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Ventilconvettori E Umidita


pedersen

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da un venditore ho trovato un depliant uguale a questo in italiano

http://www.klimanord.no/download.cfm?Downl...5AF969F4653D518

vorrei sapere se i ventilconvettori funzionanti ad acqua fresca (per fare un esempio rhoss serie mvp di cui si parla nel file) hanno all'interno anche un sistema per deumidificare l'aria ambientale oppure se l'umidita' va alle stelle

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io ho fatto una prova:

ho preso l'unita' interna di condizionatore che ho dismesso

ho fatto passare nella serpentina acqua fredda a circa 15 gradi (anziche' a 7 gradi come avviene col chiller)

ho acceso il ventilatore interno

questo dovrebbe essere in estrema sintesi il funzionamento di un ventilconvettore (giusto?)

prima di accenderlo i dati della stanza erano 30 gradi e 40% di umidita'

dopo l'accensione i dati erano 24 gradi e 100% di umidita'

quello che vorrei capire e': se comprassi un ventilconvettore e facessi passare all'interno la stessa acqua fresca, otterrei anche la deumidificazione oppure il risultato sarebbe lo stesso?

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100% di umidita'

100% ?? :unsure:

La deumidificazione dell'arria è dovuta ad un fattore fisico, l'aria calda ed umida che entra in contatto con una superifie più fredda, condensa la sua umidità sulla superificie fredda.

sei sicuro del 100% di umidità? mi sembra un po eccessivo.

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si sono sicuro, avevo uno strumento che misurava temperatura e umidita'

all'inizio era salita all'80% poi e' salita ancora fino ad arrivare a fondoscala

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semplice hai già detto tutto con l'acqua a 15 gradi sei sostanzialmente sopra il pto di rugiada e hai solo asportazione di calore sensibile

se invece ci butti dentro acqua a 5 o 7 gradi è come uno split cioè hai asportazione di calore sensibile..cala la temperatura ambiente e di calore latente da condensazione dell'umidità :thumb_yello:

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quindi dici che comprando un vero ventilconvettore non cambierebbe niente, e' la temperatura dell'acqua che non va bene giusto?

p.s.: l'aggiunta di un de-umidificatore con compressore, farebbe cambiare qualcosa o e' tempo perso visto la grossa quantita' di umidita' che viene immessa nell'ambiente?

Modificato: da pedersen
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certo non cambierebbe sostanzialmente nulla con un ventilconvettore al posto dell'unità interna di un clima che usi ora..di diverso ha che lo scambiatore del ventilconvettore ha tubo + grosso perchè è ottimizzato per farci passare acqua mentre quello di uno split è fatto con rame internamente pulito e fatto per resistere alle pressioni di lavoro del clima + alte di quelle ad acqua

Devi avere acqua a temperatura + fredda i 15 gradi che hai non bastano è troppo "calda" comunque non butta fuori umidità come hai detto

Succede solo che se in un ambiente lo raffreddi ma senza asportare umidità l'umidità relativa che è quella che indica il tuo strumento aumenta

è l'effetto cotrario a quando riscaldi in inverno..aumenti la temperatura di casa senza apportare umidità e l'umidità relativa diminuisce :thumb_yello:

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E' assolutamente normale che abbassando la temperatura aumenti l'umidità, visto che il contenuto del vapore acqueo nell'aria (saturazione) non è cambiato mancando l'efficienza di deumidificazione da parte di quel tipo di ventilconvettore.

( Detto con un esempio semplice : Fai conto che la temperatura sia un secchio che contiene l'umidità dell'aria, se restringi il secchio (diminuzione di temperatura) l'acqua aumenta nel secchio!! ) E' banale ma rende l'idea.

La portata d'acqua in un ventilconvettore deve essere quella prevista dal costruttore.

Le condizioni ottimali per il funzionamento di un ventilconvettore è il giusto dimensionamento in quantità di portata d'aria rispetto all'ambiente e la potenza corretta adeguata al volume, nonché la giusta temperatura del fluido di raffreddamento.

E' anche ovvio che se si vuole semplicemente deumidificare il prodotto giusto è il deumidificatore.

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ok

quindi per poter usare un fancoil facendo passare acqua a 15 gradi, bisogna affiancargli un deumidificatore

invece, con il chiller, basterebbe il solo fancoil

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  • 8 years later...

Buonasera.Riapro questa discussione per porvi una domanda...Ho un problema di umidità in una camera dove abito. Appartamento costruito anni 70 in mattoni 30 cm senza cappotto...Nella stanza a nord che non prende mai i raggi solari  ho dei grossi problemi di muffa e umidità sul pavimento,stanza di 15 mq alta 2,85 m riscaldata con un radiatore in alluminio da 600 x 11 elementi. Nella stanza ho circa 17/18 gradi di temperatura. Pensavo che mettendo un deumidificatore (modello Argo 17 litri da 295 w)acceso dalle 7,30 alle 21.00 avrei risolto il problema invece ho solo migliorato ma non risolto. Sono un installatore idraulico e avevo in casa un vecchio fancoil ad acqua da 2,85 kw ,ho tolto il radiatore in alluminio e provato a collegarlo in maniera provvisoria,caldaia a 70° e provato a staccare il deumidificatore. Adesso ho in camera 21°...Cosa dite? Ho fatto bene o solo peggiorato la situazione?

Grazie

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Alessio Menditto

Mario non si possono riaprire le discussioni, a meno che non sia tua, aprine una nuova tutta tua per favore.

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