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pilotare diodi led (confusione totale) PWM A/V/R


kym

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Tra i miei hobby c'è quello di sostituire lampadine ad incandescenza in favore dei led in auto.

Sembra una banalità ma sto incontrando un problema che ancora non ho risolto, e poi, vorrei migliorare le mie conoscenze tecniche e migliorare consumo/resa/durata dei led.

 

Partiamo dal principio: luci di cortesia tolta una 10W e messo 32 led da 3V e 20mA

 

Ho cominciato con 4 led = 12V per scoprire che si bruciano quando l'auto è in moto (15V)

Poi 4 led con resistenza calcolata per 15V: son durati di più ma tendevano a bruciarsi

Poi 1 resistenza per ogni led calcolata su 15V: più luce, probabile più efficienza ma d'estate i led lampeggiano ed alcuni si bruciano, d'inverno o con temperature di 20-23 gradi (come in questi giorni) non lampeggiano. Ho anche notato che quelli che in agosto con 40 gradi lampeggiavano alcuni e non tutti oggi fanno molta meno luce ed un paio si sono bruciati.

 

Pensavo anche che gli stessi tirando il collo con 20mA allora sono sceso a 17mA ..... ma non è cambiato niente.

 

Ho pensato che siano i diodi led che con il calore non dissipino, può essere?

Però si dovrebbero bruciare e basta, perché con il caldo torrido lampeggiano o si spengono e con il freddo si riaccendono?

Mi è venuto in mente ma non è che è la resistenza la colpevole di tutto sto casino? con il calore mi modifica la corrente?

 

Mi sono venute in mente anche altre cose tipo disturbi elettrici sull'impianto dati dall'alternatore, ma altri led dello stesso lotto non messi sul tetto non hanno presentato quel problema, quindi è un problema di calore.

 

Ok, tutto il preambolo per arrivare al dunque:  passare a tecnologia migliore della resistenza per limitare la corrente

 

LM317T   10 led 200mA  correttamente calcolato a 200mA potrebbe essere una soluzione stabile, molto più stabile delle resistenze e da quel che ho capito potrei metterli anche in parallelo senza problemi di sorta.

 

Poi in un articolo son finito su un dimmer (cosa che a me non interessa) ma ho approfondito la cosa e son giunto a pilotarli in PWM con un 555 e così mi son messo a provare su una board uno schema che ho trovato in rete e funziona: 220Hz con un DC variabile tra 0 (spenti) e 100 (accesi al massimo).

 

E fin qui anche se non ho capito come eliminare il trimmer ed avere un DC fisso tra i due diodi in controparallelo ed il pin 7 del 555 ma questo penso che sia una banalità come la scoperta dell'acqua calda, spero...

 

La mia curiosità è: in un altro articolo che parlava di PWM per ridurre la velocità dei motori senza disperdere energia in resistenze, è riportata una cosa del tipo: con un DC al 50% possiamo raddoppiare la corrente nei led perché comunque la media sarebbe sempre la metà: esempio led da 20mA alimentarli a 40mA perché comunque con un DC al 50% è come se fossero alimentati sempre a 20mA ..... interessante fanno il doppio della luce!!!!  Però non è spiegato quale frequenza è ottimale per fare questo perché immagino che più diventa alta e più si avvicina all'alimentazione classica ovvero continua.

 

Poi mi è venuto un ulteriore dubbio:  LED 20mA  DC 50% = 10mA           e     LED 40mA  DC50% = 20mA    

 

ciò significa che quando io raddoppio la corrente al led da 20 a 40mA avendo però un DC del 50% è come se lo alimentassi a 20mA che guadagno avrei?  o dovrei fare un altro calcolo tipo al led che funziona a 20mA max per raddoppiare davvero dovrei dargli 80mA in pwm con un dc del 50% diventano 40 ..... così avrei davvero raddoppiato sfruttando il fatto che anche se non si vede lampeggia ma a che frequenza per avere un ampio margine di sicurezza e non farlo bruciare?

 

Magari ho detto delle eresie, ma mi son venute così, da ignorante.

 

Il dubbio su come togliere il trimmer P1 è da questo schema:

 

ne555-pwm-dimmer-circuit.gif

Modificato: da kym
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Premesso che la qualità dei Led varia moltissimo da marca a marca, e che il calore deve essere dissipato ponendo i Led su un supporto in alluminio, che tipo di led usi ? Spero non quelli tondi cinesi con i reofori lunghi !

Per eliminare il trimmer occorrono due resistenze corrispondenti al valore misurato col trimmer nella posizione desiderata, arrotondato al valore commerciale piu prossimo e tenendo presente che la somma dei due valori sarà di circa 50 K Ohm.

Se per esempio il trimmer si trovasse al centro esatto, potrai eliminarlo collegando al suo posto due resistenze da 27 KOhm, una su D1 e una su D2, col comune su C1.

Modificato: da patatino666
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grazie patatino.

si uso quelli classici i reofori lunghi quindi non ho modo di dissiparli.

però diamine, in altri posti che non sia il tetto son su da 3 anni con comune resistenza, nemmeno calcolata giusta (per 12V).....

 

Per quello speravo con pwm di avere più luce e magari risolvere il problema del riscaldamento facendoli lampeggiare

 

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Tra tutte le soluzioni quella migliore in termini di durata del Led (non di efficienza) è quella con Una resistenza in serie  per Ogni led , resistenza calcolata sulla tensione Massima, ovvero 15 / 16 V e con la corrente Nominale del diodo Led.

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Anche se alimenti a corrente costante, con un valore di corrente adeguato al tipo di diodo, la durata del led non diminuisce.

Se osservi le carateristiche dei LEDs ti danno grafici per dimensionare il amssimo PWM in funzione della corrente che fai circolare.

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Ciao Livio, il problema è che non ho nessun datasheet dei diodi led in mio possesso.

Comunque son arrivato a capire che puoi andare 5 volte la potenza nominale (20mA-100mA) in WPM DC 10% in 1KHz (0,1ms)

Però non mi sembra faccia più luce della prova che ho fatto così:  220Hz  DC 50%  80mA  (0,45ms) che dovrebbe essere il raddoppio della corrente passando da 20mA tensione fissa.

 

Livio, ma il calcolo che ho fatto io per dedurre il raddoppio della corrente massima con il DC al 50% è corretto o ho detto una castronata?

20mA al 50% fa media 10mA  e fin qui.... se voglio raddoppiare la corrente nominale è così? 80mA al 50% media di 40mA

perché penso io, se raddoppio a 40mA al 50% diventano media 20 e non ho raddoppiato un tubo, o sbaglio qualcosa?

 

Ciao Testla88: usando una resistenza per ogni led sto avendo problemi, mi si bruciano quando fa molto caldo, infatti pensavo di alimentarli in pwm agli stessi mA nominali dell'alimentazione fissa (40mA dc 50%) che spero gli faccia fare più o meno la stessa luce dei 20mA fissi in questo modo, secondo me, dovrebbero surriscaldarsi meno.

Invece per la corrente: leggo dappertutto che la resistenza è si un buon metodo ma con la temperatura la resistenza deriva di molto facendo passare più mA del dovuto invece usare un lm 317 dovrebbe essere la soluzione migliore.

 

Ma io pensavo anche ad una ancora più migliore: pwm a luminosità standard per far scaldare meno i led e 317 per limitare la corrente alla somma dei led che metto.

 

Invece escludendo il pwm ho provato da diverse ore (3 giorni continui h24) nel mio lab-cucina 7809 con 3 led da 3,0-3,6V  messi in serie senza resistenze, potrebbe essere buona come soluzione, me ne accorgerei però l'estate prossima se saltano ancora.

 

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Il PWM è un sistema per ridurre la luminosità, non per aumentarla !

Per avere piu lumen devi usare piu Led o Led di un altro tipo.

Per quanto riguarda il pilotaggio puoi usare il metodo universalmente noto delle strisce di led a 12 V:

Tre led in serie ed una resistenza da 100 Ohm per ogni ramo.

Non mettere una resistenza di limitazione è vivamente sconsigliato !

Modificato: da patatino666
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In rete però trovo diversi che lo usano per aumentare la luminosità, non so se è vero ma pare che in alcune auto per aumentare la luminosità dei led gli alimentino proprio in PWM a corrente costante. Il caso dello stop che cambia luminosità qualcuno afferma che la posizione sia a corrente e tensione costante e lo stop sia in pwm. Io ho fatto diverse prove per avere più o meno la stessa luminosità con gli stessi mA senza pwm si bruciano con il pwm no anche dopo diverse ore e la luminosità di questi ultimi è decisamente più alta.

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Però non mi sembra faccia più luce della prova che ho fatto così: 

 

Aumentare il picco di corrente per aumentare l'emissione non serve per l'occhio umano. Può essere utile quando c'è un sensore. E' una sorta di flash fotografico.

Qualche hanno fa sfruttai proprio questa caratteristica usando dei LEDs IR pilotati con PWM al 2%, ma con emissione istantanea elevatissima, per pilotare dei fotodiodi ricevitori che ricevevano l'impulso luminoso schermato da del materiale traslucido.

Alimentare in continuo o in PWM alla fine la lumin osità percepita dall'occhio è ancora quella corrispondente alla corrente RMS, ovvero alla corrente termica che circola nel diodo. Pertanto non ti avvantaggia di molto. L'unico vantaggio dellaa regoalzione PWM lo ottieni nella dissipazione del regolatore.

Il caso dello stop che cambia luminosità .....

 

Come ti ha scritto Patatino il PWM lo si usa per ridurre la luminosità, come fanno i dimmer per le lampade ad incandescenza o alogene. Nel caso degli Stops moduli al 50%, ad esempio, quando sono usati come luci di posizione, passando poi al 98%, sempre come esempio, quando sono usati come indicatori di frenata.

Il LED deve essere pilotato in corrente, quin di un resitore di limitazione deve essere previsto se non c'è un generatore di corrente costante. Se la corrente termica supera uun valore ben preciso, stabilito dal costruttore, la durata del diodo diminuisce in modo esponenziale.

Modificato: da Livio Orsini
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Io ora sto provando l'accoppiata NE555, BD540, LM317

 

dove frequenza 220Hz DC 50% corrente 100mA per un singolo led

 

A fianco ho messo altri due led in configurazione differente: uno con la resistenza da 460 (alimento tutto a 12V)  ed uno sempre con 100mA ma DC 10%

 

Poi sempre a fianco ho messo tre configurazioni da 3 led:

con DC 50% 220Hz 300mA in parallelo

con resistenza da 460 cad

con lm317 regolato a 60mA (parallelo e serie non cambia niente)

 

A occhio nudo e senza nessunissima difficoltà quello che fanno più luce (molta più luce) sono quelli pilotati a 220 Hz DC 50% 100mA regolati per ogni led

C'è un enorme differenza nella luminosità credimi Livio.

 

Poi sempre per "giocare" 12V  due led uno con resistenza da 460 (20mA) e l'altro con un lm317L regolato preciso con trimmer a 20mA

la luce di quest'ultimo è un poco più forte e non è effetto placebo perché ho chiesto a persone che di elettronica non ne capiscono niente quale dei due facesse più luce e tutti indicavano quello con il regolatore. Ma il bello è venuto quando ho collegato led colorati tipo il rosso ed il verde straw hat .... si vede proprio che il pallino nel led in quello con il regolatore è rosso pieno nell'altro con la resistenza è un rosso più sbiadito stessa cosa con il blue nel rosso è molto evidente regolata rosso pieno resistenza rosso più chiaro come se tendesse al bianco.

 

Perché?

 

Poi non capisco un'altra cosa:  in questa configurazione  555 freq. 220Hz dc 50% bd540 e lm317 100mA se collego due led uguali (ovvio con meno luce di uno singolo) esempio bianchi si accendono entrambi se ne collego due rossi idem ma se ne collego uno bianco ed uno rosso si accende solo quello rosso e quello bianco sta completamente spento? non capisco.

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La confusione aumenta...

Hai messo "a fianco" talmente tante cose diverse che faccio fatica  a ricostruire i test che hai fatto.

Comunque la prima cosa che ti dico è : se non hai il datasheet di quei Led puoi solo essere "conservativo" sui valori di corrente...quì invece mi pare che nonostante tu abbia già problemi con led che si guastano , vuoi anche premere il massimo da questi poveretti...

Poi sempre per "giocare" 12V  due led uno con resistenza da 460 (20mA) e l'altro con un lm317L regolato preciso con trimmer a 20mA

la luce di quest'ultimo è un poco più forte e non è effetto placebo perché ho chiesto a persone che di elettronica non ne capiscono niente quale dei due facesse più luce e tutti indicavano quello con il regolatore.

i 20mA sono MISURATI con uno strumento affidabile in entrambi i casi o sono derivati da calcoli ?hai provato a scambiare i LED? Perchè se in entrambi i casi misuri 20mA di corrente DEVONO fare la stessa luce SE i led sono IDENTICI...

con lm317 regolato a 60mA (parallelo e serie non cambia niente)

Che ? 3 Led in serie sarebbero percorsi tutti e 3 dalla medesima corrente, ovvero 60mA e farebbero una certa luce, 3 Led in parallelo ammettendo siano identici (mondo ideale) sarebbero percorsi ciascuno da 20mA e farebbero meno luce. i 60mA li hai misurati?

Se non noti variazioni luminose è probabile che , mettendo  i 3 led in serie hai una caduta di tensione che sommata a quella del regolatore LM317 sfora la tensione di alimentazione e quindi la corrente è < 60mA , oppure può anche essere che i tuoi Led abbiano una Id di 20-30mA quindi con 60mA non è che facciano molta più luce, scaldano e basta...

se collego due led uguali (ovvio con meno luce di uno singolo) esempio bianchi si accendono entrambi se ne collego due rossi idem ma se ne collego uno bianco ed uno rosso si accende solo quello rosso e quello bianco sta completamente spento? non capisco

Qualcuno ti avrà detto che i LED NON si collegano IN PARALLELO ? per collegarli in parallelo dovrebbero essere identici in termini di tensione e corrente, ma la giunzione non è identica nemmeno fra Led dello stesso batch , figuriamoci di colore diverso... I prodotti di qualità non montano mai Led in parallelo, le torce dei Cinesi invece se lo possono permettere, perchè tanto nessuno torna dal venditore a reclamare che la torcia dopo qualche ora di utilizzo ha più led morti che vivi ... 

Modificato: da tesla88
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A occhio nudo e senza nessunissima difficoltà quello che fanno più luce (molta più luce) sono quelli pilotati a 220 Hz DC 50% 100mA regolati per ogni led

C'è un enorme differenza nella luminosità credimi Livio.

 

Io ti crederei anche se solo riuscissi a capire quello che hai fatto.:smile:

I Leds hanno le medesime caratteristiche (hanno la stessa sigla)? Altrimenti i confronti son già sbagliati in partenza.

Poi l'unico dato significativo è la corrente circolante e l'eventuale PWM. Chiarisci bene questi dati, poi se ne può riparlare.

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Poi sempre per "giocare" 12V  due led uno con resistenza da 460 (20mA) e l'altro con un lm317L regolato preciso con trimmer a 20mA

la luce di quest'ultimo è un poco più forte e non è effetto placebo perché ho chiesto a persone che di elettronica non ne capiscono niente quale dei due facesse più luce e tutti indicavano quello con il regolatore.

i 20mA sono MISURATI con uno strumento affidabile in entrambi i casi o sono derivati da calcoli ?hai provato a scambiare i LED? Perchè se in entrambi i casi misuri 20mA di corrente DEVONO fare la stessa luce SE i led sono IDENTICI...

 

I 20mA non li ho misurato derivano dal calcolo in ingresso ho 12V.

Si ho provato a scambiare i led, quello con lm317 fa più luce.

Per entrambi ho calcolato la resistenza con dei trimmer multigiro che ho regolato con strumento affidabile.

Probabile che con i 3 led e i 60mA sia la caduta di tensione a far calare la luminosità. 

 

Qualcuno ti avrà detto che i LED NON si collegano IN PARALLELO ? per collegarli in parallelo dovrebbero essere identici in termini di tensione e corrente, ma la giunzione non è identica nemmeno fra Led dello stesso batch , figuriamoci di colore diverso... I prodotti di qualità non montano mai Led in parallelo, le torce dei Cinesi invece se lo possono permettere, perchè tanto nessuno torna dal venditore a reclamare che la torcia dopo qualche ora di utilizzo ha più led morti che vivi ... 

Si, in tanti me l'hanno detto. Ma non mi torna una cosa: io posso metterne anche 3 in serie con la resistenza o lm317 così non sono legato all'alimentazione avrebbero la stessa luce tra 9 e 16V  ma poi, per forza dovrò mettere altri led sempre 3 in serie, alla fine, non sono comunque in parallelo anche se non uno ad uno ma 3 a 3?

 

potrei collegare i led 3 a 3  esempio 3 strisce da 3 e regolare a 90mA l'lm317

Io userei comunque led identici....

 

Livio: ho semplicemente collegato ad una bread board a 12V i led usando i vari metodi che conosco: 3 in serie con resistenza calcolata giusta in base all'assorbimento, uno da solo sempre con una resistenza e poi in wpm a 220 Hz DC 50% 100mA per ogni singolo led: fanno molta molta più luce alimentati così.

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I 20mA non li ho misurato derivano dal calcolo in ingresso ho 12V.

Molto male, si misurano perchè le tolleranze ti fanno avere poi brutte sorprese.

Io userei comunque led identici....

 

Come soleva dire un mio vecchio insegnante di elettronica: ".....se anche fossero stati assiemati dalla stessa ragazza mentre pensava sempre allo stesso ragazzo, cosa di per sè altamente improbabile, non sarebbero ami identici." Lui si riferiva ai tubi termoionici, ma vale per qualsiasi dispositivo.

alla fine, non sono comunque in parallelo anche se non uno ad uno ma 3 a 3?

No perchè in serie ad ogni terna metti anche un resistore di limitazione.

ho semplicemente collegato ad una ....

Se non misuri la corrente delle due configurazioni la prova non ha alcun senso.

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alla fine, non sono comunque in parallelo anche se non uno ad uno ma 3 a 3?

No perchè in serie ad ogni terna metti anche un resistore di limitazione.

 

Perché devo mettere una resistenza di limitazione se c'è un lm317 che genera la corrente precisa per tutti?
cioè posso mettere 3 striscette da 3 led in serie allo stesso lm317 e dirgli di dare 60mA ?

 

intendo senza mettere resistenze in ogni barretta da 3 led, in fondo do 60mA che è la corrente giusta per 3 gruppi da 3 led.

o no?

 

Domani faccio le misure precise e vedo se corrispondono ai calcoli, penso di perché ho usato trimmer e non resistenze. 

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Perché devo mettere una resistenza di limitazione se c'è un lm317 che genera la corrente precisa per tutti?

 

Uffa!

Perchè i LEDS non si possono mettere in parallelo!

Perchè non si possono mettere in parallelo? Perchè ogni LED ha una sua tensione diretta differente dagli altri, quin di quello con tensione minore si prende tutta la corrente e muore, unnescando una reazione a catena che porta alla morte di tutti i LED in parallelo.

I leds dello stesso colore hanno tensioni apparentemente uguali, ma se li alimenti in parallelo e misuri contemporaneamente le singole correnti  noti differenze notevoli, anche se la bassa impedenza dell'amperometro riesce ad equilibrare un poco la situazione. I leds di colori differenti invece hannotensioni dirette che differiscono di molto e questo lo puoi anche vedere facilmente misurando al tensione ai loro capi.

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ogni LED ha una sua tensione diretta differente dagli altri, quindi quello con tensione minore si prende tutta la corrente e muore, unnescando una reazione a catena che porta alla morte di tutti i LED in parallelo

 

Aspetta Livio, forse non riesco a farmi capire, il mio precedente era

 

Perché devo mettere una resistenza di limitazione se c'è un lm317 che genera la corrente precisa per tutti?
cioè posso mettere 3 striscette da 3 led in serie allo stesso lm317 e dirgli di dare 60mA ?

 

intendo senza mettere resistenze in ogni barretta da 3 led, in fondo do 60mA che è la corrente giusta per 3 gruppi da 3 led.

o no?

 

Eliminiamo il discorso dei led paralleli esempio 9 led tutti uno dietro l'altro con la corrente limitata a 180mA perché come giustamente hai sottolineato se uno di quelli ha una tensione più bassa si prende 180mA ed innesca la catena distruttiva.

 

Io volevo dire un'altra cosa, cerco di spiegarmi meglio:  3 led in serie cioè una mini striscetta senza la resistenza messi solo in serie, se gli metto un regolatore calibrato a 20mA è ok giusto?

 

Se poi di queste mini striscette ne prendo 3 e le collego tra di loro (le striscie non i led) in parallelo al regolatore e lo regolo da 60mA perché ci dovrebbero essere problemi di morte ai led?

 

Analogamente: se regolo la tensione con un 7809 e metto in serie 3 led da 3V di caduta ciascuno posso evitare la resistenza ed andare sicuro? son 5 giorni che ho messo 3 led così: bianchi con un 7809 e rossi con un 7806 al momento senza resistenze o altro, al momento non noto decadimenti.

 

Grazie Livio, non spazientirti ti prego, certo di assimilare ogni sillaba, ma se la assimilo sbagliata poi vado a ramengo nel modo più totale man mano che vado avanti nel progetto, sono abituato così quando non capisco mi impunto fino a quando non faccio chiarezza nella mia testa.

Modificato: da kym
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 3 led in serie cioè una mini striscetta senza la resistenza messi solo in serie, se gli metto un regolatore calibrato a 20mA è ok giusto?

Che la striscetta contenga o no resistenze , in questo caso va bene se la corrente impostata è quella richiesta  , visto che la corrente è costante .

Se poi di queste mini striscette ne prendo 3 e le collego tra di loro (le striscie non i led) in parallelo al regolatore e lo regolo da 60mA perché ci dovrebbero essere problemi di morte ai led

Se Tu metti in parallelo secco due Zenner di valori differenti , che tensione pensi di misurare ai loro capi ?

A tra poco ..

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Se poi di queste mini striscette ne prendo 3 e le collego tra di loro (le striscie non i led) in parallelo al regolatore e lo regolo da 60mA perché ci dovrebbero essere problemi di morte ai led?

 

Le striscette sono costituite da 3 LEDs in serie senza nessun resistore di limitazione ? 

Se la risposta è si hai fatto un parallelo secco di un LED triplo (ne esistono anche di quintupli e più), quindi è peggio di aver fatto un parallelo di 2 soli LEDS.

se regolo la tensione con un 7809 e metto in serie 3 led da 3V di caduta ciascuno posso evitare la resistenza ed andare sicuro?

Basta che una mosca starnutisca e la tensione varierà di un po'.

Se varia in meno poco male, la luminosità diminuisce.

Se varia in più la corrente aumenta e se supera un certo limite la vita dei LEDs si abbrevia; iù la corrente aumenta più velocemente diminuisce la vita dei LEDS. Basta poca tensione in più per avere grandi variazioni di corrente.

Se tu osservassi la curva caratteristica tensione diretta - corrente diretta di un diodo LED, capiresti il perchè ela pericolosità di questo tipo di alimentazione.

Se per il memento i LEDs non sono ancora morti, non significa che hai fatto un bel lavoro.

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     Quote

Se poi di queste mini striscette ne prendo 3 e le collego tra di loro (le striscie non i led) in parallelo al regolatore e lo regolo da 60mA perché ci dovrebbero essere problemi di morte ai led

Se Tu metti in parallelo secco due Zenner di valori differenti , che tensione pensi di misurare ai loro capi ?

A tra poco ..

 

Credo di aver capito......

per fare un lavoro più che ottimo dovrei mettere un regolatore per ogni striscia da 3 led.  (se alimento a 12v).

 

Quindi se non voglio mettere la resistenza ogni 3 led posso mettere un regolatore.

L'esempio degli zener è stato illuminante:  in pratica se una striscietta avesse la somma delle tensioni di caduta più bassa delle altre due si accenderebbe o solo lei (difficile) o comunque prima delle altre due prendendo tutti i 60mA invece dei soli 20mA destinati a lei anche solo per qualche istante.

 

Quindi, la soluzione per me è un regolatore (smd a questo punto) ogni 3 led così evito la resistenza.

Perché lo faccio? 2 motivi stupidi:  uno la luce del led è più corposa, in quelli rossi è più rossa e non vira sul bianco (non chiedermi il perché) e l'altro è che al variare di tensione ho visto che la luminosità rimane uguale tra i 9 ed i 16V per 3 led.

 

Voglio provare a vedere se fatto l'impiantino così o pwm mi si bruciano ancora al sole perché penso sia la resistenza a variare con il calore e fa passare più corrente di quella che deve, già scalda di suo poi sul tetto che non ci puoi tenere la mano sopra immagino che raggiunga gli 80 o più gradi senza tanti problemi, il regolatore dovrebbe essere più stabile, almeno spero, altrimenti mi tocca mettere il regolatore lontano dai led.

 

I led non si bruciano per il calore, ce ne sono un paio senza resistenza, provengono con cavetto da una centralina e non si sono mai bruciati, eppure sono vicini a quelli che ho messo io.

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per fare un lavoro più che ottimo dovrei mettere un regolatore per ogni striscia da 3 led.

 

Cerchiamo di chiarici una volta per tutte.

Se tu ti riferisci alle strisce commerciali alimentabili a 12 V ne puoi mettere in parallelo quante ne sopporta l'alimentatore; quester strisce ogni 3 LEDs hanno un resistore smd in serie che limita la corrente.

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no no mi riferisco a strisce che faccio io con i led su circuito stampato che faccio io.

dicevo in ogni striscetta di 3 led ci metto un regolatore smd lm317 regolato a 20mA al posto della resistenza e dovrei essere a posto.

voglio provare così e vedere se era davvero la resistenza il problema con il calore.

 

ma il motivo tecnico per il quale lo stesso led alimentato a 12V con resistenza da 460 o con regolatore settato a 20mA della differenza di colore? la luce sembra più o meno della stessa intensità non ho come misurarla con un luxmetro ma il colore nei rossi e verdi è nettamente diverso, con il regolatore il verde è un bel verde ed il rosso un rosso corposo con la resistenza tendono al bianco specie gli straw-hat ....  non capisco sta cosa, nemmeno alzando la resistenza cambia niente, diminuisce la luce ma il colore è diverso. Idem in PWM il colore è più intenso.

 

come posso misurare il consumo di corrente in un led alimentato tramite il pwm? il tester mi darà una media o non misura un tubo?

cioè, vorrei potergli dare un periodo non per dimmarlo ma per avere in sicurezza la stessa luce visibile con metà consumo così da farlo surriscaldare meno.

Modificato: da kym
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voglio provare così e vedere se era davvero la resistenza il problema con il calore.

Anche i diodi scaldano. nek tuo caso dissipano circa 60mW. Poi ti ripeto se la tensione del regolatore deriva anche di poco dici addio ai diodi.

Devi misurare la corrente e verificare con ildata sheet la corrente corrispondente alla luminosità ideale. Alimenti il LED con in serie un resistore, usando un alimentatore variabile. Quando la luminosità è quella che desideri leggi la corrente.

La corrente termica in un PWM la puoi calcolare misurando la corrente istantanea e poi applicndo la forumula della corrente RMS. Però ti serve a poco e niente. Quello che conta per il led è la corrente istantanea ed il rapporo del duty cycle.

Questi lavori non vanno fatti "alla pene di molosso", ma confrontando i dati del data sheet.

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 in ogni striscetta di 3 led ci metto un regolatore smd lm317 regolato a 20mA al posto della resistenza 

Credo che con questo volesse dire '' generatore di corrente '' , altrimenti siamo da capo , non ha capito niente :superlol: ! 

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io purtroppo non ho il datasheet dei led però come regolatore intendevo di corrente non di tensione, quello voglio provare a mettere un LM317 SMD con la sua resistenza SMD.

io nelle info che ho trovato su led simili ai miei sull'uso in PWM è dc 10% periodo 1ms max 100mA ....   è il rapporto aumentando il periodo lasciando lo stesso dc che non riesco a calcolare ad esempio. Così sta acceso 0,1ms e 0,9ms sta spento e sopporta 100mA  ..... se lo facessi stare acceso di più aumentando il periodo a 2ms lasciando invariato il DC la corrente la dovrei dimezzare a 50mA o non c'è nessuna proporzione?

 

gabry perché lo chiami generatore di corrente? nei datasheet viene chiamato regolatore di tensione o corrente.

io pensavo che generatore lo si chiamasse quando è in circuito con altri componenti ma il solo componente che regola si chiami comunemente regolatore, o no?

 

 

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