Vai al contenuto
PLC Forum


Protezione differenziale con Inverter


a.capovilla

Messaggi consigliati

Salve,

abbiamo costruito 4 macchinari industriali identici ed indipendenti e gestiti da 4 rispettivi quadri elettrici.

Ciascuna macchina è munita di inverter HVAC da 37kW provvisto di filtro EMC.

Le macchine sono state tutte 4 installate presso lo stesso cliente il quale ha fatto realizzare l'impianto di distribuzione.

Sul Q.E. di distribuzione sono installati 4 interruttori magnetotermici differenziali di tipo "B", corrente differenziale di 0,3A e nominale di 63A (corrente massima assorbita da ciascun Q.E 59A).

Ciascun interruttore alimenta indipendentemente i 4 quadri elettrici.

Sono stati messi in funzione inizialmente 2 macchinari e non c'è stato alcun tipo di problema, successivamente sono stati avviati gli altri 2.

Ora che il sistema è a regime, accadono spesso interventi immotivati dei vari differenziali in occasione dell'accensione di uno dei macchinari, una volta è addirittura accaduto che all'atto dell'avviamento di un macchinario sono intervenuti tutti e 4 gli interruttori.

In passato ho fatto installare differenziali di tipo "A" ai clienti e non ho ricevuto segnalazioni, i costruttori di inverter mi hanno successivamente consigliato di utilizzare differenziali di tipo "B" in quanto le armoniche sparate verso monte dagli inverter possono avere componenti continue.

Qualcuno ha gentilmente dei suggerimenti da darmi? Un interruttore con corrente differenziale e tempo di intervento tarabili potrebbe risolvere il problema?

Ringrazio anticipatamente

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao,metti marca e modello degli inverters e degli interruttori.Poi con 59 A di assorbimento un 63 A risulta molto preciso,ma non avendo picchi di corrente potrebbe anche bastare(bisogna poi vedere la durata nel tempo dello stesso).Vedi se sugli inverters è possibile,tramite un ponticello,ridurre la corrente di dispersione del filtro.Normalmente io installo blocchi differenziali tipo A con corrente e tempo regolabili per applicazioni simili alla tua,così da trovare la giusta regolazione comodamente.

Link al commento
Condividi su altri siti

SandroCalligaro

Gli interventi non voluti si verificano quando vengono avviati i motori o nel momento in cui gli inverter vengono collegati alla rete?

Link al commento
Condividi su altri siti

Buongiorno,

gli inverter sono Fuji, codice FRN37AR1M4E.

L'interruttore magnetotermico differenziale è uno Schneider, codice del differenziale: RCCB-ID (allego foto del blocco completo).

Sono d'accordo che con 63A nominali siamo al limite ed il taglio adeguato avrebbe dovuto essere di 80A.

Gli interventi si verificano a Random: all'atto di avviamento dei motori o anche con no.

Stamattina però abbiamo riscontrato un altro dato, gli interventi si verificano nel momento in cui funzionano i 2 macchinari con distanze superiori (con distanze intendo i tratti dai Q.E. ai rispettivi motori), infatti 2 dei 4 macchinari sono relativamente vicini (e non ci sono problemi quando funzionano da soli), mentre gli altri 2 sono più distanti (e fanno intervenire i differenziali).

I motori sono collegati con cavi FG7 schermati e non sono state installate le induttanze motore.

Alla luce di quanto sopra siamo giunti ad ipotizzare una possibile causa: i cavi dei 2 macchinari più distanti costituiscono delle capacità parassite particolarmente rilevanti le quali inducono una corrente di dispersione causa dell'intervento dei differenziali.

Per evitare questa conseguenza abbiamo agito sulla frequenza di commutazione dei vari inverter: siamo quindi passati dai 4 ai 2kHz (calando la frequenza di commutazione, cala la corrente di dispersione dovuta alla capacità parassita). 

I macchinari stanno funzionando da qualche ora e finora non ci sono stati interventi.

Grazie

dec09838-7fab-4d82-8460-11ed9274a300.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

sono i filtri all'interno degli inverter che drenano verso terra le spurie che rilevano. Con un differenziale selettivo o con ritardo impostabile, potresti risolvere il problema

Link al commento
Condividi su altri siti

Di certo i filtri all'interno dell'inverter drenano fanno la loro parte, ma dalle prove che abbiamo fatto (riduzione frequenza di commuttazione) è emerso che pure le capacità parassite dei cavi schermati drenano una parte di corrente. Abbiamo appunto consigliato al cliente di installare un blocco differenziale selettivo, sia in corrente che in termini di tempo.

Link al commento
Condividi su altri siti

I maggiori costruttori di elettromeccanica hanno in catalogo differenziali e MGT specifici per impieghi su inverter, sia per non essere influenzati da evenruali problemi di Hf, sia per essere "immuni" dalle correnti verso terra drenate dai filtri e dalle capacità parassite.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Allora prima di tutto non hai installato un magnetotermico differenziale ma un differenziale puro accoppiato a un schizofrenico esterno se interpreto bene la foto quindi che ti salta per assorbimento lo "ID" e parecchio strano ....mi sembra strano che nessuno se ne sia accorto...poi...se proprio devi installare un tipo b e te lo dico per esperienza in svariati tipi di macchine scegli un prodotto più evoluto in modo che tu possa vedere in tempo reale i valori TRMS delle dispersioni verso massa di correnti AC e DC  E che sia possibile regolare le soglie di idn sulle due correnti...

 

Non so se si possono fare nomi per via della pubblicità ma ciò che è certo è che con i puri Id delle varie case spendi soldi senza risolvere è avere percezione di quanto le tue macchine realmente disperdono verso terra...

P.s il prezzo a volte è anche inferiore...visto quanto Schneider per esempio che hai postato si fa pagare quegli ID di tipo B......

Link al commento
Condividi su altri siti

.

Quote

.a causa della compilazione via smartphone e venuta la parola schizofrenico ..invece di magnetotermico...

:roflmao:

 

Chissà come funziona il correttore automatico dello smartphone.:smile:

 

Quote

Non so se si possono fare nomi per via della pubblicità ...

 

in casi come questo citare uno o più costruttori non è pubblicità, ma è aiuto concreto a risolvere problemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

in casi come questo citare uno o più costruttori non è pubblicità, ma è aiuto concreto a risolvere problemi.

 

Allora visto che Livio mi ha dato il benestare te lo dico..gli ho provati tutti o quasi(purtroppo)

 

ma l' eccellenza in questo campo per ora è rappresentata senza alcun dubbio dai Dossena DER3B/2I

 

esistono sia da barra din che da fronte quadro..dal sito DOSSENA si evince tutto.hai un display TRMS dove in tempo reale vedi la corrente verso massa poi ci sono barre laterali che indicano pure riferimenti visivi di quanto l' eventuale corrente verso terra  è vicina alla soglia da te impostata che per inciso è regolabile nell' oridine di partenza dai 10mA ai 3A........ritardo di intervento in tempo programmabile possibilità di selettività ecc.ecc.

 

P.s viva le eccellenze italiane ....veramente mai avuto un problema su materiale dossena con macchine installate in svariate parti del Globo...

spero di essere stato utile..

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Quote

quanto Schneider per esempio che hai postato si fa pagare quegli ID di tipo B

Forse acquistato dal costruttore originale costerebbe meno.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mauro ...mai sentito di vigirex associabili a tori di tipo B....sei sicuro di quello che dici? 

Se si ti pregherei di indicarmi l articolo che apprendo una novità...

E comunque relè differenziali di tipo B con toroidi separati di tipo A e B abbinabile...a meno che non sia uscito veramente da poco ....io non ne conosco a parte Dossena...

 

Le maggiori case hanno blocchi differenziali di tipo B da abbinare ai magnetotermici o scatolati tipo Abb o siemens ma nessuno che io sappia ha un rele differenziale a tiroide separato di tipo B a parte Dossena....che io sappia...

Altrimenti i commerciali di turno mi avrebbero assalito....

Link al commento
Condividi su altri siti

per mia informazione

la distribuzione degli degli inverter è a neutro isolato o a neutro franco a terra.

la terra è unica ed equipotenziale per tutti e quattro i circuito o vi sono reti separate.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Quote

Le maggiori case hanno blocchi differenziali di tipo B da abbinare ai magnetotermici o scatolati tipo Abb o siemens ma nessuno che io sappia ha un rele differenziale a tiroide separato di tipo B a parte Dossena....che io sappia...

Bender, Doepke

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok io mi riferivo ai giganti tipo Abb siemens Ge Schneider ....per rispondere a Mauro che mi sembrava ( ma posso aver avuto un impressione sbagliata) parlare di loro citando Schneider....e i maggiori..

 

Bender e doepke non li ho mai usati.....come vanno ? Hai riscontri positivi? Ne hai installato o montati molti su macchine?

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni

Personalemente non ne ho mai montati ma sono considerati leader mondiali per questo particolare tipo di apparecchi a toroide separato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mmm.....ho dato un occhiata sul sito ....da una fugace visita mi sembra che doepke abbia caratteristiche leggermente inferiori almeno come funzioni ,impostazioni e visualizzazione...rispetto al bender che mi pare abbia caratteristiche simili al Dossena almeno cosi a un primo sguardo.....Comunque io ho iniziato dal 2013 ormai a installarli e devo dire mi hanno risolto tanti problemi i Dossena....ma è bene sempre sapere che esistono alternative ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Iacopo ti consiglio di prendere in seria considerazione i pareri di Carlo Albinoni che in questo campo è quasi.....cassazione.:smile:

Link al commento
Condividi su altri siti

Livio, Sempre tenuto in altissima considerazione i pareri di Carlo Albinoni, mi dispiace anzi che nel caso specifico che non ne abbia mai avuto esperienza diretta ....si poteva sempre imparare qualcosa..:) ma comunque per quello che concerne la discussione nell' applicazione del topic lo dico da persona esperta nell' installazione e prove del prodotto che ho consigliato il problema è risolvibile senza ombra di dubbio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo, ma mi sembra che sia anche il parere di Carlo; ha solo dato qualche altro nome da prendere in considerazione. Se dice che son considerati leader mondiali fidati. Poi non è detto che la marca che usi tu non sia altrettanto valida.

Link al commento
Condividi su altri siti

io penso che oltre che a cercare un prodotto compatibile si dovrebbe anche e sopratutto cercare e documentare i fenomeni che generano il problema.

anche per il fatto che ci sono più installazioni e solo alcune non vanno. esiste un problema da capire, poi la soluzione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Quote

 nel caso specifico che non ne abbia mai avuto esperienza diretta ....si poteva sempre imparare qualcosa

 

Non ne ho mai installati, ma si può avere esperienza diretta in tanti modi.

 

Quote

ti consiglio di prendere in seria considerazione i pareri di Carlo Albinoni che in questo campo è quasi.....cassazione

:o

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...