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Circuito Per Visualiz. Eventuale Consumo Corrente


jacklb

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Salve a tutti,

mi piacerebbe realizzare un circuitino semplice che, prendendo magari dal quadro elettrico un cavo (esempio la fase) e con un trasformatore TA, o una pinza con effetto Hall o altro, pilotare a valle l'accensione di un LED (e/o un relè) all'eventuale passaggio di corrente.

In pratica vorrei avere un LED che si accende quando a casa ho lasciato anche una piccola lampadina accesa.

In un impianto correttamente sezionato (Luci, Forza, etc), pensavo di prendere il filo che alimenta tutte le luci e in maniera isolata (TA, effetto Hall, altro?) "compararne" il passaggio di corrente.

Fra i problemi che mi vengono in mente è che dal filo dovrei comparare le minime correnti (diciamo anche i 20mA) in un filo che può arrivare a condurre alte correnti (10-16A).

Avete in mano qualche circuitino, idea di come creare il tutto?

Grazie mille anticipatamente,

Cristian G.

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Penso che devi chiarirti un po' le idee prima di proseguire.

Vuoi realizzare un "circuitino semplice" ma con prestazioni professionali (da 20mA a 16A). La vedo molto dura.

Intanto ti chiedo una cosa: come fai a discriminare l'attacca - stacca del frigorifero?

ciao

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In realtà dovrebbe rilevare solo i bassi amperaggi (esempio da 20mA in sù), per gli amperaggi più alti basta solamente che non si bruci.

Il frigo, ad esempio, è sezionato nel quadro elettrico in un altro magnetotermico, e il filo che vado a misurare porta solo le luci.

Se invece intendi il fatto che il motore, accendendosi e spegnendosi andrà comunque a "inquinare" con correnti anche il filo delle luci, ebbene in quel momento potrei avere il LED che si accende, ma sarà comunque un istante trascurabile per l'ispezione visiva...

Ti ringrazio per l'aiuto wink.gif

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ma penso che impegnandosi un pò, si può fare semplicemente comprando una pinza amperometrica made in p.r.c. :-) e modificarla opportunamente...

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Mirko Ceronti

Allora, intendiamoci subito, questo è il solo stadio d’ingresso d’un mio vecchio progetto con pretese ben più complesse del “solo” accendere un Led quando scorre una corrente nell’appartamento, ma…può comunque servire da spunto per un impiego più semplice, semplificando qua e là togliendo ciò che non serve.

(ed aggiungendo ciò che serve, tipo un paio di diodi 4007 in antiparallelo agli ingressi dell'operazionale per evitare la saturazione)

In origine questo stadio serviva per realizzare un indicatore analogico di consumi istantanei fatto con 3 rampe da 30 Led, ed ogni led s’accendeva con un prelievo di 450 milliAmper, che a 220 Volt e cos-Fi = 1 fanno 100 Watt.

(30 Led accesi = 3000 Watt)

Ora, dovendo renderlo più sensibile (20 mA), io magari proverei a girare attorno al TA col filo di fase, più volte, invece che passarci semplicemente dentro con un normale “entra-esci” , e magari alzare la resistenza di zavorra del TA, da 100 Ohm, ad un valore più alto (si tratta di provare).

Vedi un po’ Tu. wink.gif

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Ciao Mirko se non è un grosso problema per te non potresti rimettere il circuito intero quello a cui ti riferisci? Grazie.......come al solito.

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Mirko Ceronti

E come no ?

Eccolo in questa discussione wink.gif

http://www.plcforum.it/forums2/index.php?showtopic=75542

Questo è lo schema del prototipo originale (installato in casa mia dalla fine del 1999) con lo Shunt al posto del TA.

Tutti quelli a seguire li ho realizzati col TA che vedi nello schema precedente.

La realizzazione pratica è quella che vedi qui sotto.

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Saluti

Mirko

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Grazie mirko, lo schema mi piace, mi fanno un po paura tutti quei trimmer da tarare, la procedura è complicata? Inoltre volendo utilizzare come "sensore" un toroide prelevato da un interruttore differenziale secondo te è fattibile la cosa e se si come si potrebbe implementare la cosa? Scusa per questa sfilza di domande......

Buona serata Fiorenzo.

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Mirko Ceronti

Tranne il primo a sinistra, tutti i trimmer hanno la tensione di taratura indicata, quindi basta regolarli a quel valore col DVM ed il gioco è fatto.

Temo proprio di no, qui serve un TA da azionamenti, che ha una risposta precisa e lineare anche con alte correnti, quelli del differenziale hanno troppe poche spire, e non so neanche se sono lineari oltre una certa corrente o se vanno in saturazione.

Saluti

Mirko

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Come alternativa puoi acquistare un nucleo di ferrite su cui avvolgerai un certo numero di spire (50 p.e.) di filo sottile.

Poi avvolgi alcune spire di cavo della sezione adatta al valore di corrente massimodel tuo montante (6 mm^2 p.e.) Questo filo può anche costituire il collegamento tra la fase del contatore ed il corrispondente morsetto del MGT generale del centralino. Devi solo avere la pazienza per tarare il numero di spira in modo da avere il corretto valore per il minimo e massimo di corrente circolante.

Se hai un contratto da 3 kW fai in modo di avere un centinanio di mV almeno con corrente circolante di 0.5 A.

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Mirko, ti ringrazio per lo schema.

Ho provato sommariamente a dimensionare lo stadio iniziale e in effetti, per poter misurare 20mA su un max di 16A avrei dei valori alti per quanto riguarda la potenza dissipata dalla resistenza (oltre i 100W).

Dovrei pertanto diminuire la soglia max (tipo 10A) e alzare la soglia di misurazione per raggiungere valori di dissipazione più contenuti.

Interessante anche l'uso degli operazionali come ponte a diodi, tolgono il problema della caduta di tensione dei diodi...

Prima di abbracciare dunque il progetto con un TA normale, cercherò di capire come si comporta una pinza ad effetto Hall partendo dal suggerimento di Maguls o approfondire il concetto di saturazione del TA, che nel mio caso, potrebbe essere la soluzione di dimensionamento a monte.

In particolare l'ultimo suggerimento di Livio è l'autocostruzione di un TA da quanto capito, cosa succedderebbe al filo sottile se lo faccio lavorare in saturazione? Scalderebbe?

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Grazie Livio, avevo in mente di fare una cosa del genere.........

Inoltre Mirko il trimmer in ingresso come va tarato? Siete proprio gentilissimi.

Fiorenzo.

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Mirko Ceronti

Allora, il timmer in ingresso si regola facendo prima un calcolo approssimativo.

Io quando ho installato il giocattolo a casa mia, avevo (ed ho ancora) la 220 Volt.

Per cui con 3 Kilowatt di assorbimento istantaneo (30 led, ogni led 100 Watt) abbiamo 3000Watt : 220 Volt = 13,63 Amper.

(cos-Fi = 1)

Faccio quindi scorrere questa corrente dentro al TA, e regolo il trimmer fino a far sì che il trentesimo Led si accenda.

Tassativo....il trimmer in alto a destra tarato a 3Vcc (trimmer del range LM3914) deve già essere stato tarato a quel valore prima di eseguire l'operazione.

Stop ! smile.gif

Saluti

Mirko

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