenza a taratura fissa e con riarmo manuale o se preferisci é c'é spazio esiste un modello esterno che implementa tutti e due, di solito si utilizza per impianti grossi e con vecchi impianti dato che tutte le caldaie in commercio vengono fornite con centralina dedicata e termostati vari, i due termostati andranno collegati in serie tra' loro e tra' la fase del bruciatore,di solito e per normativa si installa anche un presostato di massima e minima in modo che se sale o scende la presione per varie cause spegne il bruciatore poi esiste anche una valvola termica con sondino esterno che chiude il combustibile se supera i 95°-100° per non parlare della valvola di sfiato che spero ci sia gia', tornando alla parte elettrica il termostato caldaia servira' a gestire la temperatura di essa che di solito é 60° e comanda il bruciatore, la pompa di circolazione per un impianto cosi piccolo la potresti comandare col termostato o crono ambiente insieme ai Funcoil, di solito i nuovi Funcoil sono dotati internamente di loro proprio termostato di minima a temperatura fissa sul tubo o radiatore nei pressi dell'ingresso acqua, in modo che quando la temperatura dell'acqua di mandata scende sotto una certa soglia spenga la ventola che seno' manderebbe aria fredda o meglio a temperatura ambiente, ma molti non lo anno ed a volte é fastidioso.

Il tuo termostato ambiente dovra' tramite un semplice contattore o relé con bobina a 230v e a due contatti in scabbio tipo finder o NA, comandare sia la pompa che l'alimentazione dei 5 Funcoil che a sua volta pertiranno solo quando arrivera l'acqua calda se dotati di loro termostato di minima

Ciao

Modificato: da murdock
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