Nuova lavatrice 8 kg, basso consumo

[woofertweeter]

Salve, capisco che spesso si è parlato di un nuovo acquisto su questo forum, ma vi chiedo un vostro parere proprio perché la varietà di nuovi modelli che ci sono in giro è veramente enorme.

Vorrei una lavatrice con carico di 8 kg e che abbia un basso consumo elettrico, vorrei spendere tra le 350 e le 450 euro.

Inoltre la lavatrice verra collegata ad un rubinetto dell'acqua che rimarrà sempre aperto, in giro ho letto che si parla dell'acqua-stop, anche se ancora non ho capito se in questo caso si parla di carico o di scarico dell'acqua, in ogni caso a me serve che blocchi l'acqua in entrata.

La mia vecchia Indesit, che dovrò sostituire, è collegata a tale rubinetto e in questi anni (9 in tutto credo), non mi ha dato problemi per questo motivo.

Ho da poco comprato una lavastoviglie Bosch e mi sto trovando bene, quindi pensavo a qualche modello di quella marca, o la serie 4 o la 6, anche se, come dicevo, non so se tali modelli hanno l'acqua stop.

 

[Darlington]

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anche se ancora non ho capito se in questo caso si parla di carico o di scarico dell'acqua

 

Di carico.

 

Di acquastop ne esistono due, uno universale e uno che funziona solo sulla macchina con cui è venduto (più raro).

 

 

Quello universale ha il tubo di carico inserito dentro un altro tubo più grosso, se si rompe il tubo interno si allaga lo spazio tra i due tubi e la pressione fa chiudere una valvola che taglia l'afflusso di acqua e segnala la necessità di cambiare il tubo con una finestrella rossa (o di altro colore)

 

Quell'altro è semplicemente una elettrovalvola posta a monte del tubo di carico e non a valle, c'è sempre una spinetta da collegare alla lavatrice dato che l'elettrovalvola viene messa sul tubo e non sull'apparecchio.

 

 

Personalmente vista la quantità di tubi di carico delle lavatrici che ho visto rotti nell'arco dei miei quasi trent'anni di vita (numero attualmente pari a zero ) considero l'acquastop solo come una scusa per farti pagare un tubo di gomma 30€ anziché 10.

 

 

E' molto più probabile che si formino perdite da qualche altra parte all'interno della macchina piuttosto che si laceri, buchi o apra in due il tubo di carico.

[woofertweeter]

Grazie per la delucidazione e grazie anche per il consiglio sul tubo.

Hai qualche suggerimento riguardo invece marca di lavatrici? Delle Bosch che ne pensi?

[alesicilia]

Cosa ha la tua indesit? 

[Darlington]

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Delle Bosch che ne pensi?

 

Gruppo Siemens quindi le metto tra le "accettabili", credo abbiano la vasca apribile ma non sono sicuro.

 

 

Comunque quoto il collega sopra, che problemi ti da la Indesit?

[del_user_193193]

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Cosa ha la tua indesit? 

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Comunque quoto il collega sopra, che problemi ti da la Indesit? 

 La marca

[Ciccio 27]

Su tantissime vendute è naturale che capiti qualche esemplare difettoso.

E se ne vendono tante, a parità di prezzo di altre, è perché notoriamente garantiscono una buona qualità di prestazioni, anche in quella fascia di prezzo.

[del_user_193193]

Prestazioni sicuramente, ma la qualità ce la scordiamo? 

[woofertweeter]

Scusate il ritardo nella risposta, vado e vengo dall'ospedale perché mi è nata una bambina.

Problemi della Indesit:

- Se lascio la biancheria dentro dopo il lavaggio, puzza. All'inizio non lo faceva, altri miei amici hanno avuto lo stesso problema.

- Durante la centrifuga, fa un rumore madornale, raramente cammina, di solito trema eccessivamente.

- Certe volte perde acqua.

- Certe volta ridà il bucato sporco d'olio misto ad acqua, in questi casi ho visto chequesto misto olio acqua lo ritrovo all'interno della vasca a fine lavaggio.

Inoltre mia suocera ha la stessa lavatrice, che lava solo ad acqua fredda, non riscalda più l'acqua, quindi pensavo di due, farne una.

Più di un tecnico l'ha vista e tutti mi hanno detto di cambiarla.

Mai più Indesit, parlando con amici che l'hanno avuto, me ne parlano tutti male.

Mia moglie comunque si è impuntata con Bosch dopo l'acquisto della lavastoviglie stessa marca, danno anche un anno in più di garanzia, spero sia buona; ho visto questo modello da Euronics in offerta a 349€ anziché 449€: Bosch WAK20168IT, è della serie 6, oltre c'è solo la 8 che è professionale, ma prezzi inavvicinabili, almeno per me. Che ne pensate?

[woofertweeter]

Ho sbagliato, quel modello è la serie 4, ho visto mentre la serie 6, modello: WAQ20368II in offerta da Trony a 400€.

[Ciccio 27]

Per la puzza, smetti di lavare sempre a bassa temperatura e con detersivi liquidi, che ti hanno anche rovinato il treno dei cuscinetti (magari anche per l'abuso di lavaggi a carichi ridotti?) e rischi la rottura della crocera del cestello. Io cambierei il gruppo lavante se non te la senti di segare la vasca per cambiare cuscinetti e paraacqua.

 

Quindi non è colpa della lavatrice, ma di cattive abitudini di lavaggio, e certi tecnici preferiscono l'usa e getta, putroppo. (Povera Indesit, sempre bistrattata... )

 

La gemella ha la resistenza probabilmente bruciata, e con circa una ventina di euro la sistemi. Basta un tester per levarsi il dubbio.

 

Non capisco perchè voler sempre spendere di più quando si può spndere di meno...

Specie ora che hai una cucciola che merita attenzioni!

[woofertweeter]

Grazie Ciccio per le risposte e per la disponibilità.

Sono scompetente e non tecnico e forse è per questo che non sono d'accordo con te.

Lavaggi a carichi ridotti, forse 1 ogni anno, ma perché devo smettere di lavare a basse temperature (ma poi basse che intendi di preciso?) e con detersivi liquidi? Cioé, io compro una lavatrice, seguo le istruzioni scrupolosamente, e lì trovo scritto che posso usare detersivi liquidi e mi invitano, anche caldamente, a provare basse temperature per consumare meno in bolletta, secondo te io non lo faccio?

Non te la prendere, ma mettiti nei panni di noi poveri comuni mortali che non capiamo niente di tutto ciò, ci affidiamo agli altri, ai tecnici che decidono per noi, quando ti dicono che non conviene, che devo fare? Io non credo che tu faccia servizio in tutta Italia?!?! E poi venire da me chissà quanto mi costerebbe dato che giustamente dovrei pagarti lo spostamento.

Comunque, altre lavatrici di altre marche, usate da qualche anno con basse temperature e detersivi liquidi, non danno quel problema, anzi, ti posso dire che dai miei "controlli" chiedendo a destra e a manca ad amici e parenti, sembra che tale problema riguardi solo Indesit.

Tu dici che si vuol spendere di più, io dico che certe volte, noi clienti siamo costretti a spendere di più dato che il costo della riparazione è circa quello di una nuova lavatrice, a quel punto penso che sia meglio comprarne una nuova, magari ho quegli anni iniziali di garanzia, sicuramente più silenziosa e tecnologia più avanzata; quindi non si parla più di spendere di più ma proprio l'incontrario dato che un prodotto nuovo sappiamo tutti che è meno probabile che si rompa che di uno riparato, inoltre, come dicevo, c'è la garanzia.

[Ciccio 27]

Scusa se te lo dico, ma è tutta un'illusione.

Dimentichi il parametro "riduzione costi" che fa sempre più progettare al millimetro la componentistica, quindi la tecnologia è apparentemente "più avanzata": hai mai sentito parlare di "qualità percepita"?

 

E' lo stesso principio per cui le forme di un SUV ti fanno percepire una maggiore robustezza, salvo poi vedere che la vettura è più una berlina che un fuoristrada.

 

Le basse temperature non uccidono le muffe e i batteri che un detersivo in polvere, usato dai 60-70° in su riesce a eliminare, e che si depositano altrimenti tra le nervature del posteriore della vasca e la guarnizione. E non è un problema solo di Indesit:

 

 

 

 

Il modo migliore per risparmiare è studiare, farsi una cultura, condividere, confrontarsi!

[Darlington]

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Tu dici che si vuol spendere di più

 

 

Ciccio ha riassunto perfettamente, comunque, posto che non ce la ho su con te, ma vorrei scrivere due righe su questi "pseudo ragionamenti", comuni, insensati e sballati.

 

Quote

io dico che certe volte, noi clienti siamo costretti a spendere di più

 

 

Non ti costringe nessuno, non hai una Luger puntata alla tempia, semmai sarebbe ora di finirla con "100€ per il tecnico a riparare la vecchia lavatrice = troppo, 300€ per comprare la lavatrice nuova in supermegaofferta all'iper = poco"

 

 

Se la matematica appresa alle elementari è ancora valida in questo caotico mondo moderno, 300 è tre volte 100, quindi col caspius che "la riparazione costa come la lavatrice nuova"

 

 

Se anche il tecnico chiede 300 (e ci può stare se il lavoro è lungo e/o bestemmioso, provate a farlo voi sennò), è da valutare cosa si ottiene spendendo quei 300€ a riparare una macchina vecchia e valida e cosa invece si ottiene comprando un catorcio di lavatrice nuova che costa quella cifra.

 

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sicuramente più silenziosa e tecnologia più avanzata

 

 

Tecnologia avanzata nel senso che l'hanno costruita usando gli avanzi; cioé il concetto che accompagna la quasi totalità delle lavatrici "moderne", specie quelle a 300-400€.

 

Di tecnologicamente avanzato in una lavatrice "nuova" cosa c'è? I led blu? Il display? Wow, entrambe tecnologie sviluppate negli anni '60, proprio roba all'ultimo grido!

 

 

No, perché concettualmente una lavatrice a carica frontale del 2016 è identica al progetto originale, che credo risalga agli anni '40. Innovazioni significative non ce ne sono da mò, quelle che realmente possono cambiare il risultato del lavaggio (tipo sistema di ricircolo d'acqua), non si trovano certo sulle lavatrici da 300-400€, bisogna andare sui top di gamma delle case che li montano (Electrolux, Mìele, LG, non so altre)

 

Sul silenzio non mi esprimo. Avevo una moderna Zoppas Z616 che faceva un casino insopportabile già in lavaggio, lasciamo stare quando centrifugava. Una mia amica ha una Zoppas ancora più recente che fa ancora più casino. La Jetsystem dell'83 che ho ora al confronto è una piuma che cade.

 

 

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dato che un prodotto nuovo sappiamo tutti che è meno probabile che si rompa che di uno riparato

 

 

"sappiamo tutti"... tutti chi? Tu e chi altro?

 

 

Altra concezione totalmente sbagliata. Il prodotto nuovo è meno probabile che si rompa... nei primi due anni di garanzia; poi si rompe, eccome che si rompe, molto più di quello riparato; la differenza tra il "nuovo" e il "vecchio" è che nel "nuovo" c'è il discorso di economie di scala che ha citato Ciccio.

 

Esempio banale: in questo circuito ho un resistore che dovrà dissipare 1W in calore, allora ci metto un resistore da 1W: risparmierò 0.0010€ in ogni scheda che produrrò, e quel resistore non si brucerà subito. Poi passati i due anni di garanzia è molto probabile che salti visto che è stato usato al limite delle sue possibilità, ma a quel punto chissene, problemi del cliente. La scheda in questione va su una lavatrice da 300€? E io gli venderò la scheda di ricambio a 200€, così sarà invogliato a cambiare lavatrice... e chissà che non ne ricompri proprio una delle mie!

 

 

Nell'apparecchio "vecchio" (e anche negli apparecchi nuovi di produttori seri), se il resistore deve dissipare 1W, se ne mette uno da 2W: costerà 0.0010€ in più produrre quella scheda, ma quel resistore tra vent'anni non si sarà ancora bruciato.

 

 

Ora, dei due, quale è più probabile che si rompa? Il secondo perché è "vecchio"?

 

 

La tua frase suona un pò come "massì, il nonno c'ha 90 anni, è inutile portarlo in ospedale, tanto poi muore comunque". Ha senso?

 

 

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inoltre, come dicevo, c'è la garanzia.

 

 

La garanzia non è un valore aggiunto e sarebbe ora di finirla con il considerarlo tale. La garanzia è una cosa che i produttori danno solo perché sono obbligati dalla legge, altrimenti sarebbero ben felici di progettare prodotti con MTBF di 6 mesi, piuttosto che di due anni; ne venderebbero molti di più!

 

Sarebbe il caso di finirla di pagare per "la garanzia" e pretendere di pagare per la qualità, evitando la corsa al nuovo a tutti i costi e privilegiando, qualora si debba acquistare per forza il nuovo, quei produttori che si fanno pagare un prezzo alto per un prodotto qualitativamente valido (esempio: Mìele) anziché quei produttori che chiedono lo stesso prezzo per una fetecchia di bassa qualità infarcita di "qualità percepita" (esempio: Samsung)

 

 

E' utopico, ma se si iniziasse a ragionare nella maniera giusta ci sarebbero più artigiani italiani che lavorerebbero, e meno operai di fabbrica turchi/malesi/cinesi.

 

Almeno i soldi passerebbero di mano restandosene in Italia piuttosto che andare a finire nelle tasche della multinazionale svedese/Koreana/Sarca$$o che creerà sì posti di lavoro, ma solo nelle aree dove la manodopera costa un pugno di riso, altrimenti come fa poi a venderti la lavatrice in megaofferta a 299.99€ con i led azzurro cielo di serie, durata prevista 2 anni e 10 giorni, vasca saldata per impedire qualsiasi tentativo di riparaquellarobalì che non conviene butta butta butta compra compra compra?

 

 

[woofertweeter]

Scusate, il mio ragionamento non voleva creare "scompiglio"

Vorrei capire meglio, anche perché, come ho già detto, non sono del mestiere.

A nessuno che io conosca (e ho chiesto molto in giro) si è rotta la lavatrice dopo 2 anni, di solito come minimo 5 anni durano, ma la media, almeno tra i miei amici e parenti, è di 10 anni, la mia stessa ha 9 anni.

Il discorso della tecnologia, secondo me è soggettivo; ci sono per esempio le auto d'epoca, i proprietari ne sono entusiasti, a me non piacciono, preferisco le attuali auto,o anche le futuristiche, con tutta la nuova tecnologia, anche se si romperà dopo 2 anni e un giorno, ma proprio per evitare questo io, dato che non ne capisco niente, mi informo, leggo e, come ha detto ciccio, mi faccio una cultura (infatti ho scritto in questo forum ). Ma il discorso è sempre soggettivo, a me piacciono le lavatrici con il touch screen, i led e le ultime tecnologie che dichiarano, quindi chiedo in giro quale potrebbe essere la migliore lavatrice con queste cose che voglio io, ma le voglio io, non deve essere un discorso che vale per tutti, per esempio, anche se tecnologicamente potrebbe tentarmi, non comprerei mai una samsung perché ho saputo che non sono proprio le migliori, però mi piacerebbe acquistare un modello di una buona marca, produttori seri, che possibilmente abbia queste nuove tecnologie che a me piacciono, naturalmente rientrando nel mio budget, non è facile!

Ecco perché chiedevo se quel modello di Bosch poteva essere una valida scelta per me, secondo quello che cerco io, però a questo ancora nessuno mi ha risposto.

Per il costo, mi state dicendo che le vecchie lavatrici consumano energia e acqua quanto quelle di ora? Perché quando parlavo dello spendere di più, io metto in conto anche le spese dei consumi, quindi tra manodopera, pezzi e consumi, mi state dicendo che conviene aggiustare la mia Indesit anche se costa come una nuova?

PS: non paragonerei mai un essere umano ad una macchina, mai!

[Ciccio 27]

A te, alla fine dei giochi, serve accarezzare uno schermo o interessa più al tuo bucato uscire pulito e ben risciacquato, cosa che la tua vecchietta ti garantisce di sicuro, ma non sai cosa succede in quelle odierne in classe appiùppiùppiù?

 

E' già durata 9 anni perché è stata progettata più di 9 anni fa, logicamente.

 

Un'auto d'epoca, e una lavatrice di 30 anni fa, per dire, hanno ad esempio in comune lo spessore dei materiali usati. Questo già lascia intuire il "peso" del ragionamento.

 

Carlo Guzzi, Henry Ford, Corradino D'Ascanio (il progettista della Vespa, quella vera, non i frulloautomatici di adesso) dicevano: "meno c'è, meno si rompe".

[giobb]

Darlington e Ciccio hanno centrato perfettamente il problema. Personalmente sono anche convinto che la teoria riguardo l'obsolescenza programmata sulle nuove macchine non sia campata in aria. p.s. con Bosch difficilmente si sbaglia.  ciao a tutti                                                                                                                                                                                                                                                                        

[Ciccio 27]

Però le Bosch tendono a sciacquare a secco. Le indesit e famiglia, al contrario, no.

[woofertweeter]

Ragazzi, vi ringrazio veramente per i vostri consigli, alcune mie idee sono contrastanti con le vostre, ma vi posso assicurare che ho ben ponderato i vostri consigli!

La decisione è caduta sulla Bosch WAQ20368II (in offerta su Eprice a 379€), serie 6, ma non touch screen e altro del genere, almeno da questo punto di vista mi avete convinto.

Mia moglie, come dicevo, si è impuntata su Bosch e su una lavatrice nuova anziché riparare la vecchia, non le è piaciuto mai come lavava la Indesit, inoltre con l'arrivo della piccolina (purtroppo ancora all'ospedale ma niente di grave) ha la paura che quella vecchia ci abbandoni completamente.

Comunque proprio oggi vedevo la pubblicità di Calgon, dichiarano che serve, oltre per il calcare, anche per evitare quei residui che si hanno con lavaggi a basse temperature come ho visto nel video linkato da ciccio, secondo voi serve veramente anche a questo? è un bene utilizzarlo? lo consigliate?

[Darlington]

Calgon e simili sono tutta fuffa, come dicevo pure nell'altro topic non sono anticalcare, il calcare si elimina usando sostanze acide e il miglior modo per "eliminare i residui dei lavaggi a bassa temperatura" non è mettere altra porcheria nella lavatrice ma evitare il più possibile i lavaggi a temperature ridicole.

 

 

Gli anticalcare tanto sbandierati non contengono altro che sequestranti già presenti nel normale detersivo, quindi, mettere quelli e mettere il solo detersivo è esattamente la stessa cosa, cambia solo il prezzo.

[alesicilia]

Tanti auguri per la piccola .