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Ciao a tutti, abito in un appartamento in classe B di 75mq vicino Roma, ho termosifoni e caldaia Vaillane Ecotec Plus 26 KW a condensazione e valvole termostatiche sui termosifoni. Per ottimizzare i consumi ho provato questo: - temperatura di mandata: 48°C - valvole termostatiche: tutte a 3 tranne il termosifone che sta al centro dell'appartamento a 5. - Caldaia accesa per circa 6/12 ore al giorno Ho notato che la caldaia lavora al minimo, quando la t° di mandata arriva a 52°C si spegne e si riaccende quando la t° di mandata scende a circa 44°C. Volevo capire se questo continuo accendi-spegni fa consumare di piu, se si l'alternativa che mi viene in mente è alzare la t° di mandata e accendere i riscaldamenti per meno ore. che ne pensate? Grazie

Buongiorno a tutti e auguri. Ho sostituito un impianto videocitofonico multifilare con un Elvox 2 fili plus. Funziona tutto, incluse le attuazioni, ma non sono riuscito a trovare modo di far ripetere la chiamata a un videocitofono su app View e mi chiedevo se qualcuno conosca un trucco per farlo. L'impianto ha: targa esterna roxie con 2 pulsanti abilitati (impianto bifamiliare). Il 1o pulsante chiama l'abitazione 1, che ha all'interno un tab 7s up (40517) e 2 secondari. In questo caso la chiamata viene ripetuta su app View Il 2o pulsante chiama l'abitazione 2, che ha all'interno un tab 7s (40505) e 1 secondario. In questo caso la chiamata NON viene ripetuta su app View Da manuali Elvox so che il 40505 (da solo) non può ripetere la chiamata su app View poichè il tab 7s non è connesso. Ma in questo caso c'è nell'impianto un 40517 connesso, quindi mi chiedevo se non esista un modo per far si che la chiamata all'abitazione 2 non venga "passata" all'abitazione 1 e poi su app View. Potrei riconfigurare la targa esterna in modo che abbia 1 solo pulsante, e rendere tutti i posti interni secondari al tab 7s up. In questo modo la chiamata verrebbe per forza ripetuta, ma vorrei se possibile tenere le 2 abitazioni separate. Qualcuno ha consigli su come fare? Grazie in anticipo Mark

Bene comunque l'autoclave ora come avevo scritto è tarata da 2.3 bar a 3.5 bar quindi la differenza è 1.2 bar se aumento la minima si riduce la quantità d'acqua di cui posso usufruire e non posso nemmeno aumentare la massima perchè 3.5 bar sono giusti oltre non vorrei rischiare di danneggiare le tubazioni che hanno 60 anni.Partendo da 2.3 bar a 3.5 bar l'autoclave mi eroga circa 30 litri poi parte la pompa più di cosi penso non si possa fare senza mettere nuove tubazioni. Colgo l'occasione per augurarvi un buon anno e ancora grazie per i vostri preziosi consigli.

Secondo me il circuito frigorifero funziona, hai dei dati in linea con quelli della mia. Il condensatore và cambiato, visto il suo degrado.Sostituscilo, e vedi se cambia qualcosa. I filtri a rete, andrebbero aspirati dopo ogni ciclo con un aspirapolvere potente a 230V, e salturiamente lavati con detersivo e passati con spazzola leggera/pennello.

Con quella caldaia avevo un unico problema:vaso espansione riscaldamento piccolo per certi impianti.Caldaia economica.

Non dici che caldaia, che fancoil, che diametro tubi, come è fatto l'impianto, sonda esterna, termostato o regolazione climatica caldaia...aiutarti è un pò difficile

Il lampeggio di tutte le spie: La macchina segnala una difficoltà nella gestione dell'acqua per il lavaggio. Qui di seguito i controlli che suggeriamo di effettuare: 1) Arriva acqua in casa? 2) Il rubinetto dell'acqua è aperto? 3) E' rimasto inavvertitamente selezionato il tasto START/STAND-BY? 4) A macchina spenta e spina staccata, svitare il tubo di carico dal rubinetto a muro e pulire il filtro del tubo. Accertarsi che il tubo non sia stato schiacciato durante l'installazione. Ricollegare la spina, far partire un ciclo e controllare se la macchina ora carica acqua regolarmente. Altrimenti è il contatto reed sulla turbina dell’ingresso acqua.

Eccomi scusate la latitanza. Avete azzeccato il fatto che raccoglie interferenze nella nuova posizione, non mi spiego da dove perché il ripetitore è l'unico in zona, comunque ho rimesso l'antenna sulla ringhiera ed entra tutto a perfezione, mentre sulla facciata nonostante sia più alta delle tegole il canale rai5 e tutti quelli nello stesso smoot non entrano. Non me lo spiego però è così. Grazie a tutti per i suggerimenti dati e buon anno.

1760/15 o 16 non 1750/…, si apri da dove chiamano, parli e vedi sul telefono.

Se l’aria non sfiata (rimontato tutto correttamente) c’è una perdita di gas e scalda / raffredda solo vicino al compressore. Bisognerebbe capire come e cosa hai mosso (potresti aver causato una micro perdita).

Devi misurare con un tester i diodi sul secondario dell'alimentatore. quelli affiancati tre a tre. quasi sicuramente ne troverai di guasti . devi sostituirli con diodi dello stesso tipo e poi riprovare ad accendere la tv.

Le due scale non hanno l’alimentazione separata?

grazie. in effetti hai ragione. ho preso la Tcon usata a 11.90 euro (sperando che funzioni). questo l'ho potuto fare visto il costo "irrisorio" anche se potrei aver buttato i soldi. il prossimo passo, se non dovessi risolvere, è portarlo in assistenza: spero che non mi chiedano un botto (tipo 250 euro). d'altrode meglio 250 che ricomprare il tv. magari potrei rivenderlo intero come "pezzo di ricambio" 😂 grazie. i tengo aggiornati

Non ho capito benissimo puo essere piu pratico nello spiegare grazie..

Grazie della risposta. Ho notato anche io le condizioni dei rele', ma misurando con il tester a scheda scollegata, non ho riscontrato contatti incollati. Avrei cercato prima il guasto sull'elettronica e poi prima di rimontare tutto sostituivo i rele'. Anche provando con quattro lampade ad incandescenza al posto dei motori, vedo sia l'alimentazione in apertura che quella in chiusura normali, ma perche' si inverta il comando devo chiudere due volte il pulsante start. la prima volta ferma i motori, la seconda inverte la rotazione. in pratica come ho gia' scritto non ce' conteggio del tempo di lavoro.

Grazie della risposta. Avevo anche io pensato alla alimentazione ma siccome sono pezzi che costicchiano non vorrei andare a tentativi. Comunque grazie dell'interessamento. Vediamo se qualcuno magari gli è capitato. Saluti e buon fine anno

Aggiornamento: dato che in questi giorni sono in ferie e avevo del tempo libero, mi sono dedicato a fare un po’ di reverse engineering sul mio impianto, cercando anche di evitare di disturbare l’elettricista durante le festività. Sono riuscito a realizzare un’integrazione con Home Assistant in modo completamente non invasivo. Leggendo altri post su questo forum (in particolare il thread Revisionare mio impianto) e facendo diversi test pratici, ecco cosa ho scoperto: Protocollo ETM3 L’ETM3 non espone Modbus TCP standard, ma Modbus RTU incapsulato su UDP (porta 5600). Non si possono usare quindi librerie TCP, è stato necessario sviluppare un client che parla in maniera "raw" via UDP. Accesso I/O – osservazioni pratiche La lettura dello stato funziona in modo affidabile tramite holding registers, nel mio caso: registro 200 per le uscite del master EPLC2U registro 201 per il modulo slave EMXY16 Invio comandi: nei miei test i registri risultano read-only, a differenza di quando indicato da forzalaquila e ilgio80 nel thread sopra citato. L’unico metodo funzionante è l’uso dei coil con logica rising edge: scrittura ON => attesa ~100 ms => OFF. In pratica riesco a generare un evento, non a forzare uno stato. Comportamento EMXY16 I coil del master rispondono immediatamente. I coil associati allo slave EMXY16 invece rispondono in modo intermittente (circa 20% dei casi). Ho risolto momentaneamente implementando una logica di retry: lettura stato iniziale invio impulso attesa ~200 ms rilettura stato retry se lo stato non cambia Con questa strategia arrivo a 100% di affidabilità in pochi tentativi (4/5 in media) Perché succede? Non ho una risposta. È possibile che il ladder del master sovrascriva eventi troppo rapidi o che ci siano timing interni sul bus? Potrebbe anche dipendere dalla configurazione specifica dell’impianto... Soluzione finale Ho sviluppato un bridge MQTT che: effettua polling dello stato riceve comandi da Home Assistant gestisce automaticamente i retry supporta MQTT Auto Discovery (così non devo aggiungere manualmente le entità ad Home Assistant) Architettura: Home Assistant <==> MQTT <==> Worker <==> Modbus RTU/UDP <==> ETM3 <==> PLC Il tutto è completamente disaccoppiato e containerizzato, gira su un NUC affianco a Home Assistant, senza modifiche all’impianto esistente. Per ora mi fermo qui, nei prossimi giorni continuerò con qualche test aggiuntivo e dopo le feste mi confronterò con l’elettricista che ha realizzato l’impianto. Buon fine anno a tutti!

Che tensione leggi ai capi della batteria carica? Questo è il primo controllo da farsi, specialmente il primo condensatore dopo il ponte raddrizzatore. Però se si siede a carico può esseci un problema sul circuito di reazione. Può andar bene anche il compatibile. Nel emssaggio precedente ti ho spiegato come deve essere.

Franco l’ho approvato io ieri ma sono giornate un po’ particolari, serve pazienza.

Aggiustaxforza per favore non sollecitare, oltretutto è l’ultimo dell anno si stanno facendo i preparativi per il cenone.

Dipende dalla sezione e dalla lunghezza. Se ad esempio prendi uno spezzone da 0,75 e lo misuri con un normale tester se misuri più di zero ohm significa che il tester è starato perchè la resistenza teorica dello spezzone è 0,01293 ohm! Con un normale tester con portata minima 200 ohm f.s. segna sicuramente 0 ohm, a meno di starature. Comunque, anche in caso dui non perfetta taratura la lettura sarà uguale alla lettura con i due puntali incorto circuito. Con una sezione da un 1mm2 con uno spezzone di 6m hai circa 0,1 ohm di resistenza. Un microswitch, o un comune interruttore, se il contatto è chiuso ed in buono stato, deve avere una resistenza reale dell'ordine del mohm (0,001); con un normale tester vale il ragionamento di prima: lettura 0 ohm, se leggi di più ti conviene far calibrare lo strumento.😀

no, è sempre un valore medio di 10 minuti in una settimana basta anche uno solo campione (ma sempre riferito al valore medio nei 10 minuti continuativi ) inferiore al 15% per far risultare la tensione di rete non corretta non mi risulta che normativamente ci siano riferimenti alle potenze impiegate sono forfettari circa 40 euro (qualcosa in più, qualcosa in meno, il valore preciso non lo ricordo) se non risolvono entro i 50 gg il doppio se il tempo è doppio, il triplo se il tempo è triplo da cui, se fai una segnalazione e questa passa una verifica a tuo fare, poi aspettarti di ottenere un rimborso che non va oltre i 100 / 150 euro (o la risoluzione)

Il sesto addirittura non si vede più dentro e non so se quella che c'è sopra è una scheggia di plastica o cos'altro. Attenzione nel dissaldarli, la scheda è un doppia faccia e potrebbero salutarti i fori metallizzati.

Mi sembra che ci siano il terzo, il quinto ed il sesto relè sfiammati e probabilmente "incollati".

Buon 31-12 a tutti ho un televisore LG schermo piatto datato ma che funziona ancora alla grande, se non fosse che improvvisamente ha ceduto l'adesivo che sosteneva il pannello frontale e si è staccato. fortunatamente senza danni perchè bloccato da due listelli del mobile. Quindi ho il pannello intonso ma avrei bisogno dell'adesivo giusto per riincollarlo. chiedo il vostro prezioso aiuto. grazie