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è un'abitazione degli anni 70 impianto a radiatori a due tubi in serie, si scalda il primo piu vicino alla caldaia e via via fino all'ultimo domani proverò ad alzare la manopola del riscladamento al massimo, anche se stasera notavo che le spie a volte di accendono a voltre no non so c'è qualche problema di alimentazione, la caldaia e la fimma risultano comunque accesa stasera troccando involontariamente quel modulo quadrato nero si sono accese e poi si spengono, avolte restano accese

40 / 50 gradi , impianto a radiatori ? con termostatiche ? a zone ? con impianto monotubo o bitubo ? alza la manopola al massimo e vedi l’acqua a quanto arriva . altrimenti si deve partire da questo .

In rete cerca "plafoniera con sensore di movimento". Diversamente metti una plafoniera normale e un microinteruttore che a porta chiusa la spegne.

la caldaia è una Simat es 27 ri le spie delle temperature della caldaia segnano massino 40 o 50, quando si illuminano altrmenti a volte la caldaaia parte ma le spie restano spente e anche se giro tuta la manopola alla massima temperatura la caldaia si accende con vigore e dopo un po la fiamma si riduce come è concepito l'impianto cosa intende?

Quel quadro è perfetto: - magnetotermico generale, di fatto protegge da gausti agli interruttori del quadro, oltre a sezionarlo tutto - tanti mangetotermici differenziali quante sono le linee che si dipartono. Quello che manca è un interruttore da 32 A magnetotermico o magnetotermico differenziale 300/500 mA immediatamente a valle del contatore per proteggere il montante di 15 metri. Caso mai c'è da discutere del fatto che i differenziali sono del tipo AC, e non A o F.

Le lavatrici, lavasciuga e asciugatrici della LG hanno un'ottima nomea in termini di qualità/prezzo; nel loro caso, posso dirti che questi coreani sanno il fatto loro!

Grazie, controllerò la vaschetta in questi giorni. Il tubicino nel vano motore presenta la parte in gomma superiore leggermente cotta ma tiene grazie a una fascetta che ho aggiunto, in caso potrei spostare il tubo in gomma in un contenitore extra per vedere se accumula acqua. Il foro era completamente ghiacciato al primo smontaggio, motivo per il quale trovavo anche acqua negli scomparti. Verifico che l'acqua scenda correttamente, non dovesse defluire è probabilmente otturato il passaggio. Ti chiedo come posso eventualmente verificare e testare il funzionamento della resistenza e il termo-fusibile (quest'ultimo dove si trova?). Posso fare un test con multimetro? Grazie ancora.

L’elettricista apre il termostato vecchio e capisce come bisogna comprarlo .

Forse mi devo ricredere, visto che sto provando in questi giorni una slim inverter tutto sommato senza fronzoli, ma non mi pare affatto male. 🤔

Uno manca proprio ! lo hai decalcificato ?

Probabilmente hai le spazzole del motore da cambiare.

Eccolo il colpevole cambiato o-ring

Non credo che Lui debba aprire il tuo cancello 🤣, comunque mi fa piacere che funzioni! Ciao prego

Nel condotto puoi infilare una fascetta a strappo . Per vedere se fa lo sbrinamento , devi vedere se cade acqua nella vaschetta di raccolta , nel vano motore . Magari metti un contenitore sotto il drenaggio in modo che l’acqua non vada sul condensatore ed evapori . De non cade acqua nelle 24 ore , devi aprire e magari verificare , la resistenza di sbrinamento e il termo fusibile . O magari controllare se il foro fosse ghiacciato internamente . Buttando acqua dal raccoglitore interno .

Ciao matteos96, Sì, è vero! E a dir tutta la verità, i 600 € che ti hanno preventivato, non sono nemmeno il massimo, visto che di listino il 6351 costa 861,81 € IVA esclusa. Altrimenti potresti fare un'altra combinazione con un citofono 620R (o 6200, ma credo che la chiamata sia su ronzatore in corrente alternata e quindi va bene il 620R) ed il monitor 6023, ma solo quest'ultimo costa ancora di più, 984,53 € e quindi ancora più oneroso. Purtroppo questi ormai sono prodotti considerati come ricambi e quindi non hanno più un mercato "florido" e redditizio e pertanto i vari produttori (Vimar / Elvox, Urmet e anche altri) se li fanno pagare profumatamente. Inoltre, se lo cambiassi avresti una qualità video non perfetta, dato che presumo la telecamera esterna sia quella di un vecchio posto esterno 559 in bianco e nero Potrebbe essere semplicemente il pulsante di aggancio della cornetta che non chiude bene la conversazione, se ce l'hai prova a spruzzare un po' di aria compressa spray, o eventualmente un disossidante per contatti elettrici e vedi se la cosa migliora. Chiedi anche ai vicini se per caso anche loro hanno gli stessi problemi, casomai posta un paio di foto fronte e retro anche del videocitofono. I collegamenti ed i morsetti per un altro Vimar / Elvox, rimangono identici-, mentre provare a collegare un videocitofono di un'altra merca, sarebbero solo esperimenti che potrebbero funzionare, ma nessuno ti darebbe una garanzia nell'immediato e nel tempo, anche perché coi sono tensioni di funzionamento e alimentazione diverse dai vecchi prodotti Elvox. Quindi, se non vuoi spendere "una fucilata" e vuoi per forza di cose il videocitofono, ti conviene cecare in rete un buon usato sempre Elvox, o al limite il più recente 6341 (non più a catalogo Vimar) che è uguale al 6351, però ha lo schermo in bianco e nero e non a colori. Altrimenti, vai di citofono solo audio, poi vedi tu Non c'era e non c'è uno standard per la tipologia e colori dei cavi per i tempi in cui è stato fatto il tuo impianto, ogni installatore usava quello che più "avanzava" in magazzino

Grazie per la risposta, mi spiace di essere stato poco preciso, in effetti non capisco molto di queste cose e volevo avere qualche informazione prima di contattare l'elettricista per l'installazione...il termostato attuale ha 50 anni e non lo vedo collegato a cavi elettrici esterni, so solo che accende/spegne e che è collegato agli attuatori elettrotermici che a loro volta accendono la caldaia...è per questo che citavo quel modello Beok visto che, essendo venduto in tre varianti, quello indicato viene consigliato per attuatori, non so cosa significa contatto pulito. Vedo consigli alimentato a 220 v, quindi non incide sulla temperatura credo di capire...grazie ancora

Buongiorno a tutti. Problema su frigorifero Samsung RSH1ZTMH. Accortomi che nello scomparto frigorifero la temperatura ha smesso di scendere, attestandosi sui 16 gradi, ho notato la formazione di ghiaccio sulle plastiche dello schienale interno. Ho provveduto a smontare tutto il rimovibile, liberando l'evaporatore. Il ghiaccio aveva bloccato inoltre lo scarico della condensa. Ho sbrinato tutto lasciando il frigorifero spento per più di 24 ore. Non sono riuscito a far passare completamente del filo di ferro nello scarico fino alla vaschetta retrostante, nemmeno al contrario ma credo sia una questione di percorso snodato della tubazione. Ho rimontato tutto ed ovviamente ora funziona tutto, andando in temperatura perfetta ma non so se questo possa durare. Avevo letto qui nel forum di abbassare a 1cm dal foro la serpentina della resistenza e così ho fatto. La mia domanda è abbastanza semplice: come faccio a capire se l'evaporatore è rotto, lui o altri componenti tipo la resistenza annessa? Che tipo di test posso fare a riguardo? Chiaro, temo che a breve dovrò rimontare tutto per formazione ulteriore di ghiaccio 🥲

Non lo puoi collegare . ci viole a 4 contatti .

Stai usando un'altra ciabatta? Hai verificato che quella abbia la terra collegata? Che poi tu puoi avere anche le prese col filo di terra collegato ma chi dice che al centralino la terra è collegata alla terra del condominio?

Ciao ichnos, Ma e cosa ne dici prima di tutto di dirci anche gli articoli precisi degli apparecchi? Così, tanto per capire di cosa stiamo parlando, casomai posta delle foto fronte e retro reali degli apparecchi e non dei disegni presi dalla rete. --------------------------------------------------- E poi, magari, così, tanto per iniziare al meglio....... un buongiorno, buonasera, ciao, grazie, ecc..., non farebbero poi così schifo alla prima apparizione sul forum, cosa ne dici? 😊

Perfetto . devi fare un fermo del frigo per 48 ore . tenendo le porte aperte e inclinando un bel po il frigo verso il posteriore , in modo che il ghiaccio presente nel condotto di areazione defluisca verso il fondo e scenda attraverso lo scarico . Poi Se il frigo lo tieni leggermente fuori bolla verso il posteriore , male non fa . dovresti risolvere .

Ciao Fedemene01, https://cdn.findernet.com/app/uploads/2020/09/11005013/IB1101IT-1.pdf Essendo l'alimentazione in corrente alternata, l'alimentazione se non espressamente specificata dal costruttore, il collegamento è indifferente. Infatti, se vedi sull'apparecchio stesso non sono indicati fase e neutro, ma c'è un simbolo di Corrente Alternata "~" e con la denominazione dei morsetti con i generici A1 e A2.

Ciao kysersose, Ma se invece di questi accrocchi prendi un'unica sola plafoniera da 120cm sempre della V-TAC (che in effetti non ha prodotti "malaccio"), art. VT-8-40 con luce 3000K (4300 Lumen) o 4000K (4800 Lumen). Dai un'occhiata a Pag. 23, tanto le trovi anche su Amazon

Assolutamente no, il purificatore certo aspira aria e in qualche modo la pulisce, ma poi come tutti i filtri si intasa lui. La purificazione dell aria non può mai essere in circolo chiuso, devi per forza ventilare, questo purtroppo è un problema tuo, respirare la muffa è una delle cose più pericolose da fare, io tra stare al freddo e respirare muffa scelgo il freddo tutti i giorni della settimana.