Vai al contenuto
PLC Forum


Vasi Di Espansione - Manutenzione e precarica


gianni253

Messaggi consigliati

Buongiorno,

vorrei chiarirmi, con il vostro prezioso aiuto, alcuni concetti sulla manutenzione dei vasi di espansione.

Prima di tutto una breve descrizione del mio impianto termico:

- caldaia Riello Domus KV31 (bollitore ad accumulo di 130 lt)

- 3 pannelli solari a circolazione forzata con bollitore da 300 lt (Kit Ariston)

Il bollitore solare è stato collegato direttamente a monte del bollitore della caldaia.

Tutti gli impianti (eccetto i 3 collettori solari, ovviamente) sono ubicati al piano più basso di una villetta che si sviluppa su 11 metri di dislivello.

I vasi di espansione sono 3:

- vaso del circuito primario della caldaia

- vaso del circuito sanitario della caldaia (mod. Zilmet 564H da 4 litri)

- vaso del circuito primario dell'impianto solare

Le mie domande:

- con quale frequenza dovrebbe essere controllata la precarica dei suddetti vasi ?

- esiste un modo (magari empirico, non proprio esattissimo) per controllare la precarica senza dover svuotare i relativi impianti ?

- secondo voi, il vaso del circuito sanitario della caldaia da 4 lt è sufficiente per l'impianto, considerato che è stato messo il bollitore solare a monte ed è rimasto quindi l'unico vaso presente in questo circuito ?

grazie

Modificato: da gianni253
Link al commento
Condividi su altri siti


io di solito per capire se un vaso d'espansione "libero" (non imboscato dietro la schiena della caldaia) è a posto, picchietto un dito dalla parte che dovrebbe contenere l'aria.

se "canta vuoto" (suono pseudometallico) allora lo reputo carico, se il rumore è sordo, allora lo controllo con un manometro.

e la periodicità del controllo?? io che vivo di manutenzioni li controllo annualmente.

ciao.

Egon

Link al commento
Condividi su altri siti

anche a me avevano trasmesso questo metodo empirico, poi lavorando ho scoperto che il vaso suona "pieno" come un uovo solo se la membrana è completamente sgonfia e il vaso è pieno d'acqua. Molti vasi che suonavano vuoti erano comunque a zero atm.

Personalmente lo ritengo un controllo che lascia il tempo che trova e al quale un manutentore serio non dovrebbe affidarsi (se deve controllare il vaso)

Link al commento
Condividi su altri siti

infatti è empirico ma, come ripeto, normalmente (tutti gli anni) scarico la pressione degli apparecchi e provo la pressione con un manometro.

ciao

Egon

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Egon !

E per la domanda n.3 (se il preesistente vaso della caldaia rimane sufficiente dopo l'aggiunta del bollitore solare), può aiutarmi qualcuno ?

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa ma sei sicuro che non è stato montato nessun vaso d'espansione sanitario al bollitore solare??

perchè effettivamente ne servirebbe uno li.

secondo me quello all'accumulo è sanitario, per contenere la dilatazione dei 3oo lt sanitari.

verifica questo. altrimenti non credo che i 4 lt della caldaia siano sufficienti a contenere la dilatazione del boiler solare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Egon,

ti confermo che non è stato installato nessun vaso d'espansione per il bollitore da 300 litri (modello BS1S 300).

L'unico vaso dell'impianto solare è per il circuito primario, quello che va ai pannelli, con il glicole, per intenderci.

Siccome il bollitore solare sta immediatamente a monte del bollitore della caldaia, temo che tutta la dilatazione della massa d'acqua dei due bollitori messi insieme (430 litri !!!) debba essere assorbita dal vaso da 4 litri.

Forse non è un caso che quest'ultimo vaso si è rotto, infatti se pigio sulla valvolina esce uno schizzo d'acqua ed ho delle piccole perdite dalla valvola di sicurezza del circuito sanitario.

L'installatore sostiene che il bollitore da 300 litri ha l'uscita un pò al di sotto della sommità, cosicchè si crea una bolla d'aria sul tetto del bollitore che funge da vaso d'espansione ....

Voi cosa ne pensate ?

Link al commento
Condividi su altri siti

mah... aspetta un attimo... tompf tompf... sckreeeekkk :-"RAGIONIERE!....." -"DICA?"... -"A ME MI PARE UNA STR.....!!"

scusa ma a parte le sciocchezze, a me sembra improbabile che 4lt studiati per contenere la dilatazione di un bollitore da 130lt possano bastare a contenere quella di 430lt, anche se non sono un grande idraulico e non ho sotto mano dati certi...

comunque il povero 4lt (secondo me) è esploso la prima volta che il boilerone ha dilatato...

a pancia (non so aiutarti meglio) ci vogliono almeno 16lt per assorbire tutta la dilatazione... ma aspetta: la DOMUS dovrebbe avere anche una valvola di non ritorno sull'ingresso sanitario, no??

allora "basta" cambiare il 4lt danneggiato e (io farei) aggiungere un altro 10 - 12 lt per il solare, ma senti l'installatore, perchè non ho mai sentito parlare di accumuli che fanno la bolla d'aria... mah... adesso sono anche in apnea... hihihihhiihi (scusate l'ignoranza)

ciao.

Egon

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 years later...

Ciao, io ho un problema con il mio bollitore, il manometro collegato al flessibile che va al vaso di espansione del circuito del glicole, di giorno col caldo la pressione sale a quasi 3 bar e la sera col fresco scende quasi a 0,8 bar.Questo problema si è presentato da circa 3 gioni, prima il manometro segnava sempre 3 bar.

qualcuno può aiutarmi per favore???

grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Conviene che fai controllare la carica del suddetto vaso...questo però comporta lo svuotamento dell'impianto che poi dovrà essere nuovamente caricato di glicole.

Chiama l'assistenza perchè non è un'operazione semplice senza gli strumenti giusti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...