Vai al contenuto
PLC Forum


Valvola Di Laminazione, Evaporatore Sottovuoto


nikoart

Messaggi consigliati

Salve a tutti , avreibisogni di alcune dritte per far funsionare un evaporatore sottovuoto , non riusciamo a far condensare il vapore in modo costante in quanto il sistema dopo un po che funsiona il gas che escie dalla serpentina si scalda troppo e non riusciamo a mantenere costante la temperatura nell'evaporatore , qualcuno ci puo dare una mano?

grazie

So che mancano informazioni ma siamo pronti a fornirvele appena ce le chederete

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti


premetto che non abbiamo molta esperienzanel settore , quindi quel poco che abbiamo imparato e' sul campo ,

quello che voglio fare e' far evaporare tramite il sottovuoto un liquido emulsionato per poi condensare nello stesso serbatoio con serpentina di raffreddamento data da un condizionatore di 7000 frigocalorie per poi portrlo via con il sottovuoto in un'altro recipiente contenente acqua mantenuta a temp. costante con la stessa serpentina .

problemi rilevati : il vapore lo abbiamo ,l'evaporatore e caldo , e la condensazione c'e' per un periodo fino a quando la serpentina di raffreddamento e' in uscita tra 22-e20 ° e l'acua nel serbatoio e' a 22° poi questa si scaldafino a 31° per effetto del vapore e dell'acua condensata portato via con il sottovuoto , allora il sitema non tiene piu'(cioe non condensa piu) e abbiamo una temperatura di uscita della serpentina dall'evaporatore troppo bassa e il vapore che c'e non condensa su di essa ,e la camera dell'evaporatore si raffredda, dovuta alla temperatura della serpentina troppo fredda(credo che sia il principio della termodinamica o di qualche cosa che e' nel condizionatore in quanto il tubo in uscita della serpentina posto nellatro serbatoio di acqua che rientra nel condizionatore e' troppo caldo e quindi lui (condizionatore) cerca di riportare le temperature a livellarsi ).

credo la causa sia il surriscaldamento dell'acqua nell'altro serbatoio .

dovrei poter tenere costante la temp del gas o serpentina a 22-20 ° all'uscita dell'evaporatore per un ciclo di 24 ore per avere sempre la stessa quantita di condensazione(acqua )

vorrei capire se possibile e come

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Purtroppo non ho capito bene cosa vuoi dire, non vorrei che il tuo problema fosse perchè le temperature di tutti i componenti sono le stesse, e in questo caso il ciclo frigorifero non si compie, occorre che ci sia una sorgente sempre a più bassa temperatura, da quello che mi sembra invece avete le stesse temperature.

Link al commento
Condividi su altri siti

L amico dei frighi

1 contenitore si vuol distillare un'emulsione a 20°C circa, il distillato deve poi essere ricondensato in un bagno di acqua. Questa acqua viene raffreddata dalla serpentina che fa condensare il distillato.

io non ho idea dell'uso che fai della batteria da 7000 btu, ma 7000 btu li hai solo con valvola tutta aperta e ventilatore al massimo....... ;)

Quanta potenza serve a te? quanta ne stai veramente utilizzando?

Se utilizzi la serpentina senza ventola o con ventola molto al di sotto della pressione atmosferica vieni ad avere un evaporatore troppo grande per i tuoi scopi. Cioé ti gela o brina .

Dovresti diminuire la potenza frigo: compressore piú piccolo, capillare + corto, orifizio piú piccolo.

Prova e poi di com'é andata

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao ragazzi , forse ho trovato il modo di condensare , prima non condensava perche portevo via troppo vapore , vi vorrei pero fare una domanda , ma una volavola di laminazione so da nozioni acquisite su internet che serve per far raffreddare il gas ,quindi comprime il gas (giusto?)mas se e' una valvola dovrebbe poter regolare la compressione e la dilatazione (giusto?) la posso mettere in uscita dal condizionatore ,naturalmente prima di entrare nell'evaporatore, in modo tale che possa rregolare laquantita' di compressione del gas , cioe' se mi entra troppo freddo posso regolarla in modo e maniera da poterla tenere costante ,mettendo la sonda al tubo di uscita che esce dal'evaporatore?

cerco di spiegarmi meglio , se dal condizionatore esce a -5° temperatura rilevata all'entrata dell'evaporatore ,e esca dal'evaporatore ,dopo aver fatto tutta la serpentina , a 20,° naturalmente le temperature in questo caso non sono stabili ,ma se potessi mettere una valvola di laminazione sul tubo dove ho 5° con la sonda aall'altra parte dove esce a 20° regolando cosi il flusso potrei mantenere la temperatura costante in uscita e quindi anche dentro la serpentina . non so se possibile , se con la laminazione o con qualche altro prodotto .Avete qualche consiglio

?

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Nikoart ho capito un poco il tuo ultimo intervento, purtroppo per risponderti si dovrebbe entrare in dettagli che richiedono informazioni di base, che mi sembra non ci siano tutte.

Più o meno hai ragione in tutto di quello che scrivi, da quello che ho intuito tu dici che il gas entra a -5°C (suppongo misurata con un termometro, oppure sono -5°C letti a manometro?) e ti esce a +20°C, ossia fortemente "surriscaldato", e questo effettivamente sembra dipendere semplicemente che l'evaporatore non è alimentato adeguatamente, posto che la termostatica lavori correttamente.

Perchè è vero che la termostatica regola un surriscaldamento di circa 5°K, però se non è alimentata come si deve il refrigerante evapora tutto perchè poco e ti esce a +20°C.

O che la carica è scarsa, o che ci sono altri problemi dovete guardarci voi, provate pian piano ad aggiungere refrigerante e se i componenti sono "giusti" tra di loro vedrai che la valvola lavora come dovrebbe.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao grazie per la risposta , hai ragione che ci vogliono informazioni di base , come dimensioni e pompe , ma io ancora non ho la valvola montata sul tubo ,chiedevo solo se era possibile montarcela e riuscire a far in qualche maniera restare costante la temp del gas .

premetto non ci siamo tanto dentro queste apparecchiature , magari voi si .

quello che intendo per costante e:

fai conto che entri a 5° e esca 20 ° per un periodo, poi credo (correggimi se sbaglio) il tubo in uscita si scalda in un primo momento e quindi va a 25° quindi rientra nel condizionatore a quella temperatura , il condizionatore dovrebbe secondo me avere qualche cosa che lo fa (io dico pigiare , non so se corretto) il gas in uscita e quindi ghiaccia di piu' per riportare il sistema a una temperatura giusta . quindi entra piu' freddo nel evaporatore e quindi ghiaccia dentro e quando esce da 25 arriva anche a15-13 ° e quindi mi si forma il ghiaccio nell'evaporatore causando un fenomeno di tappo che non mi fa condensare il vapore .

quindi se potessi mettre una valvola di laminazione che regola la compressione del gas in modo da avere in uscita sempre la stessa temperatura , potrei riuscire a condensare 24h su 24.

ma non so se e' possibile in quanto tale valvola dovrebbe da quello che ho capito comprimere il gas e non dilatarlo .

ho scritto anche un messagio personale a frigorista modena

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a Tutti,

Personalmente io ho un Evaporatore che Funziona........

Quello che non ho capito è:

L'evaporatore Già esiste ed ha un Problema oppure Vuoi costruirti un Evaporatore ??

Purtroppo (o fortuna) ora sto lavorando.............. e non posso entrare in particolari.

Ciao,

Virginio

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena
ho scritto anche un messagio personale a frigorista modena

Per carità non dirlo neanche per scherzo Nikoart, amici comuni potrebbero prendersela a morte! :superlol:

Per cui tento di risponderti qui in pubblica, detto che quello che ha scritto Amico dei frigo è giusto, l'altro grande problema che avete e che dovreste sapere quante calorie dovete togliere (in realtà sono Watt) per bilanciare l'evaporatore e di conseguenza il compressore e il condensatore e l'ugello della termostatica, tutti questi elementi devono essere proporzionati tra di loro perchè altrimenti il compressore potrebbe essere troppo potente, l'evaporatore troppo piccolo o troppo grande, la termostatica non adatta, insomma andare a tentativi non è facile e si disperde gas refrigerante inutilmente e pericolosamente per l'ambiente.

Se posso dare il mio consiglio, in una rivendita di materiale frigorifero nelle vostre vicinanze, sicuramente ci sarà un tecnico al quale spiegare quello che volete fare e che vi consiglierà di massima gli elementi giusti.

L'evaporatore si ghiaccia o perchè il compressore è troppo potente, o il compressore è giusto ma è troppo piccolo e quindi ghiaccia, o l'ugello della termostatica non è giusto ecc ecc

Modificato: da Frigorista modena
Link al commento
Condividi su altri siti

mi scuso con tutti gli altri amici, ma sono nuovo e pensavo che si potesse . non lo faaro piu'

per quanto riguarda il dimensionamento sappiamo che non e' corretto dovuto a una partenza di calcoli sbagliati , sicuramente l'evaporatore e piccolo (il vapore creato e' quello dato dal pelo dell'acua ) il condizionatore e' 4 volte superiore le 7000 frigocalorie e' stato preso per un evaporatore di 4 volte piu' grosso di dimensioni ,la cosa che torno a chedere si puo mettere una valvola di laminazione o altre tipi di componenti per regolare il freddo che mi deve entrare in questo specifico Evaporatore?

potete darmi una mano

io attualmente non ho elettrovalvole o valvole di laminazione

sto cercando di avere una continuita' di condensazione non mi interssa levare 150litri il gg ma a me basta levare una goccia anche in un ora ma che sia 24 goccie in 24 ore pero' fisse una goccia l'ora

grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti

mi scuso con tutti gli altri amici, ma sono nuovo e pensavo che si potesse . non lo faaro piu'

per quanto riguarda il dimensionamento sappiamo che non e' corretto dovuto a una partenza di calcoli sbagliati , sicuramente l'evaporatore e piccolo (il vapore creato e' quello dato dal pelo dell'acua ) il condizionatore e' 4 volte superiore le 7000 frigocalorie e' stato preso per un evaporatore di 4 volte piu' grosso di dimensioni ,la cosa che torno a chedere si puo mettere una valvola di laminazione o altre tipi di componenti per regolare il freddo che mi deve entrare in questo specifico Evaporatore?

potete darmi una mano

io attualmente non ho elettrovalvole o valvole di laminazione

sto cercando di avere una continuita' di condensazione non mi interssa levare 150litri il gg ma a me basta levare una goccia anche in un ora ma che sia 24 goccie in 24 ore pero' fisse una goccia l'ora

grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena
mi scuso con tutti gli altri amici, ma sono nuovo e pensavo che si potesse . non lo faaro piu'

Niko era una battuta!!!

Certo che si può fare!

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Per risponderti esistono valvole regolatrici della pressione, quindi della temperatura dell'evaporatore, e valvole regolatrici della capacità del compressore, che necessitano però di modifiche al circuito, con queste puoi controllare tu i valori che t'interessano, nel caso l'evaporatore sia troppo grande o il compressore troppo potente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti,

Vediamo se riesco, per chi non lo sa, come è fatto un evaporatore/distillatore sottovuoto.

In pratica cè un enorme serbatoio di contenimento del Liquido da distillare/evaporare, come un grosso serbatoio per l'aria compressa messo in Vertivale che Chiamerò CISTERNA

Prima però, visto che si parla di Evaporazione e Condensazione facciamo una precisazione, perchè i termini sono identici sia per condensare l'acqua che in Gas Freon ma, permettetemi il termine in un certo qual modo Invertiti nel Ciclo dell'intera macchina distillatrice.

nel senso che la CONDENSANTE del Gruppo frigorifero è dentro la cisterna in basso, immersa nel liquido da RISCALDARE,

mentre L'EVAPORANTE del Gruppo Frigorifero è sempre dentro la cisterna ma nella parte superiore.

E' chiaro quindi il funzionamento basilare del distillatore, riscaldo il Liquido e raffreddo i vapori, un po come per fare la GRAPPA :P

Ora vediamo come è Composto il SOLO Circuito FRIGORIFERO;

Partendo dal COMPRESSORE la linea va all'ingresso di un PRIMO condensatore ad aria con ventola gestita da INVERTER, all'uscita di questo la linea entra nella CISTERNA e si collega nella serpentina Completamente Immersa nel Liquido da evaporare,

dall'uscita della serpentina la linea ESCE dal serbatoio e va a finire ad un SECONDO Condensatore ad ARIA con ventola gestita da INVERTER,

all'uscita di questo Secondo condensatore la linea va alla Famosa VALVOLA DI ESPANSIONE (o se preferite laminazione) con la sua bella sonda di temperatura (BULBO) collegato all'uscita dell'evaporatore, la valvola è di tipo Bilanciata, ovvero cè anche il tubetto che fa la Compensazione anche in base all pressione di uscita dell'Evaporatore.

Ora la valvola, Molto vicina alla cisterna prosegue la sua linea all'Interno della cisterna e si collega alla Serpentina superiore che Funge da Evaporatore, (che essendo FREDDA farà quando sarà il momento la Grappa)

All'uscita della serpentina la linea Esce dalla Cisterna e va ad un serbatoio di separazione Gas, a protezione del Compressore, nel caso in cui il Freon gestito dalla valvola di Espansione/Laminazione una volta attraversata la serpentina non sia Diventato completamente Gassoso.

Ora dal Separatore la linea TORNA al Compressore.

UNA PRECISAZIONE IMPORTANTE che NON ho detto all'inizio, per non fare Casino.

La linea che parte dal compressore, PRIMA di entrare al PRIMO Condensatore ad aria, ha una T che va a una elettrovalvola e che va ad una T posta SUBITO dopo la valvola di Espansione/Laminazione.

CREDO CHE SIA IMPORTANTE perchè Inietterebbe Gas Compresso Caldo, all'ingresso della serpentina Superiore.

Credo che Per Ora possa bastare a chi sa Capire MOLTO più di me questo circuito frigorifero e il Perchè abbia 2 Condensatori ad aria con Motori ad Inverter, Uno, Prima Della Serpentina inferiore e uno Dopo la stessa Serpentina.

E che lo stesso Sappia anche il PERCHE' ci sia una Elettrovalvola che inietta gas caldo all'ingresso della serpentina Superiore.

Come si Carica la Cisterna del liquido da distillare, come si Scarica i Residui della Distillazione (scarti), come si crea il VUOTO alla cisterna e come si tira fuori La GRAPPA dalla Cisterna, se volete ve lo spiegherò Dopo, altrimenti ci Ubriachiamo troppo in fretta.

Ciao,

Virginio

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Grazie Scavir della dettagliata descrizione di questo impianto che non ho mai visto, penso di non aver capito bene del tutto, perchè se il condensatore è immerso nel liquido dove diavolo sta il ventilatore comandato da inverter??

Quindi dato che non sono pratico della macchina mi taccio per non dire scemenze.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao di niente Frigorista,

Il Circuito Frigorifero del condensatore è Scoposto in 3 Parti.

COMPRESSORE > 1° CONDENSATORE AD ARIA (ESTERNAMENTE ALLA CISTERNA) > 2° CONDENSATORE A SERPENTINA (DENTRO LA CISTERNA) > 3° CONDENSATORE AD ARIA (ESTERNAMENTE ALLA CISTERNA)

In pratica si entra e si riesce con la linea Ermeticamente dalla cisterna che è SOTTOVUOTO.

RiCiao,

Virginio

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Davide,

L'evaporatore del Gruppo Frigorifero è la Serpentina dentro la Cisterna, posto esattamente nella parte alta.

Serve a far condensare i vapori del liquido, portato a ebollizione tramite la condensante immersa nel liquido nella parte bassa della cisterna, che salgono verso l'alto.

Il Liquido o se preferite la Vinaccia, se vuoi fare della Grappa :P , cominciano a bollire a circa 20°

RiCiao,

Virginio

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti,

bè si, il titolo del Post parla di valvola di laminazione.

Io ho scritto semplicemente una parte, di come è fatto un Distillatore. (UNO dei Due Gruppi Frigor, nel MIO caso)

Come avevo scritto, è facile confondesi nello scrivere, Evaporatore/Condensatore di un Gruppo frigor, con quello di un Distillatore.

Nel senso che, quello che NOI chiamiamo Condensatore (che scalda) in un Distillatore è L'evaporatore, viceversa Quello che NOI chiamiamo Evaporatore (Che raffredda) in un Distillatore viene chiamato Condensatore.

Quello che non ho capito è Se:

  • Ha un problema che la temperatura del Liquido da distillare diventi eccessivamente alta,
  • o se il NOSTRO Evaporatore (Quello in alto) diventi Troppo freddo.

RiCiao,

Virginio

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Dai miei vecchi appunti, qualcuno mi corregga se forse ho scritto sbagliato, nella distillazione della grappa, il primo alcool che evapora, quello metilico, il famoso alcool velenosissimo che ha fatto tanti morti, evapora a 65°C, il secondo quello etilico, quello che c'interessa, bolle a 78°C, e l'ultimo, quello isopropilico, pure questo velenoso, a 83°C, e per ultima bolle l'acqua a 100°C a pressione atmosferica.

Per cui, a lume di naso, i tre condensatori devono arrivare minimo a 78/80°C per far bollire e ricondensare quello etilico, mentre prima bisogna obbligatoriamente far bollire a 65° il metanolo, temperature un po' alte per i condensatori normali, forse per quello c'è quel T che dicevi, per far arrivare al condensatore direttamente il gas surriscaldato direttamente dal compressore, o forse si va in "sottovuoto" (??) per far bollire a temperature più basse la miscela alcoolica, cosa più probabile perchè condensare a 80°C nemmeno a Dubai ce la fanno ( a Dubai penso si fermino a 61°C, anche perchè dopo l'olio va a farsi friggere se non ci sono opportuni accorgimenti).

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti,

Un momento Frigorista, quando parlavo di Grappa, stavo scherzando, era un esempio di Distillazione forse un pò Gogliardica.

Credo che sia VIETATO distillare alcolici, senza regolare Autorizzazione e/o licenza.

Lavorando a -1 Bar l'acqua Bolle a circa 20°

Nella Mia descrizione di 3° Condensatori Frigoriferi, credo che abbiano adottato questa soluzione per poter Meglio regolare la Condensazione del FREON, perchè ad un certo punto, quando la temperatura del LIQUIDO DA DISTILLARE raggiunge i 20°, penso che si attivino le ventole dei condensatori FRIGOR ad aria.

In questa maniera il Liquido da distillare viene Mantenuto a 20° voluti, mentre la Condensazione del GAS viene fatta in maniera corretta.

Ciao,

Virginio

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Sorvolando su cosa il nostro amico voglia far distillare...quando tu intendi che l'acqua a -1 bar bolle a 20°C, intendi l'acqua ASSIEME ai composti che vuoi far distillare?

Che è poi quello che ho intuito io nel mio intervento precedente, anche se non capisco ancora tante cose, stare sotto di un atmosfera mi sembra tanto, facciamo mezza atmosfera così alziamo un po' la temperatura di condensazione, facciamo finta a 40°C, secondo quello che regola la temperatura di condensazione sono proprio le ventole ad inverter quindi partirebbero per tenere costante questa temperatura, terzo se non si distilla la grappa a cosa serve un distillatore???? :superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...