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Anticalcare - sostituire polifosfato con sale grosso


Serialbug

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Un saluto a tutti gli amici del forum....:)

sperando di non aver sbagliato sezione del forum, espongo il mio problema...

vista la durezza dell'acqua erogata dal comune, ho installato un filtro "Atlas" a polifosfati... ad essere sincero il risultato,dopo due anni, devo dire è stato alquanto deludente...il calcare continua a formarsi ed a creare problemi... soprattutto alla caldaia...

ora due giorni fa, mi è capitato di notare che il filtro era stranamente di colore ...biancastro... smontato, presentava una specie di "pasta" collosa bianca che si univa ai cristalli del filtro....

ho naturalmente buttato tutto e rimontato una confezione nuova di polifosfati....ma la domada è.... cosa è successo...!!?? ...il caldo torrido a 45 gradi...?!

e soprattutto... tenuto conto che l'acqua io la bevo... è il caso di non usarli..... e semmai, visto il funzionamento dei filtri della lavastoviglie che funzionano a sale grosso.... è consigliabile/proponibile sostituire i polifosfati con il sale grosso da cucina...!!!

un grazie anticipato a chiunque possa illuminarmi... :)

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Dato che dici che i risultati sono stati deludenti nel tempo di utilizzo, penso che il problema sia che il filtro o per chiamarlo con il suo nome , il dosatore di polifosfato , non faccia il proprio dovere o sia sottodimensionato.

Di regola il dosatore di polifosfato viene utilizzato installandolo vicino all'ingresso dell'acqua fredda della caldaia e non a servizio di tutto l'impianto, anche perchè non è molto consigliabile bere acqua con polifosfati.

Tieni conto che il dosatore di polifosfati NON è un anticalcare, ma solamente una soluzione alternativa per evitare il deposito di calcare nello scambiatore, con il deposito di un sottile strato filmante all'interno delle pareti dello scambiatore della caldaia.

Da tenere conto che gli scambiatori ad alta temperatura ( fuoco diretto o scambiatori a piastre ) difficilmente hanno qualche beneficio da questo sistema.

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grazie ballnose... era quello che temevo.. anche se mi avevano assicurato che l'acqua con questo filtro era potabile...

inoltre il povero filtro serve tutta la casa.... impianto d'irrigazione compreso...!!! quindi dubito che possa filtrare tutta l'acqua che vi passa.... l'alternativa...?!

mi conviene in ogni caso non bere l'acqua...??

grazie...

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Di solito per togliere il calcare si usano gli addolcitori che tolgono il calcare in sospensione nell'acqua ed è senz'altro il sistema più efficiente, anche se non conviene utilizzare l'acqua trattata per l'irrigazione del giardino, per via dei costi, in quanto più acqua passa per l'addolcitore, più spesso si deve rigenerare le resine con un aggravio di costi per sale ed acqua di lavaggio.

L'ottimo sarebbe avere la distribuzione per l'utilizzo domestico, e prelevare l'acqua per irrigazione prima dell'addolcitore.

L'acqua con polifosfati non è sicuramente da bere.

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già ho provveduto ad installare un rubinetto tra il filtro per i detriti e l'anticalcare, dal quale prelevare l'acqua da bere... ma temo che dovrò rivedere radicalmente la questione.... così come è montato non ottengo nulla... se non di spendere 20 € di filtri polifosfati ogni tre mesi... tra l'altro dannosi per la salute ed assolutamente inutili per il calcare......

ma il mio quesito è .. posso al posto dei polifosfati, all'interno del filtro attuamente installato, mettere del sale grosso....?? ... stile funzionamento lavastoviglie..... otterrei qualche giovamento...?? o da un punto di vista tecnico non è possibile..??

ciao e grazie.....:)

Modificato: da Serialbug
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grazie per la risposta Paolo... :)

ho notato che senza sale grosso, nell'apposita vaschetta della lavastoviglie, diventa tutto opaco (calcare), dalle stoviglie (piatti, bicchieri, posate) alle pareti in acciaio dell'apparecchio stesso...

se messo in bocca lascia un sapore dolce... da ciò a pensare che il sale elimina il calcare... e quindi al posto del polifosfato si possa mettere il sale....il passo è breve...!!

... sono un po confuso...ma l'addolcitore delle lavastoviglie ... allora come funziona...?!

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:(

dagli, ahimè, ormai lontani ricordi della chimica, credo che il cloruro di Na abbia la sua azione trasformando il carbonato di Ca in bicarbonato; spero che chi ha ricordi più 'freschi' possa dare ulteriori lumi!

Modificato: da livio@
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  • 2 weeks later...

Il sale ad alta concentrazione aggredisce e fora le tubazioni e le parti metalliche dell'impianto.

per togliere il calcare si utilizzano diversi sistemi, ma il più comune ed il più usato è con le resine a scambio ionico.

Le resine attraversate dall'acqua da trattare assorbono la parte calcio in sospensione, eliminandolo totalmente, all'uscita dall'addolcitore viene miscelata una parte di acqua non trattata con quella addolcita in modo da lasciare una parte di calcio nell'acqua per uso domestico ( normalmente 15 ° Francesi di durezza ) . Usando acqua totalmente priva di calcio, l'acqua diventa aggressiva per l'impianto ( abbassamento del Ph ) ed inoltre è impossibile risciacquare il sapone dopo essersi lavati !!!

Le resine dopo la saturazione devono essere rigenerate con un sistema a controlavaggio, viene immesso del sale in precedenza disciolto in apposito contenitore, queste cedono la parte calcio all'acqua che va allo scarico ed assorbono la parte sodio, dopo apposito risciacquo il tutto torna a funzionare normalmente per un'altro ciclo di lavoro.

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si....!! ..ora che ricordo , molti anni fa smontai, per sostituire dei tubi, una lavastoviglie... e all'interno vi era un contenitore, tipo filtro per acquario.... ma sigillato, contenente apparentemente una specie di sabbiolina.... dall'aspetto sintetico... quasi fossero microsfere.... evidentemente erano le resine che entrano in gioco nel principio da te descritto... e io che pensavo che bastasse del sale grosso per "abbattere" il calcare..... :lol:

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addolcitore, dai 600 ai 2000 euro a seconda del modello ed avrai acqua addolcita! Anche per l'addolcitore io consiglio di metterlo solo sulla colonna dell'acqua calda così da utiizzare la fredda per miscelare ed avere un meno consumo di sale e acqua per rigenerare!ovviamente una tale disposizione implica che gli elettrodomestici che fanno uso di acqua addolcita dovrebbero prelevarla dalla calda! Poi per l'acqua potabile ci sono in commercio dei filtri che hanno al loro interno varie sezione e garantiscono la potabilità per xxx litri di acqua dopodichè bisogna sostituirli, in alternativa sistema di filtraggio ad osmosi inversa e puoi bere anche acqua che proviene da acque reflue(bè più o meno!!!).

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addolcitore, dai 600 ai 2000 euro a seconda del modello ed avrai acqua addolcita!

ahi...ahi.....ecco ... questa è la parte che mi piace meno....mi sa che devo trovare un 48 mesi interessi zero... altrimenti mi tengo il calcare.... :lol:

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