Frezza89 Inserito: 14 agosto 2009 Segnala Inserito: 14 agosto 2009 (modificato) Buonasera a tutti!!!!Vorrei chiedervi un informazione!!!!In anticipo vi ringrazio per la cortese attenzione e chiedo scusa per l'ignoranza!Dopo aver finito gli studi ho deciso di cercare qualche "santo" che mi desse la possibilità di lavorare e imparare in modo più professionale l'uso del PLC.Io ho sempre studiato su un s7 200 e 300( da autodidatta) ma non ho mai avuto la fortuna di trovare qualche corso vicino casa mia, tantomeno qualcuno che mi insegnasse, in quanto nella mia zona, il settore della programmazione è assegnata a ditte del nord.Il punto della mia domanda è questo: navigando su internet ho trovato qualche possibilità nella mia regione, però in tutte queste inserzioni oltre all'esperienza minima di un anno, si richiedeva una sufficiente conoscenza del linguaggio C++, C# e Visual Basic!!!Io ho effettuato studi tecnici( settore elettrico) usufruendo in molte esercitazioni scolastiche, del PLC..............ma non ho mai affrontato il discorso C++ e Visual Basic.A cosa servono????Perchè sono così importanti??Sono come il Kop, Fup e Awl?Potrei imparare studiando su qualche manuale???Vi chiedo,se possibile, di non far caso alla mia ignoranza, mi piacerebbe moltissimo imparare questo lavoro, ma senza nessuna conoscenza e senza pratica sul campo,come posso fare???Buonasera a tutti!!!Cordialissimi saluti!!! Modificato: 14 agosto 2009 da Frezza89
Frezza89 Inserita: 15 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 15 agosto 2009 Buon ferragosto a tutti!!!!!
Livio Orsini Inserita: 15 agosto 2009 Segnala Inserita: 15 agosto 2009 ..ma non ho mai affrontato il discorso C++ e Visual Basic.A cosa servono????Banalizzando e semplificando."C" è diventato, negli ultimi 25 anni, il linguaggio principe della programamzione strutturata. Praticamente non esiste computer, microprocessore o microcontrollore per cui non esista un compilatore in "C". Questo fatto fa si che scrivere un programma in "C" è praticamente indipendente dal processore impiegato. Praticamente un programma scritto in "C" per PC con SO Win, dopo una ricompilazione, può girare con SO Linus o addirittura su Apple; ovviamnete fatto salvo per la parte strettamente legata all'Hw.C++ e VisualC sono evoluzioni del linguaggio base.VB ed il più recente VB.Net sono linguaggi ad oggetti, cioè si programmano per oggetti (windows, pulsanti, box, etc.) Permettono di creare quelle interfaccie amichevoli tipo, ad esempio, queste del forum. Inoltre interagiscono facilmente con fogli di calcolo come Exel ed data base più usati. In questo modo è possibile creare facilmente e, soprattutto, velocemente programmi complessi ma con interfaccia utente molto amichevole e facile da usarsi.Sono come il Kop, Fup e Awl?Assolutamente no. questi linguaggi, proprietari di Siemens, o sono orientati, come il KOP, o sono simili all'assembler (AWL).Purtroppo non c'è verso che i maggiori produttori di PLC si decidano per mettere in circolazione compilatori "C" per il loro dispositivi. Questo permetterebbe la portabilità dei programmi da un PLC di ad un altro. Ed è proprio questo che i produttori non vogliono nel modo più assoluto. Pensa se fosse così semplice scrivere un programma per S7-300 e ricomilarlo per AB, GE, Mitsubishi, tanto per fare 3 nomi.Purtroppo il protezionismo penalizza gli utenti. Bisognerebbe che gli utenti si coalizzassero, am spesso anche loro pensano di protegger meglio il proprio orticello
Frezza89 Inserita: 15 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 15 agosto 2009 Buonasera a tutti!!!!Grazie sig Orsini!!!!E' ancora tanta la strada da percorrere!!!!NEC RECISA RECEDITGrazie tante!!!Cordiali saluti!!
del_user_56966 Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 A cosa servono????Perchè sono così importanti??Pensa solo che la stragrande maggioranza di sistemi per la supervisione utilizza e utilizzerà anche nel futuro il VBA oppure un VB Script che è in tutto è per tutto un Visual basic, quindi oggi per un tecnico non conoscere il VBpuò essere fonte di problemi, questo è ancora più realistico, quando si passa dal solo PLC Stand alone a soluzioni dove il PLC deve interagire con più utenti sia in locale che in remoto, con soluzioni diverse dal semplice OP.
Frezza89 Inserita: 16 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 16 agosto 2009 Grazie alen!!!Ho scaricato da internet un pò di manuali sul linguaggio c++ e java!!!Sinceramente, noto che la strada si fa sempre più ostile!!!!Adesso, in questo momento sto leggendo la programmazione orientata ad oggetti in visual basic!!!Ma con visual basic, si può anche creare uno scada???Grazie tante, per le preziose risposte.Cordiali saluti
lucios Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 Ma con visual basic, si può anche creare uno scada???Il problema non è il linguaggio di programmazione...C, C++, VB, Java, Pithon, ecc. sono tutti strumenti di sviluppo "general purpose" adatti cioè allo sviluppo di una qualsiasi applicazione (o quasi).Ci sono ovviamente diversità (prestazioni, facilità di apprendimento, ecc.), ma tu, in teoria, potresti passare dall'automazione alle applicazioni gestionali...Il problema è che sviluppare uno scada non è proprio banale e ci vogliono delle competenze specifiche (se uno è bravo in automazone e sa come funziona un impianto industriale parte avvantaggiato ).Ciao
Livio Orsini Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 Ma con visual basic, si può anche creare uno scada???Certo che si. Un paio di anni fa avevo iniziato su PLCForum un semplice progettino Opne Source di uno scada (lo scrivo in minuscolo perchè era veramente un oggettino minimo ), usando VB5. Questo perchè MS lo distribuiva gratis. Poi il progetto si è arenato per mancanza di collaborazione.In genere i grandi sitemi di supervisione, sia perchè hanno anni di storia alle spalle, sia per la necessità di prestazioni più ottimizzate, sono sviluppati in "C", "C++" e "Visual C". Sistemi SCADA più "giovani" e più compatti sono stati sviluppati in "C#" molto simile, anzi quasi uguale, VB.net ma un poco più performante.
Frezza89 Inserita: 16 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 16 agosto 2009 (modificato) Grazie lucios!!!La conoscenza di un impianto industriale ti è di vantaggio, "per chi ha la fortuna di averlo visto e ben studiato".......ma adesso, se mi è permesso,vorrei chiedere a voi un parere......Ma se una persona, non ha maturato una certa esperienza lavorativa, giustamente nessuno lo assume!!!ma se non si da la possibilità di imparare come fa questa persona ad apprendere e crearsi una sua personale esperienza???Grazie Livio!!! Cordiali saluti!! Modificato: 16 agosto 2009 da Frezza89
del_user_56966 Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 Ma con visual basic, si può anche creare uno scada???Se intendi da zero, ti è già stato fornito risposte corrette, se al contrario intendi, se è possibile tramite VB fare le stesse cose che fa uno scadadirei proprio di si, in fondo uno scada non è altro che un programma di sviluppo composto da librerie grafiche, librerie di comunicazione e altrespecializzate in vari altri compiti..Per fare la stessa identica cosa con ambienti RAD devi quindi possedere delle librerie di comunicazione, DLL, OCX, OPC ecc..delle librerie grafiche che sono acquistabili direttamente su Internet, oppure gratuite tipo queste LINK fino allo sviluppartele da solo, magari utilizzando immagini grafiche che puoi scaricare anche qui dal sito di PLC Forum!ma non mi ricordo se per il download serve la forum card... Quindi la risposta è si! da visual basic è possibile creare un programma simil Scada, fra l'altro è una delle attività che stanno andando molto di moda tra i vari system integrator che in questo modo abbattono i costi spesso ingiustificati delle licenze degli scada commerciali...
Adelino Rossi Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 (modificato) Ma se una persona, non ha maturato una certa esperienza lavorativa, giustamente nessuno lo assume!!!ma se non si da la possibilità di imparare come fa questa persona ad apprendere e crearsi una sua personale esperienza???ragionamento più che legittimoperò qualche sacrificio devi necessariamente farlo nel senso di investimento economico.esempioacquista una scheda di interfaccia I/O tipo 8061 da "futura elettronica" esempio i/o per pc interfaccia USBper 100 euro circa hai a disposizione 8 digital input, 8 digital output, 8 analog input, 8 analog output.e un disco con un esempio in visual basic.un alimentatore e qualche cablaggio ed hai una base operativa didattica.su un pezzo di legno compensato disegna un micro impianto con la penna, esempio due pompe di riempimento, un serbatoio, una pompa per lo scarico.monta dei pulsanti, degli interruttori e delle lampade per la simulazione e li colleghi agli I/O della scheda.installa VB sul pc e inizia il dialogo con la scheda.Al posto della scheda puoi montare un qualche plc che vendono in starter kit a basso costo.con il plc oltre a visual basic devi anche imparare il linguaggio di programmazione specifico del plc mentre con la scheda lavori subito in VB.se, a parte la buona volontà pensi al miracolo gratis non avendo collegamenti con aziende del settore, allora la cosa diventa praticamente impossibile. Modificato: 16 agosto 2009 da Adelino Rossi
del_user_56966 Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 (modificato) Ma se una persona, non ha maturato una certa esperienza lavorativa, giustamente nessuno lo assume!!!ma se non si da la possibilità di imparare come fa questa persona ad apprendere e crearsi una sua personale esperienza???Dagli anni 80 continuo a ripetere che questo è stato uno dei più grandi errori delle aziende Italiane, la maggior parte delle aziende infatti mandava in pensione il personale qualificato senza formarne di nuovo, pensando che i tecnici si trovino al supermercato, questo dovuto in parte ai vari esperimenti che si sono fatti nel tempo per ridurre i costi del personale e politiche sul lavoro del tutto sbagliate, come ad altri motivi che non sto qui ad elencare...Volete sapere come finita, ultimamente alcune aziende hanno richiamato al lavoro professionisti dalla pensione pagandoli quanto chiedono, con costi sicuramente più alti del necessario, ma non ci sono molte alternative, formare il personale professionale può richiedere anche + di 10 anni e questo negli ultimi 20 anni non è stato fatto... ora poi col declino dell'industria Italiana non penso che si vada neppure più in questo senso...Quindi come ti è già stato detto, le aziende vogliono persone già pronte, che prendano gli attrezzi e siano operative dal giorno dopo, la scuola Italiana non è in grado di dare questa preparazione, quindi per chi non ha la fortuna di studiare in quei pochi istituti ben attrezzati e circondato da veri esperti che si dedicano alla formazione di nuovi tecnici, non rimane altro che spendere un po soldi e tempo e farsi un esperienza come autodidatta, almeno sulle cose essenziali! Modificato: 16 agosto 2009 da alen
alfa84 Inserita: 16 agosto 2009 Segnala Inserita: 16 agosto 2009 Ma se una persona, non ha maturato una certa esperienza lavorativa, giustamente nessuno lo assume!!!ma se non si da la possibilità di imparare come fa questa persona ad apprendere e crearsi una sua personale esperienza???Sono daccordo con quanto gia espresso dagli altri utenti vedi Alen ed Adelino Per esperienza personale mi rivedo in te nel senso che anch'io come te sono partito da autodidatta ma alla fine ho raccolto pochi risultati nel senso che nessuna azienda era disposta ad assumermi in quanto non avevo una formazione adeguatissima nel campo dell'automazione industriale,oltre tutto ritengo di non averla neanche adesso nonostante abbia fatto un corso con spese a MIO CARICO (è dico parecchio carico) in quanto ritengo di avere solo delle nozioni di base che solo con l'esperienza diretta posso accrescere.Comunque morale della favola dopo aver finito il corso nel febbraio 2008,a marzo vengo assunto da una piccola azienda di automazione industriale nella quale mi avevano preso per formarmi come programmatore plc,tutto bene fin quando non scoppia la crisi più devastante della storia in assoluto,scade il cotrattino a tempo determinato e mi ritrovo a casa.Alla fine ringrazio Dio e quel santo del responsabile dove inizierò a lavorare domani!!è stata durissima!! Scusate per lo sfogo fuori discussione! Ciao a tutti
Frezza89 Inserita: 16 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 16 agosto 2009 Buonasera a tutti voi!!!!Ci tengo a dire che sono più che d'accordo con quello da voi scritto!!!La scuola non ci ha formati bene,perchè anche se l'automazione industriale è un argomento del programma scolastico, purtroppo non ci sono i soldi per rinnovare i laboratori e quindi creare a livello base una conoscenza adatta all'esigenze di oggi......I stessi docenti che vengono pagati, per insegnare a programmare ai giovani studenti, si lamentano perchè da anni non effettuano corsi di aggiornamento e quindi la loro conoscenza rimane antica in confronto a quella odierna.....Sto cercando di raggruppare un pò di denaro per partecipare al corso di formazione, alla sede della Siemens di Chieti, ma purtroppo la distanza e il costo di esso mi limitano parecchio....Fino ad oggi ho comperato da ebay più di una cpu con cavi e accessori, facendo innervosire i miei in qunto ritengono una spesa inutile, ma loro non capiscono quanto per me sia gradificante compilare un programma(anche semplice) e vedere che funziona...Comunque vi ringrazio tante per la cortese attenzione....Buonasera e di nuovo grazie...Cordiali saluti.....
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