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PLC Forum


Rifasamento Dhalander


alfio63

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Salve, mi ritrovo a dover riattivare un impianto di rifasamento dismesso da tempo di un motore a due velocità dhalander da 150kw.

I condensatori sono collegati direttamente sulla morsettiera del motore u2 v2 w2 ,per intenderci sui morsetti che vanno lasciati aperti nel collegamento a triangolo. Non avendo esperienza in merito vi chiedo se la configurazione è corretta e quale effetto si ottiene sul rifasamento quando il motore è collegato a triangolo.Grazie.

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il rifasamento va' posto A MONTE dei teleruttori che alimentano il motore

Con a loro volta un teleruttore che li inserisce terminato l'avviamento.

Saluti

Mirko

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proprio quello che pensavo io, in effetti quando il motore gira in bassa a triangolo, sul sezionatore dei condensatori (che al momento non ho azzardato a chiudere) mi ritrovo 200 volt tra fase e fase. Qui nessuno ricorda perchè l'impianto sia stato disattivato e credo non avrebbe senso rifasare solo quando gira in alta . Allego un immagine per spiegarmi meglio . Con BP e BPA chiusi il motore va a stella in alta , con BQ chiuso il motore va a triangolo in bassa , icondensatori sono collegati sui morsetti 148 149 150 . 27acdf1871ea93f700b159117fb82109.JPG

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Secondo me hanno pensato si trattasse di un avviamento stella triangolo non accorgendosi che i morsetti 148 149 150 sarebbero rimasti "appesi".

Cosa ne pensate?

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x mirko:perche' inserirli ad avviamento concluso?

effettivamente molti confondono detto circuito con l'avviamento stella triangolo , salve poi procurare la morte prematura ( se collegato in modo errato brucia subito)del motore

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Per non sovraccaricare la linea con un picco di corrente gratuito.

Non so da quanto siano questi condensatori, ma se il motore è da 150 Kw, non penso certo siano una batteria da 10 Kvar

Se nello spunto (feroce) del motore, ci aggiungo pure quello dei condensatori, penso che sia un po' esagerato.

Tutto qua. :smile:

Saluti

Mirko

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questo rifasamento seconde me e' stato pensato, e' spartano, ma non e' un errore.
I condensatori rifasano con entrambe le velocita' e poiche' a bassa velocita' misuri 200 V con tensione dimezzata la potenza reattiva e' 1/4 quasi nella stessa proporzione di cui scende la potenza reattiva induttiva del motore.
Il teleruttore di BP deve essere idoneo allo spunto sui condensatori.
Si tratta di una soluzione economica, inferiore a quella proposta da Mirko. Tra l'altro il termico 6-49 BP vede la corrente rifasata e non quella del motore, sarebbe meglio mettere questo termico sotto BPA che ha la stessa corrente del motore a YY.

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mi spiego meglio con un disegnino, quando va a triangolo i 200 volt li trovo sui condensatori , in questo caso il rifasamento è sufficiente?

Un ultima cosa, per quanto riguarda i tempi di inserimento e disinserimento dei condensatori, cosa mi consigliate visto che si tratta di un mulino che continua a girare per inerzia almeno 5-6 minuti dopo che è stato spento.03e0b0eaae916002e295b90f9bbe13be.jpg

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Ti eri spiegato gia' bene. La potenza reattiva e' proporzionale al quadrato della tensione applicata al gruppo dei condensatori, con tensione 1/2 si avra' 1/4 della potenza reattiva capacitiva, forse un po' bassa, perche' la potenza del motore a bassa velocita' diminuisce, ma non scende a 1/4. Si tratta di una soluzione economica.

Quando il mulino gira per inerzia non serve rifasare, i condensatori possono restare distaccati dalla rete. Con lo schema originale restavano collegati al motore ma staccati dalla rete. Il rifasamento deve tener controllato il cosfi medio mensile non importa che ogni tanto manchi.

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si certo, quando è disalimentato non serve rifasare, intendevo all'atto del distacco dalla rete per evitare fenomeni di autoeccitazione. Per quanto riguarda l'inserimento credo siano presenti dei contattori di inserimento condensatori con resistori di precarica che dovrebbero limitare lo spunto di inserimento. Avrei intenzione di inserirli e disinserirli in concomitanza della chiusura e apertura dei contattori di rete, indipendentemente se gira in bassa o alta velocità. Nel quadro si nota un tentativo mai portato a termine di automatizzare l'inserimento e il distacco ,forse perchè avevano avuto problemi. Cosa mi consigliate ?

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fenomeni di autoeccitazione

1 -questi si possono avere solo se il rifasamento è eccessivo, vedi poi al punto 2. OK per i contattori.

indipendentemente se gira in bassa o alta velocità

2- a bassa velocità la poteza reattiva è minore, potrebbe essere eccessivo il rifasamento, quindi evita che restino inseriti durante l'arresto a inerzia soprattutto in questa fase. nello schema originale, con tutti i suoi limiti, la potenza reattiva si abbassava da sola a bassa velocità.

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