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PLC Forum


Impianto Riscaldamento <no Predisposizione>


FAROM

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Salve, spero in un Vs aiuto, in un appartamento di 120mq, vorrei installare una caldaia (consigliata una23k) e relativi termosifoni. Siccone non c'e' nessuna predisposizione, io avrei (qualora fosse possibile) intenzione di lavorare esternamente e lungo il perimetro della casa e inserendo una T nel punto in cui andrà fissato il termosifone. E consigliabile fare così tutta la mandata e collegare all'utlimo radiatore il tubo di ritorno oppure è bene lavorare con due tubi sempre lungo il perimetro della casa e lavorare con due T per ogni punto di radiatore in modo tale che uno sia la mandata e uno sia il ritorno? Nel caso fosse possibile, come tubi quali conviene usare? Allego una bozza da me fatta con paint, se come realizzazione è una madornale castroneria vi prego di scusarmi, spero qualcuno mi possa venire incontro, ciao a tutti.

p.s.

Abito al sud, Calabria, ai fini della potenza della caldaia non sò se può essere utile.

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Il primo circuito può funzionare , ma controlla se ti è possibile attuare la soluzione che ti stò indicando, così facendo il circuito sarà automaticamente bilanciato, senza nessun intervento idraulico sulle valvole per il bilanciamento. Il tubo di ritorno dovrebbe fare il giro all'opposto del primo.

Tieni conto che dovrai partire con un tubo di diametro 22 mm. da entrambi i lati ( mandata e ritorno ) e puoi non variare il diametro se fai come nel mio schema , tanto si bilancia da solo, altrimenti si dovrebbe calcolare i diametri riducendo via via le tubazioni. Per i materiali Io preferisco il rame con un buon isoalnte Minimo 13 mm di spessore , se di più meglio.

Le tubazioni devono correre lungo le pareti perfettamente in piano e con gli stacchi a T che vanno in alto verso il radiatore, così l'aria che dovesse trovarsi in circolo andrà nel radiatore.

Modificato: da ballnose
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Ciao, grazie per la tua disponibiltà (come sempre d'altronde), scusami ma non riesco ad afferrare il punto:

<<Il tubo di ritorno dovrebbe fare il giro all'opposto del primo.>>

Cosa intendi effettivamente, non è che per caso potresti gentilmente dedicarmi due minuti per allegare una bozza così come andrebbe fatto il lavoro dal tuo punto di vista e marcare i punti cruciali e/o importanti? Di termoidraulica non ne capisco granchè, credo di avere una buona manualità e dietro dei buoni suggerimenti credo di potercela fare. Grazie ancora per il tuo intervento, ciao.

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Ciao,il diametro dei tubi é minimo 22mm ma non farlo a monotubo !

A tutti i termosifoni devi arrivare con due tubi(andata e ritorno e collegrarli rispettivamente alle mandate e ritorni principali )

Và fatto tutto in parallelo e nessuna serie,ti servono due T a ogni termosifone!

Spero in un buon isolamento dei tubi fatto in lana di vetro spessa e compatta e protezione esterna contro l'umidità !

Ciao

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Ciao, ho capito perfettamente sul da farsi, grazie. Per quanto riguarda il controllo della temperatura di ogni singolo ambiente, andrebbe bene utlizzare una termostatica oppure per il sistema da me adottato ci vorrebbe dell'altro, serve una valvola di sfiato oppure no?

Per quanto riguatda la caldaia e tenendo in considerazione delle temperature climatiche della mia zona, è sufficiente una 23k kc? Grazie per l'aiuto, ciao.

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Ciao,penso che 23k siano sufficenti,di rado scende sotto zero anche se di recente nevica pure(un pio d'anni fà ero ospite a casa di un amico e ho toccato la neve in spiaggia!) il problema é che spesso le case se vecchie di costruzione non sono isolate, e penalizza maggiormente anche un eventuale condizionamento,io valuterei una termocucina (che si usa molto dalle tue parti) in pratica produce acqua calda come una caldaia a legna,o un termocamino (sempre se puoi reperire la legna...) la useresti pure per produrre acqua calda sanitaria,d'estate se non hai un serbatoio al sole puoi prenderti 2 pannelli solari piani, e fai bollire pure 400 litri d'acqua a gratis!

Per le termostatiche credo siano suprflue,al massimo apri o chiudi il rubinetto,ci sarà un termostato ambiente della caldaia,le valvoline di sfiato andranno su ogni termosifone!

Ciao

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Ciao, la temperatura dalle mie parti è sull'ordine di 10-11°C di giorno quando fa freddo, di notte non credo tocchi i 6°C.

Per lo sfiato (non quello per la fuoriuscita dell'aria), io intendevo qualora la caldaia andasse in "pressione" nel caso più di un radiatore fosse chiuso.

Come radiatori, mi suggerisci acciaio o alluminio? Grazie, ciao.

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ammeno che la caldaia non è a legna non và in pressione se chiudi qualce termosifine(chiuderlitutti non ha senso e comunque si danneggerebbe solo la pompa)

se fosse una caldaia a legna sarebbe rigorosamente a vaso aperto e dunque niente sovrapressioni al massimo sovra temperatura,quelle a gpl metano o gasolio hanno un termostato interno per la temperatura generata dell'acqua,disolito tarato a non meno di 60°,superata la soglia si spegne e anche con un solo termosifone aperto non avrai nessuna sovrapressione o malfunzionamento,comunque tutte le caldaie hanno una valvola di sfiato di sicrezza(come i boiler) serve in caso di guasti o anomalie a vari sistemi di sicurezza interni.

Ciao

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Ora credo di avere le idee meno "offuscate", un'ultima cosa, nel caso io volessi personalizzare la temperatura di ogni singolo ambiente, quale altro componente elettrico/elettronico dovrei aggiungere ? Grazie.

p.s.

Dimenticavo (e scusami se ne approfitto), come radiatore quale consigli, acciaio o alluminio? Per ogni mt. quadrato orientativamente, quanti elementi dovrei calcolare?

Modificato: da FAROM
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Ciao,per dividere il tuo impianto a zone essendo che come da disegno non c'é un collettore o due centrali é antieconomico,dovresti montare un termostato o crono per ambiente e una valvola motorizzata per termosifone (o sulla mandata ol sul ritorno) le valvole quando aperte dovranno dare il consenso elettrico alla caldaia,sempre montandone una per termosifone,potresti dividere con due termostati o crono a due zone,zona ciorno e zona notte.

non mi sembra il caso ! almassimo se proprio vuoi monta le valvole termostatiche al posto dei rubinetti sui termosifoni.

Per il calcolo degli elementi servono dei dati e un termotecnico ! o al massimo qualcuno con un po' d'esperienza con impianti di riscaldamento,te lo indichrà ad occhio ma viste le condizioni ambientali esterne c'é un ampio margine !

Ciao

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