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Info Riscaldamento - Condizionamento - Acqua Calda In Un Albergo - sistema centralizzato per alberghi?


Ospite cheyenne

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Ospite cheyenne

Sto realizzando la mia tesi di laurea. Devo progettare l'impianto elettrico di una struttura alberghiera, nella quale ovviamente devo tenere in considerazione degli impianti di condizionamento, riscaldamento e produzione di acqua calda.

Per quanto riguarda la climatizzazione, volevo evitare di inserire pompe di calore in tutti i locali (circa 70), quindi pensavo di utilizzare un sistema centralizzato che mi fornisse anche l'acqua calda. Il mio assistente (...per modo di dire...) mi ha detto di considerare una centrale termica, ma guardando sul web mi è sembrato di capire che una centrale termica fornisce riscaldamento e acqua calda...

all'ufficio da mio padre hanno montato in una stanza un "dispositivo" che fornisce la climatizzazione completa (caldo-freddo) mentre non fornisce l'acqua calda.

Mi potreste dire:

- il dispositivo installato nell'ufficio di mio padre ha un nome ben preciso che so centrale...

- qualche sito di produttori

- se esiste un sistema per fornire in un unico dispositivo: Riscaldamento - Condizionamento - Acqua Calda

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Ospite cheyenne

Si progettazione completa...

Praticamente mi è stato consegnata la pianta dell'hotel ed io devo realizzare l'impianto elettrico. Quindi sono partito dall'illuminazione degli ambienti usando il dialux per i calcoli illuminotecnici.

Ora devo realizzare l'impianto vero e proprio (usando il tisystem) partendo dai quadri elettrici. Devo quindi prevedere tutte le linee e gli utilizzatori che dovrò alimentare. Ora in una situazione normale mi avrebbero dovuto fornire tutti i dispositivi ed io avrei dovuto solo alimentarli, nel mio caso devo realizzare tutto io quindi devo andarmi a vedere i vari sistemi di climatizzazione esistenti valutando quale mettere e quali comandi inserire anche nella stanza.

comunque ho trovato credo quello che fa al caso mio:

Gruppi refrigeranti/riscaldanti ad assorbimento a gas modulari a doppio effetto:

http://www.maya-airconditioning.com/prodotti.htm

se non sbaglio in un'unica macchina ho produzione di acqua calda, condizionamento e riscaldamento.

Ora mi viene un dubbio. La mia idea era di creare una distribuzione del tipo canalizzato (http://www.satrel.eu/clima/Tipologie/canalizzati.html) per portare l'aria calda- fredda nelle stanze.

In questo caso essendo un impianto centralizzato la temperatura dei vari locali è la stessa o devo prevedere in ogni locale un termostato o simile?

Per chi dovrà affrontare i miei stessi problemi:

http://www.planethotel.net/database/planet...niture?ReadForm

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In questo caso essendo un impianto centralizzato la temperatura dei vari locali è la stessa o devo prevedere in ogni locale un termostato o simile?

Be!! direi che dovresti "entrare molto più a fondo" nel concetto di automazione Alberghiera, oggi gli Alberghi per la loro particolarità abitativa e di confort

devono avere le migliori regolazioni dell'aria e del clima, dove per regolazioni non si intende "termostato", andare a proporre dei termostati in certe strutture

equivale a farsi riconoscere come progettazione obsolescente, in quanto oggi sono richieste delle procedure di regolazione e risparmio energetico molto avanzate

e particolarmente controllabili dalla direzione locale.

Queste vanno dalla corretta gestione del clima con scarti di 0,1 Grado, alla gestione automatica del risparmio energetico sia climatico che elettrico, alla sicurezza ec...

vedi anche ulteriori info.....

http://www.top-hotel.biz/

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Ospite cheyenne

Hai perfettamente ragione ma considera che per il momento non posso addentrarmi molto visto che il mio lavoro deve essere "dimostrativo" e comunque oltre che essere da solo con tutte le difficoltà che comporta non avrei adesso neanche il tempo...

comunque ho visto il sito che mi hai suggerito www.top-hotel.biz e ho scaricato anche degli schemi in autocad in cui vengono mostrati i vari collegamenti.

Ma ho una domanda: Se ho un'unica centrale termica posta al'ultimo piano che fornisce anche la climatizzazione completa a tutto l'edificio utilizzando le canalizzazioni presenti, come posso regolare nelle singole stanze la temperatura usando un termoregolatore in ogni locale?

Cioè se il sistema che fornisce la climatizzazione è unico, "l'aria" che attraverso i condotti arriva ai vari locali non avrà la stessa temperatura?

Scusa forse è una domanda banale ma purtroppo sono bianco in materia e non c'è nessuno che mi possa aiutare...

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La soluzione adottata oggi per queste esigenze è:

centrale termica (sul tetto che produce acqua calda per riscaldamento e acqua calda ad uso sanitario)

centrale frigorifera (sul tetto, ne esistono di diversi tipo condensati ad aria, ad acqua con torre evaporativa o anche ad adsorbimento funzionanti a gas metano)

UTA per il trattamento dell'aria di rinnovo (tutta aria esterna) con distribuzione centralizzata

fan-coil canalizzati per ogni stanza con comando indipendente ma telegestibile dalla receptions a cui perviene anche l'aria di rinnovo dalla UTA

Questa soluzione permette di tenere inattive le stanze non utilizzate per mezzo della supervisione ma garantire sempre il rinnovo dell'aria, inoltre ogni utente puo' modificare il set-point entro certi limiti (+/-3°C solitamente).

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Ospite cheyenne

Prima che leggessi la tua risposta avevo trovato una soluzione del tipo:

Refrigeratori e pompe di calore aria-acqua dal sito http://www.aermec.it/prodotti/default.asp?...;ftype=achiller

Pensavo di metterne una sul tetto dell'edificio per fornirmi il fluido termovettore (caldo e freddo)

e poi nei vari locali una serie di fan-coil.

Mi chiedo: ma il dispositivo posto sul tetto che ho indicato produce anche l'acqua calda sanitaria oppure devo prevedere una caldaia a parte?

Tieni in considerazione che a me interessa solo l'aspetto elettrico quindi devo sapere cosa c'è per sapere cosa devo alimentare..

sicuramente se dovessi progettare la parte termica mi studierei meglio la cosa ma non è il mio campo.

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inoltre ogni utente puo' modificare il set-point entro certi limiti (+/-3°C solitamente).

Be! questo concetto oramai è superato, oggi l'utente può impostare un range di temperature liberamente impostabile

dal gestore dell'Hotel direttamente dalla Reception o dagli uffici addetti.., diciamo di base 18-30 gradi per L'estate e 20 - 26 gradi per l'inverno...

Per la gestione del riscaldamento/refrigerazione se questa viene progettata con gruppo centralizzato devi prevedere l'alimentazione del gruppo e

un alimentazione per ogni singolo Fancoil delle camere e delle aree comuni... ogni singolo Fancoil viene gestito dal proprio "Termostato"

Ps: temostato non è il temine corretto spesso si tratta di veri termoregolatori PID

Nel sito esempio che ai visto si trovano dei prodotti che a differenza di altri permettono di comandare contemporaneamente fino a 8 Fancoil, Split o altro...

Questa caratteristica permette un notevole guadagno in tempo installativo e sui costi, in caso contrario la progettazine dal lato elettrico si complica un pò!!

In questa tipologia d'impianti la caldaia può essere vista come parte a se stante oppure combinata col riscaldamento, ma questo dipende dal progetto termotecnico..

Modificato: da alen
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Ospite cheyenne

Alen grazie ancora per il tuo aiuto, sono da poco sul forum ma già mi hai illuminato alla grande soprattutto con la gamma top-hotel infatti dopo il problema termotecnico, ora devo affrontare il problema automazione e gli schemi del sito che mi hai consigliato sono abbastanza chiari. Per quanto riguarda la centrale posta sul tetto che mi fornisce il fluido termovettore (caldo e freddo) e a questo punto anche l'acqua calda sanitaria, già avevo previsto di metterla sotto gruppo poi pensavo di mettere in ogni stanza un fan coil alimentato dal quadro stanza e gestito dal termoregolatore della top-hotel presente in ogni stanza. Per quanto riguarda la gestione del clima negli ambienti comuni vedrò di capire meglio la cosa + avanti.

Domani vedrò di studiare tutte le dotazioni possibili che posso inserire nelle camere del mio progetto, perchè essendo nella fase di dimensionamento dell'impianto ho bisogno di sapere prima le potenze in gioco.

Ti volevo chiedere ma la serie myhome della bticino (domani andrò a dare un'occhiata) è spiegata chiaramente come quella della top-hotel o per un novizio come me è troppo complessa?

grazie ancora

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Ti volevo chiedere ma la serie myhome della bticino (domani andrò a dare un'occhiata) è spiegata chiaramente come quella della top-hotel

Be! direi che sono due cose estremamente opposte!

Myhome è un sistema Domotico da programmare e con limitatissime funzionalità, mentre i sistemi per Automazione Alberghiera (in particolare TOP-HOTEL, GRAND HOTEL ecc..)

sono sistemi progettati ad hoc per queste soluzioni è presentano notevoli funzionalità che non sono realizzabili con i normali sistemi Domotici, nel tuo caso specifico per

esempio la classica termoregolazione per alberghi prevede una scheda di regolazione a 3 velocità, i relè caldo/freddo per le valvole di bypass, la sonda termostatica per evitare che il Fancoil parta quando ancora le tubazioni sono fredde e quindi di un senso sgradevole al cliente, ecc.. ecc..

Ma secondo me quello che più conta è la possibilità di rendere autonoma ogni singola camera/regolazione in modo che se vi fossero dei guasti, questi si limitano a un solo ed

unico locale, non per ultimo il fattore installativo che permette in sistemi studiati ad Hoc, di impegnare tempi estremamente esigui per l'installazione, messa in marcia e

collaudo... (supervisione compresa!)

Diciamo che la mole di progettazione e di studio di un impianto Alberghiero eseguita con sistemi diversi (domotici, sistemi Bus vari..), rispetto a quelli costruiti per...è

superiore del 300%, e comunque rimanendo ben lontana dagli standard operativi di un moderno albergo, sia per quanto concerne la Termoregolazione, il controllo degli

accessi e la supervisione del complesso in genere!

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Myhome è un sistema Domotico da programmare

vedi che sbaglio anche i termini....

non da programmare (cosa molto più complessa) volevo dire da "Indirizzare e settare!!" :blink:

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In che senso +/-3°C è superato. Teniamo presente che esiste una legge che vieta d'avere la temperature che si desidera ma che bisogna rispettare determinati valori, quindi permettere al singolo utente di gestirsi totalmente la temperatura è sbagliato e contro le leggi del risparmio energetico, normalmente si permette di ritarare il set-point entro certi valori (tolleranze di legge).

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In che senso +/-3°C è superato.

Molto semplice,

la piena comandabilità della regolazione permette di stabilire a priori il set da impostare, ovvero se come dici tu si vuole mantenere

le impostazioni di norma utilizzate si imposta direttamente quei parametri, se al contrario le esigenze diventano diverse, e specialmente con gli

stranieri le esigenze sono ben altre.., per esempio gli Americani vogliono 18 Gradi, e se non gli dai quella temperatura abbandonano il locale!! :lol:

con una regolazione totalmente settabile ti è permesso tutto, mentre con un offset su un set fisso la cosa è difficile, per esempio:

se si imposta 18 gradi da reception l'escursione sarà 18 - 3 = 15 gradi e questo si che è fuori logica! :blink:

Mentre nell'altro caso... se imposti 18 Gradi l'escursione potrebbe essere comunque da 18 a 21 gradi oppure in un caso reale da 18 a 24 gradi,

come vedi l'offset fisso +/- 3 gradi non permette una completa gestione della regolazione ne secondo la normativa, ma ancora meno secondo le esigenze

dell'albergatore, che salvo tutto è quello che da ultimo decide le esigenze reali della propria struttura! ;)

Modificato: da alen
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