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Energia pulita dai passi dei pendolari - Studio alla Metro di Londra


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Messaggi consigliati

dal sito di La Repubblica:

La metro di Londra come sole e vento - energia pulita dai passi dei pendolari

"Entro fine anno un prototipo per catturare i watt prodotti da chi cammina

Elaborato da un progetto militare, sarà collocato nel pavimento di una stazione

Allo studio anche la possibilità di trasformare in corrente le vibrazioni di treni e auto"

La fantasia non deve avere limiti e ben vengano queste iniziative, non per sostituire una fonte d'approvvigionamento energetico, ma per affiancarsi alle fonti rinnovabili che già esistono e a quelle che verranno, per una sensibile riduzione dell'utilizzo di quelle inquinanti e a termine.

Modificato: da nll
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  • 3 weeks later...

  • 5 months later...

Cosa ne pensate di questa affermazione:

E' inutile insistere con l’energia eolica perché di vento ce n’è poco nella Penisola al contrario dei Paesi del Nord o dell’Irlanda. Carlo Rubbia

L'intervista al premio Nobel

Rubbia: «L'eolico è inutile Puntiamo su sole e idrogeno»

Giovanni Caprara - Corriere della Sera

09 marzo 2007

Il Nobel dichiara testualmente che la riduzione massima risultante dalla produzione di energia eolica proveniente dal 'progetto per la realizzazione di 3.000 MWatt di cui si è parlato recentemente sul 'Corriere', da attuarsi in cinque anni [...] farebbe risparmiare solamente 2 e non 8 milioni di tonnellate annue di CO2'.

Anche i premi Nobel, qualche volta, possono sbagliare?

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Certamente si! Però non credo sia questo il caso. In Italia ci sono solo poche zone dove c'è vento costante e abbastanza sostenuto: certe zone sarde, Abruzzo - Molise - Puglia (Torre de Passeri, Candela, Colledara). A Trieste, fortunatamente tongue.gif , la bora soffia pochi giorni all'anno.

Non così in Olanda, Danimarca e coste germaniche; lì il vento è costante per direzione ed intensità per circa 300 giorni all'anno.

Noi invece abbiamo una ricchezza che non vogliamo sfruttare: le microcentrali idroelettriche. Ancora 30 anni fa, dopo il primno shock petrolifero, uno studio indipendente sulle possibilità di generazione edroelettrica della Valle Olona aveva dato risultati strabilianti. Il difeto maggiore, per la classe politica, è che si devono realizzare tante piccole opere poco costose! Non ci sono grandi appalti per mega centrali e grandi dighe, anzi non ci sono dighe. biggrin.gif

Piccoli lavori, piccoli costi, piccole percentuali. mad.gif

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Il periodo al quale ti riferisci tu, Livio, io lo ricordo, ero un bambino.

Ricordo che i miei usavano poco l'auto, e mi rimproveravano quando tenevo la porta del frigo aperta più del dovuto....La domenica si andava a passeggiare...e mi sembrava tutto come una festa....era il '77 o il '78 e facevo la 2a elementare....

Anni fa in Sardegna x lavoro avevo visto il parco eolico monopala dell'enel.....avevo già visto i mastodontici impianti olandesi e tedeschi.....e facendo il confronto, almeno per quanto riguarda la semplice impressione avuta dalla visione del parco enel....ho provato un senso di "smarrimento".

...C'è ancora quel parco eolico dell' enel? Ha mai funzionato? Quando l'ho visto io, le pale erano irrimediabilmente ferme rivolte vero il basso....

Gli inglesi che "dovrebbero" avere una classe politica migliore della nostra, il progetto potrebbero anche realizzarlo, noi invece prima di pensare ad un sistema più pulito per la trasformazione dell'enrgia, dovremmo pensare a far pulizia fra i vari personaggi politici e para(o pseudo) politici. Ma allorra, purtoppo per noi, è ancora più complicato (se non impossibile) del progetto inglese perchè dovremmo cambiare anche la nostra mentalità e i nostri usi....il modo "aumma aumma" dovrebbe essere bandito.....

Modificato: da dott.cicala
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No lo shock, conseguente alla guerra del kippur, era di qualche anno prima: '74 se non ricordo male (l'età sai com'è biggrin.gif ).

Tu hai l'età di mia figlia maggiore quindi, probabilmente, i tuoi genitori sono miei coetanei. La mentalità contraria agli sprechi l'avevamo succhiata insieme al latte materno, anche perchè di roba da scialare non ce n'era, almeno fin verso l'adolescenza.

Poi è venuto il boom, la cultura del benessere che confonde il consumismo fine a se stesso con la felicità e, quindi, anche gli sprechi, non solo energetici.

Però qui andiamo a discutere di filosofie di vita....

Anch'io ho ho visto i "campi" eolici dell'Enel in Sardegna e quelli dell'Abruzzo - Molise: sempre fermi in bandiera sad.gif . A questo punto han ragione i verdi: deturpa il paesaggio e non produce un bel niente (però i soldi li hanno spesi, con tutto il pensar male sulle provvigioni..)

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In Sardegna hanno inaugurato questo sabato (durante la trasmissione Ambiente Italia su Rai3) il 7° "palo" di una centrale eolica in Sardegna, che con gli altri 6 sostituiscono in tutto i quasi 50 "pali" (li hanno chiamati così) che c'erano prima: un notevole incremento di efficienza che ha permesso di ridurre considerevolmente l'impatto ambientale, il rumore e i costi di questo tipo di centrali. Credo che Rubbia abbia affermato una cosa che è vera solo per chi pensava di risolvere solo con l'eolico tutti i problemi energetici del nostro Paese, ma le persone di buon senso sanno che la sfida la si vince solo combinando più fonti. L'Italia è geograficamente, geologicamente e orograficamente favorita rispetto alla maggior parte dei paesi europei, spetta a noi far fruttare al meglio le risorse pulite e rinnovabili di cui siamo portatori.

Modificato: da nll
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Non basta inaugurare, bisogna che i generatori funzionino! Altrimenti sono, come al solito, soldi rubati alla cittadinanza.

Ho visto "campi" di generatori in Abruzzo-Molise, in Sardegna ed in Sicilia, purtroppo sempre fermi. Sarò sfortunato io? Mi sembra poco probabile.

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Ti posso garantire che dopo la partenza non si è fermato per tutto il tempo del collegamento TV biggrin.gif e anche gli altri generatori erano in funzione, quindi almeno per i 10 minuti scarsi del servizio giornalistico era tutto OK.

A parte le battute, stando a quel che dicevano i generatori di vecchi tipo sono stati sostituiti man mano che entravano in funzione quelli nuovi, quindi la produzione di energia elettrica c'era anche prima, non si trattava di monumenti allo spreco, come traspare dalle tue parole, Livio.

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Tornando al tema, si vuole far fare fatica sempre ai soliti.

Infatti i poveri pendolari si troveranno loro malgrado a dover camminare in questi tappeti, che sicuramente non agevoleranno il loro passo, ma dureranno + fatica. huh.gifhuh.gif

Poi anche una scopa tra le chiappe e così puliscono anche il tappeto! laugh.gifbiggrin.gif

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Io ci crederò quando L'Enel si deciderà a mettere su internet la produzione eolica in tempo reale. E' una cosa fattibilissima, con costo irrilevante, sarebbe anche un'ottima pubblicità.

Purtroppo svariate volte sono passato nelle vicinanze di campi eolici, nelle regioni indicate dal messaggio precedente, e sempre le eliche erano ferme.

Ripeto: esiste la possibilità che io sia particolarmente sfortunato, però è una possibilità scarsamente probabile.

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Io ho visto solo i pali sardi e quando li ho visti per tutti i 15gg di permanenza, non hanno mai funzionato, o almeno nel momento in cui andavo a vedere.

Mi sarebbe piaciuto vederli all'opera, almeno per soddisfare la curiosità, sapete se esiste un video reperibile sul web dove poterli vedere in movimento?

E' una curiosità che non sono mai riscito a soddisfare.

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Io sono stato più fortunato. Sono passato vicino lo scorso anno e li ho visti in funzione tutti quanti. Capisco che quanto visto in TV non fa testo, in quanto potrebbero attivare i generatori giusto il tempo di filmare il servizio, ma trovo piuttosto stupido che tutto si limiti a qualche fotogramma ogni tanto. Nei report annuali dell'ENEA la voce relativa alla produzione di energia dall'eolico è sempre presente, con numeri giustificabili dalla quantità e dalla tipologia deglil impianti installati.

Non è che i generatori visti fermi erano quelli che man mano venivano sostituiti da quelli di nuova generazione? Logicamente ci va del tempo per rimuovere un impianto vecchio dopo l'entrata in funzione di quello che li ha sostituiti.

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Non saprei, ci son passato nel 98 o 99 era prima del 2000.

Non hai qualche filmatino? La mia è solo curiosità, ho anche delle perplessità sul funzionamento, ma non metto in dubio che abbiano funzionato o che funzionino, solo mi dispiace di non averli visti in funzione per tutti i miei 15 gg di permanenza, poi non ho più avuto l'occasione e il piacere di tornarci.

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Sig. Livio, anni fa lessi un articolo su una rivista specializzata nel settore termico. Si parlava di microcentrali idriche. In particolare, cosa che mi colpì, ve ne era un tipo che utilizzava, mediante cassone alla base di un piccolo salto, l'aria compresa per far funzionare una turbina elettrica ad aria. L'articolo concludeva afferqmdo che l'ENEL aveva poca simpatia per questi piccoli impianti. Polemiche a parte, sa darmi qualche indicazione tencica e se la tecnologia è in uso?

Grazie

Pao

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  • 6 months later...

l'italia è un paese montuoso e sui monti c'è vento , al passo di monte croce carnico 30km da casa mia appena dopo il confin in carinzia c'è un bel generatore eolico che non smette mai di funzionare ma non è italiano ..... bisogna che ci lascino fare in casa i ns generatori eolici....è facile costruirli e integrano la produzione di energia elettrica ....di giorno il solare e di notte il vento...quì c'è sempre vento di notte.

http://www.energie-rinnovabili.net/?q=eolica

in america sono miliaia gli hobbisti delle campagne che si costruiscono i generatori eolici da pochi watt a 3000-4000watt , ho scaricato dai loro forum filmati , progetti e file iges per la costruzione delle pale,...ma che me ne faccio??? ho anche una piccola cnc e potrei costruirmi rotore e traliccio ma poi?? mi hanno detto che se metto il traliccio in giardino senza autorizzazione mi mettono in galera....è vero?

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L' autorizzazione si dovrebbe chiedere anche se intonachi la stanza di casa tua(si dovrebbe), figurati un apparecchiatura che produce corrente elettrica.

Comunque, a Campobasso e Molise ne ho viste di eliche, e sempre ferme.Ora guardando i primi monti verso est da casa mia(dovrebbe essere il beneventano o l' avellinese) ne hanno montati altri su alcune collinette....si.. con gli appennini alle spalle clap.gif

Comunque energia dai passi dei pendolari? meglio un bel torchio con vite senza fine, un generatore, e due muli che inseguono una carota. rolleyes.gif

Modificato: da passopasso
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In italia il vento è quello che è, alcune zone sono favorite ma altre decisamente no, invece ne sentiamo come se tutti i comuni d'italia fossero molto ventosi.

Sui generatori eolici se ne dicono tante.

Contributi europei, contributi statali e quant'altro, fornitura di impianti, appalti di manutenzione ecc,ecc. Effetto immagine, pubblicità e molto altro ancora. Nomi tutti ecologici, colori tutti rilassanti sul verde chiaro, azzurro, giallo ecc. I milioni di euro spesi in pubblicità, alcuni fanno girare delle pale eoliche. Un generatore è anche un "motore" sincrono, noi siamo in grado di stabilire se il giorno dell'inaugurazione e altri giorni le pale girino come motori o generatori? senzasperanza.gif Sono stato recentemente una settimana in vacanza in Francia, ho visto dei campi eolici lungo le autostrade ma ho sentito anche un chiaro e gagliardo vento che impediva di fatto il classico pic nic all'aperto nella piazzola di sosta.

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