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Alimentare Lampade Led - da stilo a 220v


X-hide

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Possiedo 4 "lampade a led". Per la precisione ogni lampada ha 3 led che si accendono e si spengono in serie, ogni lampada funziona con 3 stilo AA.

Ora vorrei convertire queste lampade in modo tale da alimentarle con la 220V di casa. Sarebbe ideale alimentarle in uno dei seguenti modi:

- gruppi di 2 (una lampada disterebbe circa 3 metri dalla presa mentre la seconda sarebbe vicina)

- tutte 4 assieme (in tal caso due a 3 metri di distanza, una a 6 e una vicina alla presa)

Per motivi "logistici", forse preferirei la prima ipotesi.

Come organizzarmi per alimentarle? Che alimentatore sarebbe indicato, dove reperirlo e quanto sarebbe la speda?

Ovviamente il tutto è un esperimento "low cost". Le lampade tanto per capirci sono quelle classiche che si usano per le fibre ottiche (5 euro) e con esse volevo illuminare (o meglio fare degli effetti) occasionalmente in un ambiente della casa.

Grazie

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Adelino Rossi

Io ho montato una lampada multiled da 12 v in una lampada da comodino.

Per l'alimentazione ho utilizzato un piccolo alimentatore di recupero da un vecchio videogioco.

Tagliate le spine e fatta una giunzione sui cavetti mantenendo l'interruttore sul filo esistente.

Nel tuo caso, acquisti (o recuperi) un alimentatore da 6V,( li vendono anche con commutatore di tensione)

per pochi euro. Monta anche un piccolo interruttore lungo il filo.

Visto che oggi di led e anche di alimentatori ne fanno di tanti tipi, occhio all'assorbimento di corrente per non mandare arrosto l'alimentatore.

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L'alimentatore da 6V non è sottodimensionato per una coppia di lampade, dato che ognuna funziona con 3 stilo (4,5V)?

Stavo pensando di alimentarle a coppie, quindi o ne trovo uno da 9 e ne metto uno da 12v con una resistenza, giusto?

Il cavo di che sezione lo dovrei mettere, contando che deve percorrere un 3/4 metri (presa->lampada vicina-> lampada a 3 metri)

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Alimentando con un 12V 2 lampade (per un totale di 9V), come calcolo la resistenza da mettere non conoscendo l'assorbimento dei led (ne se essi sono alta luminosità o meno)?

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Parti con una resistenza da 150 ohm che limita la corrente a circa 20mA; osservi la luminosità poi,eventualmente, la diminuisci sino a che la luminosità sia quella desiderata.

Attenzione a non salire troppo con il valore di corrente, perchè se la temperatura di giunzione del LED aumenta troppo la sua vita diminuisce drasticamente.

La cosa migliore sarebbe ricercare il datasheet del LED e conoscere la sua corrente ottimale.

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Ok grazie mille, a breve provo. Mi sai dire anche che cavo è consigliabile usare (fra presa la presa e la lampada più lontana sono 3 metri)?

Le due lampada inoltre è meglio collegarle in serie con una resistenza da 150 ohm (150 la trovo o devo ripiegare su 180?) o in parallelo con resistenza maggiori (390ohm?)

Grazie ancora e scusate per la banalità del quesito

P.S. Se può essere utile posso postare la foto del circuitino presente all'interno della lampada... Comunque sono 3 led, che si accendono in questa sequenza (led 1,2,3):

1

12

2

23

3

31

Modificato: da X-hide
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Edit: ragionando con calma e spolverando le poche vecchie nozioni di elettronica apprese alle superiori.... 2 lampade da 4,5V l'una andrebbero alimentate con un alimentatore da 4,5 e non da 9 come ho erroneamente scritto sopra...

Modificato: da X-hide
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Continua il mio monologo notturno... E ritratto... Avevo ragione prima=P 2 lampade da 4,5V l'una non sono alimentabili con alimentatore da 4,5 ma ben si 9...

Scusate la confusione ma come avrete ben capito sono a digiuno da anni e le basi si può tranquillamente dire che sono discretamente instabili, s enon altro c'è la vollia di apprendere e capire =P

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Cioè vuoi dire che sulla lampada c'è una presa con scritto 9V?

In ogni caso, potresti avere in qualche cassetto un alimentatore di un vecchio cellulare, molti sono a 5V, ci metti un diodo in serie che ti fa una caduta di 0.6V e stagni i fili direttamente sulle linguette del vano pile (se è vero che erano 3 AAA).

Se non sai dove trovare un diodo apri una lambada a basso consumo prima di buttarla, ne trovi sicuramente!

Modificato: da JumpMan
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Ogni lampada va a 4,5V, io ne devo collegare 2 insieme. Ho trovato un caricatore di cellulare a 12V da 300 e passa mA. Prendo una resistenza da 150 ohm metto tutto in serie e dovrebbe andare no?

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1° : Le devi collegare in serie

2° : se le colleghi in serie devono essere uguali

3° : se le colleghi in serie non puoi accenderne una sola

4° : per calcolare la resistenza devi conoscere l'assorbimento delle lampade

P.es. se le lampade assorbono 0.1A:

R = (Va -Vl) / I = (12-9)/0.1 = 30 ohm

Va= tensione alimentatore, Vl = tensione lampade, I = corrente lampade.

La potenza della resistenza deve essere almeno di:

P = R * I^2 = 30 *(0.1^2) = 0.3W

Misura con un multimetro la corrente delle lampade e rifatti i conti.

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Ho riletto i tuoi post precedenti, non puoi collegarle in serie e con la resistenza perchè queste lampade non hanno un assorbimento fisso ma variabile a seconda dei led accesi e la tensione non sarà mai corretta.

Ti consiglio di acquistare un 7805 (costo irrisorio) e collegarlo in uscita al tuo alimentatore, poi ci metti un diodo in serie per abbassare un po' la tensione (potrebbe anche non servire, se sopportano 4.5V dovrebbero sopportare anche 5V) e le alimenti tutte in parallelo.

In ogni caso sarebbe utile che tu misurassi la corrente con tutti i led accesi per sapere se l'alimentatore ce la fa.

Modificato: da JumpMan
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Con piacere noto che il mio multimetro non misura A DC ma solo A CA

Mia armerò, non è la prima volta che "mi manca"

Quinti in teoria tu dici un alimentatore--> 7805-> resistenza (o farne anche a meno) e poi lampada? Il tutto in parallelo per entrambe.

L'alimentatore che ho riciclato in casa è un 12V 300mA e presumo che per le lampade sia più che abbonndate dato che il massimo assorbimento sarà quello di 4 led in contemporanea.

Se può essere utile posso postare una foto dell circuito della lampada.

Una domanda mi sorge spontanea, per mera curiosità e voglia di apprendere: l'assorbimento della lampada ovviamente non sarà costante ma (e passatemi la terminologia) se 3 stilo ne alimentano una in modo ottimale, perchè non posso fare lo stesso con "alimentatore + resistenza"?

P.S. ora vado a informarmi sul 7805...

Grazie delle risposte e scusate le domande che probabilmente vi appaiono banali =(

Modificato: da X-hide
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perchè non posso fare lo stesso con "alimentatore + resistenza"?

La resistenza va calcolata in modo da fornire la giusta corrente ai led giusto?

Come fai a calcolare la resistenza se la corrente varia?

Se sono led standard, con 1 led dovrai avere una corrente di 20mA, con 2 40mA, con 3 60mA...

Se calcoli la resistenza per 1 solo led, quando li accendi tutti faranno poca luce, se la calcoli per 4 led quando ne accendi 1 solo lo bruci.

Visto che le tue lampade già funzionano a 4.5V probabilmente avranno all'interno qualche componente che permette di alimentare correttamente i led con quella tensione, per cui il metodo più logico è quello di fornire una tensione stabilizzata di 4.5V.

Tu l'alimentatore da 4.5V non ce l'hai, ma con meno di 1 euro puoi comperare un LM7805 per abbassare la tua tensione da 12Vdc a 5Vdc, per essere più preciso aggiungi qualche cent e ci metti un diodo 1N4005 in serie (i diodi fanno una caduta di tensione di circa 0.6V).

p.s. Ma sei sicuro che fosse di un cellulare? io ne ho 3 da 5V e 1 da 3.7V!

Comunque l'importante è che siano 12V dc e che la corrente sia sufficente (ci sono anche led che assorbono molto più dei 20mA canonici)

Modificato: da JumpMan
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La resistenza va calcolata in modo da fornire la giusta corrente ai led giusto?

Come fai a calcolare la resistenza se la corrente varia?

Se sono led standard, con 1 led dovrai avere una corrente di 20mA, con 2 40mA, con 3 60mA...

Se calcoli la resistenza per 1 solo led, quando li accendi tutti faranno poca luce, se la calcoli per 4 led quando ne accendi 1 solo lo bruci.

Visto che le tue lampade già funzionano a 4.5V probabilmente avranno all'interno qualche componente che permette di alimentare correttamente i led con quella tensione, per cui il metodo più logico è quello di fornire una tensione stabilizzata di 4.5V.

Tu l'alimentatore da 4.5V non ce l'hai, ma con meno di 1 euro puoi comperare un LM7805 per abbassare la tua tensione da 12Vdc a 5Vdc, per essere più preciso aggiungi qualche cent e ci metti un diodo 1N4005 in serie (i diodi fanno una caduta di tensione di circa 0.6V).

p.s. Ma sei sicuro che fosse di un cellulare? io ne ho 3 da 5V e 1 da 3.7V!

Comunque l'importante è che siano 12V dc e che la corrente sia sufficente (ci sono anche led che assorbono molto più dei 20mA canonici)

Perfetto, grazie per la spiegazione. La lampada ha al suo interno i 3 led, 2 resistenze, un condensatore e un "tondo nero" che presumo sia una specie di "integrato/chip".

Posso chiederti qualche informazione in più (per mera cultura) sul 1N4005? Su internet trovo solo chi li vende, ma nessuno che "ne parli"

Si, il caricatore era di un alcatel one touch (seconda serie, se ben ricordo) e ne sono rimasto anche io in quanto di norma li ho sempre visti fra i 3 e i 6 V. Per la precisione è un 12V DC 300mA 3,6VA, va bene?

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Continui a chiedere se l'alimentatore va bene, ma ancora non sappiamo quanto consumano le tue lampade...

Ti giro la frittata:

Se le tutte le lampade accese consumano meno di 300mA va bene.

Ciao

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