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Contatore Agevolato? - per ricarica veicolo elettrico


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Salve a tutti, in seguito all'estensione dell'ecopass (trasformato in "area c"), sto valutando l'ipotesi di acquistare un'auto elettrica, al di là delle prestazioni, a dire ill vero un po' scarse,dell'auto mi interessava sapere se è possibile avere un contatore con tariffe agevolate, così ho sentito dire, per la ricarica del veicolo elettrico.

vi ringraio per l'attenzione e sperando di avere quanto prima risposta vi saluto.

Modificato: da Simone Baldini
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Carlo Albinoni
dell'auto mi interessava sapere se è possibile avere un contatore con tariffe agevolate, così ho sentito dire, per la ricarica del veicolo elettrico.

L'agevolazione consiste nell'avere la possibilità di avere un contatore separato.

Considerato il sistema italiano a scaglioni di consumo, ove più consumi più ti aumenta il prezzo del kWh, il contatore separato potrebbe essere un discreto risparmio.

leggi qui

Modificato: da Carlo Albinoni
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grazie Carlo, ma io intendevo se eiste un contatore apposito per la carica delle auto elettriche dove la corrente "costa meno"; quarda questo video, dal minuto 1.18 si intravede il contatore a cui mi riferisco; sul sito Enel però non ho trovato informazioni precise a riguardo

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Carlo Albinoni

La mia risposta si riferiva al privato cittadino che vuole installarsi il suo punto di ricarica rivolgendosi direttamente al distributore di energia.

Attualmente, il "costare meno" consiste nella autorizzazione ad un contatore separato e quindi ad evitare l'effetto cumulo degli scaglioni di consumo.

Però esistono, ed esisteranno, anche tariffe speciali offerte dalle diverse aziende, come gli attuali progetti pilota.

Per esempio, quello di Enel, e-mobility, che prevede un costo fisso mensile di affitto della vettura (una Smart, 400 euro al mese + iva)) e un costo fisso mensile di energia a forfait (25 euro tutto comprese al mese e carichi quanto vuoi). In questo caso forniscono una stazione di ricarica dotata di contatore indipendente.

Modificato: da Carlo Albinoni
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e un costo fisso mensile di energia a forfait (25 euro tutto comprese al mese e carichi quanto vuoi)
ecco, questa tariffa forfettaria sia può applicare anche ad automobili elelttriche di proprietà dell'utente, o solo alle smart in affitto?
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va bhe, allora anche per comprare la macchina poi si vedrà, prima di spendere 1000€ vorrei avere dati certi su cui basarmi, quando l'enel (o una qualsiasi altra società analoga) di9rà chiaramente "noi offriamo questo" valuterò l'ipotesi; nel frattempo ti ringrazio per la pazienza e le info.

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  • 1 year later...

questa discussione è ormai vecchia di anni, ma torno qui, perchè ho fatto un test drive di enel un mesetto fa' e ni hanno spiegato tutta la faccenda, bene, non solo la tariffa "forfettaria" è di 80€/mese, l'energia comprata sfusa costa 40cent al kilo!!! vale a dire il doppio (o forse più, correggetemi se sbaglio) di quanto costa normalmente, alla faccia delle agevolazioni alla mobilità sostenibile!!

trovate queste info qui --> http://www.enelenergia.it/mercato/libero/it-IT/nuovi_servizi/offerte/enel_drive_tutto_compreso

http://www.enelenergia.it/mercato/libero/it-IT/nuovi_servizi/offerte/enel_drive_tutto_compreso_ricarica_pubblica

http://www.enelenergia.it/mercato/libero/it-IT/nuovi_servizi/offerte/enel_drive_free

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Carlo Albinoni

on solo la tariffa "forfettaria" è di 80€/mese

Ma questo comprende anche il noleggio della stazione di ricarica Enel + la possibilità di caricare anche dalle colonnine pubbliche

Volendo ne puoi fare a meno della stazione di ricarica, oppure acquistartene una per conto tuo (le vendono anche on line).

l'energia comprata sfusa costa 40cent al kilo!!! vale a dire il doppio

A casa conviene usare la tariffa standard. Fuori... se ti serve.

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si ma la stazione di ricarica altro non è che il contatore "agevolato" (molte file di virgolette), ed è necessario perchè le auto elettriche di nuova generazione (Smart, Zoe,Twizy....) non si possono collegare alle normali prese di corrente; inoltre a quel contatore (ed alle colonnine) non è possibile collegare le vecchie auto elettriche, come la Panda che mi volevo comprare; un sistema abbastanza, secondo me troppo, chiuso in definitiva...

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Carlo Albinoni

ma la stazione di ricarica altro non è che il contatore "agevolato" (molte file di virgolette)

No.

Sono due cose diverse.

Uno conto è il secondo contatore per la ricarica al quale, eventualmente, puoi collegare una tua stazione di ricarica.

Un conto sono le diverse offerte del mercato come quella di Enel, abbinate o meno ad una stazione di ricarica inclusa.

perchè le auto elettriche di nuova generazione (Smart, Zoe,Twizy....) non si possono collegare alle normali prese di corrente

Ma no. Non è così. Solo la ZOE richiede la stazione di ricarica (anzi, non è vero del tutto nemmeno per la ZOE: il fatto è che a 2 kW la resa della ricarica della ZOE è molto scarsa).

In ogni caso, le stazioni di ricarica sono in commercio, sia delle aziende di apparecchi elettrici (es. ABB, Scame, Siemens, S.E., ecc), sia di aziende specializzate (es E-station, Ingeteam, Coulomb Technologies,...).

Non cadiamo nell'errore che solo Enel possa fornire stazioni di ricarica e che queste debbano essere abbinate alle loro offerte di energia elettrica.

Il mercato è libero!

un sistema abbastanza, secondo me troppo, chiuso in definitiva...

Non so a che ti riferisci. Comunque la stazione di Enel ha la presa tipo 2, quella standard europea per la ricarica in corrente alternata dei veicoli, e la tipo 3A, in uso in Italia per i veicoli leggeri (es Twizy).

Se hai un veicolo che ricarica da una presa qualunque la stazione di ricarica non ti serve.

Modificato: da Carlo Albinoni
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grazie per i chiarimenti Carlo, tutte queste cose su prese, spine e contatori me le hanno dette i signori dell'enel che seguivano il test drive ed io le ho prese per buone

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Carlo Albinoni

Be', Enel parla pro domo sua.

Non confondiamo i diversi ruoli:

- fornitore di stazioni di ricarica

- vendita di energia mercato libero

- vendita di energia mercato a maggior tutela

e le varie offerte in combinazione.

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Carlo Albinoni

tutte queste cose su prese, spine

A proposito, su prese e spine per i veicoli elettrici c'è un articolo di riepilogo in questa rivista:

http://www05.abb.com/global/scot/scot209.nsf/veritydisplay/0fffd14a6fcc49f1c1257a980055aeb1/$file/2CSC007060G0906.pdf

Modificato: da Carlo Albinoni
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