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Lavatrice Zoppas - panni che puzzano


FAROM

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Ciao a tuti, spero qualcuno possa aiutarmi a risolvere questo mio problema.

Circa 6 mesi fa ho dovuto cambiare la lavatrice ignis pensando fosse problema della macchina (ho comprato una8 chili zoppas), si era rotto anche il fltro nel cercare di svitarlo per pulirlo, evidentemente era troppo incrostato (era piuttosto pulito), qualche settimana avevo cambiato la guarnizione dell'oblò (lavatrice di circa 7 anni) e così ne ho approfittato per cambiarla.

Pur avendo cambiato la lavatrice non riusco ad avere dei panni puliti, profumati, apparentemente appena usciti dalla lavatrice sembra che lo siano ma una volta asciugati viene fuori una puzza di sporco, al solo pensiero di doverli indossare viene la nausea, le ascigamani in particolare, non appena si inumidiscono mentre mi asciugo il viso la puzza incomincia a sprigionarsi intensamente.

Cambiato diversi detersivi come pure ammorbidenti ma senza risolvere il problema, addirittura ieri, pensando fosse un problema di scarico ho fatto fare un lavaggio facendo scaricare la lavatrice direttamente nel vaso, alla fine dei risciaqui l'acqua non era neppure tanto pulita.

Scusatemi se mi dilungato, potete suggerirmi qualcosa, a cosa può essere dovuto?

Grazie a tutti, ciao.

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Molto semplicemente, la lavatrice non è igienicamente perfetta.

Lavaggi a temperature basse (inferiori o uguali a 60°), niente varechina, solo detersivo liquido, ammorbidenti, oblò sempre chiuso e lavaggi veloci, tutti questi sono i responsabili.

Come prima cosa:

1) Sfila il cassetto dei detersivi, lavalo per benino (fai finta che ci devi mangiare) e togli eventuale sporcizia dal vano dal quale lo hai sfilato, aiutandoti con uno spazzolino da denti.

2) Smonta il filtro (se presente), quindi puliscilo,

3) Con uno straccio, pulisci accuratamente la gomma dell'oblò, in particolare sotto le "insenature"

Dopo questa prima parte, avvia un bel ciclo di lavaggio a vuoto a 90° con un bel bicchiere di varechina, da versare nel cassetto mentre la lavatrice carica l'acqua (meglio dopo 10 secondi dall'inizio del caricamento).

NON FARE COME MOLTI CHE RITENGONO IL LAVAGGIO A 90° "PERICOLOSO PER LA LAVATRICE", altrimenti non risolvi nulla.

Vediamo di fare un piccolo ripasso generale.

-Per quanto riguarda i detersivi

1) Utilizzare detersivi liquidi SOLO per lavaggi a temperature inferiori ai 50°

2) Utilizzare detersivi in polvere per lavaggi a temperature uguali o superiori a 50°

3) Utilizzare SEMPRE la varechina quando si lava la biancheria della cucina (per nessun motivo va lavata insieme alle mutande o i vestitini dei neonati... i panni da cucina si lavano A PARTE)

-Temperature

1) Limitare il più possibile i lavaggi a freddo (causa principale della proliferazione di muffe e, quindi, di cattivi odori); per darti un'idea, io non lavo MAI a freddo;

2) Usare i 30° SOLO per capi di lana (o altri capi di origine animale);

3) Usare i 40° per tutti i scuri (di origine vegetale o sintetica), quindi per i capi chiari "giornalieri" (felpe, tute, camice);

4) Usare i 50° per capi "notturni"(pigiami, vestaglie, coperte...);

5) Usare i 60° per capi con colori chiari (di origine vegetale o sintetica);

6) Per i capi "famigliari", ovvero che si utilizzano in famiglia, come asciugamani, accappatoi, lenzuola... (esclusa la biancheria della cucina), tenersi tra i 70 e gli 80°

7) Per tutta la biancheria della cucina utilizzare i 90° (tovaglie, tovaglioli, canovacci...)

-Programmi di lavaggio

TEMPO AL TEMPO

I lavaggi rapidi si usano SOLO per rinfrescare la biancheria per il cambio stagione o i capi indossati 2-3 ore.

Per tutto il resto, la lavatrice ha un programma.

-Manutenzione

Se si preferisce dare ascolto alla pubblicità "lava a freddo e risparmia 1 euro", considerare che quello che si risparmia va SEMPRE IN MANUTENZIONE o INTERVENTI TECNICI!

ALMENO una volta ogni 2 settimane la lavatrice deve fare un lavaggio a 90° con varechina, a te decidere se farlo a vuoto (mossa poco geniale, ma preferita da tutti quelli che, dopo 10 anni, scoprono che il termostato può andare oltre i 49,9°)... o sfruttare l'occasione per fare un bel bucato bianco come si deve (scelta consigliata wink.gif ).

E concludendo con "chi spende poco spende 2 volte", ricorda questi consigli e... non avrai più problemi di cattivi odori wink.gif

E LASCIA APERTO L'OBLO A FINE LAVAGGIO biggrin.gif

wink.gif

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washingmachine

ciao credo che il tuo problema sia prorpio causato da una cattiva igiene della lavatrice.

il procedimento di pulizia indicato dall'altro utente lo trovo molto valido.

quanto hai metodi di lavaggio credo non sia necessario utilizzare temperature cosi elevate quanto piuttosto un buon disinfettante.

il discorso che lui fa è molo valido sul piano ambientale, il problema è che dopo un anno di lavaggi così ti ristrovi la biancheria inevitabilmente consumata, logorata e soprattutto scolorita! voglio vedere un panatalone nero dopo 10 lavaggi a 40° come ti si scolorisce!

quindi ti propongo un altra soluzione, poi sta a te scegliere.

ininzitutto partiamo dal disinfettante. deve essere buono, non una sottomarca che fa poco e niente!

- x i lavaggi compresi o superiori a 40°:

io utilizzo l'AMUCHINA in polvere vhe trovo in confezione da 1,5 kg e pago 3.50 euro, e trovo molto conveniente

-x lavaggi inferiori a 40° uso il NAPISAN liquido

i dosaggi sono 60 grammi x l'AMUCHINA, e 120 ml x il NAPISAN

altro metodo efficace e creare una soluzione di 50% acqua e 50% napisan liquido, versarla in uno spruzzatore e adoperarla x tutte le macchie organiche.

ad esempiox le magliette, nella zona a contatto con le ascelle, specie per chi suda molto, o sull'intimo specie se colorato x cui necessita di un lavaggio a max 40°.

è molto efficace e va lasciato agire per almeno 20 min. poi si prosegue col normale ciclo di lavaggio.

per quanto riguardo i cicli di lavaggio:

-biancheria di casa (tovaglie, strofinacci, asciugamani, calzini)

lavaggio cotoni lungo a 60° con detersivo e 60gr di AMUCHINA polvere.

-lenzuola (e preferibile lavarle singolarmente per ottenere migliori risultati e possibilmente evitando di riempire il cesto oltre i 3/4)

lavaggio cotoni lungo a 40-50° con detersivo e 60gr diAMUVHINA polvere

-capi chiari (intimo, pigiami, magliette, pantaloni, camicie)

lavaggio sintetici lungo a 40-45° con detersivo e 60gr diAMUCHINA polvere

-capi scuri (intimo, pigiami, magliette, panataloni, camicie, jeans)

lavaggio sintetici lungo a 30-35° con detersivo e 120ml diNAPISAN liquido

-tappeti, stracci della polvere

lavaggio cotoni lungo a 50° con detersivo e 60 gr di AMUCHINA POLVERE

-lana e capi delicati

lavaggio lana a 30° con detersivo e 120 ml di NAPISAN liquido

io lavo i mie capi così da anni, sono sempre puliti e disinfettati. la prova? prendi un calzino, una mutanda, una maglietta dopo che è stata lavata quindi ancora baganata, chiudila in una sacchetto di plastica ben sigillato e lascialo x 2-3 giorni.

passati questi, se quando aprirai il sacchetto i capi profumeranno ancora come quando gli hai tolti dalla lavatrice, vuol dire che sono realmente disinfettati, al contario vorra dire che i germi e batteri ancora presenti, con l'umidità si saranno svilppati provocando cattivo odore.

a fine ciclo poi lascio la lavatrice con l'oblò aperto e anche la vaschetta, e una volta ogni sei mesi avvio un ciclo con acido citrico a 90° x eliminare eventuali residui di calcare o possibili incrostazioni.

le mie lavatrice non hanno mai avuto problemi legati al calcare o incrostazioni e il mio bucato posso considerarlo veramente PULITO E DISINFETTATO.

poi ogniuno e libero di pensarla come vuole

ciao!

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Non sono affatto d'accordo.

Non solo sul piano ambientale, ma anche dal punto di vista economico.

Una lavatrice comune consuma un massimo di 0,45€ per un lavaggio a 90°.

Varechina e detersivo... si e no altri 0,20€.

In totale, un lavaggio a 90° costa circa 0,65€

E... non penso che i panni bianchi si scoloriscano rolleyes.gif

Al limite, tornano come nuovi.

E... non penso proprio che usando un disinfettante, anche a freddo, i pantaloni neri, dopo 10 lavaggi, rimangano intatti, molto semplicemente perché nei disinfettanti c'è SEMPRE "qualcosa" o che candeggia o che libera ossigeno; ergo, dopo 10 lavaggi, i panni sono automaticamente più scoloriti!

Posta pure la composizione chimica del Napisan e dell'Amuchina, così tutti potranno costatarlo.

Altra cosa... se la biancheria la si stira a temperature MOLTO superiori ai 100° e con vapore, mi spieghi come fa un lavaggio a 40° con del sapone liquido normale (magari marsiglia) a LOGORARE, CONSUMARE e SCOLORIRE più del ferro da stiro?

Il concetto che volevo far arrivare all'utente è che non deve aver paura di diminuire le dosi di detersivo e di giocare con le temperature, ma non di certo CONTINUARE A LAVARE COME D'ABITUDINE, AGGIUNGENDO SEMPLICEMENTE IL DISINFETTANTE mad.gif

Se di fondo c'è una metodologia di lavaggio NON BUONA, bisogna prima capire dove si sbaglia, non CONTINUARE A SBAGLIARE.

Poi l'utente è libero di scegliere, ho prova semplicemente a cambiare metodi di lavaggio, o acquista disinfettanti su disinfettanti.

Io non ho mai utilizzato disinfettanti, lavo a tutte le temperature "SENZA LIMITI", sperimento nuove tecniche (come il BIO, grazie a Diomede wink.gif) e... affino la mia tecnica.

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Ciao,

cos'altro aggiungere, concordo su quanto detto da MisterK (nei dettagli poi potremo discutere su piccole differenza biggrin.gif ), ma in linea di massima il problema credo non fosse dovuto alla lavatrice vecchia, che lava male ma piuttosto al fatto di non avere l'abitudine ad usarla correttamente.

Limitare l'uso delle basse temperature e del detersivo liquido non significa fare andare chili di polvere con lavaggi in bollitura per tutto il bucato ma esiste una virtù che sta in mezzo che vuol dire di non arrivare per contro a fare tutto-liquido-a-freddo (biancheria di casa e cucina compresi!!! worthy.gif )

Puoi anche eliminare completamente i detergenti chimici ma come ho detto più volte diventa più macchinoso usare la lavatrice (pretrattamento, ammollo, risciacqui ripetuti, ecc.)

senzasperanza.gif il problema è tutto lì.

Inizia a dirci ad esempio dal mucchione di biancheria sporca, come dividi le macchinate o (spero di no!!) se fai tuttuno... Poi che temperature usi e vediamo di aiutarti ad aggiustare il tiro smile.gif

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ciao a tutti!

mi associo a quanto detto sui disinfettanti... una volta non esistevano. e non c'erano nemmeno i problemi di biancheria che puzzava e neppure malattie su malattie come fan credere le pubblicità... robe che uno deve entrare in lavanderia con la tuta di carta la mascherina e i sacchetti sulle scarpe...

personalmente poi preferisco indossare un vestito non disinfettato piuttosto che vestirmi di detersivi e disinfettanti mal risciacquati...

mia sorella lava i panni del mio nipotino di 9 mesi assolutamente senza disinfettanti ed è ben contenta di farlo.

mia cugina invece se non usa il disinfettante si strappa i capelli.... peccato che quando le ho dato una mano a pulire il filtro della lavatrice l'acqua che è uscita puzzava tanto quanto le fogne nere... e anche lei solo liquido e a 40 gradi max...

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DarioRFI+26/10/2010, 19:22--> (DarioRFI @ 26/10/2010, 19:22)

Non è mai come la stoffa su se stessa, come infatti succede quando lavando a mano insisti a strofinare su una macchia ostinata prendendo due parti dello stesso capo e li fai sfregare l'uno contro l'altro. Succede identicamente in lavatrice, con un'azione meno concentrata ma comunque prolungata nel tempo e su tutto il carico, piuttosto che su un punto solo.

Non per niente, in asciugatrice, il filtro dei pelucchi va pulito alla fine di ogni ciclo...

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27dff+26/10/2010, 22:28--> (27dff @ 26/10/2010, 22:28)

laugh.gif eccome no? E su quella tavola cosa non c'era... ma il sapone molle non te lo ricordi!?

Mentre di là... i ricambi sapevano il fatto loro sull'1 con 12 ore rolleyes.gif

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Ciao a tutti, non ho risposto prima non per ingratitudine ma solo per il fatto di voler mettere in atto i vostri suggerimenti e confermare o meno la riuscota del risultato finale.

Posso solo ringraziarvi, credo di aver risolto il mio problema, adesso labiancheria è più chepulita e nellostesso tempo è anche profumata.

In questi gorni dalle mie parti ha anche piovuto e ho voluto aspettare che ci fosse il bel tempo in modo tale da farasciugare labiancheria "al naturale", tuto ok.

Forse a biancheria bagnata/umida si sente un po' troppo l'amuchina ma daasciutti nonsi avverte più.

Grazie ancora, ciao a tutti.

p.s.

Ho notato che il mio problema ha suscitato un po' di "movimento" :-)

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biggrin.gif ma no dai! In fondo serve un po' a tutti un po' di ripasso.

L'amuchina (o altro disinfettante clorato) è un solo tassello molto importante del mosaico del lavare, non dimentichiamo dunque, oltre ciò, tutto il resto.

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