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Scelta Tra Inverter E On/off... Quale?


ottone68

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Ciao a tutti! :rolleyes:

ringrazio anticipatamente chi può rispondermi.

Premetto che sono completamente ignorante in materia ....

...quindi la parola a voi esperti... :rolleyes:

Ho la necessità di installare un impianto di aria condizionata (con funzione pompa di calore).

Le zone da climatizzare sono due:

-soggiorno mq 23 (qui in fase di costruzione è stato predisposto il punto di attacco per una prima unità interna).

-corridoio piccolo da circa 6 metri quadri (qui in fase di costruzione è stato predisposto il punto di attacco per una seconda unità interna). Il corridoio è comunicante con due camere. Le due camere hanno una misura di circa 12 mq ciascuna.

ecco le domande (mi scuso... sono molte)

1) Meglio inverter oppure on/off?

l'installatore mi ha sconsigliato l'inverter perchè non climatizzerebbe bene le camere, ossia a sue parole l'inverter va bene quando si trova nell'ambiente stesso da climatizzare, mentre se installato in un ambiente comunicante (come il caso del corridoio) và meglio l'on/off.

Corrisponde al vero? Ogni installatore ha una sua teoria... e questo mi ha lasciato dei profondi dubbi...

Vorrei avere anche un occhio di riguardo verso i consumi... e possibilmente non vorrei cambiare il contratto da 3Khw con l'Enel...

2) Le tubazioni per il gas che mi hanno montato nella predisposizione sono da 1/2".

Il collegamento tramite riduzione da 1/2" a 3/8", può dare dei problemi di "resa"?

3) Mi hanno proposto due configurazioni di casa LG.

La prima inverter formata da:

1 unità interna da 9000 Btu MC09AHSE per il soggiorno

1 unità interna da 12000 Btu MC12AHSE per la zona corridoio+camere

1 unità esterna FM17AH vedi link

http://it.lge.com/prodmodeldetail.do?actTy...p;model=NOTHING

La seconda on/off formata da:

1 unità interna da 9000 Btu MC09AHSE per il soggiorno

1 unità interna da 12000 Btu MC12AHSE per la zona corridoio+camere

1 unità esterna M18AH vedi link

http://it.lge.com/prodmodeldetail.do?actTy...;model=NOTHING#

Quale tra le due mi conviene scegliere?

Il dubbio (nel caso la scelta ricada sull'on/off) è che l'unità esterna M18AH non possa reggere bene le due unità interne.

Non mi conviene forse optare per la maggiore M21AH?

vedi link

http://it.lge.com/prodmodeldetail.do?actTy...;model=NOTHING#

è tutto!

Ringrazio tutti coloro che possono aiutarmi!

Scusatemi per le molte domande!

Grazie!!!! Ciaoooo!!!

:rolleyes:

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certo che quel corridoio sarà un po freddino

scusa ma perchè in fase di predisposizione non hai previsto uno split per camera?

Modificato: da bruno.m
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1) Meglio inverter oppure on/off?

l'installatore mi ha sconsigliato l'inverter perchè non climatizzerebbe bene le camere

Vero, l'inverter lavora bene se installato direttamente nel locale da climatizzare.

Il collegamento tramite riduzione da 1/2" a 3/8", può dare dei problemi di "resa"?

No, sarebbe peggio il contrario, al limite bisogna aggiungere gas, ma dipende dalla distanza.

Quale tra le due mi conviene scegliere?

Io opterei per questa configurazione.

1 unita da 12000 btu per soggiorno, in giornate particolarmente calde ed afose il 9000 fa fatica e rischia di staccare di rado.

2 unità da 7000 btu per le camere.

Ovviamente pompa di calore ed inverter.

Io personalmente sono contrario ad installare split sui corridoi, per stare bene nelle camere viene una sincope passando in corridoio.

scusa ma perchè in fase di predisposizione non hai previsto uno split per camera?

Quoto al 100%.

Modificato: da Botta Ivan
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Vi ringrazio per le risposte ...

Purtroppo l'appartamento l'ho acquistato così ... e modificare sarebbe un bel casino :blink:

Perciò devo scegliere la configurazione migliore con la predisposizione già esistente :(

Grazie ancora.

Ciao

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Io personalmente sono contrario ad installare split sui corridoi, per stare bene nelle camere viene una sincope passando in corridoio.

con un unità da 12000 btu poi

inoltre non hai il controllo della temperatura

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Ospite ANTONIOMANCA
Corrisponde al vero?
si

Ogni installatore ha una sua teoria...
ma la verità e una sola (con qualche armonica di tolleranza!!)
Vorrei avere anche un occhio di riguardo verso i consumi... e possibilmente non vorrei cambiare il contratto da 3Khw con l'Enel...
con le macchine odierne consumi di più quando fai partire la lavatrice
2) Le tubazioni per il gas che mi hanno montato nella predisposizione sono da 1/2".
questa è una stupidata visto che oggi praticamente tutte le macchine fino a 3500W (termici) utilizzano il 3/8
Il collegamento tramite riduzione da 1/2" a 3/8", può dare dei problemi di "resa"?
sia nel caso di ridurre che in quello di ingrandire il funzionamento complessivo della macchina INVERTER ne verrebbe sicuramente influenzato; la macchina interna è quella che comanda il tubo; sul lato esterno la cosa è indifferente

ovviamente di fronte alla realtà, pure io saldo i tronchetti per ridurre e collego, ma sò che un particolare della catena non è corretto; particolare di qua e particolare di là.......sai com'è!!!!

io non uso da tempo le riduzioni, ma il cannello e il CASTOLIN

le uniche macchine che propongo sono Daikin

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non cambiare il contratto enel! cambia le macchine scegliendo naturalmente: inverter, cop elevato, certificazione Eurovent. l'installazione ideale ti è stata suggerita va bene daikin (ma quelli con cop oltre 5), (panasonic magari il modello flagship anche questo con cop oltre 5). Almeno in queste macchine, i dati tecnici dovrebbero essere veritieri visto la certificazione di cui sopra.

Ci sono altre macchine con cop ottimi ma privi di certificazioni. per quanto riguarda la potenza, il tutto dipende dal clima che hai in zona, cioè se vivi in sicilia e non superiore coma altitudine ai 550 s.l.m. vanno bene 2 macchine da 9000 btu sempre inverter, perchè impianto già collaudato sia in estate che in inverno!

per verificare il cop delle macchine a te proposte puoi controllare direttamente al sito Eurovent - progammi - ecc. .

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le uniche macchine che propongo sono Daikin

Sono le migliori, un pò più care rispetto alle altre ma ne vale la pena.

Modificato: da Botta Ivan
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Sono le migliori, un pò più care rispetto alle altre ma ne vale la pena.

concordo è una spesa che si fa una volta sola meglio farla bene

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Quando mi sono imbattuto nel problema “condizionatore” (ho una “configurazione” dell’appartamento simile al tuo, ma con tre camere), ho avuto anch’io chi mi sconsigliava di mettere un’inverter in corridoio per il motivo già espresso in questa discussione.

Però io ho fatto delle considerazioni che credo anche tu dovresti fare:

dov’è che usi di più il condizionatore? Sei o hai chi rimane molto in casa, o l’appartamento lo vivi solo la sera/notte?

Se l’uso è giornaliero, allora per me è meglio l’inverter perché nella zona giorno hai tutti i vantaggi di questa tecnologia, “perdendo” un po’ nella zona notte.

Se invece è notturno allora chiedo: qual è la differenza tra inverter e on/off in un corridoio? E rispondo: nessuna! Perché? Perché per far fresco in camera dovrai comunque gelare il corridoio, pertanto sia con l’inerter che con l’on/off dovrai impostare una temperatura assurdamente bassa, al raggiungimento della quale l’inverter comincerà a modulare, mentre l’on/off farà semplicemente on-off (questa considerazione la faccio alla luce del confronto che ho con amici che hanno lo stesso problema ma condizionatori on/off).

Quindi ho scelto inverter, e impostando il flusso di aria verso il basso delle porte delle camere, ho notato che dormo bene.

Per dovere di cronaca descrivo sommariamente il mio impianto:

marca Daikin

condizionatore con tecnologia inverter e pompa di calore

1 unità esterna per:

- 1 unità interna da 12000 btu per zona notte

- 1 unità interna da 9000 btu per la zona giorno

Dimenticavo , il mio appartamento è a pieno sud come esposizione, quindi anche l’unità esterna è purtroppo sotto il sole ma... effetivamente sono buone macchine!

Modificato: da dak_71
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Ospite ANTONIOMANCA
qual è la differenza tra inverter e on/off in un corridoio? E rispondo: nessuna! Perché? Perché per far fresco in camera dovrai comunque gelare il corridoio, pertanto sia con l’inerter che con l’on/off dovrai impostare una temperatura assurdamente bassa,
meglio essere più chiari: installare in un corridoio qualsiasi cosa è SEMPRE sbagliato!

tra i due sbagli quello di installare un on-off è quello minore proprio per il motivo che non modula e quindi finchè non arriva non stacca;

dico sempre ai miei cari Clienti, che non ho mai visto l'aria mettere la freccia ed entrare in camera, anzi nelle camere, un pò in quella a destra e un pò in quella sinistra, un cicinin da chè e un cicinin de là;

rimane il fatto che sento molta gente che è soddisfatta dell'installazione in corridoio: questo ha due spiegazioni

a ) l'italiota medio non fà mai cazzate e i pirla sono sempre gli altri e ammettere di avere fatto una minchiata è disonorevole quasi come farsi dare del cornuto (pur essendolo per davvero ma questo è marginale))

b ) aveva ragione Willis Carrier quando ha costruito il suo diagramma: lo stato di benessere è soggettivo

cordialità

Antonio

p.s. la seconda parte del messaggio è frutto della fantasia e non fà riferimento a personaggo e fatti veramente accaduti;

Modificato: da ANTONIOMANCA
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a ) l'italiota medio non fà mai cazzate e i pirla sono sempre gli altri e ammettere di avere fatto una minchiata è disonorevole quasi come farsi dare del cornuto (pur essendolo per davvero ma questo è marginale))

non posso che concordare con te, purtroppo è un discorso (quello del corridoio) ricorrente oggi ad esempio due volte c'è sempre di mezzo l' amico o il conoscente di turno che lo ha fatto e si trova da dio.

Uno addirittura con un 3500W in corridoio (naturalmente inverter) fa tutta casa, trilocale, chiudendo una porta qui, una porta là in base a dove serve il freddo. e questo non è il peggio se dicessi il resto.....

Modificato: da bruno.m
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Scusate se intervengo, ma allora la soluzione per chi ha tre camere da letto è mettere tre split?

Io a casa mia non ho il condizionatore (ci sto pensando), ma tutti e due i miei vicini hanno installato lo split nel corridoio della zona notte.

E come dite voi, mi dicono che si trovano bene. Com'è questa storia?

Saluti

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meglio essere più chiari: installare in un corridoio qualsiasi cosa è SEMPRE sbagliato!

vero, ma tecnicamente parlando. Umanamente, o meglio, personalmente le esigenze delle persone possono differire di molto dalla teoria. Esempio: persone che soffrono facilmente di mal di pancia dal freddo o che sudano molto anche se non è caldo, o che hanno dolori, o altri problemi di salute, non accenderebbero mai uno spit in camera da letto! Pertanto lo split nel corridoio per loro è la miglior soluzione perchè il freddo arriva mooooolto lentamente, ma arriva.

tra i due sbagli quello di installare un on-off è quello minore proprio per il motivo che non modula e quindi finchè non arriva non stacca

questa è una considerazione tecnica che non capirò mai (il perchè viene fatta).

La differenza tra un inverter ed un on/off e che il primo arrivando verso la temperatrura impostata comincia a modulare (la potenza frigorifera, non la velocità dell'aria) e tende a rimanere attorno alla temperatura impostata con un margine di circa 0,5 °C, con consumi ridotti di cira il 25/30% rispetto ad un condizionatore on/off di pari potenza.

L'on/off ha un'isteresi di cira +/- 1 °C, perchiò per avere lo stesso "clima assurdo" in corridoio devo impostare per esempio 15 ° con l'inverter e 16 con l'on/off, ma con l'inverter consumerò comunque di meno.

E comunque prima di sciegliere è sempre, secondo mio modesto parere, fare le considerazioni che ho già riportato precedentemente.

Modificato: da dak_71
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.....limitatevi a soddisfare le esigenze del cliente e non le vostre!

se un cliente vi chiede il clima in garage o in cantina che fate? vi rifiutate!

se tecnicamente è possibile installarlo (non trascurando la sicurezza elettrica) dovete eseguire quello che vi chiede.

se un cliente entra in un bar e chiede un bicchiere di coca-cola ben fredda e poi una tazza di latte magari ben caldo non lo si serve!

perchè gli può far male! Saluti

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.....limitatevi a soddisfare le esigenze del cliente
dovete eseguire quello che vi chiede.

mi spiace ma non concordo assolutamente, le installazioni le eseguo come ritengo corretto fare per tre semplici motivi:

1) se il cliente poi non è soddisfatto di quello che ha voluto lui non ammetterà mai di aver fatto una minchiata ma romperà i "cosidetti" all' installatore cercando tutte le scuse per sostenere che probabilmente ha sbagliato qualcosa e vorrà sistemata la cosa senza pagare il fio;

2) quando qualcuno, specialmente che ci capisce, vedrà il lavoro fatto col c**o il buon cliente per non passare da c******e non dirà mai "l'ho voluto io così contro il parere dell' installatore" ma dirà "è stato quel pirla che me lo ha montato";

3) i caso di installazione non corretta eseguita su esplicita richiesta del cliente legalmente l' installatore (se non c'è nulla di scritto) è sempre dalla parte del torto [leggi cornuto e mazziato]

saluti

Modificato: da bruno.m
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... bene allora sappi che sei tu che hai bisogno del cliente(per lavorare) e non il cliente che ha bisogno di te! Di installatori ne può trovare tantissimi, e tu sei in grado di trovare tantissimi clienti!

certo che se il cliente si può sceglie l'installatore, quest'ultimo può scegliersi il cliente.

ma i clienti sono tutti <buoni>. ciao

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Ospite ANTONIOMANCA
questa è una considerazione tecnica che non capirò mai (il perchè viene fatta).
certo che se la tua incomprensione è basata sulla comprensione di quello che hai scritto dopo, ho capito perchè non hai capito!
vero, ma tecnicamente parlando. Umanamente, o meglio, personalmente le esigenze delle persone possono differire di molto dalla teoria
io faccio il tecnico e non l'assistente sociale e metto davanti a tutto il fatto tecnico dopodichè vediamo

.....limitatevi a soddisfare le esigenze del cliente e non le vostre!
io non faccio il mestiere più antico del mondo, ma uno nuovo che si chiama INSTALLATORE
se tecnicamente è possibile installarlo (non trascurando la sicurezza elettrica) dovete eseguire quello che vi chiede.
tecnicamente è possibile anche andare sulla luna o fecondare strumentalmente un'ape regina ed è possibile fare andare l'acqua dal basso verso l'alto e gli innocenti in galera, e speriamo che un giorno si possa anche far diventare intelligenti quelli che il giorno della distribuzione dormivano, ma se io dico che non lo faccio ti assicuro che troverai un'altro che te lo faccia: e sicuramente lo troverai (a dimostrazione che per la storia dell'intelligenza si stà ancora studiando!)

se un cliente vi chiede il clima in garage o in cantina che fate? vi rifiutate!
no! giusto questa settimana ho fatto un preventivo per una richiesta di clima da installare in una cucina: gli ho fatto un prezzo che sicuramente è inaccettabile; non sono io che rifiuto è il cliente che troverà uno meno strrrron di me che gli fà il lavoro!

Scusate se intervengo, ma allora la soluzione per chi ha tre camere da letto è mettere tre split?
teoricamente si; dopodichè se non te lo puoi permettere o non puoi distruggere la casa per avere un pò di fresco 1 mese e 1/2 all'anno, allora la persona assennata potrebbe decidere di scegliere la stanza/e che più desidera sia/no rinfrescata/e

Com'è questa storia?
è come ti ho detto io, una media tra impossibilità di dire che il lavoro non è soddisfacente e il fatto che il comfort (pur se normato dall'UNI con specifiche e mazzi e lazzi) è puramente soggettivo: dove io stò bene tu sudi 9 camicie e viceversa

"....

la falce non fà più pensare al grano

mentre il grano fa pensare ai soldi

...."

cordialità

Antonio

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... bene allora sappi che sei tu che hai bisogno del cliente(per lavorare) e non il cliente che ha bisogno di te!

grazie per la perla di saggezza ma in 22 anni di attività non sono mai stato a casa un giorno a dormire (se non per scelta mia)

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Scusate se intervengo, ma allora la soluzione per chi ha tre camere da letto è mettere tre split?

ciao puoi intervenire senza problemi anzi.. comunque io metterei 4 split uno anche in sala però certamente troverai qualcuno che ti proporrà un bel monosplit in corridoio e ti dirà quali porte chiudere per avere il fresco dove ti serve

Vi faccio queste semplici domande:

1)perchè per il riscaldamento viene messo almeno un termosifone in ogni locale?

2)Per analogia, sempre di aria parliamo, calda o fredda che sia, perchè qualche mente fervida non ha mai pensato di mettere un unico termosifone, ma bello grosso, in corridoio per riscaldare tutta la casa?

4)Il caldo moltoooooo lentamente non arriverebbe comunque in tutte le stanze?

saluti

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Il caldo è una necessità, il fresco un lusso, e comunque la discussione era tra inverter ed on/off, e nessuno la sta trattando.

Io l'installatore che mi ha collegato il clima l'ho ascoltato come consigli ma gli avrei sicuramente riso in faccia se su un'appartamento di 90 mq mi diceva di mettere 7 split (uno per stanza, visto che c'è chi li paragona i termo ai condizionatori), o comunque più di 2 (stiamo parlando di appartamenti, non di locali pubblici).

Un buon installatore mi consiglia posizioni e modelli, ma io come cliente finale decido se addottare tutta, in parte o per niente la soluzione propostami: un condizionatore in camera non lo voglio! In albergo sono sempre costretto a spegnerli perchè la camera diventa un frigo! possibile che devo avere temperature invernali d'estate! Io voglio il fresco! C'è chi d'inverno a 18°C ha il riscaldamento acceso, non vedo perché d'estate devo averne 14° grazie al clima.

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per ANTONIOMANCA

certo che se la tua incomprensione è basata sulla comprensione di quello che hai scritto dopo, ho capito perchè non hai capito!

sembra una risposta di chi vuol dar torto ma non sa come dimostrarlo.

Io le mie considerazioni tecniche ho cercato di spiegarle, e se ho sbagliato sono disponibilissimo a imparare ed a cambiare idea, ma non a frecciatine!

io faccio il tecnico e non l'assistente sociale e metto davanti a tutto il fatto tecnico dopodichè vediamo

certo, ma a casa mia se un split correttamente posizionato mi disturba anche solo come "impatto d'arredo", non te lo faccio mettere dove vuoi tu, scusa, ma dopo ci devo vivere io (non è che mi paghi una percentuale di mutuo se ti accontento!).

E poi non è che ti chiedo di mettere gli split fuori dalla finestra, non è che ho saloni o camere enormi (10mq di cameretta con uno split?).

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Il caldo è una necessità, il fresco un lusso, ......

Dipende da dalla località dove vivi, dalla vita che conduci e dalle condizioni fisiche.

In alcuni casi il fresco nella stagione calda diventa una necessità come e, forse, più del caldo nella stagione fredda.

Lo sbaglio, comunque, è sempre a monte: nella progetazione e costruzione della casa.

Nel breve periodo in cui ho abitato a Milano, un condizionatore per quei 30 - 80 giorni di afa l'avrei consideato una necessità, solo che quarant'anni fa esisteva solo il riscaldamento. Il condizionamento era un lusso anche negli ambienti di lavoro. Solo nei centri di calcolo, nei laboratori di metrologia et simili, la temperatura e l'umidità erano costanti, ma solo perchè serviva alle apparecchaiture :( .

Però se avessimo costruito edifici meglio isolati e meglio "pensati", alle nostre latitudini il fresco esivo non sarebbe necssario ed in inverno si spenderebbe, e s'inquinerebbe, molto meno per il riscaldamento. Basterebbe vedere le vecchie abitazioni: fresche d'estate e tiepide in inverno.

Certo che ci sarebbe molto meno lavoro per gli installatori! O forse no, spesso il "clima" è solo uno simbolo di stato economico :angry:

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Per chi non fosse a conoscenza segnalo che insieme all' unità interna viene fornito un piccolo aggeggio in plastica con dei bottoni che si chiama telecomando con il quale tra le altre cose si può impostare la temperatura desiderata, la velocità dell' aria e la posizione/oscillazione delle "alette" il tutto per impostare la propria situazione di comfort ideale.

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