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Ok, capisco il tuo punto di vista, ma eventualmente prendi una luce 3000K che ha un flusso luminoso di 4300 Lumen. Comunque tornando al tuo quesito iniziale: Sicuramente sì! Meglio di no, come hai già pensato

Ottimo così allora. Ciao prego

Ok dai, ora vediamo come si evolvono le cose, tanto noi non scappiamo 😁, ciao

A quanto pare non è possibile installare l'addolcitore in quanto la linea di ingresso principale si dirama sotto al pavimento o comunque all'interno dei muri. Gli unici punti in cui riesco a intercettarla sono nel pozzetto del contatore e in altri due pozzetti a seguire. L'idraulico mi ha proposto di installare un filtro autopulente Atlas Hydra nel primo pozzetto e un dosatore polifosfati BWT Combi Care nel secondo pozzetto. Dice che lo hanno già fatto ma ho un dubbio per quanto riguarda le temperature essendo all'esterno. Leggo ad esempio sulla scheda tecnica che il filtro ha una temperatura minima di esercizio di 4°C. Si riferisce all'acqua o alla temperatura ambiente? Secondo voi potrei avere problemi? Grazie

Su questo ti posso tranquillizzare: quell'integrato non lo alimenta, ma abilita solo l'alimentazione tramite Q718, Q719 e Q715. Se quel display si accende, si spegne e visualizza lo spettro, allora quella catena si può considerare buona. Lo zener invece è un forte indiziato. Magari verifica anche le tensioni in uscita al trasformatore T1 e che il selettore S2 sia nella posizione 240V.

Ciao AngelinoS, Se su quel vecchio differenziale ELETTROCONDUTTURE (ora ABB) protegge solo le luci esterne, sarebbe da cambiare immediatamente, visto che è un 0,3A (o 300mA) e non uno 0,03A (o 30mA). Magari a suo tempo hanno messo quello da 0,3A perché non ne avevano altri, oppure peggio per essere "quasi sicuri" che non intervenisse in caso di ingresso di acqua nelle lampade esterne e/o nei pozzetti dove ci potrebbero essere delle giunzioni "pessime". Attenzione che sto facendo solo supposizioni, ma è un dato di fatto che NON ci potrebbe stare un 300mA. Il magnetotermico SIEI C16 (di cui probabilmente basterà un 10A) probabilmente è a valle o a monte del differenziale e magari il tutto potrebbe essere sostituito con un nuovo magnetotermico / differenziale a due moduli, guadagnando così un modulo in modo da inserire un Conta KW/h a due moduli e avere un display più ampio e leggibile. Il BTicino F61/20C è un commutatore a tre posizioni 1/0/2 e probabilmente serve per mettere in manuale o automatico o escludere il contatto dell'orologio Perry. Mentre il contattore Legrand da 20A, quello vi serve ancora per supportare il contatto dell'orologio stesso che con le presunte lampade a risparmio energetico, avrebbe vita breve. Non riesco a capire se sia un crepuscolare astronomico, oppure un semplice orologio, cerca il codice stampato sul fronte o su un fianco e posta una foto. Detto questo, apri quel quadro, segui bene i collegamenti (senza farti male, o meglio spegni il contatore generale se puoi), e poi posta le foto dei collegamenti con la descrizione dettagliata.

Ma li hai effettivamente i -30.5V sull'anodo dello zener? Se sì, allora dovresti avere i circa -24V sul catodo, mentre qui sembra che lo zener sia andato in corto. No, lo zener va testato con un alimentatore e una resistenza in serie, calcolata per fargli passare diciamo circa 4 o 5mA e polarizzato inversamente. Quindi, ad esempio, se lo provi con un alim. da 12V puoi mettergli in serie una resistenza da 1200 ohm, e poi gli misuri la tensione VKA.

Most of the time, TIA projects are requested to be fully accessible, especially after the warranty has elapsed, with the exception of safety software. Possible external attacks are prevented because the machine network is protected by trusted remote connectivity and IIoT solutions. Automotive, home appliance, and pharmaceutical factories often do not want their machines to be connected to a reachable network.

Quindi hai 4 fili in ogni scatola ? Magari i fili sono a coppia di colore ? una coppia per il campanello e una coppia per il rele della luce ??? Una foto delle scatole aperte ?

Senza dubbio... mettendo una resistenza in serie al "segnale" altrimenti brucia il fotoaccoppiatore.. ma io ho fatto ancora più semplicemente senza fotoaccoppiatore, se preferisci invece del +5 V metti il +12V e il rele a 12V dove c'è scritto pin output ti vai a collegare con la suoneria.

Buona sera, ho provato ma non riesco. è possibile ricevere una sorta di schema in LSC così riesco a capire bene il funzionamento? Grazie in anticipo

Ciao, purtroppo sulla mi i contatti Lr ed Ls non ci sono...la scheda per ora va...

Dovrei aver risolto. Ho creato 2 reti Wifi con nomi diversi per 2.4Gh. e 5Gh. L'unica possiblità che mi viene in mente, è che 1) il VOG funziona solo con la 2.4Gh 2) Il giorno che il citofono ha smesso di essere connesso, la connessione WiFi ha cambiato canale, ed è passata da uno 2.4 ad uno a 5Gh. Erano mesi che funzionavano tutto senza problemi, non è facile collegare subito.... Spero sia d'aiuto ad altri!!! Grazie Roberto Garoscio, sei sempre d'aiuto!

Buona sera volevo porre un quesito , sono in possesso di una caldaia Radiant RKA 28/20 2V caldaia con accumulo a condensazione, ogni tanto la caldaia va in blocco con il codice E69 che nella diagnostica degli errori non è presente, volevo capire se qualcuno avesse mai avuto lo stesso problema e poteva darmi indicazione, preciso che circa 2 mesi fa è stata eseguita la manutenzione annuale e sono state cambiate le candelette di accensione e di rivelazione fiamma come scritto da libretto della casa costruttrice das centro assistenza autorizzato. Grazie.

Caldaia datata 1994 funziona alla grande ...una volta l'anno manutenzione accurata ecco il risultato. Saludos

Sarebbe opportuno

Lo sfiato da 50 non va bene , andrebbe fatto dello stesso diametro , ma 90 può andare .

Perché fai una linea separata per le acque grigie dalle nere ? che io sappia va separata l’acqua piovana (Bianca). vista la lunghezza dello scarico wc , sarebbe meglio far defluire pure gli scarichi dei servizi , facendo un collegamento sotto il wc .

No, ultime versioni di ALM (Automation License Manager) e, eventualmente, di TIA Administrator.

Grazie per la risposta, ma ahimè temo di non essere in grado di sostituire un componente sulla scheda. Pensavo che invece i collegamenti della scheda fossero più facili e non avessero bisogno di saldature.

Ciao a tutti, sto posando un impianto da 2 pollici e volevo approfondire un po' la questione legata alla scelta della tipologie di valvole, senza addentrarmi in quelle a globo o simili che sono esponenzialmente più costose. Stando a sfera vs saracinesca, il mio termotecnico di fiducia dice che quelle a saracinesca sono preferibili per eventuali necessità di bilanciamento dell'impianto sugli stacchi. Su web leggo invece che le saracinesche chiudono meglio, ma probabilmente l'ermeticità di quella chiusura è legata alle necessità sulle linee di acquedotto o comunque sanitario a 6 bar, possibile? Generalmente negli impianti ho sempre visto quelle a sfera, ma volevo comunque installare quelle a ghigliottina sulle dorsali secondarie dell'idronico per assecondare appunto il suggerimento del termotecnico. Resta il fatto che visivamente penso si farà più fatica a capire dove sei tra numero di giri del volantino e altezza della ghigliottina, andranno probabilmente segnate delle tacche e comunque, anche potendo vederci attraverso, ci vorrebbero degli strumenti tipo flussimetri per capire la reale variazione della portata nell'impianto. In buona sostanza, si andrà pur sempre ad occhio. La valvola a sfera l'ho usata in alcuni casi per bilanciare degli impianti di riscaldamento, ed effettivamente è solo verso la fine della chiusura che la variazione risulta sensibile. A quel livello, poi, basta un piccolissimo spostamento della leva per variare di molto le portate. Immagino che la valvola a saracinesca possa funzionare un pelo meglio sotto questi aspetti. Un caro saluto a tutto il forum

...ancora non mi è chiaro perché se misuro le coppie "classiche" trovo tre valori ohmici uguali. Ho testato inoltre con un induttanzimetro e riporta tre valori uguali di 69 mH. Il problema è sempre che la bassa velocità funziona ma la alta "ronza". G.

Io seguirei i cavi della valvola gas e nel caso , come penso , vadano su un relé , lo sostituirei . si rompono facilmente .

Buonasera, tempo fa ho provato a cambiare i pulsanti in camera da letto, li ho tolti e non avevo segnato i fili quindi ho tre punti e ci sono pulsanti per accendere la luce della camera e pulsanti per il campanello. Il problema è che ora non so come riconoscere i fili quali sono per un pulsante e quali per l’altro e nemmeno so la fase neutro visto che è un impianto vecchio e ci sono tutti colori a caso. Ci sono pulsanti con due contatti quindi penso chi sia a rele. Vi chiedo come posso riconoscere i fili grazie

Finalmente ieri mi hanno consegnato il salvamotore ed ecco il lavoretto completato. L'ho montato direttamente sul compressore in modo che lo seguira' anche in caso di spostamento, oltre a poterlo usare come interruttore, avendo eliminato quello originale per i motovi descritti in precedenza. E' impostato su 4A a fronte di una corrente nominale del motore (targhetta) di 4.8A, e dopo 3-4 cariche di prova non e' mai scattato. Non resta che sperare che non si bruci anche questo motore... Grazie a tutti per i consigli.