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masterburn

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dipende dal livello di comfort che si vuole avere...e in questo il canalizzabile con la ripresa dal basso e le unità interne a parete bassa o pavimento si comportano meglio in riscaldamento

Resta il problema che ti scaldi con un sistema per così dire ad aria ossia con aria mossa da ventilatori cosa che non è il massimo in ambito residenziale

I VRV o VRF che dir si voglia trovano il loro impiego ottimale in ambito commerciale terziario

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Rieccomi qui.

Oggi mi hanno illustrato un nuovo preventivo con macchine Hitachi e impiegando due multi-split "tradizionali", uno per il superattico ed uno per l'attico. In particolare la proposta prevede:

Piano superattico, unità esterna trial RAM-68NP3A, oppure RAM-68NP3B (che se ho capito bene rappresenta un'evoluzione del precedente)

  • Salone/pranzo (con grandi vetrate) di circa 45 mq (altezza soffitto circa 2,70) due canalizzabili RAD-35RPA;
  • Cucina (superattico) di circa 14 mq (altezza soffitto circa 2,70) uno split tradizionale RAK-35QPA;

Piano attico, unità esterna penta RAM-90NP5A, oppure RAM-90NP5B (che se ho capito bene rappresenta un'evoluzione del precedente)

  • Soggiorno di circa 35 mq (altezza soffitto circa 2,80) una canalizzabile RAD-35RPA;
  • Camera matrimoniale di circa 24 mq (altezza soffitto circa 2,80) una canalizzabile RAD-35RPA;
  • Studio di circa 13 mq (altezza soffitto circa 2,80) uno split tradizionale RAK-25QPA oppure una canalizzabile RAD-25RPA;
  • Camera singola di circa 17 mq (altezza soffitto circa 2,80) uno split tradizionale RAK-25QPA oppure una canalizzabile RAD-25RPA;
  • Cameretta singola di circa 10 mq (altezza soffitto circa 2,80) uno split tradizionale RAK-25QPA.

Al piano supertattico, anche considerando che non ci sono camere da letto, avremmo deciso di utilizzare l'impianto di climatizzazione anche per il riscaldamento che ci risolve molti problemi. Questo installatore ci ha detto che secondo lui non ci sono troppi problemi al riguardo anche senza fare la "ripresa dal basso". Io comunque penso di farla.

 

Cosa ne pensate?

 

Grazie ancora

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L amico dei frighi

é importantissimo che scegli l'importanza che vuoi dare al riscaldamento in fase progettuale altrimenti , per vari fattori, non riuscirai ad avere il calore desiderato.

detto questo , mi appoggio all'idea di Erikle (come sempre) sulla ripresa dal basso per il riscaldamento.

personalmente trovo il riscaldamento a pavimento il migliore . é possibile anche integrarlo con sistemi VRV, comunque prova a vedere impianti realizzati da loro e cerca una soluzione insieme.

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Il riscaldamento a pavimento ci sarebbe piaciuto molto ma purtroppo non è possibile realizzarlo per questioni di altezze e di interferenze con altri impianti. Eventualmente sarebbe possibile un impianto a soffitto.

Ovviamente il riscaldamento è importantissimo, tenendo comunque presente che nella zona dove non sono presenti i termosifoni non ci sono camere da letto, bagni o stanze dove si passeranno molte ore, ad eccezione della cucina.

Detto questo per il discorso della ripresa dal basso ho deciso di farla realizzare, tanto più che non comporta neanche particolari difficoltà di realizzazione.

Stiamo facendo una ca**ata???

Io poteri anche andare a vedere qualche loro impianto (stanno lavorando in un cantiere qui vicino) ma sinceramente non ho le competenze per valutare la qualità del lavoro.

 

Grazie ancora per i consigli. Domani vi romperò con un'altra proposta! 

 

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A roma è abbastanza agevole  riscaldarsi a pompa di calore

In ambito residenziale comunque non è il massimo riscaldarsi con sistemi tipo climatizzatori 

Il canalizzato con la ripresa dal basso è direi fondamentale perchè con la ripresa dal basso puoi impostare la vera temperatura che vuoi nell'ambiente e quella cerca di farti avere il climatizzatore..altrimenti devi impostare temperature fittizzie tipo 26 o 27 gradi e poi alla sera ti ritrovi con 25 gradi in casa e devi abbassare l'impostazione
Questo aspetto è risolvibile anche con un comando a parete dotato di sonda di temperatura ma resterebbe un altro problema ossia se hai la ripresa dall'alto l'unità interna aspira aria già calda mentre con la ripresa dal basso aspira aria fresca e che deve essere giustamente riscaldata per cui si riduce la stratificazione

Semmai una cosa da considerare se fattibile è di climatizzare ad es il superattico con una sola unità interna canalizzabile che diffonda l'aria in tutti i locali senza necessariamente dover ricorrere a costosi impianti per regolare la temperatura in ogni locale cosa che non reputo affatto necessario..quando c'è una buona uniformità di temperatura in tutti gli ambienti direi che siamo a posto

Semmai si possono montare serrande motorizzate e magari predisporre solamente i corrugati in un ottica di un eventuale sistema tipo airzone e simili

 

 

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Grazie ancora!

L'installatore Hitachi mi ha detto effettivamente che senza ripresa dal basso ci sarebbe una differenza un paio di gradi tra la temperatura impostata e quella effettiva. Non mi sembra un grande problema (peraltro se ho ben capito è risolvibile con un termometro remoto), comunque come detto, dato che ci sarebbe la possibilità di mettere una griglia in basso con il relativo canale con facilità, se oltre al problema "temperatura impostata/temperatura effettiva" si ha anche una maggiore efficienza dell'impianto realizzerei questa ripresa.

Per quanto riguarda il discorso di regolare la temperatura in ogni ambiente non dovrebbero esserci problemi: vorremmo riscaldare con la pompa di calore solo il super attico dove ci sono solo due ambienti, il salone/pranzo e la cucina. Nella cucina metteremmo un semplice split e nella zona salone/pranzo una o due macchine canalizzabili (non canalizzate) in base alle dimensioni delle stesse poiché abbiamo alcuni vincoli di spazio. Volendo potremmo effettivamente collegare anche la cucina alla macchina del salone/pranzo ma forse in quel caso le temperature sarebbero troppo diverse (es. con fornelli e forni accesi) e non so se potrebbero crearsi problemi di odori o altro.

Se possibile vorrei chiedervi anche un chiarimento su una caratteristica delle macchine multisplit. Quando si parla di lunghezza massima delle linee frogorifere si intende per singola unità interna o per la somma di tutte le tubazioni interne? Cerco di spiegarmi con un esempio: l'unità esterna hitachi multisplit ha una lunghezza massima della linea frigorifera di 60m, ciò vuol dire che posso collegare 3 unità interne ognuna a max 60m oppure che posso collegare 3 unità ciascuna a 20m dall'unità esterna?

 

Grazie   

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ci sono 2 limiti ossia c'è la lunghezza totale di tutte le linee e nel caso che dici sono i 60 metri

Poi però c'è anche una lunghezza limite per la singola linea frigo ossia cioè se monti una unità interna a 5 metri non puoi collegare l'altra (facciamo il caso che siano solo 2 unità interne) a 55 metri perchè la somma resterebbe 60 ma i 55 metri non puoi farli tipicamente sono 20 o  25 metri la lunghezza massima della singola linea

Come lunghezza si intende la distanza fra unità interna ed esterna cioè contando una sola volta ossia mettiamo che fra unità interna ed esterna ci sono 15 metri allora visto che i tubi sono 2 ci saranno 15 metri di tubo cosidetto del liquido quello più piccolo e altri 15 metri di tubo più grosso

in totale ci sono 30 metri di tubo ma la distanza da considerare è 15 metri spero di essere stato chiaro

Le linee frigo se riesci a contenerne la lunghezza è sempre preferibile

La ripresa dal basso tendenzialmente migliora anche l'efficienza dell'impianto

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  • 4 weeks later...

Rieccomi qui per la scelta finale.

Seguendo i vostri consigli ci siamo rivolti verso un sistema multi tradizionale. Tale scelta è stata inoltre dettata dalla circostanza che non ci è stato possibile realizzare un impianto elettrico trifase e pertanto siamo bloccati su una capacità massima di 6 kw e non vorremmo avere problemi con i picchi di assorbimento piuttosto alti di un'unica macchina.

Abbiamo ristretto la rosa a due soluzioni, una basata su macchine Hitachi ed una con macchine Mitsubishi Electric.

Piano superattico, unità esterna soluzione Hitachi RAM-68NP3B, soluzione M.E. MXZ-4E83VA (servirà anche un'unità interna del piano attico) 

  • Salone/pranzo (con grandi vetrate) di circa 45 mq (altezza soffitto circa 2,70) soluzione Hitachi due canalizzabili RAD-35QPB, soluzione M.E. un canalizzabile SEZ-KD60VAL;
  • Cucina (superattico) di circa 14 mq (altezza soffitto circa 2,70) soluzione Hitachi uno split tradizionale RAK-35RPB, soluzione M.E. uno split tradizionale MSZ-SF20VA;

Piano attico, unità esterna soluzione Hitachi RAM-90NP5B, soluzione M.E. MXZ-4E83VA (un'unità interna sarà servita dall'unità esterna del piano supertattico)

  • Soggiorno di circa 35 mq (altezza soffitto circa 2,80) soluzione Hitachi un canalizzabile RAD-35QPB, soluzione M.E. un canalizzabile SEZ-KD25VAL;
  • Camera matrimoniale di circa 24 mq (altezza soffitto circa 2,80) soluzione Hitachi un canalizzabile RAD-25QPB, soluzione M.E. un canalizzabile SEZ-KD35VAL;
  • Studio di circa 13 mq (altezza soffitto circa 2,80) un canalizzabile RAD-25QPB, soluzione M.E. un canalizzabile SEZ-KD25VAL;
  • Camera singola di circa 17 mq (altezza soffitto circa 2,80) soluzione Hitachi un canalizzabile RAD-25QPB, soluzione M.E. un canalizzabile  SEZ-KD25VAL;
  • Cameretta singola di circa 10 mq (altezza soffitto circa 2,80) soluzione Hitachi uno split tradizionale RAK-35RPB, soluzione M.E. uno split tradizionale  MSZ-SF15VA.

 

Per quanto riguarda il piano superattico l'impianto fungerà anche da riscaldamento nei mesi invernali. Al piano attico è invece presente il riscaldamento centralizzato.

Il costo, comprensivo di istallazione è di € 12.000 (oltre IVA) per Hitachi e € 14.250 (oltre IVA) per M.E.

Propenderei per Hitachi sia perché costa di meno, sia perché mi sembra meglio suddiviso l'impianto. Peraltro le macchine leggermente maggiorate al piano superattico mi danno più tranquillità per il riscaldamento. Un altro aspetto importante è l'assorbimento massimo che con le macchine Hitachi è più basso (1,8KW+2,2KW) contro (2,8KW+2,8KW) e questo considerando che siamo un po' stretti con la capacità dell'impianto potrebbe essere determinante.

Al piano supertattico, anche considerando che non ci sono camere da letto, avremmo deciso di utilizzare l'impianto di climatizzazione anche per il riscaldamento che ci risolve molti problemi. Questo installatore ci ha detto che secondo lui non ci sono troppi problemi al riguardo anche senza fare la "ripresa dal basso". Io comunque penso di farla.

 

Che ne pensate?? consigli???

 

Grazie ancora a tutti!

Modificato: da masterburn
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ho rilevato un errore nel mio precedente messaggio: nella cameretta del piano attico lo split hitachi è un RAK-18RPB e non un RAK-35RPB

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Scusate la domanda siccome anche io sto pensando ad un multisplit volevo chiedervi se i 12KW per il libretto (e la manutenzione obbligatoria) è riferito alla somma di tutte le macchine esterne oppure è riferito ad ogni singola macchina ?

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sto guardando purtroppo sempre con poco tempo e noto che i due preventivi a parte le macchine diverse ok ma hanno fatto anche dimensionamenti diversi

Per es per il salone/pranzo vedo che uno prevede una unità da 35 e l'altro da 60 e c'è una bella differenza

Anche per la cucina del super attico c'è ancora notevole differenza di vedute (35 contro 20) e così vedo per altri locali

Direi che dove devi scaldare con unica fonte i climatizzatori conviene abbondare anche se sei a Roma (clima abbastanza mite) poi non ho idea di che professionisti ti stiano progettando la ristrutturazione ma dovresti trovare qualcuno che ti calcoli per bene i vari fabbisogni termici in modo di fare una scelta oculata assieme all'installatore indipendentemente dalla marca che scegli (tutti i marchi hanno macchine delle varie taglie)

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Dunque per quanto riguarda il salone/pranzo del piano superattico l'installatore Hitachi ha previsto due macchine da 35 contro una da 60 di M.E..

La differenza non è trascurabile ma non mi sembra neanche enorme.

In realtà l'installatore Hitachi mi aveva detto che per il superattico aveva leggermente sovradimensionata l'impianto per  una certa tranquillità per il riscaldamento.

Per il piano attico qualora l'impianto fosse leggermente sovradimensionato, tenendo presente che Hitachi fa solo quel modello di unità esterna pentasplit, potrei avere qualche svantaggio oltre al maggior costo in fase di acquistp?

Grazie!

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se l'unità esterna ha una potenza leggermente maggiore non c'è problema

la mia fretta ha colpito ancora..ho riletto  bene e la proposta hitachi è 2 unità interne da 35 mentre quella mitsubishi di una da 60 hai ragione tu

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